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 Diverse le iniziative in programma insieme: 4 squadre staffette avranno i testimoni firmati da Papa Francesco, i messaggi dei maratoneti con ‘Il mio cuore corre per…’, la Messa del Maratoneta e la Coppa degli Ultimi

Con Athletica Vaticana unione sempre più forte: 4 staffette con i testimoni firmati da Papa Francesco

ROMA – Roma corre forte, con le gambe e con lo spirito grazie alla continua e fortissima amicizia tra Acea Run Rome The Marathon e Athletica Vaticana, la società polisportiva della Città del Vaticano. Domenica 17 marzo 2024 a Roma con la grande maratona internazionale che insieme alla staffetta Acea Run4Rome e la stracittadina Fun Run da 5km coinvolgerà oltre 40mila persone da tutto il mondo sarà una domenica di sport, di amicizia, pace e fratellanza.
MENSA CARITAS - Non una novità dell’ultimo momento, la maratona romana con i suoi tanti volontari, collaboratori, atleti pacer della gara per tutto l’anno hanno collaborato con Athletica Vaticana offrendo il loro servizio alle persone povere accolte nella mensa della Caritas di Roma alla stazione Termini. Momenti importanti, lontani dai riflettori degli ultimi giorni di maratona, un vero crederci e un camminare insieme confermando l’amicizia e l’arricchimento reciproco.
Il programma di cammino comune per questa edizione 2024 prevede per venerdì sera 1 marzo un incontro proprio presso la Mensa Caritas dove diversi collaboratori maratona presteranno la loro opera.
I MESSAGGI – Ancora nel programma l’incontro con il Santo Padre per l’udienza di mercoledì 13 marzo in Vaticano, mentre nei giorni gara ogni maratoneta porta nel cuore un proprio messaggio personale sul perché desidera correre la maratona, così nella massima ricerca della spiritualità e nell’incontro tra fisico, cuore e mente, insieme ad Athletica Vaticana nasce una nuova iniziativa.
In Expo Village al Palazzo dei Congressi Eur nelle giornate d’apertura di venerdì 15 e sabato 16 marzo presso lo stand dei Pacer di gara vi sarà una teca dove tutti i podisti potranno scrivere e lasciare un messaggio rispondendo a: ‘IL MIO CUORE CORRE PER…’. Allo stand dei Pacer vi sarà Fra Massimiliano Quirico, ex atleta azzurro e ex professionista nelle file del Cs Esercito, e il pacer ufficiale sacerdote statunitense (Fort Wayne – Indiana) Samuel Anderson. Tutti i pensieri dei podisti saranno portati da Fra Massimiliano e don Samuel nel pomeriggio alla Messa del Maratoneta, qui alcuni pensieri saranno letti e tutti saranno collocati davanti all’altare e benedetti. Ancora, durante la Messa del Maratoneta, sarà possibile scrivere ancora messaggi con le proprie intenzioni.
MESSA DEL MARATONETA - Nell'Anno Olimpico e Paralimpico, Athletica Vaticana - l’Associazione polisportiva ufficiale della Santa Sede - organizza, con spirito di fraternità e amicizia, la "Messa del Maratoneta e dello Sportivo" sabato 16 marzo, alla vigilia della Acea Run Rome The Marathon.
La Celebrazione, con il coro della Diocesi di Roma, avrà luogo - alle ore 18 – nella bellissima e antica Basilica di Santa Maria in Ara Coeli (Campidoglio) nel cuore di Roma. La Basilica – affidata alla comunità francescana - si affaccia sulla strada che domenica mattina sarà percorsa dai runner. Al termine della Messa sarà recitata anche la “Preghiera del Maratoneta” - nel segno della Maratona come metafora della vita e dell'esperienza sportiva - e ci sarà la benedizione delle atlete e degli atleti e i tutti coloro che, a vario titolo, fanno parte del mondo dello sport.
L’invito a partecipare alla “Messa del Maratoneta e dello Sportivo” è rivolto alle donne e agli uomini di ogni sport: amatori e professionisti, allenatori, dirigenti e familiari che si alterneranno nelle letture e nelle preghiere. Con la speranza che la Celebrazione possa segnare un segno di pace, anche attraverso l'esperienza sportiva. Presiederà la Celebrazione l’arcivescovo Cesare Pagazzi, segretario del Dicastero della Santa Sede per la Cultura e l’Educazione al quale Papa Francesco ha affidato la cura dello sport.
TESTIMONE STAFFETTA – Saranno ben quattro le squadre di Athletica Vaticana che correranno la staffetta solidale Acea Run4Rome e avranno il nome di due encicliche "Laudato sì" e "Fratelli tutti" e di due esortazioni apostoliche "Evangelii gaudium" e "Laudate Deum" di Papa Francesco. Destinataria della raccolta fondi di questi quattro speciali team sarà la Fondazione Airc per la ricerca sul cancro.
Gli atleti di ogni squadra si passeranno e porteranno al traguardo un testimone color oro firmato da Papa Francesco con la scritta ‘Simul Currebant’ (Correvano insieme) un'espressione del Vangelo di Giovanni (capitolo 20, 4): Pietro e Giovanni corrono insieme – “simul currebant” – al sepolcro la mattina della Risurrezione. Giovanni, più giovane e veloce, arriva prima ma si ferma e attende il più anziano Pietro e gli cede il passo. Come ha detto Papa Francesco ad Athletica Vaticana, il saper andare “al passo del più lento” dovrebbe essere oggi più che mai un atteggiamento che vale per tutti gli ambiti sociali.
run rome the marathon: coppa degli ultimi
COPPA DEGLI ULTIMI – Confermata anche per questa edizione della maratona la Coppa degli Ultimi che sarà destinata ad un’atleta che testimonia valori fondamentali come inclusione, solidarietà, resilienza e speranza, protagonista dell'esperienza di rinascita personale anche attraverso lo sport.
La Coppa degli Ultimi 2024 - realizzata dall'artista romana Barbara Salvucci - ha richiami alla storia e alla memoria, esprime resilienza e speranza con la capacità di rinascere e ripartire sempre. In una forma che si ispira al Barocco romano, l'ala che si lancia verso l'alto racconta libertà, capacità di superare limiti e difficoltà in un movimento di ascensione spirituale che fa vivere sogni, creatività, ispirazioni. L'ala simbolicamente supera ogni barriera, sorvola le distanze che sembrano insuperabili per raggiungere, nella vita e nell'esperienza sportiva che ne è metafora, i più inattesi traguardi.

Iscrizioni aperte online dal sito ufficiale www.runromethemarathon.com


 L'Assessore Alessandro Onorato: "Maratona straordinaria vetrina turistica per Roma Capitale"

Acea Run Rome The Marathon scrive la storia dello sport italiano. Superati per la prima volta i 10mila atleti partecipanti esteri in un evento sportivo italiano

In totale a Roma già iscritti in 17mila

Acea Run Rome The Marathon da record: oltre 10mila i partecipanti dall’estero

ROMA – Batte ad un ritmo velocissimo il cuore di Acea Run Rome The Marathon di domenica 17 marzo che oggi batte un grande primato: a tre settimane dal via e con le iscrizioni ancora aperte sono oltre 10.000 i partecipanti esteri che correranno la maratona. In totale ad oggi, italiani compresi, la maratona ha già 17mila iscritti, dunque il 60% di chi sarà al via arriva dall’estero con ben 110 nazioni straniere rappresentate. Atleti che da tutto il mondo hanno scelto di assicurarsi un posto nella storia di questa grande maratona, un appuntamento messo in calendario da tempo, magari con la famiglia o con gli amici, una grande opportunità oltre che per correre anche per visitare la città eterna.

Roma continua la sua tradizione di scrivere la storia ed aggiunge altre due pietre miliari: Acea Run Rome The Marathon conferma come già avvenuto negli anni passati di essere la maratona italiana con una percentuale di stranieri maggiore rispetto agli italiani e in contemporanea con ogni probabilità sarà la maratona più partecipata mai corsa su suolo italiano, un parametro che ha un effetto moltiplicatore sulle emozioni a cui assisteranno le strade della Capitale.

