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citylife - tre torri
Due anni, tanto è passato dall'ultima volta in cui mi sono appuntato un pettorale alla maglietta. Avevo dimenticato i riti che contraddistinguono le competizioni: il ritiro del pettorale, le chiacchere con gli amici, la borsa da preparare, la sveglia puntata anche in un giorno di festa. Bello ritrovare un po' di normalità. 

Le previsioni danno (o meglio davano) pioggia dalle undici ma è chiaro fin da subito che se tutto va bene di asciutto ci sarà solo il momento della partenza della 21km prevista per le otto e trenta. Divisi in gruppi da 250 persone con partenze differite di pochi minuti scelgo di partire dal fondo dell'ultima wave (ho un altro concetto di distanziamento...) consapevole di non essere nelle condizioni per ambire ad una prestazione di rilievo. 

Neanche il tempo di salire sulla balconata dei padiglioni di fieramilanocity e un paio di tuoni preannunciano quello che da li a pochi minuti ci terrà compagnia per gran parte della gara. Nel frattempo siamo di nuovo in strada e finalmente posso cominciare ad impostare un ritmo più consono. Gattamelata, Casa Milan (con doveroso inchino) e la sopraelevata su viale Serra che ad Aprile significa 35° chilometro e che ora invece ci porta nel Parco Alfa Romeo e la sua collinetta con il percorso a spirale. Piove, anzi diluvia ma, per una volta in perfetto spirito trail, la cosa non mi infatidisce. 


Salomon Running Top Cup 21km
Non sto spingendo più di tanto, o meglio credo di non farlo, eppure continuo a recuperare posizioni e la cosa non può che farmi piacere anche se non ho la più pallida idea della tenuta. Nel frattempo siamo entrati a QT8 e dopo il giro di pista nel XXV Aprile comincia il divertimento con la montagnetta di S.Siro, uno dei parchi preferiti dai milanesi e non solo, il parco dove allenarsi, dove trovare le uniche salite degne di nota in un luogo piatto come Milano. E a me Montestella piace parecchio. 

Si entra al sesto chilometro e si esce al tredicesimo. Nel mezzo sette chilometri di fatica come non mi capitava da anni. La pioggia continua a non dare tregua e i sentieri sterrati sono al limite della praticabilità ma io contonuo a recuperare posizioni incurante delle pozzanghere che attraverso senza remore (perche perdere tempo a girarci intorno ??). 

Salomon Running Top Cup 21km
Il pettorale come sempre fa miracoli e nonostante i dubbi della vigilia continuo a spingere. Siamo tornati su asfalto per l'ultimo terzo di gara con il rientro al portello, la fiera e il giro dentro il velodromo Vigorelli prima di tornare a CityLife dove ci toccherà affrontare la salita alla Torre PWC dalla inconfondibile sagoma curva. Diciotto piani da scalare quando ormai, al diciannovesimo, le energie potrebbero essere al lumicino. 


Corro ? Cammino ? Come mi devo comportare ? Diciotto piani sono tanti e alternando le due opzioni anche l'ultimo ostacolo viene superato. Sette minuti e undici. Tanto segna il Garmin dal momento che entro nelle torre a quando ne vengo fuori per gli ultimi 2000 metri. Ormai è fatta e nonostante il traffico (le varie gare condividono la parte finale del percorso) provo ad aumentare il ritmo con il GPS ad indicare un 4e29 che non può che farmi piacere. 

Soliti ultimi metri da fare in apnea e un crono finale abbondantemente sotto le due ore con una media di 5e28. Per me è proprio #tantaroba.

