Organizzatori già al lavoro per la 28esima edizione del 13 settembre 2025

È tra le "Manifestazioni d’oro" della FIDAL il trail amatissimo dagli appassionati
Oltre 17 km e 1600 metri di dislivello dalla "Haus Sexten“ al Rifugio Locatelli
E per i più piccoli c’è la Drei Zinnen Mini Alpine Run

28.a SÃœDTIROL DREI ZINNEN ALPINE RUN TRAIL RUNNING DA GRANDI EMOZIONI
Se la Südtirol Drei Zinnen Alpine Run è riconosciuta come una delle corse in montagna più emozionanti e suggestive, un motivo c’è ed è pure evidente; per essere precisi, i ‘motivi’ che saltano subito all’occhio sono tre: Cima Grande, Cima Ovest e Cima Piccola, ossia le Tre Cime di Lavaredo che nel cuore delle Dolomiti di Sesto, in Alto Adige, danno il nome al Parco Naturale Tre Cime, proclamato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Ed è proprio in questo contesto paradisiaco che la ALV Sextnen Dolomiten propone la Südtirol Drei Zinnen Alpine Run, i cui preparativi sono già iniziati affinché sabato 13 settembre 2025 possa prendere vita la 28esima edizione.

Il comitato organizzatore col presidente Alfred Prenn, in carica dal 2022, conferma che le iscrizioni apriranno il 1° di gennaio. Anche per questa edizione si accetteranno solo iscrizioni online, anche in considerazione del fatto che la Südtirol Drei Zinnen Alpine Run è un Green Event, ciò significa che l’organizzatore si impegna ad assicurare la sostenibilità dell’evento, la responsabilità sociale, la valorizzazione regionale e la corretta gestione dei rifiuti, ed è proprio nel rispetto del territorio che il numero massimo dei partecipanti sarà limitato a 1.000 unità.

Dal 1998, anno della prima edizione vinta dal campione di corsa in montagna di allora Marco Gaiardo (più volte campione del mondo e campione europeo) e dalla campionessa di biathlon Nathalie Santer, si sono succedute grandi storie di sport. Addirittura nel 2019 la Südtirol Drei Zinnen Alpine Run è stata tappa della Coppa del Mondo, e in quell’occasione sono stati segnati i due record che sono tuttora imbattuti, al femminile da Sarah Tunstall, atleta britannica che ha completato il percorso in 1:41’:45’’, e al maschile da Petro Mamu, proveniente dall’Eritrea, che ha raggiunto il traguardo in 1:22’:37’’. Ma chi si approccia all’affascinante gara delle Tre Cime non è solo un pubblico di campioni, la competizione sotto l’egida FIDAL è a tutti gli effetti aperta a tutti, ed anzi sono gli amatori il cuore pulsante della corsa. In più tra i partecipanti ci sono anche alcuni atleti di oltre 80 anni ed il tempo limite stabilito per la corsa è generoso, dunque anche chi arriva in coda al gruppone avrà occasione di essere accolto con grande entusiasmo. Nonostante gli impegnativi 17,8 km di percorso e i 1.625 m di dislivello nel corso degli anni, in media, più del 70% dei partecipanti ha portato a termine il trail. Per tutti alla fine della grande fatica, sotto le Tre Cime presso il Rifugio Locatelli, c’è un fornito ristoro ad attendere i corridori per rigenerare le energie perse. Per chi ambisce alla classifica, ogni anno vengono distribuiti premi in denaro fra i protagonisti per un ammontare di 6.400 euro.

La gara allinea i partenti nel centro di Sesto alla "Haus Sexten”, quindi i runners si dirigono subito verso la Val Fiscalina, non a torto definita la valle più bella del mondo, in mezzo al verde di prati e boschi con i paesaggi incantevoli delle Tre Cime sempre in faccia. Dalla Val Fiscalina il percorso lievita prima su strade forestali e carrarecce, quindi su sentieri tipici delle Dolomiti andando a salutare il Rifugio Comici, quindi il Rifugio Pian di Cengia a quota 2.575 m da cui si gode di un’impressionante vista sulle Dolomiti di Sesto. I concorrenti allungheranno poi il passo in direzione Forcella Pian di Cengia, dove lo spettacolo dei Laghi dei Piani ripagherà la fatica spesa, poi finalmente raggiungeranno il traguardo al Rifugio Locatelli.

Si tratta di una competizione che ogni anno vede tanti atleti tornare per rivivere emozioni decisamente forti, ma ce ne sono otto particolarmente affezionati, i “fedelissimi”: Robert Amhof, sestese che gioca in casa, Roberto Crosato, trevisano, Adriano Giron da Aquileia (UD), Markus Innerbichler dalla Valle di Casies (BZ), Georg Trenker altoatesino dalla Valdaora, Giuseppe Ventura da Molina di Fiemme, Giuliano Barizza e Filippo Barizza, padre e figlio “veneziani doc”.

La corsa delle Tre Cime ha anche una versione “Mini” per i più piccoli (U18), con diverse sottocategorie junior divise in base all’età e con tracciati di lunghezze differenti, da 300 m a 1,5 km, passando per i 500 m e 1 km, pensati apposta per divertirsi e far crescere la passione nei giovani corridori mettendo la famiglia al primo posto, un appuntamento che ogni anno accoglie centinaia di mini runner.

In tutte le sue forme, la Südtirol Drei Zinnen Alpine Run è uno degli eventi con più partecipanti e fra i più noti di tutto l’Alto Adige, per questo è sempre importante sottolineare il gran lavoro di tanti volontari che ogni anno sono al fianco del comitato organizzatore ALV Sextner Dolomiten a gestire la manifestazione, risultato riconosciuto anche dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera che ha inserito la Südtirol Drei Zinnen Alpine Run nelle “Manifestazioni d’oro”.

Iscrizioni aperte sul sito.

Partito il programma ufficiale di preparazione alla Maratona

Stefano Baldini con gli Asics Front Runner ospiti del primo appuntamento 

ROAD TO WIZZ AIR MILANO MARATHON 2025

[Milano, 18 novembre ‘24] – Si è svolto sabato, presso la sede di Why Run, lo store milanese dedicato alla corsa, l’evento inaugurale del Road to Wizz Air Milano Marathon 2025, il programma di allenamenti collettivi ideato da RCS Sports & Events per accompagnare i runner all’appuntamento con la Maratona in calendario domenica 6 aprile.

 

Cinque mesi di training inseriti in un progetto strutturato che include anche workshop dedicati alla corsa denominati Running Talks. Incontri con esperti riferiti ad aspetti e tematiche diverse al fine di coinvolgere i partecipanti e far vivere loro un'esperienza in compagnia di altri runner. La cadenza dei talk sarà mensile e anticiperanno al sabato la partenza di parte degli allenamenti in calendario del Road To Wizz Air Milano Marathon 2025.


Running Talks 2025 – date e temi

 

  • 7 dic - Da donna a maratoneta. Consigli e programmi specifici le runner.
  • 21 dic - Il potere della mente. Mindset vincente per affrontare la maratona.
  • 25 gen - La tecnologia per la corsa: quali dispositivi usare durante l’allenamento.
  • 22 feb - Il carburante necessario per correre: consigli su nutrizione e integratori.
  • 22 mar - Respirare per vincere. Gli esercizi di respirazione per potenziare la corsa.

 

Orario 9.30. Sede Why Run - corso Sempione 6 Milano. La partecipazione Ã¨ gratuita, previa iscrizione alla pagina https://www.milanomarathon.it/running-talks.


L’inaugurazione del programma 2025 ha visto la partecipazione di tanti ospiti, tra questi il campione olimpico italiano e ASICS Legend e Ambassador Stefano Baldini, in un anno in cui si celebra il suo 20° anniversario della storica vittoria ad Atene. La sua conoscenza ed esperienza, soprattutto di allenatore, ha valorizzato il primo incontro con i Running Talks e sottolineato l’importanza che un programma strutturato di allenamenti riveste nella preparazione fisica e mentale per correre una Maratona.