“Roma si conferma la Capitale delle corse su strada e la Acea Run Rome The Marathon l’evento podistico più partecipato, più importante e atteso d’Italia dagli atleti professionisti e dagli amatori di tutto il mondo. Quest’anno supereremo il tetto dei 41mila partecipanti – lo scorso anno erano stati 30mila. Sono oltre 17mila gli iscritti alla 42chilomentri, 4mila alla staffetta solidale e 20mila coloro che parteciperanno alla stracittadina di 5 chilometri. E questo con oltre due settimane di tempo per iscriversi. Un’edizione da record per un grande evento sportivo internazionale con un percorso unico nel cuore della Capitale d’Italia. Un appuntamento che genera ricadute positive su turismo, economia e occupazione grazie ad un indotto di decine di milioni di euro. Ma che è anche una straordinaria vetrina turistica per la nostra città sempre più Capitale dei grandi eventi culturali, sportivi e concertistici. Un record di questa edizione saranno anche gli oltre 10mila partecipanti provenienti dell’estero, 110 le nazioni rappresentate. Abbiamo previsto per questo un’accoglienza in corrispondenza delle porte d’accesso alla città: all’Info Point dell’aeroporto Leonardo da Vinci e alla stazione Termini.”. Lo afferma Alessandro Onorato assessore di Roma Capitale ai grandi eventi, turismo, sport e moda.

LO SPETTACOLO – Dietro le quinte, da mesi uno staff di grandi professionisti lavora in maniera certosina per organizzare il grande spettacolo che meritano gli atleti che hanno riposto la loro fiducia in questo attesissimo evento. Sul piano tecnico, atteso al via un cast di stelle internazionali che si sfideranno per lasciare la propria impronta nell’albo d’oro della maratona eterna, mentre per gli amatori che vengono da lontano sarà fondamentale assaporare “La Grande Bellezza”, da vivere, da respirare, da mangiare con gli occhi, da portare nel cuore per sempre e da rivivere per sempre sulla pelle attraverso la T-shirt ufficiale di gara e la medaglia finisher, sì questo un ‘trofeo’ capace di raccontare la personale vittoria di ciascun partecipante. Sotto il cielo di Roma sarà festa, ci saranno musica e balli, bande e majorettes, messaggi dedicati dal pubblico, tanto tifo e tutto l’entusiasmo di 2mila volontari sul percorso pronti ad incoraggiare con il loro sorriso luminoso. Fatica e sudore saranno annullati da entusiasmo e brividi a fior di pelle in un bagaglio di emozioni che ha come sfondo Roma ed i suoi monumenti intramontabili, in un percorso che non ha eguali al mondo per arte, fascino, storia.

OBIETTIVO 20MILA – Era un sogno che sembrava impossibile, ma ora può diventare realtà e merita di essere considerata la possibilità di raggiungere un numero mai scritto, nemmeno nella storia di una città come Roma: l’obiettivo è 20mila atleti iscritti per la distanza di maratona 42,195km. Un numero che nella totalità di giornata insieme alla staffetta solidale Acea Run4Rome e stracittadina Fun Run conterà un totale di oltre 40mila presenze. Un nuovo record, una nuova pagina di storia che vede i natali qui a Roma, spettatrice incantata dell’inizio di una nuova epoca.

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Già 16mila le presenze confermate alla Acea Run Rome The Marathon del 17 marzo 2024

Nel 2023 Roma è stata la maratona più veloce in Italia al femminile

Percorso ancora più scorrevole, eliminato il falsopiano al 28 km vicino alla Moschea. Si parte in direzione Colosseo

Roma si prepara al triplo record, tra presenze e velocità


ROMA – Due nuove pietre miliari segneranno la storia della Acea Run Rome The Marathon che domenica 17 marzo 2024 si prepara a fare un tris di record: confermarsi la maratona più partecipata d’Italia, così come è avvenuto anche nel 2023, fare il primato di partecipanti della manifestazione e dunque infine diventare la maratona più partecipata della storia in Italia.
L’altra grande conquista fatta dagli organizzatori è quella di rendere il percorso ancora più scorrevole smussando punti specifici per confermare le potenzialità di un tracciato che nell’ultima edizione si è rivelato tra i più veloci d’Italia.
LA PIU’ GRANDE – Gloriosa come non mai, la 29^ Acea Run Rome The Marathon ad oggi conta oltre 16mila iscritti, un dato incoraggiante e che fa sperare nel superamento del record di presenze risalente al 2014 quando all’arrivo si contarono ufficialmente 14.825 partecipanti classificati. Questo sarà il numero da battere il prossimo 17 marzo 2024, le probabilità di riuscirci sono alte grazie soprattutto agli atleti stranieri che hanno messo in cantiere da tempo la partecipazione alla Acea Run Rome The Marathon e senz’altro una visita turistica di una delle città più belle al mondo.
Sulla linea di partenza ci saranno anche i partecipanti della staffetta solidale Acea Run4Rome e Stracittadina Fun Run, in totale attesi 40mila cuori che batteranno al ritmo della grande emozione di questa grande maratona.
Per gli organizzatori (l’Ati formata da Infront Italy. Corriere dello Sport – Stadio e Italia Marathon Club) sarà dunque una grande esperienza sulla quale lavorare per aggiungere valore tecnico ed emozionalità alla già attesissima edizione del marzo 2025: la maratona a Roma festeggerà la 30^ edizione e potrebbe diventare un appuntamento irrinunciabile per i maratoneti di tutto il mondo perché è allo studio la possibilità che i runner attraversino di corsa il Colosseo.  
L’ACQUA - Per questa edizione 2024 è stato creato l’hashtag ufficiale #runforwater in quanto l’acqua sarà un elemento preponderante della maratona essendo l’acqua fondamentale per le nostre vite così come fattore fondamentale per i podisti che durante le loro gare o allenamenti hanno bisogno costante di idratarsi e anche termoregolarsi.
Acea Run Rome The Marathon grazie alla città di Roma ha un grande vantaggio: i ‘nasoni’, ovvero le 2500 storiche e iconiche fontane in ghisa sparse per tutta la città.
VELOCE - Nell’ultima edizione si è rivelata come il traguardo più veloce su suolo italiano per le prime due donne, la keniana Betty Chepkwony che migliorò il primato personale di ben 7 minuti vincendo in 2h23'01" e l'etiope Fozya Jemal Amid seconda in 2h25'08. Al maschile nel 2022 ci fu il primato del percorso con uno straordinario 2h06’48” del vincitore etiope Bekele Fikre Tefera.
Acea Run Rome The Marathon è anche l’occasione per aggiungere tra le emozioni della partecipazione quella di un nuovo primato personale, un obiettivo a cui gli organizzatori hanno prestato grandissima attenzione studiando i dettagli perché sia un’esperienza perfetta per ciascun runner.
NO SALITA – Confermata la partenza suddivisa in tre onde per evitare la strettoia che naturalmente si genera negli eventi di massa e permettere così a tutti di correre veloci e subito al proprio ritmo. Sul percorso, invece, è stato eliminato il falsopiano in salita del Lungotevere dell’Acqua Acetosa che costeggiava la Moschea, posto all’incirca al km 28.

IL PERCORSO – Cambia direzione la partenza che sarà molto più vicino al Colosseo rispetto all’anno passato, gli atleti di accederanno alle griglie di partenza da piazza Venezia e per chi userà la metropolitana per arrivare in zona la fermata sarà quella Piazza di Spagna o Barberini (Metro A - Rossa). Non si andrà più dai Fori Imperiali verso piazza Venezia, il tratto è interdetto a causa dei lavori che interessano la metropolitana.

Su tutto il tracciato saranno predisposti ben 16 punti ristoro e 12 punti di spugnaggio, un lavoro svolto dai circa 1500 volontari impegnati, grande nel numero e nella passione con cui svolge il compito di supportare i runner sul percorso.

Forti emozioni in partenza, gli atleti prenderanno il via guardando il Colosseo, riempiendosi gli occhi di tanta bellezza prima di affrontare i 42,195km. Allo start gli atleti andranno in direzione proprio di Piazza Colosseo e disegneranno per la prima volta il periplo del Colosseo per poi dirigersi verso la parte sud del tracciato e di Roma. Si rientra sul percorso tradizionale in direzione della maestosa Piramide Cestia, monumento funebre inglobato nelle Mura Aureliane, delle quali divenne un bastione. Una lunga cavalcata porta in via Valco di San Paolo, tra la Ostiense e via Marconi, in prossimità del km 7 che costituisce il punto più a sud del percorso.