L'atleta Salomon scende dalle montagne per il progetto Phantasm 24KILIAN JORNET PRONTO PER LA SUA 24-HOUR RUNNING CHALLENGE

Kilian Jornet, il trail runner più premiato e conosciuto nella storia di questo sport, l'uomo che ha scalato l'Everest due volte in una settimana, ha puntato a una nuova straordinaria sfida atletica. Questo mese, indosserà le nuove scarpe da corsa “road” Salomon S/LAB Phantasm e scenderà sulla pista di 400 metri (¼ di miglio) a MÃ¥ndalen, in Norvegia per correre per 24 ore consecutive. Per Jornet, che ha vinto gare di trail running in tutto il mondo, la sfida Phantasm 24 sarà una corsa fuori dall'ordinario, aspetto che lo attrae da sempre.

"La motivazione è quella di uscire dalla mia zona di comfort, provare sfide diverse e vedere cosa sono in grado di fare, sia che si tratti di arrampicare in alta quota o, in questo caso, di correre su terreno pianeggiante" ha raccontato Jornet. "È divertente scoprire le esperienze diverse che posso realizzare, e allenarmi in piano è un buon test e un'opportunità per imparare in termini di nutrizione e ritmo, e poi provare ad applicare questi risultati a diverse attività, come ai progetti di alpinismo".

La data esatta della 24 ore challenge di Jornet deve ancora essere decisa, poiché il progetto è in qualche modo subordinato alle condizioni meteorologiche. L'attuale data prevista è il 21 o 22 novembre. I fan potranno seguire la sfida di Kilian Phantasm 24 tramite un feed dal vivo su www.salomon.com/phantasm24

L’invito è dunque quello di controllare i canali Instagram di Salomon e Kilian Jornet, che tempestivamente informeranno sulla data e l'ora d’inzio esatte della corsa. Non solo. Nei prossimi giorni, sempre sui canali social di Salomon e di Kilian, apparirà una serie web che mostrerà in anteprima la preparazione che ha impostato l’atleta.

La Norvegia, dove vive Jornet, è relativamente immune dalla pandemia COVID-19. Tuttavia, per rispettare le precauzioni sanitarie, lo stadio sarà chiuso agli spettatori durante l’evento. In ogni caso, per rendere ufficiale la gara, si sfideranno anche diversi affermati ultra-runners norvegesi. Jornet ha iniziato ad adocchiare questa sfida, quella delle 24 ore consecutive, da alcuni mesi e, come sempre, non fa previsioni né aspettative sul risultato. Detto questo, ogni volta che lo spagnolo allaccia le sue scarpe da corsa Salomon, si apre sempre una possibilità che “lo straordinario” avvenga. Ufficialmente, la distanza più lunga mai percorsa in 24 ore è stata stabilita nel 1997 da Yiannis Kouros, che ha percorso 303,506 chilometri (188,590 miglia), un risultato che lo stesso Jornet definisce "assolutamente selvaggio".

"Sono così tanti chilometri che non riesco nemmeno a visualizzarli", afferma Jornet. "Ho visto gli splits di Yiannis quindi voglio stare al passo il più a lungo possibile. Conosco la velocità che devo mantenere ogni ora, quindi conosco il ritmo per ogni chilometro e ogni giro. Naturalmente, le prime 10 ore saranno un po' più veloci e poi rallenteranno ora dopo ora, quindi ho un piano preciso e so quanto dovrò correre ogni ora. La cosa importante è non avere problemi muscolari ed essere in grado di mangiare senza avere grandi momenti critici". 

KILIAN JORNET PRONTO PER LA SUA 24-HOUR RUNNING CHALLENGE ©Vegard_Breie
Abituato a correre (e vincere) gare famose come l’Ultra-Trail du Mont Blanc (UTMB), Hardrock 100, Western States 100 e innumerevoli maratone di montagna in tutto il mondo, Jornet ha richiesto consigli a esperti allenatori e fisioterapisti e ha lavorato molto di più sulla velocità.