Una ricerca dell’Università Sapienza di Roma rivela l’impatto socioeconomico
di Run Rome The Marathon 2024 con 50milioni di euro sul territorio che diventeranno 75 milioni nel 2025

Gli stranieri si fermano da 3 notti a una settimana con una spesa che va dai 500 ai 5mila euro

La maratona a Roma, che festeggerà il trentennale domenica 16 marzo 2025 si conferma ogni anno il più importante evento turistico-sportivo di Roma Capitale 

Run Rome The Marathon, 60mila runner e 120mila turisti per un indotto da 75 milioni di euro
ROMA – Negli ultimi anni, gli eventi sportivi hanno ricevuto grande attenzione per la capacità di attrarre una forma nuova di turismo, appunto sportivo, che si sta dimostrando essere un importante volano per il territorio. Dal calcio al rugby, dal tennis agli eventi a carattere mondiale come Giochi Olimpici e Mondiali o le più grandi maratone del mondo, nazioni, città e paesi fanno a gara per aggiudicarsi l’assegnazione della manifestazione alla quale segue un ritorno economico ma anche, è bene sottolinearlo, d’immagine sempre più importante. Il turismo-sportivo è riconosciuto in tutto il mondo come un turismo di alta qualità.
L’ultima edizione di Run Rome The Marathon dello scorso 17 marzo 2024, organizzata per la quarta volta da Infront Italy, Corriere dello Sport – Stadio, Italia Marathon Club e Atielle e definita la maratona dei record, in riferimento al numero totale di partecipanti ed alle presenze straniere, è stata un’occasione per affidare al Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università Sapienza di Roma uno studio statistico, per comprovare l’impatto economico sulla città di Roma ed il suo riflesso anche sull’intera regione e nazione. Ancora nella ricerca si è misurato l’impatto ambientale, sociale e culturale.
Uno studio affidato alla più importante università italiana e tra le più note al mondo, che ha dato una fotografia sulla parte economica della maratona e sulla profilazione dei suoi partecipanti.
IL 2024 – E’ stata la maratona dei record, con quasi 20mila iscritti alla 42km e un totale di 40mila insieme alla staffetta solidale Run4Rome e alla Fun Run Stracittadina. Con gli accompagnatori al seguito dei maratoneti si calcola che a Roma per i giorni dell’evento siano arrivate circa 80mila persone. Di fatto Run Rome The Marathon, la più grande maratona italiana e una delle più famose al mondo, è l’evento sportivo partecipato che dura un giorno che porta più economicità sul territorio e sul sistema pubblico e privato di tutta Roma Capitale. E’ calcolato che l’indotto economico generato sulla Capitale D’Italia per l’evento di un giorno sia di 50 milioni di euro.
IL 2025 – Verranno fissati nuovi record partecipativi, ad oggi è stato quasi già raggiunto in maratona il totale numeri di iscritti del 2024. Nelle statistiche appaiono dati eccezionali per quanto riguarda gli stranieri che ad oggi sono quasi l’80% dei partecipanti. L’obiettivo è noto, 30mila partecipanti sulla maratona da 42,195km, andando a sommare i partecipanti che arriveranno per la Staffetta Run4Rome e la Fun Run stracittadina anticipata al sabato si presume che nell’eccezionale anno del trentennale e del Giubileo vi siano a correre alla Run Rome The Marathon circa 60mila persone. In conseguenza significano circa 120mila persone a Roma per più giorni e dunque un indotto economico che si genererà di oltre 75milioni di euro per Roma Capitale e tutto il territorio.
PASSATO E FUTURO - Da considerare, oltre al 2024 oggetto di studio e il 2025 con dati ormai quasi certi, che l’indotto economico generato è continuativo nei tanti anni precedenti così come si presumee gli organizzatori stanno lavorando per un forte e importante sviluppo numerico-partecipativo e quindi turistico ricettivo per gli anni futuri.
Così Alessandro Onorato Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Tuirismo e Moda di Roma Capitale“La Maratona di Roma continua a crescere e per il prossimo anno la proiezione dell’indotto per la città è di 75 milioni di euro, un aumento rispetto ai 50 milioni del 2024. A quattro mesi dall’evento è stato raggiunto quasi il numero di iscritti dell’anno scorso, 20 mila, con l’80% di stranieri che hanno già prenotato un viaggio per Roma a marzo. L’obiettivo è arrivare a 30 mila, il numero chiuso fissato, di atleti partecipanti alla corsa competitiva di 42,195 chilometri, più altri 30 mila coinvolti nell’evento come runner amatoriali o accompagnatori. Siamo felici di questi numeri che testimoniano, insieme alla ricerca oggi presentata, quanto le corse podistiche a Roma siano un asset fondamentale per la città. Le potenzialità sono immense: nessuno al mondo vanta un percorso come il nostro, un museo a cielo aperto. Vogliamo continuare a sostenere sempre di più la Run Rome The Marathon, che è un traino per la nostra economia e per il turismo. Inoltre ha un forte valore sociale, perché lo sport è un motore di aggregazione e di sensibilizzazione sui temi della salute e della prevenzione”.
Maurizio BarbieriDirettore Centro di Servizi sportivi SapienzaSport: “E’ sempre stretta la collaborazione in atto tra L’università Sapienza e Run Rome The Marathon 2025, è stata una importante tavola rotonda sulla risorsa idrica e il ruolo dell’acqua, sia nella prestazione fisica che per la sostenibilità ambientale. Ringrazio le professoresse Barbara Mazza e Maria Paola Faggiano che hanno condotto e illustrato questa importante ricerca”.
Stefano Deantoni Direttore Marketing Infront Italy“Essere oggi a raccontare l’indotto economico della Run Rome The Marathon è sicuramente motivo di orgoglio, ma soprattutto uno sprone a continuare a lavorare con tutti i nostri partner e con il supporto delle istituzioni per far crescere l’evento ancora di più. Guardando al futuro, puntiamo a migliorare ulteriormente l'esperienza di tutti coloro che partecipano, dagli atleti ai tifosi, e a rafforzare il nostro legame con i partner esistenti, portando ancora più valore al territorio in termini di economia, turismo e cultura".
Daniele Quinzi Direttore Marketing Gruppo Corriere dello Sport – Stadio“Run Rome The Marathon cresce sempre di più, il 2024 è stato l’anno dei record. 40mila partecipanti, un totale di almeno 80mila persone sono venute a Roma, hanno visitato la città e si sono emozionati nella maratona. Nel 2024 lo studio dell’Università Sapienza ha censito che l’indotto economico prodotto dalla maratona sulla città di Roma Capitale è di 50milioni di euro. Nel 2025 andremo a festeggiare i 30 anni della maratona e ci sarà il Giubileo, stiamo girando il mondo per promuovere la maratona, siamo andati alle maratone di Londra, Berlino, Chicago, New York, Nizza-Cannes, Atene, Venezia e saremo a Firenze. L’obiettivo è far correre 30mila maratoneti, 60mila totali con la staffetta e la stracittadina, un totale con gli accompagnatori di 120mila persone almeno per tanti giorni a Roma. La maratona è sempre più internazionale ma anche sempre più amata dai cittadini romani che lo vivono ormai come un loro evento. Si preannuncia un indotto economico di almeno 75milioni di euro e, quel che piace anche, che tutte queste persone saranno felici di essere state a Roma a divertirsi e diranno quanto è bella Roma”.
Lorenzo Benfenati Project Manager Run Rome The Marathon“Coordinare il progetto Run Rome The Marathon è una sfida entusiasmante. Abbiamo ereditato un evento locale e stiamo lavorando per portarlo al livello delle grandi maratone internazionali. La collaborazione con l'Università Sapienza è un esempio del nostro impegno a creare sinergie positive con il territorio, rafforzando l'impatto della maratona su Roma e sulle sue comunità. Crediamo fermamente nel valore dello sport e nel potenziale della corsa per unire le persone.”
Presenti in sala anche Nicola Ferrante, Presidente Italia Marathon Club e Alessandra Palombo Consigliera Nazionale Fidal, mentre la professoressa Barbara Mazza, del Dipartimento Comunicazione e Ricerca Sociale Università Sapienza e Maria Paola Faggiano Professore Associato in Sociologia Generale presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza Università di Roma hanno illustrato alla platea la ricerca socio economica.
LA RICERCA
PERCHE’ ROMA - Nel questionario sono stati intervistati tre profili di atleti: i runner competitivi maratoneti, i turisti sportivi accompagnatori e i cittadini romani.
Nella profilazione e tra le domande (con risposta multipla) spicca sul perché le persone scelgono di correre  la maratona di Roma. Il 52% ha riposto per la bellezza del percorso, il 40% per il piacere di competere con altri runner, il 38% per l’atmosfera generale percepita attorno all’evento, il 36% per fidare i propri limiti e quasi il 17% per visitare la città.
RUNNER ESPERTI - Due i runner a confronto: gli esperti (33% totale intervistati), ovvero coloro che hanno corso dalle 6 a oltre 50 maratone. In questo caso il 19% sono di sesso femminile (81% maschi) e il 57% ha un’età superiore ai 50 anni, il 41% tra i 36 e i 50 anni e solo il 2% inferiore ai 35 anni. Provenienza degli ‘esperti’ il 23% dalla città di Roma, il 63% dall’Italia e il 13,5% dall’estero. Tra le attività prevalenti dei runner esperti c’è il visitare la città, mangiare in ristoranti e similari, incontrare amici e parenti e visitare mostre e musei e altri siti di interesse socio-culturale. La motivazione principale dell’essere in maratona a Roma è la socialità.
Gli esperti hanno corso dalle 6 alle 50 maratone, gli uomini con un primato personale medio dalle 2h45’ alle 3h20’, le donne dalle 3h05’ alle 3h45’.
RUNNER NEOFITI - La seconda tipologia sono i runner neofiti (67% degli intervistati), cioè che hanno corso da 1 a 5 maratone. In questo caso il 20% sono di sesso femminile (80% maschi) e solo il 26% ha un’età superiore ai 50 anni, il 56% tra i 36 e i 50 anni e il 18% ha un’età inferiore ai 35 anni. Provenienza dei ‘neofiti’ il 19% dalla città di Roma, il 70% dall’Italia e l’11% dall’estero. Tra le attività prevalenti dei runner neofiti c’è il mangiare in ristoranti e similari, visitare la città, incontrare amici e parenti e visitare mostre e musei e altri siti di interesse socio-culturale. La motivazione principale del runner neofita per essere alla maratona di Roma è la performance di gara.
I Runner neofiti intervistati hanno corso da 1 a 5 maratone, in questo caso sale il primato personale: gli uomini si va oltre le 4h00’, le donne oltre le 4h25’.
I TURISTI – C’è chi sceglie di partecipare per la bellezza del percorso, chi per lasciare la propria impronta nella storia di Roma, chi per affezione, chi ancora per cogliere l’occasione per una vacanza in Italia, per una gara come Run Rome The Marathon, con 20mila maratoneti e 30mila partecipanti non competitivi al via, le presenze in città si stimano di almeno il doppio rispetto al totale degli atleti.
Ad eccezione dei partecipanti locali, la cui capacità di generare indotto economico Ã¨ legata soprattutto all’acquisto di prodotti tecnici, legati allo sport, quanti giungono in città per partecipare all’evento girano una ruota che innesca un grande ritorno economico, un elemento legato anche all’età media dei partecipanti, tutti in piena autonomia economica. 
I due profili a confronto sono stati il ‘Turista sportivo’ e il ‘turista accompagnatore’.
Il turista sportivo Ã¨ colui che partecipa alle gare non competitive, quindi alla staffetta, alla Fun Run o alla gara di Plogging inserita all’interno degli altri eventi. Divisi in 75% uomini e 25% donne, ha nel 33% dei casi un’età media inferiore ai 35 anni, in pratica uno su tre, nel 44% dei casi un’età media che va dai 36 ai 50 anni, mentre solo il 22% supera i 50 anni di età. Tra le attività prevalenti dello ‘sportivo’ oltre a quello di assistere alla maratona c’è il visitare la città. Il turista sportivo ha al seguito da 1 a 5 persone.
Nel turista accompagnatore, ovvero colui che accompagna un amico o un familiare che partecipa alla maratona o agli eventi non competitivi, ha un’età media leggermente più elevata, ad esempio il 30% ha più di 50 anni. In questo caso la priorità è visitare la città e poi assistere alla maratona.
Per tutte e due le categorie poi seguono attività quali mangiare in ristoranti e osterie, visitare musei e altri siti di interesse storico-culturale, fare shopping.
LE VOCI DI SPESA - Trasporti, soggiorno, pasti, prodotti tecnico-sportivi, visite culturali, attrazioni, souvenir, fattori che per gli atleti che provengono dalle città limitrofe hanno un impatto più limitato, crescono all’aumentare della distanza di provenienza fino a diventare estremamente importanti quando si analizzano le spese sostenute dai partecipanti esteri, ancor più se da oltreoceano o comunque extra europei. Molti stranieri, infatti, si trattengono anche fino a due settimane per visitare non solo la città interessata dall’evento ma anche altre regioni d’Italia, consegnando un’eredità economica di cui si possono perdere le fila. Un’altra voce degna di nota e di un’analisi a sé stante è rappresentata dall’indotto generato dagli accompagnatori che, non essendo impegnati direttamente nella manifestazione, attivano un motore economico con impatto su settori commerciali a latere.
L’IMPATTO SOCIO ECONOMICO -  I partecipanti e i loro accompagnatori che arrivano da fuori Roma, italiani o stranieri, per il 73% dei casi hanno soggiornato presso B&B oppure strutture alberghiere fino a 3 stelle, il 16% presso hotel di categoria superiore (4 o 5 stelle), mentre solo l’11% presso familiari o amici. Gli italiani con un media di 1 o 2 notti, i partecipanti esteri soggiornando da 3 notti fino a una settimana. Tra le città italiane più rappresentate Milano, Bari, Torino, Firenze, Bologna. Esteri la prima nazione è la Francia (2613 iscritti), Regno Unito (2099), Spagna (1192) e Stati Uniti (1163).
Tra le spese sostenute in città spiccano dunque l’alloggio, il viaggio, l’acquisto di equipaggiamento sportivo, shopping in genere e acquisto ticket per attività culturali.
La spesa media si contiene entro i 100 euro per i cittadini romani, tra i 100 e 500 euro (64,5%) per gli italiani e tra 500 e 5000 euro (74%) per i partecipanti stranieri.
IMPATTO AMBIENTALE – Esiste una percezione media per il Runner competitivo e il Turista  le in merito all’impatto ambientale dell’evento, ovvero all’incremento rifiuti in primis, una sensibilità marcata per l’eventuale spreco di cibo e acqua, una percezione media rispetto all’aumento CO2, e considerato un impatto minore invece per il consumo energia.
I CITTADINI ROMANI E LA MARATONA – Tra gli intervistati il 38% sono stati partecipanti attivi, spettatori il 21% e non partecipanti il 41%. Nelle prime due categorie dei cittadini romani tra le attività prevalenti il partecipare alla maratona, visitare l’Expo Village, assistere alla maratona in quanto appassionato di sport o partecipare alla staffetta. Per i non partecipanti tra le attività della domenica mattina il fare una passeggiata in centro e mangiare nelle zone interessate all’evento, accompagnare o incontrare parenti e amici che partecipano all’evento, ma anche partecipare alla Fun Run stracittadina.
In generale i cittadini romani pensando all’evento valutano forte l’attenzione mediatica e di visibilità della maratona e il lustro internazionale che ne deriva, sono positivi nel pensare che così si sensibilizzi la cittadinanza in termini di sport, salute e benessere e contenti dell’incremento del flusso turistico e dunque è recepito che vi sia un aumento del flusso economico in entrata per gli esercizi pubblici e privati.
I cittadini romani intervistati sono entusiasti dell’evento e lo reputano un’occasione di convivialità, anche se nei Municipi di Roma interessati dal percorso c’è una preoccupazione per il peggioramento quella mattina della viabilità dei mezzi pubblici o degli spostamenti con mezzo privato. Questa sensibilità va a diminuire nei Municipi non interessati dal percorso.
C’E’ DELL’ALTRO - Non solo ricadute dirette sull’economia nei giorni che immediatamente anticipano e seguono l’evento ma anche un’economia più nascosta, frutto della necessità di creare figure lavorative, in parte ad altissima professionalità, in grado di generare un’ulteriore eco sull’economia legata al settore degli eventi sportivi. Attraverso questo tipo di manifestazione, ad altissimo impatto positivo, e le opinioni di chi vi ha preso parte, l’immagine della città o del Paese ospitante ricevono un’onda di ritorno amplificata, destinata a propagarsi nel tempo.
CONCLUSIONI – In generale Run Rome The Marathon si vive in maniera importante la dinamica relazionale è vissuta come un’occasione di aggregazione, socialità, convivialità. C’è un forte senso di appartenenza con la comunità e con il territorio, si percepisce una riappropriazione degli spazi urbani. Ancora si registra un aumento del valore del bene pubblico e del senso civico. E’ in generale apprezzata la poliedricità dell’esperienza e degli scambi culturali.
Per quanto riguarda la gestione dell’evento, la progettazione anche in chiave futura, piace in primis la sinergia inter-istituzionale, la forte internazionalizzazione, la valorizzazione del territorio, l’incentivazione della mobilità, la valorizzazione delle best practies su vasta scala e la socializzazione ai temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

