dopo la pausa estiva si ricomincia a gareggiare
E finalmente si ricomincia ad assaporare il profumo della competizione e come da tradizione tocca a Legnano e la sua "serale" il compito di aprire le danze.
Giunta alla sua tredicesima edizione questa non competitiva (almeno a parole) di sette chilometri e mezzo è riuscita nel giro di pochi anni a raggiungere, almeno a livello di iscrizioni, numeri importanti diventando per quelli della zona (e non solo) un appuntamento irrinunciabile.
Giunta alla sua tredicesima edizione questa non competitiva (almeno a parole) di sette chilometri e mezzo è riuscita nel giro di pochi anni a raggiungere, almeno a livello di iscrizioni, numeri importanti diventando per quelli della zona (e non solo) un appuntamento irrinunciabile.
Logistica al Castello, partenza e arrivo sulle 4 corsie del Viale Toselli per una sera completamente a disposizione dei podisti.Venti e trenta la gara dedicata ai più piccoli, ventuno e trenta la nostra.
Riscaldamento degno di tale nome nell'adiacente parco e con largo anticipo sotoo il gonfiabile in attesa della partenza.
La voglia c'è, la condizione pure o almeno cosi credo. A due mesi e mezzo dall'inizio della preparazione della maratona questo fine settimana è il primo banco vero banco di prova. E con la mezza da disputare domenica questo dovrebbe essere solo un aperitivo. Forse.
21 e 27 e si torna protagonisti. Partenza velocissima e in un attimo al ritmo prefissato........ come no. I buoni propositi non arrivano nemmeno al primo chiometro. E inutile. Come sempre il pettorale appuntato
alla maglia fa miracoli e dopo un'intera estate a macinare chilometri in solitaria confrontarsi con gli altri non può che essere d'aiuto.
La temperatura è perfetta, l'umidità pare non pervenuta e senza essere "impiccato" riesco ad andare ma soprattutto mantenere un ritmo ben oltre a quanto ipotizzato alla vigilia.
I chilometri passano ed è piacevole vedere un bel po' di persone lungo il tracciato a fare il tifo. Non manca ormai molto e io continuo ad avercene segno che nonostante il caldo di questa estate la semina (leggi allenamenti) da dando i suoi risultati.
Cartello dei sette. Corso Magenta, ancora un paio di minuti e anche questa edizione la si porta a casa.
Tre, quattrocento metri senza più troppi calcoli. Ormai il "danno" è fatto.
Ennsesimo tentativo (perso) di sprint con chi mi precede e il Garmin ad indicare una manciata di secondi sotto i 30'.
Io intanto mi godo il risultato e poi Domenica, si vedrà.