“Noi atleti di montagna, abbiamo un grande ‘motore’, quindi è facile in termini di cardio e resistenza” afferma Jornet. "Ho lavorato principalmente sulla velocità perché le mie gambe non sono abituate a muoversi così speditamente. Per prepararmi, ho svolto tre giorni di allenamento sulla velocità ogni settimana in pista o su strada. Ma la forma con cui corri in pianura è molto diversa da come corri in montagna, dove sei più in alto, passi sopra gli ostacoli e metti i piedi in posti diversi a seconda del variare del terreno".


Gran parte della ricerca di Jornet durante l'allenamento si è concentrata sulla riduzione al minimo degli infortuni che potrebbero derivare dal movimento ripetitivo della corsa su terreno piatto. Infatti, è stato costretto a ritardare il progetto nelle ultime settimane a causa di alcuni fastidiosi infortuni muscolari che si sono verificati prima della sua prima gara su strada di 10 km, la famosa gara di Hytteplanmila in Norvegia, che ha concluso in 29:59 a metà ottobre.

"Penso che la sfida più grande sia essere in grado di allenarsi in modo coerente e non avere infortuni perché il passaggio al terreno piatto è molto difficile per i muscoli" continua Jornet. “L'allenamento è stato un po' frustrante negli ultimi mesi, passando da un infortunio all'altro. Mi sono allenato bene e poi mi sono infortunato e avrei dovuto riposare. Dopo la gara di 10 km, ho dovuto interrompere l'allenamento e recuperare. Ora, il piano è quello di fare una buona settimana di allenamento e vedere come si sente il mio corpo, quindi fare riposare i tessuti muscolari e recuperare per il progetto”. 

Per la Phantasm 24 Jornet utilizzerà la nuova S/LAB Phantasm by Salomon, una scarpa da corsa su strada ultraleggera che sarà lanciata nella primavera 2021. Kilian indossa la scarpa da mesi per le sue intense sessioni di allenamento di corsa su pista e su strada. 

"Ho testato i prototipi della S/LAB Phantasm un anno fa e ora sto usando la stessa scarpa che sarà disponibile al pubblico in primavera" racconta Jornet. "È fantastica per la corsa su strada. È una scarpa leggera, molto reattiva e ben bilanciata con una buona ammortizzazione, che è importante quando ti alleni più a lungo su superfici dure. E l'aderenza è davvero buona, anche sul bagnato, il che è molto importante".

Con design dinamico (drop di 6 mm) sviluppato con i migliori atleti, la S/LAB Phantasm, infatti, si concentra su peso, traspirabilità e una transizione rapida che si ottiene con un profilo rocker curvo e, poi, grazie alla schiuma più leggera e reattiva di Salomon, chiamata Energy Surge. Una tomaia quasi invisibile in TPU Mesh conferisce alla scarpa un design leggero e traspirante. Pesa solo 199 grammi.

KILIAN JORNET PRONTO PER LA SUA 24-HOUR RUNNING CHALLENGE ©Vegard_Breie

"È bello vedere Salomon realizzare soluzioni diverse come questa ora con le scarpe da corsa", continua Jornet. “Alcune esperienze raccolte sulle montagne, come la leggerezza e una forma straordinaria e la tomaia traspirante, sono state applicate qui con la Phantasm. E alcune dinamiche della corsa su strada come l'ammortizzazione, aiuteranno a migliorare le scarpe da montagna".

Il giorno della sfida, Jornet cambierà direzione ogni quattro ore sulla pista che ora conosce bene. Ci si aspetta che le temperature scendano fino a zero gradi Celsius di notte e oscillino tra 8-15 gradi durante il giorno. In preparazione per il tempo imprevedibile norvegese, ha selezionato una varietà di abbigliamento Salomon da avere pronto per la giornata tra cui la NSO T-shirt, Sense Longsleeve, S/LAB short, S/LAB NSO tights, Hybrid pants, Active Hat, un buff, i guanti Pulse, i calzettoni NSO Mid e un paio di giacche: Haloes Down Hybrid e Outline Down Agile FZ
recensione salomon sonic 3 confidence In commercio da un diversi mesi, la Salomon Sonic 3 Confidence è una calzatura da allenamento dotata di tutte le caratteristiche necessarie  per offrire la massima sicurezza nella corsa su strada. 