Da qui si prosegue verso nord, in primis il passaggio nel quartiere Testaccio per vivere lo spirito della Roma vera e popolare, si susseguiranno il Lungotevere Aventino, dove Remo e Romolo vennero raccolti dalle acque del Fiume, il Lungotevere de’ Cenci, situato tra l'Isola Tiberina e il Campidoglio e il Lungotevere dei Tebaldi, tra i più belli che faranno compagnia ai runner fino a via della Conciliazione dove ammireranno frontalmente la basilica di San Pietro nella Città del Vaticano e in seguito il colonnato posto al km 16. Una dolce svolta a destra per trovarsi al cospetto di Castel Sant’Angelo ed il “er coridore” (in romanesco), il Passetto di Borgo, costruito per agevolare la fuga per i Papi sotto attacco. Con la bussola in direzione nord verso lo Stadio Olimpico e il Foro Italico, luoghi che hanno ospitato le Olimpiadi nel 1960. Un po’ di km veloci portano i maratoneti a transitare sul Lungotevere dell’Acqua Acetosa, punto più a nord della città interessato dalla maratona dove era anche situato il Villaggio Olimpico di Roma ’60. Il vecchio percorso avrebbe portato gli atleti ad ammirare la Moschea, posto all’incirca al km 28 dopo aver affrontato un falsopiano in salitaquest’anno eliminato.

Inizia da qui il rientro verso il sognato traguardo, prima tappa al km 35 con Piazza del Popolo e le Chiese gemelle, solo in apparenza in quanto presentano diverse disuguaglianze, di Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli, volute da Papa Alessandro VII ma adibite a luogo di esecuzione di impiccagioni.

Da piazza del Popolo iniziano i 7 chilometri delle meraviglie, senz’altro i più affascinanti tra tutte le maratone del mondo, la Roma de “La  Dolce Vita”, quella che, come disse Goethe, si può comprendere solo vivendola. Si aprono agli occhi via del Corso, con la sua ricchezza di palazzi gentilizi e chiese, e via del Babuino, con la celebre fontana.

Si procede verso Piazza di Spagna, immortalata nel mito di “Vacanze Romane”, sulla scalinata della Trinità dei Monti si incontrarono, dopo una spensierata notte passata insieme, Gregory Peck e Audrey Hepburn. Famosissima la scalinata composta da 136 gradini, ai cui piedi si trova la fontana della Barcaccia che gli atleti sfioreranno correndo. A destra della scalinata, invece, la “Casina Rossa” che ha ospitato anche il poeta John Keats. Emozioni su emozioni, ed è già Piazza Navona con la Fontana dei Quattro Fiumi e la Chiesa di Sant’Agnese in Agone, da qui mancheranno tre chilometri da vivere con il groppo in gola: dopo aver costeggiato tutto il Circo Massimo e aver ammirato l’Arco di Costantino dove Abebe Bikila scrisse un capitolo nuovo per il continente africano, l’etiope fu il primo maratoneta africano a vincere una medaglia olimpica, con la sua corsa a piedi scalzi entrò nel mito.

Ultimo chilometro, l’arrivo è da brividi, lacrime e cuore in gola, manca appena il tempo necessario a compiere per la seconda volta il giro del Colosseo che saluta così il rientro dei maratoneti che vanno a conquistare un traguardo spettacolare sui Fori Imperiali con alle spalle il Colosseo che troneggerà anche in una foto ricordo unica al mondo.

ISCRIZIONI - Iscrizioni aperte online dal sito ufficiale www.runromethemarathon.com


Ufficio Stampa
Acea Run Rome The Marathon

 Roma cresce ed è pronta ad accogliere i maratoneti di tutto il mondo

11mila iscritti e oltre 7mila gli stranieri a tre mesi dal via per la maratona del 17 marzo 2024. Attesi 40mila iscritti totali all’evento grazie alla forte intesa tra organizzatori e Comune di Roma

Acea Run Rome The Marathon, il Sindaco Gualtieri: già 11mila iscritti
ROMA – La più grande maratona di sempre mai corsa in Italia. Questa si preannuncia essere Acea Run Rome The Marathon del prossimo 17 marzo 2024 a tre mesi dal via. Sono già 11mila gli iscritti ad oggi alla maratona capitolina, un grande risultato in anticipo sui tempi, ad oggi sono 2700 gli iscritti in più rispetto a un anno fa.

E’ febbre da maratona per Roma che si prepara ad attendere a marzo quasi 20mila runner per la distanza regina e 40mila totali andando a comprendere gli altri due contemporanei eventi che stanno anch’essi crescendo in maniera importante: la staffetta solidale Acea Run4Rome e la stracittadina Fun Run da 5km. Corse o camminate che aprono lo sport e il movimento a tutti, perché Acea Run Rome The Marathon è per tutti e di tutte le età, bambini compresi.

SUCCESSO CERCATO - Ancora tre mesi di possibili iscrizioni e 11mila già registrati, un risultato cercato, voluto, creato e che solo la pandemia aveva rimandato di qualche tempo. E’ la conferma che a Roma si svolge l’evento sportivo partecipato in assoluto, non solo specifico di running, più grande d’Italia e tra i principali del mondo. 

In primis è fondamentale la forte volontà e la grande passione per lo sport e i grandi eventi da parte del Comune di Roma Capitale con il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessore Alessandro Onorato insieme alla competenza e all’intesa degli organizzatori, di alto profilo internazionale, quali Infront Italia, il prestigioso quotidiano Corriere dello Sport-Stadio e la gestione tecnica di Italia Marathon Club Asd. 

“Acea Run Rome The Marathon si conferma uno dei più importanti eventi internazionali di Roma - ha detto il Sindaco Roberto Gualtieri -. In questi anni l’amministrazione Comunale insieme agli organizzatori ha dato il massimo e i risultati partecipativi stanno arrivando. Le emozioni che i maratoneti provano nel correre a Roma sono straordinarie e irripetibili, il fascino della Frecce Tricolore del marzo 2023 passate sui maratoneti in partenza è stato qualcosa di unico. Roma cresce e il 17 marzo vivremo ancora una grande giornata di grande sport agonistico ma anche di benessere, inclusione, socialità e solidarietà. Oggi sono già 11mila gli iscritti,  da oltre 100 nazioni del mondo arriveranno migliaia di persone felici di partecipare ad una grande festa, Roma è pronta ad accoglierli”.
"La Maratona della Capitale d'Italia è l'unica maratona in cui gli atleti corrono nella storia. Dal Circo Massimo al Colosseo passando per San Pietro, Castel Sant'Angelo, il Foro Italico, piazza del Popolo e piazza di Spagna. Una gara che si corre con le gambe ma anche con gli occhi e di cui siamo orgogliosi. Un grande evento sportivo che arricchisce l’offerta turistica cittadina. Un motivo per venire una volta ancora a Roma o pernottare un giorno in più. Ma anche una grande giornata di sport per la città, per migliaia di famiglie che correranno la gara non competitiva". Lo afferma Alessandro Onorato, assessore di Roma Capitale ai grandi eventi, turismo, moda e sport.

EMOZIONI - Acea Run Rome The Marathon che nelle tre edizioni disputate ha fatto già correre quasi 100mila persone, oltre 25mila nella sola maratona internazionale, ha creato grandi emozioni ed aspettative, si è saputa modulare a seconda delle esigenze delle cronache contemporanee facendo disputare la Special Edition nel settembre 2021 con una storica partenza all’alba con start alle 6.45 del mattino che ha fatto salire il cuore in gola e fatto scendere lacrime in partenza. A rimarcare l’eccezionalità dell’evento in tutte le edizioni l’Inno Nazionale cantato dal vivo dal Tenore Carlo Assogna, i 40 eventi d’intrattenimento con giochi, spettacoli e musica lungo il percorso, la magia e lo stupore a marzo 2023 del sorvolo delle Frecce Tricolore abbinate ai festeggiamenti dei 100 anni dell’Aeronautica Militare. Immagini di un passaggio sui maratoneti schierati in partenza tra Colosseo e Fori Imperiali che hanno fatto il giro del mondo e che verranno per sempre ricordate, la prima volta per una maratona italiana.

L’ACQUA - Per questa edizione 2024 è stato creato l’hashtag ufficiale #runforwater in quanto l’acqua sarà un elemento preponderante della maratona essendo l’acqua fondamentale per le nostre vite così come fattore fondamentale per i podisti che durante le loro gare o allenamenti hanno bisogno costante di idratarsi e anche termoregolarsi.
Acea Run Rome The Marathon grazie alla città di Roma ha un grande vantaggio: i ‘nasoni’, ovvero le 2500 storiche e iconiche fontane in ghisa sparse per tutta la città.

