uno di quattro
Si comincia a fare sul serio. Non che sino adesso sia stata una passeggiata ma il primo lungo sancisce la fine della fase di crescita e l'inizio di quella di rifinitura come cita la tabella che sto seguendo.
Il programma ne prevede trenta che, con i ritmi che attualmente mi posso permettere, dovrebbero corrispondere a oltre due ore e mezza sulle gambe,
Alla mia portata ? Forse, ma il "failed" del giovedì è più di un campanello d'allarme. Esclusa la ciclopedonabile della Valle Olona, che con i suoi strappi potrebbe lasciarmi "a piedi" ben prima del previsto, opto per il vecchio giro: dieci da una parte, dieci dall'altra e il resto a piacere.
Trenta chilometri il desiderato, sopra il venticinque il risultato minimo da portare a casa e poco dopo le sette si parte.
La voglia c'è, le gambe pure e con il navigatore sui 5eSpicci passano minuti e chilometri senza troppa difficoltà . Difficoltà che si palesato solo dopo aver oltrepassato le due ore di corsa.
Inutile insistere, la benzina sta per terminare e continuare in queste condizioni sarebbe controproducente: poco più di ventisei chilometri in due ore e quindici.
Questa è la realtà , tocca accontentarsi.