garmin forerunner 305: un display a prova di over 40
Entrato da qualche tempo nel club degli "anta", mi sto rendendo conto che gli anni, anche per me, cominciano a diventare una variabile non più secondaria. Se "da lontano" la vista è ancora ottima, riuscire a mettere a fuoco "da vicino", in particolari condizioni di luce, ma soprattutto "in movimento", comincia a diventare un problema.
Durante le mie corse, leggere i dati visualizzati dal Forerunner, risulta ancora semplice. Altrettanto non posso dire invece, del contenuto del pop-up che appare al centro del display, quando decido di parzializzare premendo il tasto "Lap".
Io avrei anche provato a sollevare il problema alla Garmin, approfittando della loro presenza in uno dei tanti expo a corollario delle gare, ma sembra proprio che, a questo piccolo particolare, non ci abbia mai pensato nessuno.
E se in un normale allenamento posso anche ignorare i dati relativi al singolo giro, durante una gara, se sono alla ricerca del tempo, quello su cui devo fare affidamento, considerato il margine d'errore del sistema GPS, è il tempo impiegato per percorrere i fatidici mille metri. Se la gara poi è certificata, la sua lunghezza deve essere presa per buona, non ci sono alternative.
La soluzione ? Programmare uno dei campi dati disponibili per visualizzare il tempo impiegato nell'ultimo giro.
Alla fine, ci si adatta.