Auricolari Jaybird Tarah, la recensione

la recensione degii auricolari Tarah Wireless, pensati per gli sportivi certificati IPX7 resistenti ad acqua e sudore con un design particolarmente leggero
recensione Auricolari Jaybird Tarah
In commercio da fine Settembre ad un prezzo di listino di €103,99 (€165,00 nella versione PRO con 14 ore di autonomia), il modello in-ear Tarah di Jaybird, grazie alla certificazione IPX7, è il prodotto ideale per le attività outdoor: resistenti ad acqua e sudore combinano la libertà del suono wireless di qualità e un design minimalista che li rende ideali compagni durante l'allenamento quotidiano.
Il design aerodinamico con morbidi gel in silicone e coppie di alette fornite in tre differenti misure garantisce una vestibilità sicura e ultraconfortevole. e tramite la app JayBird MySound scaricabile per Apple (iTunes) o Android (Google Play) è possibile regolare l'equalizzazione per una colonna sonora nitida, brillante e senza compromessi.
E grazie a Jaybird anche io ho avuto la possibilità di testare, con tutta calma, il nuovo prodotto della casa americana.

La recensione:

Caratteristiche

  • Connessione Bluetooth 5.0
  • Compatibilità con tutti i dispositivi dotati di Bluetooth con HFP, HSP e A2DP
  • Raggio d'azione wireless: portata standard di classe 2 - 10 m/33 piedi
  • Microfono integrato tipo MEMS, omnidirezionale
  • Peso (senza eargel): 13,85 g
  • Autonomia dichiarata di 6 ore 
  • Tempo di ricarica completa  2 ore (10' x un'ora) 
  • Certificazione IPX7 (resistenti al sudore e alla pioggia)

Confezione

  • Auricolari wireless
  • Set di 3 alette 
  • Cavo USB 
  • Libretto istruzioni

Autonomia

La batteria è a carica rapida e ha una durata dichiarata (e verificata) di 6 ore

Prezzo

Il prezzo di listino è di €103,99 (€165,00 nella versione PRO con 14 ore di autonomia)

Operazioni preliminari

recensione Auricolari Jaybird TarahDopo averle caricate è sufficiente accenderle tenendo premuto il tasto centrale (sino ad 8 secondi) per accoppiarle (peering) con il disposito che si vuole utilizzzare da trasmettitore e sono pronte per essere indossate.  Nel caso poi, si voglia avere una equalizzazione personalizzata, è possibile anche  installare su smartphine la app Jaybird MySound dedicata.

Opinioni

Per molti la corsa, soprattutto agli inizi, risulta  uno sport piuttosto noioso ed ascoltare della musica aiuta a superare le difficoltà delle prime uscite. Lettore mp3 prima, smartphone o smartwatch ora, l'importante è che sia musica e possibilmente diffusa con degli ottimi auricolari senza il vincolo, o meglio l'impiccio, del cavo.

Perché ieri come oggi, per quanto una persona possa prestare la massima attenzione  il destino degli auricolari tradizionali è sempre lo stesso: da stereo a mono e poi da mono a "mute".

recensione Auricolari Jaybird TarahUtilizzate con lo smart run di adidas dotato di lettore mp3, le ho indossate nell'arco di un paio di settimane per un totale di una settantina di chilometri. Comode e leggerissime,   una volta indossate, non è mai stato necessario doverci litigare per  il corretto posizionamento dei due terminali (ovviamente dopo aver scelto la coppia di alette della dimensione più adatta alle conca del padiglione auricolare) nemmeno durante il lungo da oltre due ore e mezza o sotto il diluvio ("certificata" la certificazione IPX7) di un paio di domeniche fa.

Il suono è perfetto ma la sensazione di ambiente ovattato, tipica di questi tipi di auricolari, si fa sentire. L'autonomia è  quella dichiarata  e  qualche minuto prima di prima di esalare gli ultimi "respiri" una voce ci ricorda che gli auricolari necessitano di una ricarica che, come riportato dalle istruzioni, richiede circa 120 minuti.

E se invece del gps da polso si vuole utilizzare uno smartphone (testato su samsung) gli auricolari di Jaybird sono dotate anche di microfono integrato per  permettere la normale gestione delle chiamate  premendo semplicemente il tasto centrale.

Davvero niente male.