Ai miei piedi da una quindicina di giorni ho avuto modo, grazie a Salomon che me ne ha dato la possibilità, di verificare sul campo le caratteristiche di questa scarpa da allenamento.

La Recensione:

Carattristiche

Di appoggio neutro e con un drop di 10mm ha un peso di 268 gr nella numerazione di riferimento (297gr nel 10US).

La tomaia SensiFit™ in Custom Engineered Mesh offre protezione, tenuta e massima traspirabilità, collarino morbido che migliora il comfort e offre una sensibilità più ergonomica, linguetta OrthoLite® Impressions realizzata con una schiuma (per il 50% bio-olio) assume la forma del piede nel tempo, creando una calzata confortevole e personalizzata e soletta estraibile OrthoLite® sagomata che garantisce traspirabilità  e lunga durata.
recensione salomon sonic 3 confidenceL'intersuola Optivibe™ è realizzata con un mix di schiume (una per ammortizzare, l'altra per dare propulsione) e riduce le vibrazioni nella fase di appoggio del piede per diminuire l'affaticamento muscolare, suola Contagrip® Blown rubber ultra leggera e asse del Geometric Decoupling™ orientato più lateralmente per creare una piattaforma mediale più larga. 

Prezzo

La scarpa viene venduta ad un prezzo di listino di €140,00 ma, come spesso accade, nei negozi specializzati, negli outlet e sui siti di e-commerce la si può trovare a meno.

Opinioni

recensione salomon sonic 3 confidenceLa prima impressione è quella di una scarpa comoda: pianta sufficientemente larga da ospitare senza problemi i miei plantari ortopedici, avvolge e fascia il piede senza stringerlo ed è morbida quanto basta per una scarpa di questa categoria. Una rapida sistemata ai lacci senza doverci litigare troppo e si è pronti per la prova in strada.

Una dozzina di uscite per poco meno di 140 chilometri prevalentemente su asfalto e a bassi regimi con l'inserimento di qualche seduta di qualità (leggi ripetute da 400 e da 1000) e una una sessione di salite brevi.

La scarpa è perfetta nei ritmi lenti, e mi meraviglierei del contrario visto che è da allenamento, ma si difende bene, sempre dal mio punto di vista, quando tocca schiacciare il piede sull'acceleratore e credo anche che non sarebbe una sorpresa se si comportasse bene anche quando è il momento di appuntarsi un pettorale sulla maglia anche se e facile immaginare che il meglio lo possa dare quando, in preparazione di una maratona, tocca rimanere sulle gambe per oltre due ore.
 
Peccato non doverne preparare una.

 Tamponi ai partecipanti e agli addetti

Misurazione temperatura e tamponi salivari e naso-faringei ad atleti a rischio e addetti gara, uno screening capillare per prevenire la diffusione della pandemia da COVID19

Salomon Running Milano - credit Phototoday

MILANO – Raggiunta già quasi quota 2mila iscritti alla Salomon Running Milano di domenica 27 settembre 2020, un evento molto atteso che si prospetta come uno dei più importanti di tutta la stagione, non solo in Italia, ma anche in Europa. Migliaia di podisti invaderanno il parco CityLife, il Portello e il Monte Stella, i tre parchi milanesi previsti nel percorso urban trail, una ripresa da tempo sperata e sottolineata dal motto beneaugurante dell’evento: “Don’t Stop MI Now.

 

SICUREZZA SANITARIA - Massimo Mapelli, titolare di A&C Consulting, società organizzatrice di Salomon Running Milano, ha più volte precisato che per lo svolgimento dell’evento è stato considerato prioritario il rispetto delle normative sanitarie vigenti, dunque dei protocolli governativi e quelli Fidal. Diverse le misure prese per eliminare il rischio di diffusione della pandemia da COVID19, con grande orgoglio, Salomon Running Milano ha annunciato la partnership con una Società leader in Europa nel campo della sanità domiciliare e da sempre specializzata alle patologie respiratorie. Insieme è stato quindi elaborato un attento piano di gestione della sicurezza sanitaria.