Dall’8 al 10 novembre Ravenna è diventata punto focale per migliaia di visitatori in un contesto di turismo sportivo che ha unito occasioni di divertimento e aggregazione a gesti atletici e sportivi di grande valore

 L’analisi a pochi giorni dall’evento


ESSELUNGA MARATONA DI RAVENNA CITTÀ D’ARTE,  UN GRANDE EVENTO DI SPORT, TURISMO E PROMOZIONE

Numeri impressionanti quelli della 25esima edizione della Maratona di Ravenna Città d’Arte, quest’anno titolata Esselunga sia per quanto riguarda l’intero contenitore che per la gara regina sui 42Km, nonché la Family Run.


Numeri da ricordare non solo per il traguardo dei 16mila partecipanti nel computo totale dei diversi appuntamenti in programma, ma anche per ciò che rappresentano per il presente e il futuro della città e dell’intero territorio. La scalata al muro dei 16mila è iniziata già al sabato con i 2.652 partecipanti fra bambini e famiglie intere alla Esselunga Family Run, e con 350 cani affiancati da 852 accompagnatori della Dogs&Run. Domenica lo sprint decisivo grazie ai 1.330 iscritti alla Esselunga Maratona di Ravenna 42K, ai 2.699 della Consar Half Marathon 21K, al centinaio di persone con disabilità, e i loro accompagnatori, nella sesta edizione della Correndo Senza Frontiere, infine con la marea colorata e infinita degli 8.541 partenti della Martini Good Morning Ravenna 10K.


E tra i dati da sottolineare, con un valore turistico e promozionale per tutto il territorio, anche le oltre 55mila presenze registrate nei tre giorni all’interno del Pala De André dove è stato ospitato l’Expo Marathon Village. Una fiera di sport e non solo che ha richiamato i runner ed i camminatori iscritti, ma anche tanti curiosi e cittadini che ne hanno approfittato per vedere con i propri occhi le proposte commerciali della fiera e assaporare il gusto di un grande evento. Un Expo nel quale sono stati impegnati 67 espositori, tra aziende e associazioni.

