Bello scoprire, una volta scaricati i dati, che non è andata poi cosi male.
Non amo correre la mattina appena sveglio e non lo ho mai amato, ma me lo devo far piacere. Con lo smart working posso evitare di puntare la sveglia alle 5 e mi posso permettere un paio di ore di sonno in più ma la sostanza non cambia: non mi piace.
In strada che è ancora buio, una leggera nebbiolina ad ovattare il tutto e una voglia pari alla temperatura registrata: zero. Eppure una volta trovato il coraggio di abbandonare il caldo tepore del letto e fatto agganciare i satelliti al Garmin difficilmente mi tiro indietro. Può capitare che i risultati non siano quelli auspicati ma di sicuro l'impegno non viene mai meno.
Giusto il solito paio di chilometri per portare le gambe in temperatura e si parte con la prima delle quattro serie. Più lento delle ripetute da mille, più veloce del medio corso nel fine settimana per quattro volte. Almeno nelle intenzioni. Perchè alla fine, davanti al pc, tocca prendere atto che non è andata proprio come auspicato.Buone la prima e l'ultima, meno le altre due.
Però le ho fatte. Tutte.
...... DI UNA RACCOLTA FONDI IN FAVORE DELL’OSPEDALE SANTA MARIA DELLE CROCI DI RAVENNA
Lanciata l’iniziativa per sostenere il grande sforzo del comparto sanitario del capoluogo bizantino contro il Covid-19
“Andate piano e godetevela. Il percorso meraviglioso vi farà correre sempre veloce”
Anche i Fitwalkers possono partecipare alla maratona o alla staffetta Acea Run4Rome. Ci sono gli istruttori qualificati
ROMA – L’Acea Run Rome The Marathon di domenica 29 marzo 2020 non è solo una maratona. E’ molto di più, è un viaggio nella città Eterna che porterà migliaia di runner provenienti da tutto il mondo a ripercorrere e godersi secoli di storia.
Sarà per vedere e conoscere e vivere Roma senza il frastuono del traffico, stando attenti sì al tempo (cronometrico), ma lasciando il cuore aperto alle mille emozioni e alle tante meraviglie che la città saprà donare. 42,195km attraversando la Roma antica, imperiale, rinascimentale, medievale, si corre nella storia. Magari pensando anche a quell’indimenticabile notte estiva quando il maratoneta etiope Abebe Bikila vinse a piedi scalzi la maratona delle Olimpiadi romane del 1960. Percorse tutta Roma alla luce delle fiaccole, arrivò in solitaria sotto l’Arco di Costantino, scrisse la storia della maratona, un momento che rimarrà per sempre.
Ad illustrare il percorso 2020 dell’Acea Run Rome The Marathon è il tre volte campione del mondo di ultramaratona 100km Giorgio Calcaterra, romano nato e cresciuto a Trastevere che ha vestito per noi i panni di Cicerone ripercorrendo chilometro dopo chilometro il percorso nella sua interezza. L’ha corsa decine di volte, addirittura qualche anno fa fece due giri, ben 84km, arrivando al termine del secondo giro insieme all’ultimo classificato della maratona sul filo delle 6 ore di gara.
Calcaterra è uno dei simboli della Roma che corre e della sua maratona, amatissimo e seguitissimo, per anni ha lavorato anche come tassista, la Capitale la conosce come le sue tasche.
«Il percorso di questa gara è davvero unico! Passa nel cuore di Roma, ti fa rendere conto del perché, ogni giorno, in questa città arrivano turisti da tutto il mondo. E noi che correremo la maratona avremo il privilegio di poter assaporare tutto questo facendo quello che più ci piace fare nella vita» fa sapere subito Giorgio Calcaterra.
«Prima di tutto una premessa: attenzione a non lasciarsi prendere e partire “a tutta”. È un errore che spesso si fa, è come se si venisse trasportati dall’entusiasmo che si respira nell’aria e a quel punto non ci si ricorda più di tabella e ritmi stabiliti. Bisogna tenere assolutamente presente che i primi cinque chilometri sono importantissimi, sono quelli lungo i quali stabilire l’andatura giusta da tenere per tutta la gara. E come si dice: chi ben comincia è a metà dell’opera…».
