non resta che farne altri quarantaduecentonovantacinque metri
E con i 10,17 di questa sera il lungo viaggio che dovrebbe portarmi a terminare decentemente la 32° Venicemarathon è giunto, anche questa volta, al capolinea.
Lungo e faticoso con Lucifero che quest'anno ci ha messo del suo e una caviglia che, a fine agosto, ha provato a tornare protagonista.
Lungo e faticoso con Lucifero che quest'anno ci ha messo del suo e una caviglia che, a fine agosto, ha provato a tornare protagonista.
Novecentosessantun chilometri per quasi 80 ore in strada con le prime undici settimane come da programma (leggi tabella) e le ultime dedicate solo a limitare i danni cercando di preservare nel migliore dei modi il tendine acciaccato.
Ci ho creduto. Quantità e qualità tornati ai livelli pre-infortuni che lasciavano ben sperare. Alla fine invece, è toccato far di necessità virtù.
Ora due giorni per ricaricare le pile (leggi divaning) e da sabato, finalmente, VeniceMarathon in modalità -ON