 

“Abbiamo tagliato il traguardo delle 25 edizioni della Maratona nel modo migliore. L’edizione 2024 – dice Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club – è stata un successo per quanto riguarda la partecipazione a tutte le iniziative e le gare proposte, ma anche a livello organizzativo abbiamo sicuramente raggiunto un risultato positivo. Ci piace costantemente guardare al futuro e anche gli aspetti che, per imprevisti e contrattempi non hanno funzionato alla perfezione potranno essere migliorati già dal prossimo anno. Voglio ringraziare di cuore gli oltre 700 volontari che hanno messo a disposizione della Maratona di Ravenna il loro tempo, sottraendolo a famiglie e impegni. Spesso diciamo che la Maratona è di Ravenna e mai come quest’anno ho avvertito questa sensazione. Un evento che è entrato nel cuore dei cittadini e che viene compreso fino in fondo sia come appuntamento sportivo che come occasione di promozione turistica del territorio”. Righini prosegue poi allargando i suoi ringraziamenti: “Un grande evento come questo si basa sull’alchimia fra chi lo pensa e lo organizza, da una parte, e chi contribuisce in maniera determinate, dall’altra. 


Quindi, non solo i volontari, ma anche le forze dell’ordine e di polizia con le quali si è instaurato da tempo un rapporto che non è solo professionale, ma anche di fiducia e di stima reciproca. Infine, imprescindibili, grazie ai nostri partner e sponsor, primi fra tutti i title delle tre distanze della domenica Esselunga, Consar e Martini Alimentare. Molto di quello che abbiamo potuto proporre durante la Maratona a iscritti e spettatori lo dobbiamo a loro”. Uno sguardo poi ai tempi ottenuti dai top runner: “Anche a livello di risultati sportivi, il nostro weekend ha ormai acquisito una rilevanza che tempo fa avremmo solo potuto sperare. Per il secondo anno consecutivo – spiega ancora Stefano Righini – le gare sono state di alto livello, in particolar modo quelle della Consar Half Marathon. Sulla distanza femminile, non solo la vincitrice, la keniana Cynthia Kosgei, ha battuto il precedente record della corsa, ma addirittura le prime sette classificate di questa prova hanno migliorato il primato precedente. Tutto questo fa sì che sulla 21K Ravenna si confermi ancora fra le tre gare più veloci in Italia dietro solo alla Roma Ostia e alla Stramilano, ma davanti a Napoli, Verona e Roma Half Marathon solo per citarne alcune. E in campo maschile il tempo del vincitore James Kipcoech (1h00’28”) è stato il migliore al mondo nel weekend, superando anche la Half di Boston”.

 

E nell’ottica di un evento sempre più green, nel weekend dall’8 al 10 novembre Esselunga Maratona di Ravenna ha messo anche la mobilità sostenibile al centro dell’organizzazione. In collaborazione con Vionmo, esperti di mobilità dall’Austria, già partner della Vienna City Marathon, è stata condotta un'analisi completa delle emissioni di CO₂ derivanti dagli spostamenti dei partecipanti allo scopo di definire un nuovo standard di pianificazione sostenibile degli eventi.


Tra i risultati, si evidenzia che quasi il 50% dei partecipanti ha viaggiato per meno di 20 km, a conferma del forte sostegno locale. Un dato incoraggiante è che giovani e adulti hanno preferito i mezzi pubblici per i loro spostamenti. Le emissioni totali di viaggio hanno raggiunto le 1.100 tonnellate di CO₂, equivalenti al fabbisogno di riscaldamento annuo di 170 famiglie. Lo studio evidenzia inoltre che solo il 6% dei partecipanti arrivati in aereo ha generato circa il 70% delle emissioni di mobilità. Questi dati verranno ora elaborati per cercare di adottare in futuro misure mirate, nella speranza che anche altre maratone in Europa possano seguire l’esempio di Ravenna.

 

Ora la sguardo è già rivolto al futuro, con obiettivo puntato sul weekend dal 7 al 9 novembre 2025 quando Ravenna accoglierà la 26esima edizione della sua Maratona internazionale.

 

 

 

Ravenna, 14 Novembre 202                                                         


Ufficio stampa - Ravenna Runners Club | Maratona di Ravenna



 Si correrà domenica 2 marzo 2025

50^ EUROSPIN ROMAOSTIA HALF MARATHON
(Photo credits LaPresse)

Roma, 14 novembre 2024 – La RomaOstia Half Marathon fa 50! Il tradizionale percorso che da Roma porta al mare accoglierà, domenica 2 marzo, i tantissimi runner iscritti all’edizione 2025 della mezza maratona più famosa d'Italia, la RomaOstia Half Marathon. Giunta al traguardo delle 50 edizioni, è oggi una corsa ricca di storia, pensata e creata da Luciano Duchi e fatta crescere negli anni dalla sua grande famiglia sportiva, il Gruppo Sportivo Bancari Romani (ora GSBRun).
 
Titolata da Eurospin per il secondo anno consecutivo, la 50^ RomaOstia parte con ottimi auspici: 4100 i pettorali già acquistati, con una quota di stranieri superiore al 63%. Oltre 1200 gli iscritti di nazionalità francese. Tutti dati in aumento rispetto al 2024 che evidenziano anche la maggiore partecipazione di donne (41%).
Ad affiancare GSBRun nell’organizzazione RCS Sports & Events, in base a una partnership siglata nel 2017 che ha dato vita a un rapporto consolidato, rafforzato dal recente successo che li ha visti insieme anche nella Rome Half Marathon, in uno sforzo condiviso per regalare alla Capitale sempre nuove iniziative.
 
Una lunga storia alle spalle e un approccio attento all’innovazione: questa la formula del successo della RomaOstia, alla quale ogni anno si affiancano partner di respiro internazionale, come adidas. L’azienda tedesca, leader nell’abbigliamento sportivo, ha rinnovato il suo ruolo di Technical Partner e provvederà alla realizzazione anche quest’anno della maglia tecnica riservata a tutti i runner della prossima edizione.
 
Non mancherà il Training Program, il programma di allenamenti collettivi per affiancare gli iscritti nella fase di preparazione della corsa e consentire loro di arrivare pronti al via della 50^ edizione. Coinvolti gli esperti del gruppo GSBRun, che terranno conto delle differenti esperienze e livello di preparazione dei partecipanti. Il primo appuntamento sarà sabato 21 dicembre. Dettagli e informazioni pubblicati sul sito ufficiale >>
La RomaOstia nasce il 31 marzo del 1974. Partenza dal Circo Massimo e una distanza di 28 chilometri, superiore a quella attuale. I classificati furono 313, di cui 212 bancari. La corsa, infatti, per le prime cinque edizioni era valida quale Campionato Italiano Interbancario di “maratonina”.
Giunta ora alla 50^ edizione, questa mezza maratona rappresenta una delle gare più longeve della penisola, una delle più partecipate in assoluto e da parte degli atleti italiani. La distanza classica (21,0975 chilometri) e il suo percorso omologato dalla Fidal, pur non pianeggiante, risulta da sempre essere molto veloce, un particolare che l’ha resa una gara amata dai podisti, che spesso qui, percorrendo la Cristoforo Colombo, hanno realizzato il loro record. 
 
Nell’Albo d’Oro della RomaOstia figurano primatisti mondiali di maratona (Steve Jones, 1985) e vincitori olimpici di maratona (Stefano Baldini, 1997 con il primato italiano sulla distanza). Il record maschile e femminile (Yego Salomon Kirwa, 58.44 nel 2016 e quello femminile della Kiplagat Jebet Florence, 66.38 nel 2012), rappresentano i migliori in assoluto realizzati sulla distanza in Italia, record “All Comers”.
I PARTNER DEL 2025  
 
Roma Capitale - Regione Lazio – CONI – FIDAL. // Eurospin - Title & GDO Partner // adidas – Technical Partner // Enervit – Sport Nutrition.
 