TURISMO – Investimenti su media internazionali, promozione nelle più grandi maratone estere che hanno portato a correre sulle strade di Roma nell’ultima edizione a marzo 2023 migliaia di partecipanti provenienti da ben 120 nazioni, il mondo corre a Roma.
Ad oggi sono iscritti oltre 7000 i partecipanti esteri (quasi 70%), 1500 i francesi quale prima nazionalità estera presente, seguita dalla Gran Bretagna con circa 1300 al via e Germania con 700 runner. Statunitensi in quinta posizione tra le nazionalità con oltre 500 partecipanti. Turismo sportivo che rappresenta un’enorme risorsa economica per la città, un indotto economico che ricade nell’intero fine settimana dell’evento di decine di milioni di euro, attività ricettivo turistiche che segneranno come consueto il tutto esaurito.

Tutte le info e prenotazioni sono disponibili sul sito www.runromethemarathon.com

Ufficio Stampa
Acea Run Rome The Marathon





Sabato mattina alla Terrazza del Pincio sono iniziati i Get Ready, gli allenamenti di gruppo in preparazione dell’Acea Run Rome The Marathon

A gennaio si riprende, le date previste

Get Ready di Acea Run Rome The Marathon, festa e corsa per 200 runner al Pincio

ROMA – Alla Terrazza del Pincio sabato mattina era prevista una festa in formato ‘running’ e così è stata. Un vero raduno per gli amanti della corsa, della camminata e del benessere che hanno partecipato al primo Get Ready, l’allentamento di gruppo per prepararsi alla Acea Run Rome The Marathon, la staffetta solidale Acea Run4Rome e la più semplice stracittadina Fun Run che si correranno domenica 17 marzo 2024.

E’ scattato il conto alla rovescia, tre mesi per allenarsi, per preparare muscoli e mente e per coltivare sogni di gloria di tagliare il traguardo di maratona dopo 42,195km. Le strade di tutta Roma saranno invase da decine di migliaia di maratoneti provenienti da tutto il mondo, partenza e arrivo sarà dai Fori Imperiali, proprio sotto al Colosseo.

Quasi duecento i partecipanti al ‘Get Ready’ attenti nel seguire i dettami teorici e pratici del coach Marco Caponeri: una corsa di 10km molto semplice su un giro con partenza dalla Terrazza del Pincio, di circa 900 metri, che ha toccato punti iconici di Roma come l’Orologio ad Acqua di Villa Borghese e la Fontana del Mosè salvato dalle acque.

Ognuno ha corso con il proprio ritmo, dai più performanti e allenati fino ai gruppi di cammino-Fit Walking, nessuno è rimasto indietro anche grazie al prezioso aiuto dei pacer ufficiali che saranno anch’essi in gara a marzo all’Acea Run Rome The Marathon.

Correre in compagnia è decisamente più facile e soprattutto molto più divertente, perché i Get Ready sono innanzitutto una festa per i runner romani ma non solo, musica, abbracci, sorrisi, distribuzione di gadget. I Get Ready sono training gratuiti e aperti a tutti, per partecipare nelle prossime date programmate è solo necessaria una registrazione sul sito ufficiale della maratona.

Tra i tanti runner presente anche la mitica Franca Fiacconi, campionessa di qualche decennio fa, capace di vincere tante gare e tante maratone, di vestire la maglia azzurra e rappresentare più volte l’Italia nonché vincere, nel 1998, sia la maratona di Roma, nella sua città, davanti al suo pubblico, che la maratona di New York in novembre.

L’ACQUA – Acea Run Rome The Marathon 2024 vuole lanciare un messaggio importante a tutti i runner e non solo. La parola è una sola: ACQUA. Il significato è VITA. Perché l’uomo è al 70% fatto di acqua, perché i runner per la loro maratona o corsa quotidiana hanno costante bisogno di acqua per dissetarsi, idratarsi correttamente e termoregolarsi.

La città di Roma ha un grande vantaggio che come sempre arriva dalla storia: i ‘nasoni’, ovvero le iconiche fontane in ghisa istituite nel 1874, sono ben 2500 in tutta la città.

Nei percorsi degli allenamenti Get Ready si troveranno spesso le fontane pubbliche e i partecipanti grazie all’intervento di nutrizionisti esperti avranno anche nozioni teoriche sul vantaggio del buon uso dell’acqua per il proprio corpo e per le proprie corse.

LE DATE – Dopo la Terrazza del Pincio di sabato 16 dicembre, le prossime tappe GET READY saranno a Ponte Milvio nei sabati 13 gennaio (17km), 3 febbraio (22km), 17 febbraio (28km) e 9 marzo (14km). Prevista una tappa anche in zona lombarda, in particolare il 17 febbraio 2024 al Parco di Monza con partenza dal negozio specializzato running Affari&Sport.

Tutte le info e prenotazioni sono disponibili sul sito www.runromethemarathon.com


 Aperto fino al 31 agosto Call For Pacer, iniziativa per candidarsi Pacer uffciale di Run Rome The Marathon

Diventare Pacer di Run Rome The Marathon: candidature fino al 31 agosto
ROMA – Run Rome The Marathon non va in vacanza, la più grande maratona italiana e tra le più famose del mondo sta reclutando in questo caldo agosto la squadra dei Pacer che sarà al via il prossimo 17 marzo 2024. Tra pochi giorni, precisamente giovedì 31 agosto, scadrà il termine per inserire la propria candidatura sul sito ufficiale della gara romana. Nell’edizione del marzo 2023 il team pacer era composto da oltre 150 atleti, il 40% dei quali di nazionalità estera, numeri che saranno confermati anche per l’edizione dell’anno prossimo.
Una vera e propria selezione di persone effettuata per il quarto anno dalla conosciutissima runner capitolina Federica Romano che in queste settimane grazie all’iniziativa di successo Call For Pacer 2024 si è vista arrivare circa mille curricula di runner, settecento dei quali provenienti dall’estero. Normale che sia così per diversi motivi. In primis l’iniziativa è stata pubblicizzata sui social ufficiali di Run Rome The Marathon, evento dal forte carattere internazionale, basti pensare che solo nell’ultima edizione del marzo 2023 sono stati il 60% i partecipanti provenienti da oltre 100 nazioni del mondo.
La seconda motivazione è la stessa Federica Romano a raccontarla: “Il successo di oltre mille candidature ricevute è anche merito di questa edizione 2023 dove i tanti pacer in gara hanno fatto un gran lavoro nei mesi precedenti all’evento ma anche durante la gara che nei giorni successivi riportando nei loro Paesi e sui social personali la loro positiva esperienza, rendendo il tutto molto virale. Inoltre tanti nostri pacer italiani sono stati invitati in decine di maratone estere ampliando così amicizie e diffondendo comunque tutto il bello di Run Rome The Marathon. Parliamo delle maratone di Sydney, Cork, Chicago, Londra, Amsterdam, Rotterdam e tante altre”.
Il profilo ideale per diventare pacer della Run Rome The Marathon è ben definito: “Call for Pacer è rivolta a tutti coloro che nella loro storia di maratoneti hanno maturato un’esperienza significativa come Pacer in importanti maratone - continua Federica Romano. - L’invito è esclusivamente per chi ha queste caratteristiche, in tal caso è necessario completare il form sul sito della maratona e candidarsi così ufficialmente. Solo così si potrà coronare il sogno di essere pacer ufficiale della Run Rome The Marathon”.
Chi è un pacer e quale il suo ruolo è presto detto: “Sono anche detti ‘angeli custodi’ – perchè accompagneranno migliaia di atleti provenienti da tutto il mondo al traguardo. Essere Pacer è una importante responsabilità, significa adempiere ad una missione, avere una marcia in più, sentire dentro il sacro fuoco del sacrificio per andare a correre una maratona pensando solo e soprattutto agli altri. Essere Pacer non significa solo mettersi dei palloncini sulla schiena con scritto il tempo finale di gara e correre. Significa aiutare migliaia di maratoneti e portarli al traguardo nel tempo prestabilito, dispensare consigli, dare sicurezza, dettare il ritmo in maniera costante. Un pacer trasforma in realtà il sogno di tanti maratoneti di tagliare un traguardo tanto sperato”.
Ovviamente tutto questo ha speciali ricompense: “Sono le lacrime, gli abbracci, i sorrisi, una medaglia, un nuovo amico che magari arriva dall’altra parte del mondo, gli applausi della gente, queste sono le ricompense per un Pacer. Nulla più. Servono solo un cronometro e un grande cuore”
COME FARE – Per candidarsi è necessario completare entro e non oltre il 31 agosto il form Call For Pacer sul sito ufficiale della Run Rome The Marathon 2024. I candidati potranno essere sia italiani che di nazionalità estera e verranno selezionati e scelti nel mese di settembre.
Iscrizioni aperte online sul sito ufficiale www.runromethemarathon.com

