La recensione della scarpa da corsa neutra per lunghe distanze che offre il massimo dell'ammortizzazione e dell'elasticità, grazie a una gamma di tecnologie avanzate ASICS.
Per celebrare i 20 anni della serie Gel Nimbus, Asics presenta la nuova edizione della sua scarpa da lunghe distanze più conosciuta, in assoluto il modello più leggero della storia di questa scarpa che offre masima ammortizzazione e rimbalzo grazie a una gamma di tecnologie orientate alle prestazioni e gel del tallone visibile, posizionato più vicino al piede, per rendere ogni falcata più facile, morbida e comoda adatta ai runner con pronazione neutra.
Ai miei piedi da una ventina di giorni ho avuto modo, grazie a Asics Italia che me ne ha dato la possibilità, di verificare sul campo quanto di buono si dice su questo modello.
La recensione:
Caratteristiche
Peso dichiarato di 305gr nella numerazione di riferimento (324 nel 10US), un differenziale di 10mm, la tomaia è realizzata in un nuovo Gradient Jacquard Mesh che migliora la precedente edizione rendedola più leggera e traspirante e che ricorda un tessuto in knit ma morbida e resistente nelle aree di maggior pressione. Rinforzi termosaldati per offrire una migliore tenuta e una maggior durata mentre una rete a gradiente con stampa in 3D garantirà un'eccellente calzata abbinata al giusto grado di flessibilità e sostegno.
Plantare in Ortholite X-40, intersuola FluidRide con strato superiore in SpEVA 45 e inferiore in FlyteFoam, Adaptive GEL nell'avampiede (Rearfoot GEL) e nel tallone (Forefoot GEL) che assicurano maggior ammortizzazione mentre il runner è sotto sforzo. Conchiglia del tallone esterna in TPU, inserti 3M riflettente, stabilizzatore Guidance Trusstic, tecnologia IGS (Impact Guidance System) e Guidance Line. Suola e tassello del tallone in spugna di gomma AHAR+.
Prezzo
Il prezzo di listino è di 180,00€ anche se, come sempre, nei negozi specializzati o suoi siti di e-commerce la si può trovare a meno.
Opinioni
La prima impressione, una volta calzate, e davvero ottima: avvolgente, sufficientemente morbida e ammortizzata con la sagoma della soletta interna che non provoca fastidi di sorta all'arco plantare.
Il responso su strada è quello che ci si aspetta da una scarpa di questa categoria e le venti versioni di questo modello sono il miglior biglietto da visita per chiunque desideri una scarpa per le lunghe distanze ma che, all'occorrenza, le voglia o le debba usare per lavori piu veloci. Ammortizzate e protettive quando a velocità minori il tempo di appoggio a terra è maggiore, ma sufficientemente reattive quando si tratta di spingere sull'acceleratore.
Otto uscite per quasi 140 chilometri, due serie di ripetute (8x1000) con tempi paragonabili a quelli ottenuti con altre scarpe, l'ultimo lunghissimo (due ore e quaranta sulle gambe) prima dell'appuntamento con la distanza regina e il resto in modalità "chilometri a caso" con tanto asfalto e qualche puntatina su sterrato per un giudizio finale che non può che essere, e mi sarei meravigliato del contrario, quello di una promozione con lode.
Anche se, come mi piace sempre ricordare, le scarpe sono soggettive e vanno provate perché non esiste la scarpa perfetta ma esiste la scarpa che più si adatta ad un determinato tipo di runner.
Anche se, come mi piace sempre ricordare, le scarpe sono soggettive e vanno provate perché non esiste la scarpa perfetta ma esiste la scarpa che più si adatta ad un determinato tipo di runner.