 

TAMPONI – L’Organizzazione provvederà alla misurazione della temperatura di tutti coloro che entreranno all’interno del Villaggio Expo e zona gara a CityLife. Ma c’è di più; Personale sanitario specializzato sottoporrà gratuitamente gli atleti la cui temperatura è risultata essere superiore a 37.5C° a “tampone rapido” che garantisce un risultato entro 15 minuti (ricerca rapida dell’antigene COVID-19 nelle secrezioni nasofaringee).


Questa attività sarà svolta direttamente al Villaggio Gara nei giorni di apertura per individuare preventivamente eventuali persone affette da COVID-19 e minimizzare il rischio di diffusione del contagio durante lo svolgimento della manifestazione.

Il Servizio sarà disponibile a pagamento (25€) anche per tutti gli atleti con temperatura nella norma che, previa prenotazione con modalità che comunicheremo a breve, saranno interessati a valutare il proprio stato di salute.

 

GESTIONE PARTENZA E ARRIVO – Diverse le strategie messe in campo per limitare gli assembramenti, dalle iscrizioni gestite esclusivamente online o in misura molto ridotta al Villaggio Gara, al ritiro del kit gara sigillato e senza possibilità di prove o cambi, e uno studio accurato e rigido della mobilità degli atleti all’interno del Villaggio gara, in area di partenza e in quella di arrivo.


Uno studio che avrà un duplice effetto, riguarderà quindi la sicurezza sanitaria ma anche le prestazioni degli atleti, che non si troveranno così imbottigliati in una partenza di massa e si sentiranno più liberi nella corsa negli stretti sentieri del percorso.

L’accesso al Villaggio Gara nei tre giorni dell’evento potrà avvenire da due ingressi, entrambi distinti rispetto all’uscita così che il flusso delle persone sia sempre continuo e in una unica direzione.    


Domenica mattina gli atleti che correranno la Citylife Top Cup 18km saranno i primi a partire con start fissato alle ore 9, con anticipo saranno convogliati in area di partenza in scaglioni da 200 persone, il gruppo successivo attenderà in un’area apposita, utilizzata per la prima volta in Italia, denominata Area di attesa e riscaldamento.  Nella successiva fase, sul rettilineo di partenza, ciascun atleta si posizionerà su un bollino rosso preventivamente applicato a terra in modo da garantire distanza interpersonale. Ad esaurimento dei blocchi di partenza dei partecipanti della gara da 18km verranno avvicinati gli iscritti della Citylife Fast Cup 10km che vedranno il via alle ore 10. Anche in questo caso verranno invitati, a loro volta, a presentarsi ai blocchi con la stessa modalità, dunque passando per l’Area di attesa e riscaldamento e poi nello schieramento ufficiale di partenza. Completeranno la start list alle 10.45 gli atleti iscritti alla Monzino Run 5k.


Tutti gli atleti dovranno indossare la mascherina nelle aree comuni fino alla partenza e mantenerla per i primi 500m dopo il via, dovranno conservarla per poterla indossare nuovamente subito dopo l’arrivo e mantenerla fino all’uscita dall’area gara. Appena dopo aver tagliato il traguardo tutti riceveranno la medaglia di partecipazione e il sacchetto ristoro con bevande e alimenti confezionati. A coloro che non avranno la mascherina, al traguardo, ne sarà fornita una dall’organizzazione.

 

Le premiazioni dei vincitori e quindi il podio dei primi tre saranno svolte senza pubblico, mentre le premiazioni di categoria si svolgeranno presso l’info point al Villaggio. Tutto verrà dunque svolto nella maniera più sicura possibile lasciando così spazio solo al divertimento e alla possibilità di godersi una grande giornata di svago e di sport assolutamente necessaria dopo questi difficili mesi del 2020.

