Se fino all’anno scorso era il mondo a correre a Venezia, quest’anno è la Venicemarathon a correre nel mondo.
Partita col botto la settimana dedicata all’edizione speciale della Venicemarathon con già moltissimi finishers da ogni angolo del mondo
Una mappa, presente sul sito www.venicemarathon.it, mostra la geolocalizzazione di ogni atleta. Iscrizioni aperte fino alla mezzanotte di sabato 31 ottobre.
Iniziato anche il Charity Program con quasi 17.000 euro raccolti.
Domenica 1 novembre, evento conclusivo con la HOKA ONE ONE OneForAll.
Venezia, 27 ottobre 2020 - Da poco più di 48 ore, in tutto il mondo maratoneti e semplici appassionati stanno correndo la loro personale Venicemarathon, e sono già moltissimi i finishers, ovvero coloro che hanno portato a termine la loro fatica. Una colorata mappa presente sul sito www.venicemarathon.it mostra la geolocalizzazione di ogni atleta, mostrando l’internazionalità di questa HOKA ONE ONE Venicemarathon Special Editon. Se fino all’anno scorso era il mondo a correre a Venezia, quest’anno è la Venicemarathon a correre nel mondo.
“La risposta dei primi due giorni di Virtual Venicemarathon è davvero entusiasmante e la partecipazione supera ogni aspettativa – commenta il presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva – percepiamo, anche dai canali social, un forte attaccamento alla manifestazione e una grandissima voglia di condividere momenti piacevoli ed emozionanti, che solo lo sport sa creare”.
La classifica provvisoria ad oggi vede in testa, nella virtual di 42 km, il trevigiano Eddy De Faveri con 2h46’ e in campo femminile la francese Silvie Querry con 3h28’. Nella categoria handbike e carrozzina olimpica, guidano la classifica il francese Damine Landini e il bergamasco Andrea Offredi.
Guida, invece, la classifica delle virtual 10K il veneziano Alessandro Guarino con 35’33”, seguito dal britannico Stephen Buckle 38’30”. In campo femminile la più veloce, al momento, è la veneziana Emanuela Pagan che ha corso la sua 10k in 43’19”, mentre la prima straniera in classifica è l’americana Rachel Salisbury, quarta con 46’21”.
In gara ci sono anche 6 ‘fedelissimi’ che hanno disputato tutte le 34 edizioni passate, e che vogliono portare avanti la tradizione. Questi i loro nomi: Adriano Boldrin 1952 (Campolongo Maggiore), Giuliano Barizza 1948 (Mirano), Albino Dotto 1950 (Conegliano), Paolo Bovo 1956 (Noale), Laudino Mason 1947 (Noale), Valentino Valtorta 1957 (Oggiono).
“La risposta dei primi due giorni di Virtual Venicemarathon è davvero entusiasmante e la partecipazione supera ogni aspettativa – commenta il presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva – percepiamo, anche dai canali social, un forte attaccamento alla manifestazione e una grandissima voglia di condividere momenti piacevoli ed emozionanti, che solo lo sport sa creare”.
La classifica provvisoria ad oggi vede in testa, nella virtual di 42 km, il trevigiano Eddy De Faveri con 2h46’ e in campo femminile la francese Silvie Querry con 3h28’. Nella categoria handbike e carrozzina olimpica, guidano la classifica il francese Damine Landini e il bergamasco Andrea Offredi.
Guida, invece, la classifica delle virtual 10K il veneziano Alessandro Guarino con 35’33”, seguito dal britannico Stephen Buckle 38’30”. In campo femminile la più veloce, al momento, è la veneziana Emanuela Pagan che ha corso la sua 10k in 43’19”, mentre la prima straniera in classifica è l’americana Rachel Salisbury, quarta con 46’21”.
In gara ci sono anche 6 ‘fedelissimi’ che hanno disputato tutte le 34 edizioni passate, e che vogliono portare avanti la tradizione. Questi i loro nomi: Adriano Boldrin 1952 (Campolongo Maggiore), Giuliano Barizza 1948 (Mirano), Albino Dotto 1950 (Conegliano), Paolo Bovo 1956 (Noale), Laudino Mason 1947 (Noale), Valentino Valtorta 1957 (Oggiono).