DA 0 a 10 KM – Si parte dai Fori Imperiali, con il Colosseo sullo sfondo: «Torno alla premessa: si dovrà tenere a freno le gambe anche perché subito dopo la partenza c’è un tratto in discesa, dove diventa ancora più spontaneo aumentare il ritmo, a cui segue un passaggio in leggera salita. Questi primi 5 km sveleranno, fin da subito, la bellezza di questa città : subito dopo il via si passerà davanti al Vittoriano e a piazza Venezia, si incontreranno il Teatro Marcello, un piccolo “Colosseo”, il Circo Massimo e la Piramide Cestia. Dal 5° al 10° km il tracciato è pianeggiante, veloce, e ci regalerà la Basilica di San Paolo. Roma è ricca di chiese, ma questa fa parte di quelle speciali: è una delle quattro basiliche papali, nelle quali il Papa celebra il rito dell’apertura della Porta Santa all’inizio di ogni Anno Santo».
DA 11 a 20 KM - «Questo tratto si sviluppa prima sul Lungotevere, con Castel Sant’Angelo, la Sinagoga e l’Isola Tiberina, poi tra le vie attorno alla Basilica di San Pietro, dove ci troveremo davanti qualche curva in più e sotto i piedi i mitici sampietrini calpestati migliaia di anni fa dai mitici gladiatori romani. Anche questi sono chilometri pianeggianti e abbastanza veloci. Come detto all’inizio: attenzione a non strafare».
DA 20 A 30 KM - «Si continua sul Lungotevere, attraversando il rione Prati, per poi arrivare all’altezza di Ponte Milvo e del Foro Italico, il cuore sportivo di Roma. Pur essendo la parte di percorso più lontana dal centro, sa essere magica. Presenta, verso la fine, un tratto in salita».
FINO AL TRAGUARDO - «Dal 31° al 35° km, lungo i quali prima si abbandona e poi ci si riaffaccia sul Lungotevere, il tracciato torna a essere pianeggiante. Poi, fino alla fine si torna a sentire pulsare il cuore di questa città . Si riguadagna il centro storico dopo aver affrontato un sottopasso, che presenta una pendenza che pur essendo lieve si sente, dato il numero dei chilometri nelle gambe. Da qui, nell’ordine, si passa da piazza Navona, piazza del Popolo e piazza di Spagna, prima di tagliare il traguardo ai Fori Imperiali. Penso non ci sia altro da aggiungere…».
FITWALKING – Anche chi cammina potrà godersi tutta la bellezza del tracciato dell’Acea Run Rome The Marathon. La nuova maratona capitolina è aperta a tutti i praticanti e gli amanti del Fitwalking, che saranno supportati anche da pacer istruttori certificati Ftiwalking-Metodo Damilano al passo delle 6:15 o delle 6:30. Non importa quanto si va veloce e quando si arriva, l’importante è il viaggio e farlo camminando è qualcosa di speciale ed emozionante. Soprattutto se è nella Città Eterna.
SPONSOR - Acea Run Rome The Marathon ringrazia il title sponsor Acea, lo sponsor tecnico Joma – che a breve svelerà le nuove maglie, la radio ufficiale Radio 105, l’official electric car Nissan, il media partner romano Radio Globo, il nutrition partner Named, l’official water Acqua San Benedetto e l’official airline Vueling .
ISCRIZIONI E INFORMAZIONI – Clicca qui
Ufficio Stampa
Acea Run Rome The Marathon
OMAGGIO A DANTE ALIGHIERI CON LA NUOVA MEDAGLIA DELLA MARATONA DI RAVENNA
La decima medaglia realizzata in mosaico da Annafietta, e assemblata interamente a mano, celebra i 700 anni dalla morte del Poeta
Ufficio stampa - Maratona di Ravenna
Duemilametri, meno di nove minuti eppure sembrano un'eternità .
