adidas supernova glide 5, la recensione

ecco la quinta versione della scarpa massimo ammortizzamento di adidas
recensione adidas Supernova Glide 5 Presente sul mercato già da qualche mese, la versione numero 5 della Supernova Glide, si presenta al pubblico con poche ma significative novità rispetto al modello che l'ha preceduta mantenendo comunque inalterate le caratteristiche che hanno da sempre contraddistinto il modello della casa tedesca.
Di categoria A3 da 318 gr nella numerazione 9 US (335gr nel 10 US), la SNova Glide 5 ha la tomaia realizzata in Air Mesh traspirante, priva di cuciture e con gli inserti rinforzanti termosaldati.
Struttura GEOFIT™ e soletta interna preformata in EVA per garantire confort e calzata ottimali. Alloggiamento per il sensore miCoach®. Intersuola in EVA con l'inserto ADIPRENE®+ per tutta la lunghezza dell'avampiede, 
 
recensione adidas Supernova Glide 5
TORSION® SYSTEM nella zona mediale e adiPRENE® nel tallone per proteggere il piede in fase di appoggio.
Tecnologia FORMOTION® (una coppia di inserti sintetici sagomati e sovrapposti fra loro in grado di adattarsi ai movimenti del piede), suola ADIWEAR™ in gomma Continental™ per una migliore tenuta in qualsiasi condizione.
La scarpa ha un prezzo di listino di €130,00 e nei negozi specializzati la si può trovare a meno.
La recensione:
Ai miei piedi già da un paio di mesi anche questa versione di Glide ha brillantemente superato l'esame confermando tutte le aspettative che avevo riposto anche su questo modello al momento dell'acquisto. Comode, calzata avvolgente, protettive come ci si deve aspettare da una scarpa di questa categoria e sufficientemente reattive anche per i "lavori" (leggi ripetute).

Buona per i lunghi (e mi sorprenderebbe il contrario) ma buona anche per le gare. Giusto un paio di uscite
recensione adidas Supernova Glide 5 utilizzate come rodaggio prima di sottoporle alla seratona ripetute seguita dalla prova dell'ultimo lungo in calendario nel fine settimana: due ore e venti sulle gambe senza problemi. 
E per verificarne poi, la bontà delle sue caratteristiche, quale migliore occasione se non quella di sottoporle al test dei temutissimi sanpietrini, croce (molto) e delizia (poco) di tutti quelli che si cimentano nei quarantaduemilaecentonovantacinquemetri della maratona della città eterna ?
Esame superato!