Partenza a cronometro ogni 20:
l’emozione di sfidare il cronometro correndo accompagnati dal suono delle onde del mare.
È STATA UN’ALTRA BELLA GIORNATA PER CORRERE IN SICUREZZA
Anche la seconda “Run in the Sea”
è stata un successo. Un successo di partecipazione, ma soprattutto un
successo perché dopo le ottime indicazioni raccolte sette giorni prima
alla Darsena di Città di Ravenna, è arrivata la conferma che tornare a correre in sicurezza è possibile e piacevole.
La
gara andata in scena sulla Diga Foranea Nord di Porto Corsini è stata
questo e molto di più, perché le tante persone che si sono messe alla
prova sul rettilineo incorniciato da mare in andata e ritorno hanno
voluto essere parte di una manifestazione che ha soprattutto
rappresentato la voglia di tanti runner di tornare a correre all’aria
aperta e farlo insieme nel rispetto delle normative in vigore. Un
segnale forte, lanciato anche alla presenza del presidente Fidal Emilia
Romagna, Marco Benati, e dell’assessore allo Sport del Comune di Ravenna, Roberto Fagnani, quest’ultimo tra i runner partecipanti.
E
così, partendo a 20” di distanza gli uni dagli altri, gli iscritti a
“Run in the Sea” hanno provato l’emozione di sfidare il cronometro e,
allo stesso tempo, di correre accompagnati dal suono delle onde del
mare.
Per quanto riguarda i risultati, vittoria assoluta sui 5 km del percorso per Luis Matteo Ricciardi, tesserato per l’Atletica Imola Sacmi, in 16’05” e di Giulia Vettor del CUS Parma con il tempo di 18”21.
Tutte le classifiche dettagliate di “Run in the Sea” a Porto Corsini sono disponibili sul sito web maratonadiravenna.com
Ora
l’attenzione, per quanto riguarda le iniziative di Ravenna Runners
Club, si sposta sul 13 Settembre, giorno nel quale si correrà il trail Ravenna Park Race per la quale le iscrizioni, esclusivamente online su ravennaparkrace.com, si chiuderanno Martedì 8 Settembre.
Ravenna, 28 Agosto 2020
Ufficio stampa - Maratona di Ravenna