Non ho usato il condizionale a caso perché ormai non riesco a dare niente per scontato. Con due sole gare all'attivo le premesse non sono delle migliori ma ci voglio provare con un unico obiettivo: essere presente a Villa Pisani e, contrariamente a Firenze, portarla a termine correndo, se non chiedo troppo, dal primo all'ultimo metro. Nessuna previsione in termine di tempi. Solo correrla.
MILANO SI PREPARA AD ACCOGLIERE LA XVIII EDIZIONE DI EA7 EMPORIO ARMANI MILANO MARATHON, PRESENTATA OGGI A PALAZZO MARINO
Obiettivo
per il 2018 abbattere il record delle 2h07’ e qualificarsi come il
miglior percorso primaverile adatto a chiunque voglia migliorare il
proprio personal best
Sabato 7 aprile oltre 10.000 ragazzi e adulti ai nastri di partenzadella Bridgestone School Marathon, iscrizioni sold-out
@LaPresse_da sx Di Rosalia, Calabresi, Trabuio, Montefusco, Parisi, Guaineri, Monti, Andreucci, Zanini, Foroni |
Con partenza e arrivo in corso Venezia, l’evento prenderà il via alle ore 9:00 e si snoderà lungo un percorso cittadino di 42 km attraverso i luoghi più suggestivi della città .
Moderatrice della conferenza stampa la campionessa azzurra Lucilla Andreucci, vincitrice della prima edizione della maratona, che ha presentato la “padrona di casa” Roberta Guaineri, assessore al turismo, sport e qualità della vita del Comune di Milano: “Tutta la cittadinanza condividerà l’importanza di ospitare un evento come la maratona, che radunerà a Milano migliaia di runner, tra professionisti e appassionati – il commento dell’Assessore – la manifestazione assume un’ulteriore valore anche per il sostegno ai progetti legati alle Onlus”.
Il secondo intervento è stato quello di Andrea Monti, Direttore de La Gazzetta dello Sport che ha voluto ricordare l’impegno e l’attenzione editoriale verso un appuntamento così importante come la EA7 Emporio Armani Milano Marathon: “Il nostro è un quotidiano da sempre vicino al popolo del running, che supportiamo tutto l’anno sia online che offline. Crediamo che la maratona meneghina abbia tutte le caratteristiche per essere inserita nel panorama internazionale delle grandi competizioni agonistiche, visti gli importanti risultati raggiunti in questi anni”.
@LaPresse_Alcuni momenti della conferenza stampa EA7 Milano Marathon |
Mai come quest’anno, infatti, il motto della 42km milanese sarà “Run Fast”. Andrea Basso, Coordinatore Generale dell’evento, ha raccontato le caratteristiche tecniche del tracciato di gara: “Abbiamo lavorato negli ultimi quattro anni per rendere il percorso scorrevole e adatto a chiunque voglia migliorare il proprio personal best. Abbiamo ulteriormente velocizzato il tracciato nei chilometri iniziali, diminuendo il numero di curve e allargando la strada, a beneficio dei top runner ma anche degli amatori. L’evento inizierà alle ore 9:00, in anticipo di mezz’ora rispetto alla scorsa edizione, per sfruttare al meglio le condizioni climatiche e per ridurre l’impatto della manifestazione sulla vita cittadina”. L’obiettivo, condizioni climatiche e strategia di gara permettendo, è quello di dare l’assalto alla barriera delle 2h07’, per fa entrare Milano nella ristretta élite delle gare più veloci al mondo.
Trabuio ha poi svelato le maglie tecniche di gara, ideate e realizzate per maratoneti e staffettisti da EA7 Emporio Armani, per il secondo anno consecutivo Title e Technical Sponsor dell’evento.
Il microfono è poi passato a Massimiliano Montefusco, General Manager RDS 100% Grandi Successi, radio partner con il contest RDS Music Marathon: “Con diversi palchi dislocati lungo il percorso, la nostra radio darà voce ai performer selezionati che, oltre a infondere energia agli atleti in gara, avranno modo di esprimere il proprio talento, in compagnia della nostra squadra capitanata dalle note speaker Roberta Lanfranchi e Petra Loreggian”.
