4 mesi per arrivare pronto alla maratona di primavera anche se temo che, per indossare un pettorale, toccherà aspettare ancora
Sedici settimane
Rieccoci. Questa sarebbe la domenica dell'inizio della preparazione della maratona di primavera.
Sedici settimane per arrivare, non dico tirato a lucido, ma almeno sufficientemente pronto ad affrontare in maniera dignitosa la mia undicesima maratona nella città eterna.
Ma siamo sicuri che il 21 Marzo ci si potrà schierare all'ombra del Colosseo ? Sono piuttosto scettico, ma sarebbe bello doversi ricredere.
E nella recondita possibilità di essersi sbagliato sarebbe bello esserci. E se non a Roma, almeno in quella di casa dopo 3 settimane.
Il programma recita "12 salite brevi" ma per poterle fare tocca cambiare provincia e almeno due comuni. Possibilità che mal si sposa con l'ultimo DPCM che ha sancito la zona rossa per la
Lombardia e quindi tocca di necessità , virtù.
Anche perchè dopo 5 giorni di stop forzato per un problema all'adduttore non ho idea di cosa dovermi aspettare, pronto ad un immediato stop al primo accenno di fastidio.
Sulle macchine la prima brina (Connect indicherà poi 3°) ma al sole non si sta poi così male. Il tempo di far agganciare i satelliti al gps e si parte. Preoccupato
più del necessario non ci vuole molto a realizzare che quanto successo nell'ultima uscita non sembra aver lasciato strascichi. E allora perchè non provare a spingere un po' e portare a casa
un bel progressivo ?
Detto fatto. Una decina di km in progressione prima di un ultimo mille al piccolo trotto, il tutto chiuso in....
Oggi il tempo non conta. Conta solo aver corso.