Brooks Running annuncia una nuova strategia per il pianeta: zero emissioni entro il 2040

Brooks ha definito gli obiettivi da raggiungere entro il 2030 nell’ambito della sostenibilità ambientale

Ghost 14 sarà la prima calzatura Brooks a impatto zero

Brooks per il pianeta


Milano, 29 giugno 2021 - Brooks Running, azienda leader nel settore delle calzature da corsa, annuncia la sua nuova strategia per il pianeta: un approccio basato sulla ricerca scientifica, per prevenire, compensare ed eliminare le emissioni nell’ambiente. Una vera e propria assunzione di responsabilità nei confronti dell’impatto ambientale, attraverso una road map che porterà Brooks a eliminare gli scarti di produzione che finiscono in discarica, arrivare a un prodotto realizzato secondo i criteri dell’economia circolare e giungere al traguardo delle zero emissioni nette. 

Il 1° luglio, Brooks farà un primo importante passo su questa strada presentando la nuova Ghost 14, la sua prima scarpa da corsa totalmente carbon neutral. Si tratta solo dell’inizio di una strategia di lungo periodo, un piano di azioni che si svilupperà nel corso di un intero decennio. 

Brooks ha, infatti, definito gli obiettivi da raggiungere entro il 2030 nell’ambito della sostenibilità ambientale. A dicembre 2020, il brand ha aderito al Climate Pledge e si è impegnato a raggiungere il traguardo di zero emissioni nette previste dall’accordo di Parigi con 10 anni di anticipo, entro il 2040. 

Crediamo che il cambiamento climatico richieda un’urgente azione da parte di tutti. Le partnership sono fondamentali per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi. C’è bisogno di partecipazione su scala globale”, ha affermato David Kemp, Senior Manager per la Corporate Responsibility Brooks Running. “Inoltre, se pensiamo che nel mondo oltre 150 milioni di persone corrono all’aria aperta e si godono il pianeta durante le loro corse, è fondamentale per noi assumerci la responsabilità del nostro impatto su di esso”. 

Azione per il clima 
L'impegno di Brooks per il raggiungimento di zero emissioni nette di gas serra entro il 2040 avverrà attraverso una progressiva riduzione di emissioni di CO2 in linea con le indicazioni degli esperti sui cambiamenti climatici. Si tratta di una strategia che è stata recentemente approvata dalla Science Based Targets initiative. Tale organizzazione supporta le aziende di tutto il mondo definendo obiettivi su base scientifica e lo sviluppo di un percorso chiaro verso la riduzione delle emissioni. 

La roadmap di Brooks sul clima prevede una serie di tappe fondamentali: 

luglio 2021, Brooks lancia Ghost 14, la sua  prima scarpa da corsa a impatto zeroGhost è il modello di scarpe che genera il volume più alto di emissioni nell’atmosfera. In futuro tutti i modelli di Ghost saranno a emissioni zero. Per ridurre l’impatto ambientale generato dalla sua produzione Brooks, oltre ad utilizzare materiali riciclati, andrà a sostenere progetti con​ determinati criteri e con un forte impatto sull’ambiente per compensare l’emissione di CO2 prodotta  
Entro il 2022 Brooks convertirà tutti gli uffici e le strutture all’utilizzo di energie rinnovabili
Entro il 2023 Brooks punta a convertire tutti i tessuti applicati sopra le solette  delle calzature al nuovo processo di dope dyed yarn, una tecnica di tintura a basso impatto che può ridurre le emissioni di carbonio fino al 90%. Entro il 2024 il dope dyed yarn verrà applicata a tutti i materiali di rivestimento della scarpa.
Entro il 2025, tutte le fabbriche di assemblaggio saranno convertite alle energie rinnovabili. 
Entro il  2027, tutte le fabbriche che processano elevati volumi di materiale saranno convertite all’utilizzo di energie rinnovabili e il 100% dei tessuti per le calzature sarà tinto utilizzando procedure di tintura a basso impatto. 
Entro il 2030, tutti i materiali dei prodotti Brooks conterranno parti riciclate o rinnovabili per almeno il 50%, e tutti i materiali della tomaia saranno al 100% riciclati o rinnovabili. 

Consumo sostenibile 
Brooks prevede di ridurre il suo utilizzo di risorse non rinnovabili incorporando materiali più sostenibili nei prodotti e riducendo al minimo gli sprechi associati al processo di produzione. Il brand ha una forte attenzione verso lo sviluppo di prodotti frutto dell’ economia circolare, eliminando i rifiuti di produzione e ampliando i programmi relativi alla fine del ciclo di vita dei prodotti. La roadmap prevede:  
Nel 2022, il brand lancerà un programma che getterà le basi per scarpe e abbigliamento progettati secondo i principi dell’economia circolare negli anni a venire.  
Entro il 2023, Brooks utilizzerà il 100% di poliestere riciclato nelle calzature e nei nuovi materiali per l’abbigliamento. 
Entro il 2024, il 100% dei tessuti utilizzati provenienti dall’Asia saranno approvati dal sistema di certificazione bluesign®
Entro  il 2025, Brooks raggiungerà il traguardo di zero scarti di produzione di calzature senza impatto su discariche, inceneritori e ambiente. Inoltre, tutte le intersuole DNA Flash e DNA Loft avranno il 10% di contenuto riciclato, così come le suole. In più, tutto il nylon presente nell’abbigliamento Brooks sarà riciclato e tutti i reggiseni conterranno almeno il 20% di contenuto riciclato o di origine biologica, mentre il 100% del poliestere sarà creato da filato riciclato.
Prima del 2030, Brooks mira a portare sul mercato scarpe e abbigliamento ad alte prestazioni secondo un modello completamente circolare
Entro il 2030, il 50% degli scarti di materiale per la produzione di calzature verrà riciclato generando nuovo materiale Brooks.

Il traguardo di questa maratona è molto lontano”, afferma David Kemp. “Tuttavia, ci impegniamo per generare un cambiamento positivo ed essere trasparenti sui risultati che raggiungeremo e su cosa possiamo fare meglio”. ​ 

Ulteriori informazioni sulla corporate responsability di Brooks sono disponibili sul report annuale Running Responsible 2020 pubblicato su brooksrunning.com