adidas solar glide 6, la recensione

La recensione della sesta versione della linea Solar Glide buona per tutte le occasioni
In commercio già da diversi mesi la Versione 6 della linea Solar Glide è la scarpa realizzata con materiali riciclati di categoria  "massima ammortizzazione" dall'appoggio neutro pensata per essere usata negli allenamenti dalle lunghe distanze ma che può essere  tranquillamente utilizzata anche quando si cerca qualità e velocità maggiori.

La recensione:

Caratteristiche

La nuova versione della Solar Glide anche se non si discosta molto da quella che l'ha preceduta è stata alleggerita è ora ha un peso di  322gr nella numerazione di riferimento (373gr nel 10US) e il classico drop da 10mm (tallone: 36 mm / avampiede: 26 mm) di adidas

Ha la tomaia in mesh circular knit leggera e traspirante realizzata con il 50% proveniente da fonti riciclate, intersuola in Boost ed EVA (in minor percentuale) e in mezzo tecnologia LEP 2.0 che ottimizzano e amplificano l'effetto propulsivo.

Suola in gomma Continental™ per una maggiore durata, colletto allungato e alleggerito eliminando il materiale in eccesso presente nella versione 5 e conchiglia contenitiva più aderente, soletta interna sagomata e removibile, linguetta in mesh, dettagli riflettenti e puntale leggermente rinforzato.

Prezzo

La scarpa ha un prezzo di listino di €150,00 ma negli outlet di adias e nei negozi specializzati la si può trovare a prezzi davvero interessanti

Opinioni

Cosa dire di questa nuova versione della Solar Glide ? Comoda, morbida quanto basta e versatile nonostante il peso che, anche se alleggerita di una dozzina di grammi, rimane importante e potrebbe far storcere il naso ai più. Perchè alla fine con questa scarpa ci si può fare di tutto senza per forza doverla relegare unicamente alle uscite a basso regime o quelle con distanze superiori alla doppia decina quando, dovendo stare molto tempo sulle gambe, serve maggiore protezione.

Cercando di sopravvivere a queste giornate infuocate ho dovuto fare necessità virtù limitando l'impegno al minimo sindacale che, per ora, consiste in sole cinque uscite per un totale di una sessantina di chilometri ma che è bastato per un'amore a prima vista. 

Ripetute da 400, salite, un progressivo e un insieme casuale di chilometri a ritmo blando, non molto ma sufficiente per poter esprimere un giudizio obiettivo. 

La scarpa, grazie alla mescola BASF, si comporta come da aspettative: protettiva quando a ritmi lenti il tempo d'appoggio è maggiore e reattiva quando tocca schiacciare il piede sull'acceleratore caratteristica comune a tutti i modelli dotati della medesima intersuola.

Il giudizio ? Che domande, promossa. E se dovesse superare anche la prova del lunghissimo credo proprio che tra un centinaio di giorni sarà lei ad accompagnarmi nella 42 autunnale.