 Domenica 17 marzo 2024 sarà un grande giorno per Roma che oltre alla maratona internazionale vede confermate anche la staffetta Run4Rome per correre i 42km con una squadra di 4 persone e la camminata popolare Fun Run da 5km per famiglie e bambini

Run4Rome e stracittadina Fun Run 5km: iscrizioni aperte
ROMA – Conta semplicemente esserci alla Run Rome The Marathon del prossimo 17 marzo 2024. Conta sentire Roma, viverla, avere emozioni, sentirsi vivi. Non importa il tempo finale, se camminare o correre forti o lenti, basta dire ‘io c’ero’. E tutti possono esserci, dai bambini insieme alle loro famiglie fino ai grandi amatori agonisti che fanno del running una ragione di vita e una scusa per girare il mondo.
Run Rome The Marathon giunta alla quarta edizione, dopo aver fatto partecipare oltre 50mila persone provenienti ogni volta da oltre 100 nazioni del mondo, nelle ultime tre edizioni raggruppate in solo un anno e mezzo, si fa di nuovo in tre: oltre alla maratona distanza olimpica certificata da 42,195km al via anche la staffetta Run4Rome e la Fun Run, la stracittadina da 5km.
Iscrizioni aperte per questi ultimi due eventi a carattere non competitivo, dove tutti possono essere protagonisti e vivere Roma per un giorno senza traffico, a ritmo lento, nel silenzio dei propri passi o con la musica dell’animazione che renderà tutto così festoso e adrenalinico.
STAFFETTA RUN4ROME – Con la staffetta Run4Rome domenica 17 marzo 2024 sarà il momento di andare oltre i propri limiti, di pensare in grande e di pensare alla corsa anche come sport di squadra. Evento che ha a cuore l’obiettivo più nobile: porre l’accento su questioni sociali e sostenere il lavoro delle Organizzazioni No Profit che aderiranno al "Charity Program” il cui progetto benefico e d’inclusione è centrale per il più grande evento sportivo italiano di partecipazione di massa.
Ad oggi hanno aderito Airc, Fondazione Maratona Alzheimer, Il Mondo di Matteo Onlus, Sport Senza Frontiere Onlus, EY Foundation, Fondazione Telethon, Rotary Distretto 2080 e Dynamo Camp.
Vincere, fare risultato, correre insieme la distanza di maratona, dare il meglio di sé e contare sugli altri, questo è lo spirito dei partecipanti alla Relay Run4Rome, squadre da 4 persone che avranno ben in testa cinque semplici parole: solidarietà, libertà, amicizia, benessere, spirito di squadra.
Come già avvenuto nel 2023, confermato anche per il prossimo marzo 2024 che le squadre già formate possono decidere di iscriversi tramite una delle charity aderenti al progetto oppure direttamente dalla pagina iscrizioni della manifestazione.
Seconda conferma: chi non ha una squadra ma vuole partecipare può registrarsi e l’organizzazione provvederà a trovargli tre compagni di squadra che formeranno un nuovo team e nuove amicizie. Anche i singoli possono iscriversi e nella loro quota d’iscrizione è già compresa anche la donazione.
Fare squadra è davvero la definizione completa, un progetto etico, sociale, concreto. Correre la staffetta Run4Rome con la propria squadra da 4 persone significa far del bene a se stessi e far del bene agli altri, sarà una giornata memorabile dove si vivranno le emozioni dei grandi maratoneti, con il divertimento assicurato da tanti punti tifo e musica lungo tutto il percorso e negli importanti punti di cambio.  
FUN RUN – E’ la festa di tutti, la corsa per tutti, che può essere anche una semplice camminata con le amiche, la famiglia, i figli. La Fun Run, con il suo magico arrivo al Circo Massimo, vuol dire benessere, semplicità, festa, amicizia, spensieratezza e solidarietà. Vuol dire rendere grande Roma, sentire che Roma respira ed è vera e viva. 5km a passo libero, camminando o correndo, nessun certificato agonistico, in omaggio per tutti i partecipanti la t-shirt commemorativa in tessuto tecnico da running firmata dal partner tecnico Joma, la Gym Bag e vari altri prodotti degli sponsor. Per gli under 18 prevista la medaglia premio. Iscrizioni aperte con quota iscrizione facilitata di euro 9,99 fino al 1° settembre. Per i bambini sotto gli 8 anni prevista una quota simbolica di 3,00 euro, infine iscrizione di gruppo da 4 persone in su (sopra gli 8 anni) a 10 euro a testa dal 4° iscritto in poi.
Iscrizioni aperte online dal sito ufficiale www.runromethemarathon.com

In 50mila hanno corso Run Rome The Marathon negli ultimi 18 mesi, ma già si lavora per l’edizione che si svolgerà domenica 17 marzo 2024. Aperte le iscrizioni con prezzo di lancio a 59 euro fino al 25 aprile 

Roma è già pronta: aperte le iscrizioni per Run Rome The Marathon del 17 marzo 2024
ROMA – Tre maratone a Roma in un anno e mezzo: settembre 2021, marzo 2022 e marzo 2023, ben 50mila runner provenienti da tutto il mondo in questi diciotto mesi hanno prima sognato, poi corso e infine gioito sulle strade di Roma. I maratoneti sono abituati a guardare lontano e ora lo sguardo è già al prossimo traguardo che porta una data bene precisa: domenica 17 marzo 2024. Questa è la nuova data della Run Rome The Marathon.
Il boato delle Frecce Tricolori che nell’anno del centenario dell’Aeronautica Militare hanno sfilato sui Fori Imperiali prima del via lasciando una scia tricolore e un’emozione unica e irripetibile, gli abbracci, le lacrime, la musica, le mani al cielo in segno di vittoria, comunque si andata. Poi ancora Roma e la storia, con i Legionari in partenza, l’Inno Nazionale e il Nessun Dorma cantati dal vivo dal tenore Carlo Assogna, le strade di Roma con i sampietrini a ricordare l’antichità della città Eterna che ama sempre di più la maratona. La passione dei 2500 volontari sui 42,195km del percorso, i 175 pacer ad aiutare a tenere il ritmo e dispensare consigli in gara, il mitico Giorgio Calcaterra sempre presente, i 20 ‘Senatori’ che le hanno corse tutte, Antonio Rao che a 90 anni corre in poco più di 6 ore e piazza un record del mondo della sua categoria che inorgoglisce ed entra nella storia, la Coppa degli Ultimi ideata dall’Athletica Vaticana e l’incontro con Papa Francesco nei giorni precedenti. Questo e tanto altro è stata e sarà Run Rome The Marathon.
Una maratona tra le più importanti e partecipate al mondo quella organizzata da Infront Italy, Corriere dello Sport-Stadio e Italia Marathon Club. Lo scorso 19 marzo sono stati 30mila i runner che hanno partecipato, in maratona quasi il 60% erano di nazionalità estera, provenienti da 118 nazioni e rappresentando i cinque continenti. Anche per il 2024 ci sarà spazio e percorsi per tutti e di tutte le età, previste ancora nel progetto la staffetta solidale Run4Rome e la stracittadina Fun Run con la Stracanina così che tutti possano essere presenti ad una giornata di grande sport, festa, divertimento e solidarietà.
ISCRIZIONI APERTE – Aperte le iscrizioni alla Run Rome The Marathon 2024, con un prezzo speciale di 59 euro fino al 25 aprile, poi il pettorale avrà un costo di 69 euro fino al 31 luglio. In seguito 79 euro fino al 31 ottobre, 89 fino al 4 gennaio e infine 99 euro fino all’11 marzo 2024, data di chiusura delle registrazioni. Sulla piattaforma d’acquisto online ancora si potranno ancora ottenere la personalizzazione della medaglia e della t-shirt ufficiale, per sostenere con un gesto concreto il progetto di sostenibilità ambientale di Run Rome The Marathon si potrà acquistare un albero presso la foresta in Guatemala, nella regione del Pèten, con il duplice fine di assorbire emissioni di CO2 e sostenere l’economia e l’alimentazione delle famiglie contadine locali. Ancora sarà possibile attivare una assicurazione per il rimborso del pettorale e del viaggio nel caso non si possa più partecipare per qualche imprevisto.  Tanti i progetti, un anno che volerà, ma Roma è già pronta.
ZAINO – Con l’apertura delle iscrizioni arriva subito la prima grande notizia. Il pacco gara della Run Rome The Marathon 2024 prevede come omaggio lo zaino ufficiale dell’evento. Tanto atteso e richiesto, un vero oggetto da collezionare per poterlo portare sempre con sé durante e dopo la maratona. Un motivo in più per esserci e non mancare l’appuntamento con una delle più belle maratone del mondo.
Iscrizioni aperte online dal sito ufficiale www.runromethemarathon.com