E’ partito con il passo giusto anche il Charity Program, dedicato quest’anno ad Alex Zanardi, testimonial della maratona solidale dal 2009. Nove sono le onlus che si stanno adoperando per raccogliere fondi attraverso atleti generosi. Ad oggi sono stati raccolti circa 17.000 euro e le associazioni più attive al momento sono la Fondazione Banca degli Occhi con 5.918 euro e la Fondazione AIRC con 5.875. Ma la settimana è ancora lunga e il Charity Program continuerà la sua corsa solidale anche dopo il 1° novembre. Le altre associazioni aderenti all’iniziativa sono: AIDAP; Africa Mission, Obiettivo 3 di Alex Zanardi, Iside Onlus, Raccontiamo con Francesca, Città della Speranza e Anvolt Onlus Mestre. Gli atleti disabili in gara per Obiettivo 3 sono 31 e domenica scorsa anche Daniela, la moglie di Alex Zanardi, ha pedalato a fianco degli atleti Gabriele Scalise e Annalisa Baraldo in un suggestivo tour tra Padova e i Colli Euganei.
Nel frattempo, sui canali social gli atleti hanno iniziato a postare i loro video e le loro foto, condividendo la loro gioia. In molti, oltre al pettorale, hanno scaricato il “virtual cheer kit” comprensivo di striscia d’ arrivo, da attaccare al cancello di casa o tra due pali.
Commovente è il messaggio di Vincenzo Placida che ha corso anche questa volta assieme a sua figlia Valentina, una bambina di 11 anni affetta da una rara malattia, spingendola in carrozzina: “Anche quest'anno, anche se solo virtualmente, non potevamo mancare alla "nostra" Venicemarathon. Abbiamo fatto la nostra prima maratona proprio a Venezia nel 2018 ed è stato un battesimo indimenticabile. Per questo il legame con questa manifestazione è speciale. E allora, in attesa di un'edizione 2021 da sogno, ci accontentiamo di questi pochi km fatti idealmente al fianco di tutti i nostri amici delle scorse edizioni .Vincenzo e Valentina!”
Le iscrizioni resteranno aperte fino alla mezzanotte di sabato 31 ottobre e gli atleti avranno quindi la possibilità di portare al termine la propria corsa entro le 23.59 del 1 novembre.
Domenica 1° novembre è invece in programma la HOKA ONE ONE Venicemarathon One for All, la maratona in presenza che vedrà correre la neo campionessa italiana della 24 ore di corsa Eleonora Corradini, il portacolori del Venicemarathon Running Team Gabriele Gallo e il campione paralimpico Pier Alberto Buccoliero, che correrà anche a nome di Alex Zanardi. Gli atleti partiranno alle ore 10 circa come di consueto da Villa Pisani a Stra e attraverseranno tutti i comuni coinvolti, Fiesso d’Artico, Dolo e Mira, lungo il percorso originale che giunge nel cuore di Venezia, accompagnati dalle Forze dell’Ordine, da un piccolo gruppo di pacers e da un troupe video che ne documenterà in diretta l’impresa.
Sono sponsor della HOKA ONE ONE Venicemarathon Special Edition: HOKA ONE ONE (title & technical sponsor), Garmin ‘technical timekeeper’, Alì (main sponsor), BMW ‘official car’, Pro Action ‘sport nutrition partner’, San Benedetto ‘official water’, Bavaria ‘official beer’, D-Air Lab ‘safety partner’, 1/6 Shop ‘official shop’, Nuncas ‘official supplier’, Méthode ‘official partner’, Coldiretti Venezia ‘official supplier’, TDS e RunBull ‘technological partner’ e Virgin Active.
Sono media partner dell’evento: Pmg Sport, Corriere dello Sport, Tuttosport, Correre, SportEconomy.it e Il Gazzettino.
La manifestazione è organizzata con il determinante supporto di Regione del Veneto, della Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare, di APVI e naturalmente dei Comuni di Venezia, Stra, Fiesso d’Artico, Dolo e Mira, della Città Metropolitana di Venezia, della Prefettura, della Questura, del CONI, FIDAL, CIP, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, Stradale, delle Telecomunicazioni, e di Frontiera, dei Carabinieri, delle Polizie Municipali, della Protezione Civile del territorio, dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi.