La recensione della scarpa di massima ammortizzazione dal maggiore ritorno di energia
In commercio dalla fine del 2024 la Saucony Ride, arrivata alla versione numero 18, è la scarpa di categoria massima ammortizzazione con appoggio neutro progettata come scarpa versatile per un uso quotidiano offre una corsa ben ammortizzata ma con una transizione fluida dal tallone alla punta.
La recensione:
Caratteristiche
La Ride 18 ha un peso di 259 grammi nella numerazione di riferimento (277 grammi nel 10US) e un drop da 8mm (tallone: 35 mm / avampiede: 27 mm).
Ha la tomaia in mesh tecnico per offrire una maggiore traspirabilità ed elasticità con una imbottitura aggiuntiva del colletto del tallone per un confort di livello superiore.
L'intersuola realizzata con la schiuma PWRRUN+ è stata riformulata rendendola più leggera, più morbida e più reattiva per un maggiore ritorno di energia.
Suola XT-900 realizzata con gomma più durevole e resistente potenziata soprattutto nella parte anteriore per offrire anche maggiore protezione e grip.
Prezzo
La scarpa ha un prezzo di listino di €150,00 ma, in questo periodo, sul sito Saucony e nei negozi specializzati la si può trovare a prezzi davvero interessanti
Opinioni
E ora dopo tante chiacchere veniamo ai fatti.
Una volta indossate le Ride si dimostrano essere comode e ammortizzate. Il collo del piede risulta fasciato senza costrizioni grazie anche alla linguetta molto morbida, mentre le dita godono di una certa libertà nonostante il mio plantare ortopedico che da anni deve prendere il posto di quello presente nella scarpa .
Reduce da uno stop di 6 settimane per infortunio le Ride 18 sono state fidate compagne nel percorso che mi ha permesso di riprendere la forma perduta.
Un percorso di un paio di settimane che partendo dai tre chilometri in un tempo superiore ai 18 minuti è arrivato alle uscite in progressione da una decina di chilometri sui cinquanta minuti.
La scarpa, molto leggera anche nella mia numerazione, si comporta come si ci aspetta da una scarpa di questa categoria: protettiva ai ritmi blandi, quando il tempo di appoggio sul terreno è maggiore, e reattiva quando serve andare in spinta.
Andrebbe provata anche sul bagnato per saggiarne la tenuta (ma ora che mi serve manco una goccia) e su distanze più significative dove è necessario stare sulle gambe per un tempo di gran lunga superiore a quello a cui le ho sottoposte durante le mie uscite ma le impressioni ottenute da questi primi chilometri non mi fanno dubitare della bontà del prodotto.
Per me è un SI.