Un altro anno da mandare in archivio
E con otto chilometri e mezzo si chiude, a livello podistico, il peggior anno da quando il garmin mi dice quanto tempo ho passato in strada.
Una sola gara e per giunta non competitiva, un paio di influenze (3 settimane la prima, oltre un mese la seconda) e per non farmi mancare niente uno strappo muscolare che mi ha tenuto fermo per una quarantina di giorni.
Non meglio il discorso con la vasca olimpica dove, anche in questo caso, ho toccato il minimo storico.
Quindi, come dice il detto, di necessità virtù sperando che l'anno che sta per arrivare sia migliore di quello che ci stiamo lasciando alla spalle.
Non resta quindi che augurare a tutti un felice e sereno 2026