La Sindaca Funaro: “Fiorentini orgogliosi della maratona”

La Estra Firenze Marathon festeggia le nozze di smeraldo 
L’Assessora Sport Perini: “Maratoneti sono turismo di alta qualità. Un grazie ai volontari” 
Già 10.800 gli iscritti, percorso d’arte con più di 2mila anni di storia 
Al via anche la nuova 10K Firenze Marathon 
Torna la Fanfani Charity Run Staffetta 3x7 insieme alla San Benedetto Family Run nel Parco delle Cascine 
E’ la Leopolda la casa dei runner Sulla medaglia di Susanna Alisi la Cupola di Brunelleschi

Presentata la 40^ Estra Firenze Marathon, la Sindaca Funaro: “Fiorentini orgogliosi della maratona”

FIRENZE – E’ stata presentata presso la splendida cornice di Palagio di Parte Guelfa di Firenze la 40^ Estra Firenze Marathon in programma domenica 24 novembre, gara inserita nel calendario internazionale Aims e su percorso omologato Fidal, evento molto atteso in città perché si festeggiano le nozze di smeraldo, i 40 anni di una delle maratone più belle del mondo.
Gli organizzatori hanno lavorato alacremente per rendere questa edizione ancora più speciale, come raccontano la nascita della 10K Firenze Marathon, la riproposizione dell’evento solidale Fanfani Staffetta 3x7k e la San Benedetto Ginky Family Run di sabato mattina. Speciale sarà anche la casa dei runner, che torna alla Leopolda.
"Un evento importante, per un anniversario speciale, che potrà contare su una macchina organizzativa già rodata - ha dichiarato la sindaca Sara Funaro - forte anche di uno zoccolo duro di migliaia di volontari, una forza straordinaria sul nostro territorio. Una manifestazione rilevante non solo per la città di Firenze ma anche per i fiorentini, da sempre orgogliosi della propria maratona".
"Un evento che fa grande la nostra città, per Firenze è uno dei momenti più belli da vivere - ha sottolineato  l'Assessora allo Sport Comune di Firenze Letizia Perini - questa gara riuscirà a mettere in evidenza angoli particolarmente belli e suggestivi sia del centro che degli altri quartieri. La maratona, inoltre, è un evento che porta qui un turismo di alta qualità: dei diecimila iscritti quasi la metà sono stranieri". "Voglio anche ringraziare i tanti volontari che rendono possibile questa manifestazione - ha aggiunto l'assessora Perini - siamo ricchi grazie anche alle società sportive dilettantistiche, in particolar modo quelle podistiche, che spronano i loro tesserati a essere presenti alla maratona come volontari. Senza dimenticare anche i cittadini che, autonomamente, si sono avvicinati a questa competizione e hanno scelto di dare una mano all'organizzazione. Senza di loro un evento di così grande portata non sarebbe concepibile in una città meravigliosa ma anche delicata come Firenze"
Giancarlo RomitiPresidente comitato organizzatore e fondatore della maratona di Firenze nel 1984: “Siamo partiti quarant’anni fa, tra i fondatori anche Silvano Alisi che è stato proprio l’ideatore della gara. Il valore della maratona di Firenze è la continuità e l’essere riusciti sempre a coinvolgere la città. E con questo intendo tutta l’amministrazione comunale, i cittadini, gli sponsor e ben 2500 volontari”
Così Fabio Burchi CEO della società Firenze Marathon: “Siamo tutti affezionati a questa maratona di Firenze che abbiamo visto nascere. Un giochino iniziale che oggi ha volumi importanti, di assoluto livello internazionale. Estra Firenze Marathon è vincente perché noi staff maratona, insieme a questa meravigliosa città, le Istituzioni, gli sponsor, si è fatto sempre squadra. Abbiamo sempre voluto correre in città, e così sarà quest’anno e in futuro. Si corre a Firenze, 42km di splendore nella nostra città in mezzo a monumenti unici. Siamo a 10.800 partecipanti iscritti ad oggi, superiamo 12mila persone se sommiamo gli eventi del sabato non competitivi. Siamo l’evento sportivo internazionale più importante e grande di Firenze, il 45% dei partecipanti sono stranieri e il 25% sono donne. Percentuali molto alte, sopra la media, tantissima gente che arriva da tutto il mondo e che ammirerà Firenze e correrà con una maratona dal giro unico”.
Fulvio Massini, Direttore Tecnico della Estra Firenze Marathon: “Anche quest’anno abbiamo cercato di allestire un cast degno della maratona a Firenze, si correrà forte, sarà una bella gara. Nel 1984 seguii gli atleti che allenavo con la Fiat 126 di mio nonno, poi piano piano sono entrato nell’organizzazione. La cosa più bella della nostra maratona a Firenze è vedere la gente felice all’arrivo, la gente che si bacia, l’arrivo è il momento più bello. Ho sempre i brividi dall’emozione ogni anno sulla linea di arrivo fino all’ultimo”.
Nicola Ciolini, AD di Estra: “Estra crede da sempre nello sport e nei valori che questo trasmette: spirito di squadra, lealtà, forza di volontà e soprattutto benessere. Gli stessi che abbiamo ritrovato in Firenze Marathon per questo abbiamo deciso di rafforzare la nostra partnership e sostenere tutta la realtà della Firenze Marathon che coinvolge durante l'anno l'intera città di Firenze. La maratona è un evento non solo atteso ma che coinvolge persone di ogni età e da ogni paese anche attraverso tante iniziative collaterali. Questa edizione numero 40 sarà quindi un bel momento di festa per tutti. Noi supporteremo con tutta la nostra energia!
La nostra partecipazione alla Firenze Marathon va oltre il semplice sostegno allo sport; è una testimonianza del nostro impegno verso la comunità e la promozione di valori positivi”, ha affermato Alessandro Bacciotti, Direttore Commerciale di Conad Nord Ovest. “Iniziative come «Piazza Conad» e il «Trofeo Conad» incoraggiano la sostenibilità di uno stile di vita salutare e dei valori inclusivi dello sport. Vogliamo che ogni partecipante, dagli atleti agli spettatori, possa vivere un’esperienza che rifletta la nostra vicinanza alla comunità e il nostro impegno per un futuro più sostenibile”.
Mirko Annibale, Responsabile Italia di Joma, sponsor tecnico: “Abbiamo fatto un grande sforzo, siamo l’unica azienda che fa delle scarpe personalizzate per gli eventi più grandi che sponsorizziamo. E’ un investimento ulteriore perché crediamo in questo progetto e in questo sport. Ma quest’anno ancora di più è da apprezzare il nostro impegno, ci siamo sforzati di essere estremamente tecnici. La scarpa ha la piastra in carbonio ed è prodotta in soli 1800 esemplari, viene venduta a un prezzo particolare ai partecipanti in Expo alla Leopolda. La maglietta è estremamente tecnica, pesa 60 grammi, per quello che ne sappiamo è una delle più leggere, se non la più leggera al mondo. Inoltre è tutta in poliestere riciclato, quindi anche massima attenzione all’ambiente. Colori e disegno richiamano il Duomo di Firenze, siamo orgogliosi e contenti di collaborare con la maratona di Firenze in questa splendida città”.
Alessandro Alberti, Presidente Regionale Fidal Toscana: “E' un grande onore per il Comitato Regionale Toscano della Fidal essere a fianco della Firenze Marathon fin dalla prima edizione. Il più grande evento no-stadia che si svolge nella nostra Regione festeggia quest'anno un compleanno importante: 40 edizioni di una maratona che ha portato a gareggiare nella bellissima Firenze centinaia di migliaia di atleti e per questo faccio un bell'applauso alla società organizzatrice. Quest'anno l'impegno organizzativo raddoppia visto l'esordio della 10k, ma i nostri giudici di gara, che ringrazio per il loro impegno volontario che svolgono con grande professionalità, saranno in grado di gestire al meglio entrambi gli eventi. Ringrazio anche le centinaia di volontari che lavorano prima e dopo la gara e quelli che saranno sul percorso, molti provenienti dalle società di atletica della Toscana, perché, sono determinanti per il successo di una grande manifestazione come la Estra Firenze Marathon”.
Francesco Epifani, Direttore Generale dell’Istituto Fanfani: “Mi dispiace non poter essere presente alla conferenza stampa di oggi. Per noi è un vero onore supportare la Firenze Marathon come health partner. All’Istituto Fanfani, crediamo che lo Sport sia un alleato indispensabile per la salute e il benessere psicofisico, oltre ad essere un pilastro fondamentale per la prevenzione delle malattie. Siamo quindi orgogliosi di sostenere un evento che promuove questi valori, con l’obiettivo di incentivare uno stile di vita sano e attivo per tutti."
Paolo Cespi Tenente Colonnello Comando Militare Esercito Toscana: “Esercito che annovera a sé tutti i valori dello sport è orgoglioso ancora una volta di essere presente alla maratona di Firenze. Saremo presenti con lo stand presso l’Expo Village. Saremo presenti anche alle non competitive del sabato e domenica alle premiazioni e con i Bersaglieri che allieterà in partenza, premiazioni e lungo il percorso. Siamo orgogliosi di esserci”.
Presente anche Dino Lorimer Direttore del Nelson Mandela Forum. Anche quest’anno, come nel 2018 e nel 2023  il percorso della maratona passerà davanti alla replica della cella Mandela davanti al Mandela Forum. E’ una scelta che l’associazione Nelson Mandela Forum accoglie con molto piacere, questo 2024 infatti è un anno particolare per l’associazione: era il 3 novembre del 2004 quando l’allora palasport di Firenze fu intitolato a Nelson Mandela.
“Un ventennale che ricorderemo con una bella frase di Mandela, May your choices reflect your hopes, not your fears (Possano le tue scelte riflettere le tue speranze e non le tue paure), che ci accompagnerà per tutta la prossima stagione – dice Massimo Gramigni, Presidente dell’associazione Nelson Mandela Forum -, una frase che abbiamo scelto perché ci ricorda quella speranza che animò Mandela anche nei momenti più difficili, e che dovrebbe aiutarci ad avere sempre il sopravvento su chi usa le nostre paure come strumento di divisione”.
Pochi giorni dopo il passaggio della maratona, Giovedì 5 dicembre 2024, alle 12, nell’anniversario della scomparsa di Nelson Mandela lo spazio davanti alla cella sarà nuovamente lo spazio per una cerimonia civile
“Una cerimonia in cui vorremmo vedere autorità civili e religiose, cittadini, il mondo dello sport, amiche ed amici del Mandela Forum, testimoniare ancora una volta la volontà di pace di Firenze– dice Gramigni -, testimoniare, per dirla con Nelson Mandela che Se vuoi fare la pace col tuo nemico devi lavorare col tuo nemico. Così diventerà il tuo partner. E’ una frase che abbiamo voluto fosse sopra alla replica della cella, davanti a cui correranno i maratoneti, ed è un principio che in questi tempi di guerre vorremmo riprendesse ad ispirare i governanti di tutto il mondo”.

