Già le buone abitudini. L'appuntamento settimanale con i 1500 metri in vasca corta da fare senza mai fermarsi prima di correre in stazione e prendere il treno. Un appuntamento che, difficile a credersi, in questi mesi mi è mancato molto.
Ma ora siamo a giugno e, archiviata la stagione invernale, l'impianto passa alla versione "estiva" con la vasca olimpica scoperta tornata, dopo la recente ristrutturazione, agli antichi splendori.
E per uno che, nuotando a stile, normalmente riesce ad essere più lento di chi, con la tavoletta, va solo di gambe doversi confrontare con la distanza doppia non è cosa da poco.
Perchè parliamoci chiaro, una vasca da 50 metri non è la semplice somma di due vasche da 25.
Mille metri in poco meno di mezz'ora.
Ci si accontenta.