 

HASHTAG UFFICIALE: #SRM20

                        

Cesare Monetti

Ufficio Stampa SALOMON RUNNING MILANO

Cesare.monetti@runtoday.it

www.runningmilano.it


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 TENDISULFUR® RUN SPONSOR DELLA SALOMON RUNNING MILANO 2020 – Don’t Stop MI Now

Il 27 settembre Uriach Italy scende in pista sostenendo il benessere dei tendini dei runner iscritti alla gara Urban Trail


Uriach Italy, tra le prime cinque aziende nutraceutiche in Italia, consolida il proprio impegno nel mondo dello sport, sponsorizzando con Tendisulfur® Run la Salomon Running Milano 2020, in programma domenica 27 settembre con l’edizione Don’t Stop MI Now.

 

Movimenti ripetitivi, scatti improvvisi, allenamenti prolungati: la corsa è fatta di sollecitazioni continue che nel tempo possono stressare i tendini, fino a provocare infiammazioni e microlesioni che possono portare a lunghi stop.

 

I tendini giocano un ruolo fondamentale nella corsa, perché sono le strutture anatomiche grazie a cui la contrazione muscolare si tramuta in movimento.” spiega Lorenzo SecondiniR&D e Quality Director di Uriach Italy. Proprio per sostenere gli appassionati di sport, come gli iscritti che parteciperanno alla Salomon Running, abbiamo studiato Tendisulfur® Run, un prodotto che supporta naturalmente il benessere dei tendini di runner e sportivi. Ma anche la nostra ricerca scientifica continua a correre: con il nostro progetto di formazione medica Laborest Medical School, abbiamo organizzato uno speciale webinar sulle Tendinopatie nei Runner il giorno 26 settembre 2020. Un’occasione per guardare al futuro di diagnosi, prevenzione e trattamento di questa fastidiosa patologia con esperti di medicina sportiva” conclude Secondini.

 

TENDISULFUR® RUN: IL SOSTEGNO NATURALE PER I TENDINI
Naturalmente poco elastici, i tendini sono strutture anatomiche interposte fra i muscoli e le ossa, costituite da fibre di collagene, più difficili da nutrire con la normale circolazione sanguigna.

 

Per questo Uriach Italy ha schierato i migliori alleati naturali in Tendisulfur® Run, l’integratore alimentare che contribuisce al benessere e al nutrimento di tendini e articolazioni, grazie al resveratrolo (presente in più vegetali, come vite, more e cacao), la bromelina (derivato dall’ananas), i curcuminoidi presenti nell’estratto di Curcuma longa, e i fitocomplessi che si estraggono da Mirra e Boswellia, pianta nota per le proprietà di contrasto di stati di tensione localizzati e di supporto alla funzionalità articolare.

 

Completano la formulazione di Tendisulfur® Run il collagene, che costituisce il 95-99% della struttura del tendine, il Metilsulfonilmetano (MSM), un naturale donatore di zolfo biologicamente attivo, lo zolfo stesso che a sua volta riveste un ruolo determinante a livello del collagene di tendini ed articolazioni, la condroitina, la glucosamina, la lisina, la vitamina C e l’arginina.

 

SALOMON SCENDE IN STRADA CON LE NOVITÀ ROAD SS19 CHE SI POSSONO TESTARE IN APPOSITI “EVENTI SONIC RA 2”

OLTRE ALL’APPREZZATA “HOW TO TRAIL RUN”, LA MODERNA “SCUOLA” CHE DIFFONDE E INCREMENTA LA CULTURA DELLA CORSA OFF-ROAD, CON LO STESSO SPIRITO IL MARCHIO FRANCESE PROPONE TEST PRODOTTO DEDICATI ALLA CORSA SU STRADA, CON LA PRESENZA DEGLI AMBASSADOR DEL BRAND…