Il percorso

Oltre 10mila i partecipanti della Estra Firenze Marathon, la gara più attesa del fine settimana fiorentino. Migliaia gli stranieri che correranno lungo strade dal sapore medievale e rinascimentale per respirare un patrimonio artistico e culturale unico e tra i più ricchi del globo che hanno fatto guadagnare a Firenze, tra le prime città al mondo, il merito di essere riconosciuta patrimonio UNESCO e che ha dato vita a #weruninart, motto e hashtag ufficiale della manifestazione.

42,195km tra i luoghi più belli e famosi nel mondo di Firenze, confermato il percorso con partenza e arrivo in piazza Duomo, di fatto una sorta di grande anello dopo i classici 42 chilometri e 195 metri della distanza ufficiale, percorso che includerà anche il passaggio in Piazza Pitti, il passaggio nel Parco delle Cascine polmone verde di Firenze, il passaggio davanti alla Scuola Militare Aeronautica Giulio Douhet, sui lungarni e davanti a tutti i luoghi più suggestivi e artistici della città come Ponte Vecchio, piazza della Signoria, piazza Santa Croce, la Fortezza da Basso e tanto altro.
Grazie alla collaborazione con l’associazione Palasport di Firenze, costituita da Claudio Bertini, Rosetta Buchetti e Massimo Gramigni, il percorso costeggerà il Nelson Mandela Forum, che riproduce in scala reale la cella all’interno della quale l’ex Presidente della Repubblica Sudafricana e premio Nobel per la Pace Nelson Mandela ha vissuto nei suoi 18 anni di prigionia. Successivamente si entrerà nello stadio di atletica Luigi Ridolfi dove si percorrerà un emozionante giro di pista per quindi 400 metri al 32km.Ancora il suggestivo del Campo di Marte, zona sportiva della città, con l’attraversamento per circa 300 metri sulla pista dello stadio di atletica Luigi Ridolfi gestito dall’Atletica Firenze Marathon, società ai vertici del movimento nazionale che naturalmente supporta il comitato organizzatore. Confermata la logistica del servizio deposito borse, in piazza Santa Maria Novella, vicino a partenza e arrivo.

La nuova 10k Firenze Marathon

Firenze diventa accessibile a tutti, ancora più inclusiva e ancora più grande. La 10k Firenze Marathon sarà il sogno di chi ha voglia di correre a perdifiato in una delle città più belle del mondo, o voglia godersi una tranquilla corsetta per respirare l’arte fiorentina o a chi non ha ancora nelle gambe la distanza regina. La 10K Firenze Marathon farà felici 3mila privilegiati che potranno respirare gli ultimi 10 km del percorso della maratona, tutti nel centro storico del capoluogo toscano, un percorso invidiato da tutte le maratone del mondo.

Partenza alle 8.30 di domenica 24 novembre da via Tornabuoni per tuffarsi tra arte e cultura, godendosi il Duomo, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il campanile di Giotto e il battistero di San Giovanni, la maestosità di Piazza della Signoria e la fila di turisti appassionati che attendono di poter visitare la Galleria degli Uffizi. L’arrivo è in piazza Duomo, condiviso con i maratoneti che però transiteranno successivamente. Tutti i partecipanti riceveranno una T-shirt tecnica Joma ed una medaglia appositamente disegnate per questa manifestazione.

Gli altri eventi, sabato 23 novembre

FAMILY RUN

La mattina di sabato 23 novembre i riflettori saranno puntati sulle famiglie che parteciperanno alla San Benedetto Ginky Family Run, la corsa ludico-motoria di circa 3 km dedicata a bambini, con partenza dal Parco delle Cascine, tappa della Marathon School Cup, che unisce la classifica della Ginky Family Run con quella della Mini GuardaFirenze per premiare le scuole più numerose. Un’opportunità per trascorrere del sano tempo in famiglia divertendosi e contribuendo a nutrire la cultura dello sport come strumento di benessere psico-fisico e sociale

LA STAFFETTA

Grande ritorno, la Fanfani Charity Run Staffetta 3x7, al via nella mattinata di sabato 23 novembre, anche questa a carattere non competitivo ma che aggiunge anche l’attenzione per il sociale attraverso il programma charity della Estra Firenze Marathon. 7 km per ciascuno dei 3 atleti della squadra che dovranno correre in nome di un’associazione no profit per raccogliere fondi. Partenza alle 10.30 dall’Ippodromo del Visarno e tempo massimo di 3 ore, adatta quindi anche a neofiti e cammin8atori. Trattandosi di un evento non competitivo, è prevista l’assegnazione del solo Trofeo Mauro Pieroni per la ODV con il maggior numero di staffette. 

LEOPOLDA

Il clima è coinvolgente ed inclusivo, grazie ad eventi pensati per far divertire tutti, ciascuno con il proprio grado di allenamento. Una festa lunga una settimana, con manifestazioni adatte a tutti, grandi, piccoli, maratonete e maratoneti, accompagnatori e amici che ha sullo sfondo una location d’eccezione, la Leopolda, prima stazione ferroviaria di Firenze, intitolata al Granduca regnante nel 1848, anno in cui fu ultimata. La strada verso questa sede è stata tracciata nel 2018, quando venne inaugurata come “Casa dei Maratoneti”, che, grazie alla centralità della struttura, a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella, permette agli atleti di raggiungerla più facilmente e poter partecipare alle decine di attività, tra cui la presentazione delle novità e meeting su tematiche relative ad allenamento, alimentazione, tecnica specifiche di corsa tenuti da professionisti del settore.

La medaglia

Il traguardo della Firenze Marathon è da sempre associato ad una medaglia speciale, un concentrato di arte, storia e stile che rappresenta il premio perfetto per le fatiche dei maratoneti. Il compito di realizzarla è stato affidato, come da tradizione, alla designer orafa Susanna Alisi.

Per i 40 anni dell’evento, ha raccolto la sua ispirazione dalla Cupola di Brunelleschi che domina sul Duomo del capoluogo toscano, la più grande cupola in muratura mai costruita, ancora considerata la più importante opera architettonica mai edificata in Europa dall'epoca romana. La Cupola di Brunelleschi è il simbolo di Firenze, del Rinascimento dell’Umanesimo occidentale costruita tra il 1420 e il 1436.

Ancora, per festeggiare questa speciale edizione, la designer Susanna Alisi ha realizzato medaglie personalizzate per i primi 3 uomini e le prime 3 donne. Infine, tutti i runner potranno acquistare i porta medaglie esclusivi creati dall’artista per celebrare i traguardi, la passione per la corsa e per Firenze.

Joma R1000 Special Edition

La 40^ Firenze Marathon ha nella Joma R1000 la calzatura ufficiale, capace di unire arte e sport insieme con un tocco casual. Si tratta di scarpe da corsa di fascia alta destinate a corridori veloci con buona tecnica poiché forniscono massima reattività abbinata a traspirabilità e leggerezza. L'apertura ergonomica si adatta in modo ottimale al piede, l’intersuola con drop di 7 mm, realizzata con la tecnologia FLY REACTIVE, assorbe gli impatti e restituisce un eccellente ritorno di energia. La CARBON PLATE in fibra di carbonio migliora l'efficienza durante la corsa. Le calzature saranno in vendita a prezzo speciale nell’ampio spazio Joma all’interno del Marathon Expo.

La T-shirt

Emozioni così importanti come quelle di una maratona corsa nella culla del Rinascimento, meritano di essere ricordate anche attraverso un capo da indossare, allenamento dopo allenamento. Per la 40^ Firenze Marathon, Joma ha realizzato la t-shirt tecnica dedicata, caratterizzata da un tessuto tecnico di estrema leggerezza e traspirabilità. Il design di quest'anno, che si abbina alla scarpa, è ispirato alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, più conosciuta come il Duomo. Sul colore crema, compaiono dettagli nei toni verdi e corallo, che ricordano la facciata e la cupola dell'edificio. Infatti, i motivi delle maniche, del collo e del retro si ispirano alle decorazioni della struttura del Duomo.

Leva di atletica per le scuole

Come da altra tradizione consolidata nel cuore della settimana che precede la maratona si svolgono (mercoledì 20 e giovedì 21 novembre) le gare della leva di atletica che coinvolge le scuole fiorentine, “più forti, più veloci e più resistenti di Firenze”, allo stadio Luigi Ridolfi a cura dell’Atletica Firenze Marathon. Coinvolti quasi 2000 studenti tra elementari, medie e superiori.

