un inizio difficile, ma poi che scarpa!!
La nuova Response Cushion, arrivata alla versione numero venti, si presenta al pubblico rinnovata nell'aspetto estetico (fantastica nella colorazione SLime) e nel peso dove risulta, con i suoi 313 gr nella numerazione 9US (335 gr nel 10US), più leggera delle due precedenti versioni.
Caratteristiche:
Descritta come una scarpa caratterizzata da design classico e funzionale, è realizzata con materiali traspiranti per il massimo confort durante l'allenamento. Neutra di categoria A3 offre una buona ammortizzazione associata ad un'ottima reattività .
Tomaia Airmesh resa ancor più traspirante con dettagli in materiale riflettente che ne aumenta la visibilità negli allenamenti serali. Dotata di ammortizzazione FORMOTION™ (una coppia di inserti sintetici sagomati e sovrapposti fra loro) in grado di adattarsi ai movimenti del piede, di un inserto adiPRENE® nel tallone per proteggere il piede in fase di appoggio e di un inserto adiPRENE®+ nell'avampiede per assicurare reattività in fase di stacco, TORSION® SYSTEM nella zona mediale e soletta interna in EVA anatomica predisposta, come per i precedenti modelli, per alloggiare per il sensore miCoach Pacer.
Prezzo:
La scarpa ha un prezzo di listino di 110,00 euro ma nei negozi specializzati la si può trovare a meno.
La recensione:
E ora dopo tante parole veniamo ai fatti.
Acquistata per sostituire nelle gare le mie Response 17 non posso certo dire che si sia trattato di amore a prima vista. La calzata è comoda ma, per come la vedo io, sostanzialmente differente sia da quella del modello che deve sostituire che da quella della SNova Glide 3 usata abitualmente per gli allenamenti.
Utilizzate per la prima volta in una "serata ripetute" mi hanno lasciato molto perplesso. Molto reattive ma meno morbide, anzi piuttosto "secche", di quanto ci si possa aspettare da una A3 tanto da mettere in dubbio, e questa sarebbe una novità , l'acquisto fatto. Fortunatamente, con il passare dei chilometri, il feeling è andato via via a migliorare e per determinati tipi di lavori diventano fedeli "compagne". In gara (mezza maratona), come logico aspettarsi per ritmi sostenuti, non deludono e superano brilantemente l'esame ma, prima di poter dire che saranno le scarpe anche della prossima maratona, tocca sottoporle anche alla prova del lungo. Una trentina di chilometri per oltre due ore corsa ad un passo superiore a quello che mi auguro di poter tenere tra qualche settimana. Detto, fatto. Centoquaranta minuti sulle gambe senza particolari problemi. Io continuo a considerarle troppo "poco morbide", ma tocca riconoscere che hanno svolto il loro compito brillantemente.
Giudizio ? Forse è sufficiente aggiungere quanto trovato sulla brochure adidas che descrive il prodotto: "Ideale per runner leggeri e veloci da allenamento, da gara per atleti di peso medio-alto".
Giudizio ? Forse è sufficiente aggiungere quanto trovato sulla brochure adidas che descrive il prodotto: "Ideale per runner leggeri e veloci da allenamento, da gara per atleti di peso medio-alto".
E se lo dicono loro che le hanno prodotte, chi sono io per contraddirli ?