Acea Run Rome The Marathon ha un nuovo nome da scrivere nella storia, straordinaria prestazione di Antonio Rao, M90 che scrive il primato mondiale di maratona 

E’ record mondiale M90 per Antonio Rao alla Acea Run Rome The Marathon


ROMA – La corsa non ha età, alla fine basta mettere un piede davanti all’altro per conquistare il mondo e la maratona. Un gesto semplice che però può portare a grandi e storici traguardi. Come quello raggiunto da Antonio Rao che ha da poco compiuto 90 anni, calabrese di nascita e romano di adozione, maratoneta per profonda passione ma anche per le straordinarie doti che lo hanno visto conquistare tantissimi traguardi, l’ultimo alla Acea Run Rome The Marathon di domenica 19 marzo.
Con la sua data di nascita 1933 e con il suo ben noto nome, nella lista degli iscritti era subito saltato agli occhi degli organizzatori. Un mito, conosciuto a Roma perché legato all’Atletica Monte Mario e in tutta Italia per la sua incredibile forza e, dalla scorsa domenica, ormai in tutto il mondo. Sì, perché Antonio Rao non è solo uno dei 18 tesserati Fidal M90, è anche il primatista italiano e, adesso, europeo e mondiale di categoria M90 di maratona.
Dopo la sua performance di domenica alla Acea Run Rome The Marathon, quando ha tagliato il traguardo dei 42,195km in 6h14’44” al ritmo di 8'53"/km (6.8 km orari), con passaggio alla mezza maratona in 2h49’40”, e con largo anticipo sul tempo limite previsto per concludere la gara di 6 ore 30 minuti.
IL PRECEDENTE - Rao ha preso il posto dell’inglese di origine indiane Fauja Singh il cui crono di 5h40’01” alla maratona di Toronto del 2003 non ha potuto essere ratificato in quanto Singh non ha prodotto un certificato di nascita. Primato mondiale ufficialmente registrato era 6h46’34” di Ernest Van Leeuwen, classe 1912, fatto a Los Angeles Marathon 2005. Differenza davvero importante, mezz’ora in meno è un’eternità.
CHE GARE - Per Antonio Rao sulla scheda Fidal appaiono i risultati più importanti, si legge un 4h56’38” fatto sempre a Roma nel 2009 e 2h01’00” sempre nella sua Roma e sempre nel 2009 quando era M75. Ancora aveva corso la Acea Run Rome The Marathon nel settembre 2021, edizione speciale con start alle 6.45, dove concluse in 6h12’36” e l’anno scorso marzo 2022 in 6h20’06”, quando ancora era nella categoria M85. Quest’anno dunque, è bene tenerne conto, si è addirittura migliorato.
Antonio è diventato un simbolo per la forza con cui si allena, per la capacità di divertirsi e di voler sempre migliorare. Non poteva esserci teatro migliore per siglare un primato mondiale, Roma, dunque, ha un nuovo nome da aggiungere alla propria storia.
RAI UNOMATTINA – Antonio Rao sarà protagonista questa domenica mattina poco dopo le 7.30 in diretta nella trasmissione Rai Unomattina in famiglia, dove insieme alla giornalista Monica Setta racconterà la sua storia e la sua Acea Run Rome The Marathon da record del mondo.
La prossima edizione della Acea Run Rome The Marathon sarà domenica 17 marzo 2024, nuovo obiettivo per Antonio Rao che siamo certi, proverà a ritoccare ancora il suo nuovo primato mondiale e magari ci spiegherà il suo segreto.
XVIII Run Rome The Marathon
Da dove comincio? Dalla fine ovviamente: finisher per la trentaquattresima volta.

A distanza di dodici mesi rieccomi ad affrontare una tre giorni nella città eterna dove coniugare sport e turismo. 
Il sabato dedicato a raggiungere la capitale, al ritiro del pettorale al marathon village allestito al palazzo dei congressi dell'EUR e al carico di carboidrati nel solito e collaudato ristorante prima di un ultima passeggiata sui Fori Imperiali dove già fervono i preparativi per accogliere tutti quelli che da li a poche ore affolleranno il lungo viale.

La sveglia puntata ad un orario impossibile, la colazione e, una volta riempita la sacca con tutto l'occorrente, alle 6e30 sono già in strada per prendere la metro destinazione Circo Massimo.
Cambio d'abito, sacca sul camion indicato e con un certo margine entro nel corral di appartenenza in attesa dello start fissato per le 8 e che viene dato subito dopo l'emozionante passaggio delle Frecce Tricolori.

Di nuovo protagonisti. Un occhio al panorama e latro al fondo sconnesso e con il navigatore impostato sui 5 si va. Il cielo è coperto, un po' troppo umido per i miei gusti ma la temperatura è quella ideale per correre e la scelta di correre in canotta si rivela azzeccata. Sono costante e non ho bisogno dei pacer per mantenere l'andatura. L'obiettivo è quello di riuscire a correrla tutta e, confortato dalla bella prestazione sui 21, riuscire magari a strappare un risultato prossimo alle 3 ore e mezza.

Sto bene, i chilometri passano tranquilli e senza nemmeno accorgermene mi trovo dopo 80 minuti in via della Conciliazione di fronte alla "Santità del Cupolone" (cit.)   Un paio di passaggi sul Tevere passando a lato dell'Ara Pacis e via ad affrontare la parte meno interessante del percorso: il Foro Italico lo stadio e l'interminabile salita del ventinovesimo prima di scollinare verso il vecchio villaggio olimpico. 

XVIII Run Rome The Marathon
La salita ha lasciato il segno e ai pochi secondi lasciati già per strada dopo il tappeto della mezza  tocca aggiungerne altri portando l'obiettivo di giornata sopra i duecentoquindici minuti. Insisto, non ho intenzione di smettere. Del resto sono comunque abbondantemente sotto i 6 al km. Trentacinque superato. 

Trentasei pure. Al trentasette tocca farsene una ragione devo rifiatare. Cinque, solo cinque chilometri. Piazza del Popolo. Non manca molto. Ancora uno e poi vedo. Trentotto., Piazza di Spagna. Trentanove. Come dal Parco a casa. E che ci vuole ? Quaranta e la bellezza di Piazza Navona con il tifo del pubblico che ti spinge a continuare.

Ci siamo, ora manca davvero poco. Anche se non posso ancora vederla so che la finish line è là dietro l'angolo, sotto l'Altare della Patria.
Ultimi metri, curva a destra, curva a sinistra ed ecco il display ad indicare treorequarantatre e spicci.

Contento ? Alla fine non è andata come avrei voluto che andasse e un po' di delusione, inutile negarlo, al momento non puoi non averla ma, come sempre accade,  una volta che hai la medaglia al collo dimentichi (quasi) tutto. 

 Le strade della Capitale si preparano alla gioiosa corsa di 30mila podisti, migliaia gli stranieri.

Al via Antonio Rao pronto a scrivere il primato italiano di specialità M90
E’ carica di solidarietà la Acea Run4Rome, la SN4IFUN RUN è per tutti,
con la Stracanina guinzagli pronti per 500 cagnolini

Acea Run Rome The Marathon, uno spettacolo per 30mila, 7525 gli stranieri

ROMA – E’ iniziato il conto alla rovescia per l’avvicinarsi del weekend di Acea Run Rome The Marathon, al via questa domenica 19 marzo insieme alla staffetta solidale Acea Run4Rome e alla SN4IFUN Run Stracittadina Fun Race, quest’ultima aperta a circa 500 amici a quattrozampe grazie alla neonata Stracanina.

