finalmente
Finalmente è arrivata. E questa volta ho come l'impressione di averla desiderata ancor più degli altri anni ormai stufo di dover correre per strada, al buio e con quelle "braghe" lunghe che di solito ripongo nell'armadio già a fine febbraio.
E nonostante l'arrivo della primavera non ho passato un bel fine settimana.
E' successo di tutto. Partendo dal raffreddore che mi sto portando dietro ormai da giorni si passa al pc che, "rifiutandosi" di collegarsi alla rete, mi ha portato alla drastica decisione, dopo aver fatto il backup dell'intero disco fisso, di "spianare" il tutto ripartendo dalla configurazione iniziale per terminare con il lavaggio del telefonino, dimenticato in una tasca del piumino, in lavatrice. Ora è pulitissimo.
C'è solo un piccolo, insignificante particolare: non funziona più.
Almeno a livello sportivo non è andata così male.
18 chilometri a passo molto tranquillo, giusto per mantenere la forma, l'Inter che sta facendo di tutto per perdere uno scudetto già vinto, e il piacere, anche se non ne sono tifoso, di vedere il Corsaro vincere, per la prima volta, tutte e due le manche di una gara di superbike.