Messa del maratoneta

Tra le tante tradizioni che da anni ormai caratterizzano i giorni di vigilia della Firenze Marathon torna anche la messa del maratoneta e dei podisti. Per il nono anno sarà celebrata alla vigilia della gara, sabato 23 novembre alle 18.00 nella Basilica di Santa Maria Novella.

Maratonabili

Partiranno cinque minuti prima dello start ufficiale gli spingitori MaratonAbili, il gruppo colorato di persone con abilità fisiche miste, obiettivo divertimento per tutti ed essere portatori del messaggio che lo sport è inclusione. L’appuntamento con la distanza regina sulle strade di Firenze per i MaratonAbili è una tradizione irrinunciabile.

Il Gruppo Estra

Gruppo Estra sceglie il running e maratona di Firenze. Nato nel 2010, il Gruppo Estra è leader del Centro Italia nel settore della vendita del gas naturale e dell’energia elettrica, un'attività realizzata attraverso un viaggio di successo in tutta Italia, che si fonda sui valori della vicinanza e della relazione con le persone. Radici solide e sguardo rivolto alle sfide del futuro, proprio come chi affronta l'impegno di correre una maratona.

Allenamento

Sul sito dell’evento è disponibile un servizio di consulenza, via web o in presenza, gestito da Fulvio Massini – Consulenti Sportivi, per iniziare a correre o per migliorare la propria performance.

Così nella scorsa edizione

Erano partiti 6887 podisti, start dato dal Sindaco Dario Nardella, presente anche l’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione. Era stata grande festa sulla linea d’arrivo grazie alla vittoria dell’azzurro Said El Otmani (CS Esercito), che ha issato il tricolore correndo in 2h12’39”, di nuovo un italiano sul podio dopo vent’anni. Traguardo speciale anche per la ruandese Clementine Mukandanga (GS Orecchiella Garfagnana) che, con 2h25’53”, ha strappato il primato nazionale del Ruanda a Salomé Nyirarukundo, limandolo di quasi 5 minuti e facendo segnare il quarto miglior tempo di gara di sempre al femminile. Prima per l’Italia, Maria Gorette Subano (CUS Pro Patria Milano) che, al debutto sulla distanza, conclude le sue fatiche in sesta posizione in 2h45’22”.

Il Red Point Enervit e gli altri ristori

Un particolare booster energetico costituirà il ristoro nel decisivo 30esimo chilometro dove gli atleti troveranno un "red point" con gli Enervit Sport Gel, miscele a base di carboidrati che nell'immediato possono fornire energia per meglio supportare l'intensità di corsa e ridurre così la fatica muscolare. Ad ogni ristoro, i corridori potranno idratarsi al meglio con Enervit Isotonic Drink, una miscela in polvere diluita in acqua appositamente studiata per favorire un adeguato stato di idratazione. Per questa edizione, Stefano Baldini, campione olimpico ed Enervit Ambassador, ha stilato i cinque consigli per affrontare la maratona: abbigliamento e meteo, preparazione finale, riscaldamento e attesa, colazione pre-gara e razioni pre-gara.
I ristori si avvalgono inoltre di prodotti idrici, alimentari e snack a cura di Conad e di Acqua San Benedetto, frutta a cura di Dole.

Ringraziamenti

Firenze Marathon è possibile grazie alle Istituzioni: Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Regione Toscana, Questura di Firenze, Polizia Municipale, Polizia Penitenziaria, Aeronautica Militare, Vigili del Fuoco, Uffici Tecnici, Coni Regione Toscana, Fidal.
Un particolare ringraziamento a Esercito Italiano, che, oltre alla conferma della tradizionale presenza con lo stand informativo, grazie all’impegno di istruttori certificati, nelle giornate di venerdì 22 e sabato 23 novembre allestirà presso la Leopolda un percorso stile boot camp di allenamento militare. Bambini e adulti potranno provare gratuitamente a cimentarsi nelle tecniche di addestramento. Per celebrare il 40° compleanno della Estra Firenze Marathon, partenza e arrivi della maratona saranno accompagnati dalle note della Fanfara.
Saranno presenti punti “foot medical care” grazie alla collaborazione con Master AID, azienda leader nelle medicazioni medicali: i corridori troveranno infatti sia al km 30, in zona stadio, che in zona arrivo, la presenza di gazebo dove saranno forniti prodotti per la cura del piede.
Confermati anche i partner Autostrade per L’Italia e In tempo. Presenti ancora una volta i mezzi Prinz a supporto delle Band Musicali lungo il percorso mentre i mezzi BMW, in qualità di official car, tramite il supporto del gruppo Brandini, mezzi che accompagneranno da vicini la gara del primo uomo e della prima donna; altri partner sono Sokom, supporto alla logistica delle connessioni web, NuncasOlio toscano, i negozi Game 7 athletic. Tra i partner anche Bartolini e Intertravel.
Media partner Lady Radio e RDF come official radio, La Nazione per l’informazione locale, Corriere dello Sport – Stadio e Tuttosport a diffusione nazionale.

Ditta Artigianale e Marathon Closing Party

Un boost di energia ai podisti della Firenze Marathon. È quello che offrirà, in qualità di partner dell’evento, Ditta Artigianale, la prima linea italiana di caffetterie dedicata al consumo consapevole di caffè e microroastery, agli iscritti alla maratona. A tutti i runners della Estra Firenze Marathon, Ditta Artigianale offre uno sconto del 10% per l’acquisto di tutti i caffè online. Per usufruirne, basta inserire il codice RUNNERS10 in fase di checkout durante l’acquisto. Domenica 24 novembre dalle 19.30 da Ditta Artigianale Hario Café si svolgerà l’Estra Firenze Marathon Closing Party dove i maratoneti potranno celebrare insieme la propria esperienza. L’iniziativa richiede la prenotazione.

Modifiche alla circolazione

Il percorso della gara è disegnato in modo che i viali di circonvallazione vangano percorsi nelle prime fasi di corsa e subito liberati. Per domenica in ogni caso il consiglio resta quello di lasciare l’auto a casa, salvo che per i motivi improcrastinabili, e godersi la città a piedi in una giornata di festa magari accorrendo lungo le vie del passaggio della gara per godere del clima di festa, fare il tifo e sostenere i podisti. Per i dettagli delle modifiche alla circolazione stradale, vedi sito Comune di Firenze.

Il programma di sabato

Ore 9.00 Partenza Ginky Family Run, Parco delle Cascine
Ore 10.30 Partenza Fanfani Charity Run Staffetta 3x7, Ippodromo del Visarno
Ore 12.00 Presentazione Top Runner, Leopolda*
Ore 18.00 Messa del Maratoneta, Basilica di Santa Maria Novella

Il programma di domenica

Ore 8.25 Piazza Duomo, partenza “Maratonabili”
Ore 8.30 Piazza Duomo, partenza maratona
Ore 8.30 Via Tornabuoni, partenza 10k Firenze Marathon
Ore 10.40, arrivo primi concorrenti maratona in Piazza Duomo
Ore 11.15, premiazioni ufficiali podio maschile e femminile in Piazza Duomo
Ore 14.30, fine del tempo massimo per concludere la gara

Prossimo appuntamento media

Presentazione top runners dell’evento. Sabato 23 novembre, ore 12, Leopolda.

Iscrizioni

Le iscrizioni alla 40^ Estra Firenze Marathon chiuderanno il 15 Novembre. Prossimo cambio quota sabato 15 novembre. Iscrizioni agevolate per gruppi, per info contattare direttamente la segreteria all’indirizzo mail iscrizioni@firenzemarathon.it. Sul sito sono disponibili pacchetti che includono pettorale e pernottamento oltre ai riferimenti del tour operator ufficiale, Intertravel, per eventuali servizi esclusivi.
Le iscrizioni alla Fanfani Charity Run Staffetta 3x7 sono aperte sul sito, fino a mercoledì 20 Novembre 2024. In caso di disponibilità di pettorali, sarà possibile iscriversi anche il sabato mattina a partire dalle 9.00, direttamente all’Ippodromo del Visarno. Ciascun atleta dovrà completare la propria iscrizione, la quota sarà interamente devoluta in beneficenza alla ODV prescelta all’atto della registrazione.
Le iscrizioni alla 10K Firenze Marathon chiuderanno mercoledì 20 novembre o al raggiungimento del numero massimo di 3mila iscritti. Cambio tariffa a slot, primo step al raggiungimento di 2mila iscrizioni.
Le iscrizioni alla San Benedetto Ginky Family Run sono aperte sul sito fino al 22 novembre. Le iscrizioni sono gratuite per minori fino a 11 anni. Costo iscrizione adulti 10 €.