Prima partenza alle ore 8.00 per i maratoneti che saranno accolti con grande calore grazie alla ormai tradizionale esibizione del tenore Carlo Assogna che intonerà le note dell’Inno Nazionale e del “Nessun Dorma, l’aria della Turandot di Puccini, e il saluto delle Frecce Tricolori pronte anche a festeggiare nelle prossime settimane i 100 anni dell’Aeronautica Militare.

Tante le attrazioni lungo il percorso grazie a bande musicali, gruppi di danzatori, majorettes a cui, per la prima volta nella storia di una maratona, si aggiunge il lavoro di realizzazione di un murales, che sarà completato entro il passaggio dell’ultimo concorrente.

I NUMERI – Il primo numero da ricordare è quello del primato del percorso, ha solo un anno quello maschile fatto segnare dall’etiope Fikre Bekele che lo scorso anno ha conquistato Roma in 2h06’48”, più datato quello femminile dell’etiope Kebede Megertu Alemu che nel 2019 ha corso in 2h22’52”.

Sono 30mila gli atleti iscritti ai tre differenti eventi, oltre 14mila i maratoneti della Acea Run Rome The Marathon. Il primo dato degno di onori della cronaca è che il 57% sono stranieri ben 7525 atleti provenienti da 118 Paesi, sulla linea di partenza oltre la metà del mondo ed una rappresentanza di tutti i continenti.

Sono ancora i cugini d’oltralpe francesi (1394) a guadagnare il gradino più alto del podio di numerosità, seguiti ad un soffio dagli atleti del Regno Unito (1140) mentre si invertono le posizioni di spagnoli, quest’anno al quarto posto, e Stati Uniti d’America (627) che guadagnano la medaglia di bronzo. Degni di nota i numeri di atleti da Islanda, Israele e Sudafrica.

Ai numeri dei maratoneti si aggiungono quelli dei “runner solidali” iscritti alla staffetta Acea Run4Rome che conta quasi 1000 squadre iscritte per un totale di 4mila runner al via. Partenza differita per gli oltre 10mila partecipanti della SN4IFUN Run Stracittadina, accompagnati dalla carica di circa 500 cagnolini della Stracanina, un fiume di runner, allegria e solidarietà si riverserà per le strade della Città Eterna. Le donne della maratona sono quasi il 25% dei partecipanti, un dato in crescita di 3 punti percentuali

GLI ITALIANI – Presenze da tutte le regioni italiane, Lazio padrona di casa seguita da Lombardia, che torna a conquistare la prima piazza, ma tallonata da una Puglia e Veneto, a sua volta di un soffio sull’Emilia-Romagna.

CURIOSITA’ – In gara 20 top runner, tra uomini e donne, 19 “Senatori” e tanti atleti che festeggeranno il compleanno partecipando alla Acea Run Rome The Marathon. Al via l’etiope Ermias Ayele pronto a correre a piedi nudi in memorlia di Abebe Bikila, 175 pacer tra cui la romana Sara Vargetto, affetta da artrite idiopatica giovanile, l’ucraino Nicola Taran che attraverso la società dobro.ua raccoglie fondi per acquistare protesi per i soldati ucraini feriti e mutilati in guerra, Sammy Basso “L’uomo che ha ancora tanta strada da fare”, nato con la progeria e Viktoriia Gudyma, arrivata in Italia l’anno scorso, con il suo bimbo di 10 anni, direttamente da Varsavia dove si era rifugiata subito dopo l’inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina. 
Occhi puntati su Antonio Rao (Atl. Monte Mario), il più maturo dei maratoneti in gara, che quest’anno si prepara a scrivere il primato nazionale di specialità per la categoria M90 mentre la donna più matura è la 85enne tedesca Ruth.

LA TAVOLA ROTONDA - ‘La Maratona corre con Sapienza’ è la titolazione della tavola rotonda che si è tenuta nell’Aula Magna del Centro di Servizi Sportivi SapienzaSport dell’Università La Sapienza di Roma. Da Acea Run Rome The Marathon che si correrà questa domenica 19 marzo con start alle ore 8:00 una importante giornata dedicata agli studenti universitari e alla loro formazione.

In primis sono arrivati i saluti della Magnifica Rettrice Prof.ssa Antonella Polimeni: “La maratona è un grande evento che parla di inclusione e sostenibilità. Da parte del nostro ateneo c’è fin dal 1945 un grande impegno nello sport da e per gli studenti” tra le sue parole d’introduzione e di saluto.

E’ intervenuto anche l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Moda e Turismo di Roma Capitale, Alessandro Onorato: “Acea Run Rome The Marathon è un appuntamento internazionale fondamentale per la promozione nel mondo di un’immagine moderna, attrattiva e inclusiva di Roma. Un grande evento non solo sportivo, ma anche turistico. Con appassionati italiani e stranieri provenienti da tutto il mondo che partecipano alla gara e hanno l’occasione di vivere il percorso nella città storica in una domenica senza auto, in totale serenitàRoma ha un patrimonio storico, artistico e culturale inestimabile. Bisogna però valorizzarlo e fare in modo che generi lavoro, sviluppo economico, ricadute sulla società. A questo servono i grandi eventi, compresi quelli sportivi come la maratona. Un appuntamento che genera oltre 30milioni di indotto economico, con le strutture alberghiere che registrano un aumento delle prenotazioni in città di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno senza eventi”.

I saluti anche di Niccolò Mornati, Responsabile Summer Sports di Infront Italy in rappresentanza della Rti composta da Infront, Corriere dello Sport – Stadio, Italia Marathon Club e Atielle: “Siamo un raggruppamento temporaneo di imprese, di cui Infront è capofila, unite al servizio di un progetto di Roma Capitale che ha forti risvolti sociali e non solo sportivi. E’ per me un onore essere qui oggi, parte dei miei studi universitari sono stati a Roma, con il sogno nel mentre di unire sport e impresa e ci sono riuscito, dunque sono particolarmente emozionato. Tre gli obiettivi della nostra organizzazione quando nel 2019 siamo partiti con il progetto Acea Run Rome The Marathon: internazionalizzazione, inclusività e sostenibilità. Direi che ad oggi con 30mila partecipanti di cui il 55% di maratoneti provenienti da 118 paesi e con tanti progetti attivi, solidali e sostenibili siamo sulla strada corretta per crescere e distinguerci ancor più positivamente nei prossimi anni. Acea Run Rome The Marathon sarà uno spettacolo per tutti grazie alla diretta su Sky Sport 1 e Sky Arena e 70 TV broadcast collegate da tutto il mondo”.

A seguire nella Tavola rotonda sono stati toccati i seguenti temi: “Come ci si allena e si corre una maratona in tutte le sue modalità: gambe e testa”, moderata dal Prof. Maurizio Barbieri e alla quale prenderanno parte il manager sportivo Alessandro Scotto, l’ex atleta Franco Fava, la collaboratrice dell’evento Federica Romano, un referente di SOD Italia Running Team, associazione che vuole migliorare la qualità della vita e il benessere delle persone con ogni tipo di disabilità, e lo psicometrista Prof. Fabio Lucidi. In aula anche l’ultramaratoneta romano Giorgio Calcaterra e il Prof. di Scienze Motorie e Sportive Pasquale Bellotti. A seguire, il dibattito “Come si fa il record del mondo”, aperto dal contributo video del Direttore di gara della Maratona di Berlino Mark Milde.

Inserito nella tavola rotonda moderata dal responsabile dell’Ufficio Stampa di Acea Run Rome The Marathon Cesare Monetti si aprirà un tema molto in auge, “Sostenibilità e comunicazione grandi eventi” un carnet molto ricco di interventi del Prof. Livio De Santoli, la Prof.ssa Barbara Mazza ed il Prof. Maurizio Petrangeli che affronteranno la tematica della sostenibilità dei grandi eventi sotto diversi aspetti e dell’Ass. Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale Alessandro Onorato con “Acea Run Rome The Marathon e la città di Roma: sport, turismo e grandi eventi”.

Spazio al tema di arte e sostenibilità con il Project Manager di Acea Run Rome The Marathon Lorenzo Benfenati e l’Urban Designer Cesare Bettini e, in chiusura, video di Circularity (Sustainability Partner della Acea Run Rome the Marathon).

