preparazione della 18° milanomarathon: bene ma non benissimo
Ultimi sessanta minuti a bassa intensità per poter dire che questo "viaggio" lungo centoventi giorni è giunto al termine
Poco meno di novecento chilometri e settantuno ore in strada per arrivare, con più di qualche semplice dubbio, all'appuntamento in Corso Venezia. Perché se è vero che a livello di qualità questa preparazione e stata la migliore degli ultimi 3 anni a quantità non ci siamo proprio perché di chilometri, all'appello, ne mancano almeno un centinaio.
Lavoro, impegni vari e un po' di stanchezza mi hanno costretto, nelle ultime 6 settinane, a ridurre a tre il numero delle uscite settimanali.
I "lavori" li ho fatti, i lunghi pure, Roma e Milano sono andate alla grande. Ci sono tutti i presupposti per portare a casa una bella prestazione eppure, nonostante l'esperienza, non ne sono del tutto convinto.
Il programma, in ogni caso, è ben definito: ritmo da tenere e crono finale auspicato. Io ci conto o forse, questa volta, sarebbe il caso di dire "ci spero".