La copertura televisiva della manifestazione, invece, sarà affidata per il terzo anno consecutivo a FOX Sports: “I telespettatori potranno ammirare la gara vera e propria con i top player, ma anche tifare per tutti coloro che correranno la staffetta amatoriale in una giornata dove emergono i valori dello sport e della famiglia”, ha spiegato il Direttore Marco Foroni. “Seguiremo la gara con Lucilla Andreucci e Stefano Baldini che affiancheranno Nicola Roggero per raccontare la maratona, che quest’anno verrà trasmessa dai canali FOX anche in Asia e Australia, per rendere l’evento sempre più internazionale”.
Per il secondo anno il Marathon Village si troverà all’interno del quartiere City Life, presso il Mico LAB: circa 5.000 mq di superficie dove runner, pubblico e cittadini potranno ritirare i pettorali, visitare le vetrine riservate ai nuovi prodotti e partecipare a diversi workshop e sessioni di fitness e training. Il villaggio espositivo sarà aperto venerdì 6 (dalle 10 alle 20) e sabato 7 aprile (dalle 9 alle 19).
Proprio in prossimità del Marathon Village è in programma sabato 7 aprile la Bridgestone Milano School Marathon, con percorso interno a CityLife e in anticipo di un giorno rispetto alla gara “regina”. Dedicata ai più piccoli e ai loro accompagnatori, la corsa di quasi 3 km attraverserà lo skyline di grattacieli e palazzine residenziali disegnati dai più famosi architetti al mondo.
“Le iscrizioni sono state precauzionalmente chiuse il 25 marzo e adesso stiamo gestendo una lista d’attesa per consentire di partecipare ancora ad alcune centinaia di persone. Prevediamo l’allegro “assalto” di circa 10.000 piccoli runner con le loro famiglie”, ha spiegato Trabuio.
I valori promossi dalla manifestazione hanno convinto Bridgestone, primo produttore al mondo di pneumatici e prodotti in gomma, a scendere in campo al fianco degli organizzatori: “Siamo orgogliosi di essere Premium Partner di EA7 Milano Marathon e Title Sponsor della Bridgestone School Marathon. Aspettiamo tutti i ragazzi e le loro famiglie sabato 7 aprile: alle 9:30 speciale warm-up pre partenza con Gianmarco Tamberi e a seguire attività ludiche e giochi rivolti ai più piccoli con il campione di salto in alto”, ha dichiarato Stefano Parisi, Managing Director Bridgestone South Region. Domenica 8 aprile Valeria Straneo, medaglia d’argento nella maratona dei Mondiali 2013 e ambassador Bridgestone, parteciperà alla staffetta benefica correndo per LILT – Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.
Accanto alla maratona individuale, non può mancare infatti la corsa non competitiva a staffetta per team di 4 persone. La Europ Assistance Relay Marathon è ormai da otto anni (edizione “zero” nel 2010) un appuntamento imperdibile per i runner che vogliono coniugare il piacere di una sana attività fisica con quello di raccogliere fondi a favore di una delle Organizzazioni Non Profit che hanno aderito al Charity Program 2018. Sono oltre 100 le onlus che fanno affidamento sulla generosità e la determinazione dei propri sostenitori per confermare EA7 Milano Marathon come il singolo evento sportivo italiano più rilevante per le attività di fundraising.
Gianluca Zanini, Sales & Marketing Officer di Europ Assistance Italia, ha sottolineato in particolare la volontà di essere sempre al fianco di chi corre, fornendo anche per i prossimi due anni il prezioso servizio di assistenza sanitaria: “Spesso non è immediato valutare quante e quali dinamiche ci siano dietro la gestione della sicurezza sanitaria di un evento di questa portata. Essere una Caring Company equivale ad assumersi la responsabilità di aiutare le persone in qualsiasi contesto, farlo con la credibilità di chi può vantare leadership nel settore e agevolando l’accessibilità all’assistenza grazie a semplificazione e massima raggiungibilità . Una competenza che dura in Italia da 50 anni e che mettiamo a disposizione di tutti gli sportivi”.