SALOMON SCENDE IN STRADA CON LE NOVITÀ ROAD SS19

#TimeToPlay #SalomonRunning 

Dopo un 2018 in cui “How To Trail Run” è stato molto apprezzata dal pubblico, con oltre 100 appuntamenti sul territorio italiano organizzati per avvicinare i runner al trail running e per fare cultura della disciplina, ora l’agenda Salomon si arricchisce con specifici momenti dedicati alla corsa su strada. Si tratta di un percorso di ampliamento per Salomon delle attività di coinvolgimento del pubblico anche nel mondo “road”, grazie al supporto degli Ambassador Salomon, in grado di “raccontare” la nuova collezione 2019, contraddistinta dalle significative innovazioni tecniche e capaci di andare in contro alle esigenze di tutti, dal pro all’amatore.
 
I primi eventi Salomon Sonic RA 2 in ordine di tempo
  • 4 aprile presso Puro Sport Zanè (VI), Ambassador Francesca Costa 
  • 7 aprile presso Zecchin Sport (VI), Ambassador Michele Pieropan 
  • 27 aprile presso DF Sport Specialist Bevera Sirtori (LC), Ambassador Paolo Bonanomi

L’Agenda naturalmente è in continuo aggiornamento e tutti gli appuntamenti sono consultabili su Facebook, inserendo nel motore di ricerca “Salomon Demo Tour 2019 – Sonic RA 2”

Negli ultimi due anni Salomon ha introdotto con successo nella categoria running su strada la gamma di scarpe Sonic RA, che è stata molto apprezzata e ha ricevuto recensioni positive quasi all’unanimità da parte di consumatori, rivenditori e stampa. Il marchio ha dimostrato di voler seriamente rivoluzionare il mercato del running su strada non solo attraverso il prodotto in sé, ma grazie anche al coinvolgimento di un team estremamente esperto e specializzato di sviluppatori di scarpe da running su strada. Per la primavera 2019, Salomon è uscita dagli schemi presentando la nuova scarpa da running Predict RA, sviluppata su una suola che si muove insieme al piede, potenziando il normale movimento e garantendo sostegno dove è più richiesto.

SONIC RA 2 
Rinnovata e con un nuovo look slanciato per il 2019, la scarpa da running su strada Sonic RA 2 è un perfetto equilibrio fra ammortizzazione e reattività, che garantisce comfort e stabilità durante la corsa, chilometro dopo chilometro. La collezione RA, che si colloca in mezzo alle versioni RA Pro 2  e RA MAX 2 (entrambe con declinazioni uomo e donna), offre scarpe da corsa per tutti i giorni, progettate per supportarti durante l’allenamento, giorno dopo giorno. L’esclusiva tecnologia Vibe della struttura dell’intersuola combina EnergyCell+ e Opal per attenuare l’affaticamento causato dalle vibrazioni, offrendoti una propulsione ammortizzata e allo stesso tempo reattiva. L’asse del Geometric Decoupling della Sonic RA 2 è orientato in modo da assicurare una transizione in avanti bilanciata e senza sforzo, dall’appoggio allo stacco. La nuova trama intrecciata e la tomaia Sensifit, specifica per la strada, si adattano al profilo del tuo piede per mantenere la scarpa al proprio posto in modo stabile ma delicato regalandoti, di fatto, una vestibilità personalizzata

SONIC RA 2
I primi feedback degli Ambassador:  

Matteo Grassi: “Sonic RA 2 è stato amore a prima calzata. Perché comoda, ammortizzata e reattiva, perfetta nei percorsi lunghi, ma anche sui ritmi veloci. Delicata con i miei calcagni d’Achille… a fine mese mi accompagnerà nella 24 ore di Biella” 
Andrea Boglioni: “La scarpa che non ti aspetti. Leggera, avvolgente e straordinariamente ammortizzata” 
Dario de Gese: “Promosse a pieni voti. Non avevo ancora considerato Salomon per correre sulla strada. Le ho provate, mi sono piaciute, ho corso la Roma–Ostia e ora le ho comprate anche per la mia famiglia”


