4x2000

Il primo 4x2000 (della tabella) non si scorda mai

4x2000
Il programma per arrivare pronto a fine Ottobre è bello tosto e alla seconda settimana ci piazza un 4x2000 con recupero mille che non può non destare un filo di preoccupazione. 

La forma non è quella dei giorni migliori, la tenuta è ancora alquanto approssimativa e correre appena sveglio di certo non aiuta ma tocca provarci.

Non sono a casa (ancora per poche ore, sigh) e senza i riferimenti dei percorsi che conosco ormai come le mie tasche devo cercare di non farmi prendere la mano. Poche le macchine per la strada, molte di più le persone che hanno avuto la mia stessa idea. 

Il sole è ancora basso e la temperatura è quella perfetta per correre. Giusto un paio di chilometri per carburare, il passo impostato ad un ritmo che credo di potermi permettere e si comincia a spingere.

Duemilametri, meno di nove minuti eppure sembrano un'eternità. 

E se il primo, come sempre, vien via facile già dal secondo cominciano le visioni. Visioni che vengono amplificate in maniera esponenziale sull'ultima ripetizione quando decido di provare a stare al passo di un ragazzo (e sottolineo un ragazzo) che mi aveva superato durante la fase di recupero. 

Proprio una gran bella idea.