Altro partner storico della manifestazione meneghina è Enervit, rappresentato in conferenza stampa da Paolo Calabresi: “Siamo orgogliosi di poter affiancare gli sportivi che correranno la maratona per rendere la loro esperienza migliore e per permettere loro di arrivare al traguardo con il sorriso La nutrizione corretta è parte dell’allenamento, importante è conoscersi, sapere come reagisce il proprio fisico e integrarsi al momento giusto seguendo la strada tracciata dalla ricerca nutrizionale sportiva”, ha dichiarato il Marketing Director Sport&Fitness Division.
A rappresentare le istituzioni il Colonnello Domenico Di Rosalia dell’Esercito Italiano, Ten.Col Domenico Martucci e l’Appuntato Scelto Danilo Goffi. Il noto carabiniere-maratoneta correrà la Europ Assistance Relay Marathon con altri tre colleghi e destinerà i fondi raccolti agli orfani dei caduti in servizio.
A chiudere la presentazione l’intervento di Julia Jones, scrittrice, coach e ideatrice del programma di allenamento “al femminile” MyMarathon. Insieme alla nutrizionista dell’Università di Torino Felicina Biorci e all’apneista Mike Maric, Jones ha fornito preziosi consigli in preparazione alla maratona, pubblicati nella sezione “Corri Nuota e Pedala” di corriere.it.
RCS Active Team – RCS Sport ricorda infine la grande novità di quest’anno: la notte di venerdì 22 giugno si terrà la Milano Linate Night Run, gara di running, che si svolgerà su un percorso di 10 km sulla pista di atterraggio dell’aeroporto milanese di SEA, intitolato a Enrico Forlanini e che quest’anno celebrerà il suo 70esimo anniversario.
S.S.D. RCS Active Team - RCS Sport ringraziano tutti i Partner e le Istituzioni: Comune di Milano, Regione Lombardia, Esercito Italiano - Comando Militare Esercito Lombardia, Assolombarda, E.F.C.S., C.S.A.In., EA7 (Title and Technical Sponsor), Huawei (Mobile Partner), Europ Assistance (Relay Sponsor), Bridgestone (Premium Partner); Enervit (Sport Nutrition Partner); Levissima (Official Mineral Water); Heineken, GLS, Gruppo UNA Hotels, Lactalis (Official Partner), Garmin (Official Timekeeper); Virgin Active (Training Partner); Air France (Official Carrier); Agos Ducato, COOP Lombardia, Rio Mare e Mastertent (Official Suppliers).
EA7 Emporio Armani Milano Marathon sarà trasmessa in diretta su Fox Sports (canale 204 di Sky), domenica 8 aprile alle ore 10:00 e in replica alle 20:30 su Fox Sports Plus (canale 205 di Sky)
Lungo e faticoso con Lucifero che quest'anno ci ha messo del suo e una caviglia che, a fine agosto, ha provato a tornare protagonista.
Novecentosessantun chilometri per quasi 80 ore in strada con le prime undici settimane come da programma (leggi tabella) e le ultime dedicate solo a limitare i danni cercando di preservare nel migliore dei modi il tendine acciaccato.
La voglia, nonostante tutti questi anni, non manca. Le condizioni climatiche un po' meno. Ogni anno è sempre peggio.
Sabato ore 9 e 10 si parte. Ancora non piove ma il colore delle nubi lascia davvero pochi dubbi a riguardo. Giusto qualche minuto di vana illusione e comincia a piovere. Correre in Valle Olona mi piace. Una lunga ciclabile quasi interamente asfaltata dove, al riparo dal traffico, ci si può fare di tutto. Lunghi, ripetute e persino strappi da 5/600 metri di salite con pendenze di tutto rispetto.
Sedici settimane che, senza interruzioni, non riesco a portare a termine da ormai troppo tempo. Perchè ora che ho imparato a "seguire" e non ad "interpretare" le tabelle la soddisfazione che si prova alla fine di questo lungo percorso è piacevolmente differente.
E io vorrei tanto tornare a provare la stessa soddisfazione.
Vediamo. A piccoli passi, una settimana alla volta.
Lunghe. Definizione perfetta. Mille metri che sembrano non avere mai fine.
Senza fare calcoli. Una alla volta.
Alla fine, settanta minuti e "passa la paura".