LE ODV

AISM - ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA – E’ l’unica organizzazione in Italia che si occupa in modo strutturato e organico di tutti gli aspetti legati alla sclerosi multipla (SM), attraverso una prospettiva d’insieme che abbraccia il tema dei diritti delle persone con SM, i servizi sanitari e socio-sanitari, la promozione, l’indirizzo e il finanziamento della ricerca scientifica. La Sezione AISM di Firenze ha l’obiettivo di rispondere ai bisogni delle oltre 2.000 persone con SM del territorio fiorentino. Svolge servizi sociali, di informazione, sensibilizzazione e raccolta fondi per autofinanziamento delle attività territoriali e il sostegno della ricerca scientifica AISM e FISM.
ARTEMISIA - CENTROANTIVIOLENZA ONLUS – E’ un’Associazione di promozione sociale impegnata nel contrasto a ogni forma di violenza su donne, bambini e adolescenti e nella promozione dei loro diritti, primi fra tutti il diritto alla libertà, alla sicurezza, all’integrità. Artemisia si configura come una vera e propria Casa delle Donne, dei bambini e delle bambine e degli adulti che hanno subito violenza nell’infanzia, dove decine di migliaia di persone vittime di violenza hanno trovato ascolto, accoglienza, protezione, tutela, cura e percorsi di riparazione dei traumi causati dalla violenza.
DUCHENNE PARENT PROJECT - Siamo un’associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker. Dal 1996 lavoriamo per migliorare il trattamento, la qualità della vita e le prospettive a lungo termine dei nostri bambini e ragazzi attraverso la ricerca, l’educazione, la formazione e la sensibilizzazione. Il cuore della nostra associazione sono le famiglie: Parent Project nasce dall’iniziativa di un gruppo di genitori che ha deciso di unire le forze per garantire ai propri figli le migliori opportunità e per sostenersi reciprocamente, creando una rete che oggi comprende circa 20.000 persone, tra famiglie, volontari, clinici, ricercatori, sostenitori. Senza i genitori che si sono messi insieme e che continuano a mettersi in gioco, il nostro sogno non avrebbe avuto inizio.
FONDAZIONE CASA MARTA - Si chiama così proprio in memoria della piccola Marta, sarà dedicata a rispondere alle esigenze di cura di bambini che soffrono di patologie cronico-complesse o che stanno affrontando periodi di particolare criticità. Sarà una struttura sanitaria altamente specializzata ma a misura di bambino dove ogni ambiente è stato pensato per trasmettere serenità e armonia, sarà “una casa come a casa”.
FONDAZIONE OSPEDALE PEDIATRICO MEYER - La Fondazione Meyer opera esclusivamente a favore dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Svolge attività di raccolta fondi con strumenti di marketing sociale, comunicazione e rapporti di partnership fra il settore profit e il non profit. Grazie alle donazioni di privati e imprese, la Fondazione Meyer è in grado di sostenere la ricerca scientifica, acquistare nuove attrezzature tecnologiche e rendere più confortevole l’ambiente ospedaliero e la permanenza di bambini e famiglie in Ospedale. Sosteniamo l’accoglienza, la cura e il benessere del bambino e della famiglia al Meyer. Investiamo nella ricerca scientifica, nell’innovazione tecnologica, nella formazione di tutti gli operatori della cura, requisiti essenziali e fondamentali per una appropriata assistenza in ospedale
FONDAZIONE VERONESI - "Siamo le Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi e corriamo al grido di "niente ferma il rosa, niente ferma le donne". La ricerca ci ha salvato la vita dopo una malattia oncologica. Noi Pink abbiamo due grandi obiettivi: raccogliere fondi a favore della ricerca scientifica sui tumori femminili e fare divulgazione sull'importanza della prevenzione e di avere un corretto stile di vita fatto di sport e sana alimentazione. Tutte le Pink Ambassador, unite, corrono verso un traguardo comune! " Vi inoltro il link dove potete trovare la nostra campagna di raccolta fondi con i vari eventi che abbiamo già organizzato da inizio anno.
LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA - Nasce per ascoltare e dare voce alle esigenze delle famiglie e dei pazienti affetti da fibrosi cistica. La fibrosi cistica è una malattia genetica, che coinvolge diversi organi ed apparati. La fibrosi cistica è una malattia cronica, che si caratterizza, specie per la situazione polmonare, per un andamento evolutivo, variabile da paziente a paziente. In Italia c'è un portatore sano ogni 25 persone circa senza saperlo. Interveniamo su tutti gli aspetti della malattia, svolgendo le più diverse attività di sostegno.
LILT - LEGA ITALIANA LOTTA AI TUMORI – E’ l'unico Ente Pubblico in Italia su base associativa con sede a Roma, vigilato dal Ministero della Salute, articolato in 106 Associazioni Provinciali. Opera senza fini di lucro il cui compito istituzionale principale è diffondere la "cultura della prevenzione" (primaria, secondaria e terziaria) come metodo di vita. La LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Associazione Provinciale di Firenze (associazione iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) è presente da 100 anni sul territorio fiorentino occupandosi di informazione, prevenzione, diagnosi precoce, assistenza domiciliare e riabilitazione oncologica.
OXFAM ITALIA – E’ un movimento di milioni di persone: insieme, diamo alle comunità mezzi di sussistenza, capacità di resilienza e ne difendiamo la vita nelle emergenze. Insieme agiamo, doniamo e facciamo campagne per creare un cambiamento che duri nel tempo: perché ciascuno merita un futuro di uguali opportunità per prosperare e non solo per sopravvivere. Da oltre 80 anni, Oxfam è leader mondiale nel portare acqua e servizi igienico sanitari nelle emergenze. Ogni giorno, risponde a circa 30 diverse emergenze umanitarie nel mondo portando acqua potabile, servizi igienico sanitari, rifugi e assistenza. Scegli Oxfam Italia alla Firenze Marathon 2024! Correre per Oxfam Italia significa assicura acqua pulita e servizi igienico-sanitari adeguati a quante più persone possibile. Corri con Oxfam Italia! Ogni passo, una goccia: per portare acqua pulita a donne e bambini in emergenza.
PALLIUM – E’ un’associazione di volontariato, iscritta al Runts, che dal 2001 assiste a domicilio, gratuitamente, ogni giorno, pazienti oncologici, neurologici ed anziani con gravi patologie con un’equipe sanitaria formata da medici, infermieri e un fisioterapista. Opera a Firenze e comuni limitrofi. Altri servizi, di supporto all’attività sanitaria, sono svolti dai volontari: la consegna a domicilio di ausili sanitari ( letti, carrozzine, deambulatori, ect) effettuata nel giro di 24-48 ore, la distribuzione di presidi sanitari per l’incontinenza ogni lunedì mattina, l’assistenza e la consulenza di un medico volontario nella compilazione dei moduli per le disposizioni anticipate di trattamento.
PICCINO PICCIO' - Siamo genitori di bambini ricoverati alla nascita in terapia Intensiva Neonatale per prematurità o altre patologie. Dal 1996 ci prendiamo cura della mamma, del bambino e della famiglia, fin da quando si prevede che possa verificarsi una nascita pretermine. Sosteniamo la famiglia durante il ricovero della mamma, durante il ricovero del bambino in TIN, dopo la dimissione e durante la crescita. Piccino Picciò OdV opera in stretta collaborazione con il personale medico ed infermieristico dei reparti di Terapia Intensiva Neonatale di Firenze e Prato, con il supporto di altri specialisti ospedalieri e di pediatri di base. Siamo in contatto ed in rete con associazioni analoghe in altre città d'Italia e all’estero.
PILLOLE DI PAROLE – E’ un'associazione interamente formata da ragazzi con DSA, Disturbi specifici dell'apprendimento (dislessia, discalsulia, disortografia e disgrafia). Lo scopo della nostra associazione è sia fare formazione e informazione sui DSA ma anche fare gruppo, crescere e divertirci tutti insieme. La nostra associazione è composta da bambini dagli 8 anni fino ai giovani lavoratori di 30 anni. Ogni socio ha un ruolo attivo e può' proporre progetti durante le riunioni, che verranno poi portati a compimento durante l'anno scolastico. Il ruolo dei genitori è di supporto alle attività proposte e gestite di figli, la così detta bassa manovalanza.
ETS REGALAMI UN SORRISO – Persegue tramite la propria organizzazione di volontariato, senza finalità lucrative, l’attività di progettare, istruire, organizzare, dirigere e coordinare manifestazioni culturali, sportive, tecniche, artistiche. Con lo scopo di arrecare benefici a persone svantaggiate dal punto di vista delle condizioni fisiche, psichiche ed economiche. Con decorrenza dal 20/03/2008 al prot. N. 15238 del 02/04/2008 iscrizione dell’associazione nel registro delle ONLUS. Con rogito del 26/10/2020 “Regalami un sorriso” è iscritta nel registro unico del terzo settore.
TRISOMIA 21 ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE - Crediamo in un mondo realmente equo e inclusivo, dove ci sia posto per tutti e dove tutti abbiano gli stessi diritti e le stesse opportunità. Crediamo che riconoscere le fragilità e le diversità, valorizzando l'unicità di ciascuno, sia un'opportunità per creare comunità migliori. Trisomia 21 aps è una associazione di promozione sociale che mira a realizzare la massima autonomia possibile e l’inclusione nella società delle persone con sindrome di Down o con disabilità intellettiva affine. L’associazione, fondata a Firenze nel 1979 da un gruppo di famiglie con un figlio o una figlia con sindrome di Down, offre attività e servizi in ambito sociosanitario e sociale, accompagnando le persone con disabilità e le loro famiglie lungo tutto il percorso di vita.