PREDICT RA
PREDICT RA
La nuova scarpa da running su strada Predict RA è costruita con una struttura innovativa mai vista prima. Predict RA è stata progettata per offrire il massimo comfort durante la corsa grazie a un’esperienza di ammortizzazione totalmente nuova, garantita da punti d’appoggio separati, allineati nei punti chiave per essere efficaci al momento giusto. Presenta una suola ultra disaccoppiata, super stabile e altamente ammortizzata, combinata con una tomaia che avvolge il piede a 360 gradi. Il risultato è un’esperienza di running su strada completamente rinnovata, che garantisce il massimo comfort durante la corsa. Le scanalature anatomiche dell’intersuola creano punti d’appoggio separati che ammortizzano, accompagnano e spingono il piede per una transizione in avanti ultra fluida


“VUOI DIVENTARE PROTAGONISTA DEL TUO SPORT PREFERITO?”

Se sei maggiorenne, sportivo o sportiva, e nella tua disciplina preferita hai la consapevolezza di essere un “trascinatore” con una rilevante presenza sui Socialed eccellenti doti di comunicatore e di creatore di contenuti, potresti alloraentrare a far parte della famiglia Salomon! 

hashtag di riferimento: #TimeToPlay

nuova campagna salomon ambassador
Ispirare, condividere e progredire nel proprio sport preferito

Il Brand francese è uno straordinario universo multi-sportivo nelle discipline Outdoor come il Trail Running,  il Road Running, lo Sci e gli Sport Invernali ed è storicamente orientato dalla mission di arricchire la vita degli sportivi permettendogli di sperimentare, mettersi alla prova e progredire.  
E proprio questo obiettivo è all’origine della nuova campagna di recruiting di influencers che partirà a settembre 2018. Perché sappiamo che non si impara a giocare da soli. Spesso è la smisurata passione dei più esperti, degli influencers, che permette agli altri di crescere e divertirsi. Perché lo sport è innanzitutto un gioco, prima con se stessi e poi con gli altri. E per questo Salomon vuole dare terreno fertile a chi ha l’entusiasmo di coinvolgere la propria community o di generarne di nuove. 

Ora può essere proprio l’appassionato/a di sport a tendere la mano verso Salomon per lo sviluppo di un innovativo sodalizio. In particolare, Salomon intende offrire la possibilità di vivere un’esperienza unica e autentica nel tempo facendo diventare l’appassionato un vero e proprio partner “coinvolgendolo in tutti quei momenti in cui il Brand è a contatto con i propri clienti, per esempio durante gli eventi oppure sui canali digitali

Il gruppo selezionato avrà con sé gli strumenti più efficaci e interessanti per alimentare la propria passione e poterla trasmettere agli altri, dando così il personale contributo alla crescita del proprio sport preferito.

I  nuovi  membri  della  famiglia  Salomon  saranno  dunque  il  volto  del  marchio  nelle  comunità sportive  rilevanti.  Potranno  condividere  con  i  rispettivi  followers  la  propria  passione  sportiva attraverso  i  social  network,  attivando  e  ispirando  inoltre  i  “clienti”  nelle  comunità  locali  e  nei momenti sportivi competitivi, oltre a fornire feedback su tutto quello che Salomon mette in campo, compresi i prodotti, aiutando così il Brand a migliorare ulteriormente.  
Come candidarsi? 
Salomon ha predisposto una specifica piattaforma Web (salomon-ambassador.com) attraverso la quale gli interessati possono iscriversi compilando l’apposito modulo online. A chiusura della campagna i professionisti del Brand selezioneranno i migliori candidati... e con loro inizierà un nuovo ed entusiasmante percorso in pieno spirito #TimeToPlay.