Il pomeriggio si è aperto con la tavola rotonda “Medicina e scienze dello sport” moderata dalla Prof.ssa Cristina Limatola che ha aperto una discussione sugli “Effetti benefici dell’attività sportiva sulla salute”, della “Formazione in ambito sportivo” con il Prof. Attilio Parisi, della “Importanza della certificazione agonistica nel runner” con la Prof.ssa Maria Rosaria Squeo, di “Effetto dell’ambiente sulla prestazione sportiva” con il Prof. Paolo Emilio Adami, di “Nutrizione e maratona” con il Prof. Michelangelo Giampietro e di “Doping e corsa” con il Prof. Francesco Botrè.

 Personaggi e gruppi che fanno la storia di Acea Run Rome The Marathon

Al via i “Senatori”
Ermias Ayele sulle orme di Abebe Bikila
Nicola Taran corre per l’Ucraina, torna anche l’ucraina Viktoriia Gudyma
Tra i pacer Sara e papà Paolo Vargetto

Quante storie alla Acea Run Rome The Marathon, l'etiope Ermias correrà a piedi nudi come Bikila

ROMA – Una corsa nella storia millenaria di Roma, per questo per un maratoneta quello della Acea Run Rome The Marathon è un traguardo speciale, da vivere con emozioni ancora più intense, tra le antichità della città più bella del mondo ed un fiume di runner. Il prossimo 19 marzo saranno tanti i personaggi che hanno scelto Roma per correre nella storia, per raccontare la propria o per farla.

ABEBE BIKILA - Solo a pronunciarne il nome vengono i brividi, l’etiope dallo sguardo fiero e modesto, il leone d’Etiopia, il maratoneta olimpico dalle origini contadine poi diventato anche guardia del corpo personale dell'imperatore Hailé Selassié, un uomo in grado di sopportare qualunque fatica, un uomo semplice a cui è toccata la sorte di vincere la prima medaglia d’oro olimpica africana e migliorare il record olimpico (2h15'16"), tutto questo correndo a piedi nudi. In suo onore sarà al via l’etiope Ermias Ayele, ex direttore di gara della blasonata Great Ethiopian Run organizzata dal campione Haile Gebreselassie. “Ispirato dalla figura di Abebe Bikila, ho iniziato a correre a piedi nudi, portando a termine la Sofi Malt Great Ethiopian Run 10k nel 2021 e nel 2022 in 44’53” e 44’27” così come la Hawassa Half Marathon in 1h42’00” – ha detto Ayele. “Il mio grande sogno è quello di correre le World Major Marathon a piedi nudi, Bikila ha iniziato alle Olimpiadi di Roma del 1960 circa 62 anni fa e io voglio iniziare questo mio lungo viaggio dalla Acea Run Rome The Marathon 2023”, ha concluso.

I SENATORI – Sempre al traguardo di tutte le edizioni, i “Senatori” sono la speciale legione che vince su tutti per esperienza e per l’immenso amore che lega questi uomini alla maratona della città eterna. Si tratta di 19 uomini che vivono la maratona di Roma come un richiamo quasi viscerale. La loro passione è nata con la stessa manifestazione, ci sono da sempre, da ben 27 edizioni, non si sono tirati indietro nemmeno quando la maratona si è svolta a pochi mesi di distanza come è accaduto dopo l’Alba Edition Special Race di settembre 2021 a cui è seguito l’evento nella tradizionale data di marzo 2022. Un valore ancora più grande se si pensa che si tratta di uomini che conducono una vita normale, fatta di lavoro, famiglia e svariati impegni e che fanno di tutto per allenarsi ed essere in buona forma nella data prestabilita. Sono loro che possono raccontare come sia stato correre con la pioggia, con il vento, con il caldo, il traguardo più bello, l’edizione speciale, i personaggi che hanno fatto grande la maratona di Roma e quante amicizie possano consacrarsi a ritmo di corsa. Ve le possono raccontare tutte, le hanno vissute, le hanno corse tutte quante.

A Domenico Anzini, Aldo Avella, Franco Baccari, Pietro Bernardo, Vanni Casarini, Gianni Corsi, Sandro Curzi, Romano Dessì, Annunzio Di Gioia, Claudio Infusi, Stefano Gavazza, Roberto La Mura, Franco Lodovichi, Felice Nucci, Giuseppe Nucera, Alberto Orlandi, Vincenzo Pelliccia, Angelo Salvati e Giovanni Sippelli va quindi un grazie speciale per l’impegno costante ed essersi sempre fatti trovare preparati ad ogni chiamata a raccolta della maratona della città più bella del mondo.

I PACER – Sono 175 i pacer che scorteranno i circa 15mila runner della Acea Run Rome The Marathon, tra questi 114 italiani e 61 stranieri da 15 nazionalità. Una vocazione dove responsabilità e soddisfazione si fondono diventando un tutt’uno, l’obiettivo è correre una maratona con l’impegno di condurre un gruppo al traguardo in un tempo prefissato, sempre pronti a dispensare consigli, dare sicurezza, dettare il ritmo in maniera costante, tenere su il morale nei momenti di difficoltà, preparare i propri compagni di viaggio alla prossima curva o a raccogliere gli incitamenti del pubblico. Un ruolo di grande generosità che si conclude al cospetto del cronometro, quando la fatica per ciascun runner si trasforma in gioia e per i pacer si trasforma nell’abbraccio di chi ringrazia per avercela fatta, per aver vissuto un meraviglioso viaggio insieme al gruppo. Acea Run Rome The Marathon dà il benvenuto anche ai pacer istruttori di fitwalking che porteranno al traguardo in 5h30’00” o 6h30’00” i seguaci di questa disciplina.

I VARGETTO - Spinta dal padre Paolo, sarà ancora nel team Pacer 2023 la giovane Sara Vargetto, ragazza di Roma affetta da artrite idiopatica giovanile, una malattia infiammatoria che comporta degenerazione delle articolazioni e che compare in età precoce, alternando fasi di recrudescenza e di remissione. La sua energia e il suo sorriso saranno fondamentali per il gruppo che la seguirà.

NICOLA TARAN - Corre per beneficenza il maratoneta e ultramaratoneta ucraino Nicola Taran che attraverso la società dobro.ua raccoglie fondi per acquistare protesi per i soldati ucraini feriti e mutilati in guerra. Taran ha recentemente corso diverse maratone come la nota Fire and ICE islandese, prossima tappa sarà proprio la partecipazione alla Acea Run Rome The Marathon.

SAMMY BASSO - Al via di Run4Rome la speciale squadra de “L’uomo che ha ancora tanta strada da fare”, Sammy Basso. Sammy è nato con la progeria, una condizione genetica rara caratterizzata dall’invecchiamento precoce che, nonostante le difficoltà, non lo ha fermato nella realizzazione di diversi obiettivi. Sammy è Presidente dell’Associazione Italiana Progeria (A.I.Pro.Sa.B.) da lui fondata per informare sulla progeria e raccogliere fondi da destinare alla ricerca per diagnosi e cura di questa condizione genetica rara. Ospite abituale di diverse manifestazioni, sarà a Roma domenica 19 marzo con la sua speciale carrozzina e i Sammy Runners.

ROBERTO MELLO - Biellese di nascita, cosmopolita per lavoro, maratoneta e ultramaratoneta per indole e passione,  Roberto ha collezionato oltre 100 traguardi di maratona correndo dagli Stati Uniti all’Asia, dal Centro e Sud America all’Oceania, in lungo e in largo per il Vecchio Continente e collezionando, tra le altre, la partecipazione completa alle Major Marathons.

VIKTORIIA GUDYMA - Tornerà a Roma la 31enne ucraina Viktoriia Gudyma arrivata in Italia l’anno scorso, con il suo bimbo di 10 anni, direttamente da Varsavia dove si era rifugiata subito dopo l’inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina. In seguito al contatto da parte degli organizzatori di Acea Run Rome The Marathon, Victoriia aveva fatto sapere di voler partecipare comunque alla maratona ma di non avere nulla con sé. Atterrò senza alcun bagaglio a Fiumicino e grazie all’intervento di Athletica Vaticana, Viktoriia e il suo bambino furono per qualche giorno ospiti dell’Istituto di Suore Adoratrici del Sangue di Cristo di Via Labicana. Gli organizzatori fornirono a Viktoriia nuove scarpe per correre, un kit di pantaloncini e t-shirt tecnici, così da poter essere in partenza sui Fori Imperiali e coronare il suo sogno di correre la maratona a Roma.

ISCRIZIONI - Sul sito evento per tutti sono aperte le iscrizioni alla Acea Run Rome The Marathon così come alla staffetta solidale Acea Run4Rome e alla stracittadina SN4IFun Run.