La recensione dello smartwatch con lettore MP3 e rilevazione frequenza cardiaca al polso di adidas
La famiglia miCoach, una suite di dispositivi e software applicativi dedicati, si arricchisce dello SMART RUN che ridefinisce il concetto di orologio da running. Un mix intuitivo a avanzato di coaching e analisi delle prestazioni. Rilevamento della
frequenza cardiaca dal polso, tracking GPS, Bluetooth 4.0, lettore musicale wireless, WLAN e schermo touchscreen a colori.
Presentato al pubblico ai primi di Novembre viene venduto ad un prezzo di listino di €399,00.
E grazie ad adidas anche a me è stata data la possibilità di testare le potenzialità di questo
strumento rilevandone "pregi&difetti"
La recensione:
Caratteristiche
- Coaching cardio in tempo reale con i piani di allenamento miCoach
- Schermate di allenamento personalizzabili
- Schermo touchscreen a colori
- Riepilogo dell'allenamento
- Funzionalità di orologio e timer
- 4GB di memoria per dati e musica
- Coaching disponibile tramite messaggi visivi
- Coaching audio e ascolto musica tramite auricolari wireless venduti separatamente
- Sensore frequenza cardiaca integrato
- Tracking di velocità , distanza, cadenza e percorso basato sul GPS
- Interazione utente con un solo pulsante
- Sincronizzazione e aggiornamenti automatici tramite rete WI-FI
Confezione
La confezione contiene lo smart run, il cavo USB per collegarlo all'alimentazione e il manuale d'utente
Operazioni preliminari
- "Creazione utente" sul portale miCoach. Operazione necessaria per sincronizzare i dati registrati dallo strumento e per creare i piani di allenamento personalizzati.
- Impostare tipologia e quantità di dati da visualizzare sul display alla pagina setting del portale
All'accensione
- Impostazione credenziali di accessi al portale miCoach
- Impostazione credenziali di accesso alla proprio rete WIFI
- Lingua, data/ora, unità di misura, profilo utente (peso, altezza, sesso, età )
- Aggiornamento software (consigliato)
- Sincronizzazione (nel caso sul portale siano già presenti statistiche precedenti e piani di allenamento)
Uso
La navigazione tra le varie "pagine" dello smart run è semplice e intuitiva- Nella prima sono presenti le funzionalità di orologio, cronometro e countdown
- La seconda pagina è dedicata agli allenamenti:
- libero
- tipo di sport (corsa,camminata,ciclismo,sci nordico, altro)
- giri automatici (si/no, distanza)
- GPS (si/no)
- Sensore FC (si/no)
- intervalli
- selezione zona
- riposo
- riscaldamento/defaticamento
- ripetizioni
- registro
- storico
- statistiche complete
- tabelle
- La terza pagina è dedicata al lettore mp3 bluetooth
- Nella quarta pagina invece troviamo tutto quello che è inerente alle impostazioni e un utile indicatore del livello della batteria
A questo punto è sufficiente scegliere il tipo di allenamento da seguire, attendere che il sensore FC e il GPS si aggancino
e cominciare a correre. Al resto pensa lo Smart Run.
Cinque uscite e un'ottantina di chilometri per arrivare a queste conclusioni
Pro:
- Semplice e intuitivo
- Display luminoso
- Touch screen preciso
- Display luminoso con caratteri ben definiti
- Assenza fascia toracica per la rilevazione della FC che viene monitorata tramite un sensore ottico
- Passo/km che assume il colore della zona di FC monitorata
- Rilevazione FC in linea con i valori ottenuti con altri cardiofrequenzimetri
- Aggancio satelliti accettabile
- lettore mp3
- auricolari wireless bluetooh
Contro:
- Prezzo
- Durata batteria
- Impossibilità di gestione dei dati off-line
- Impossibilità di sincronizzare i dati attraverso il pc collegato in rete
- Traccia GPS (con tutti i limiti del sistema GPS) migliorabile
- Non è “water-proof”
- possibilità di creare sul portale allenamenti basati su ritmo e distanza: attualmente si possono creare solo allenamenti basati sulla frequenza
- memorizzazione password rete wi-fi
- permettere lo start dell'allenamento con il tasto on/off: d'inverno i guanti non sono compatibili con il touch screen
- permettere l'inizio dell'allenamento anche a satelliti non agganciati: d'inverno l'attesa non è piacevole
- permettere la visualizzazione del passo medio e/o passo medio al giro: il passo visualizzato è solamente quello istantaneo
- ingrandire i caratteri della porzione di display quando i campi dati visualizzati sono più di due
- ingrandire i caratteri visualizzati dei dati LAP
- possibilita di esportare le tracce gps
Opinioni
Una volta acceso ci si mette davvero poco a capire come muoversi tra i vari menù. L'interfaccia, basata su Android 4.1.1 (Jelly Bean) è ben fatta e il touch screen risponde davvero bene. Pochi dati da inserire e si è pronti per correre. I materiali utilizzati sono di ottima fattura e una volta allacciato il morbido cinturino in silicone, nonostante i suoi 81gr, ci si dimentica presto di averlo al polso. Il display con la luminosità in modalità automatica si legge bene anche nelle uscite serali ed è un piacere, per me che sono da un po' negli "anta", riuscire a distinguere i numeri (almeno quelli del campo principale) anche con avverse condizioni di luce. E poi correre senza doversi preoccupare di assestare in continuazione la fascia toratica per la frequenza cardiaca è una liberazione. Andrebbe acquistato solo per quello.
Conclusioni
Lo Smart Run ha le potenzialità per entrare a pieno titolo tra gli accessori "cult" dedicati al mondo del running.
E anche vero però che è un prodotto giovane ma, se il team adidas raccoglierà tutti i suggerimenti dei vari utenti, sono convinto che potrà ritagliarsi il giusto consenso in un mercato in costante crescita.