Bologna Marathon, il grande evento sportivo che si svolgerà a Bologna dal 3 al il 5 marzo 2023, sarà dedicato a Lucio Dalla, per festeggiare insieme l’ottantesimo anniversario della nascita dell’artista

Dal 3 al 5 marzo 2023   Insieme...Bologna corre,  ricordando Lucio Dalla

Una Maratona è sempre intimamente legata alla città che la ospita, alla sua storia, arte, cultura e architettura, alle energie che la animano e ai cittadini che la vivono.
La Bologna Marathon nasce in una città con un clima culturale e storico impareggiabile, ma anche in una città internazionale, giovane, innovativa e al passo con i tempi, ai primi posti per la qualità della vita. Bologna è anche Città creativa della musica Unesco, da sempre culla di tanti artisti di ogni genere che hanno fatto la storia della musica italiana e non solo.

Quello della Musica è il tema che ha ispirato gli organizzatori della Bologna Marathon 2023 che hanno deciso di dedicare la seconda edizione di questo importante evento podistico al ricordo di una figura di riferimento fondamentale nel panorama musicale italiano, forse quella più istrionica e sui generis, il grande Lucio Dalla che avrebbe compiuto 80 anni il 4 marzo 2023.

Oggi in via D’Azeglio, nella casa in cui Lucio Dalla visse ed operò, sono state presentate le medaglie ufficiali della Maratona, della 30 Km dei Portici e della Unipol Move Run Tune Up di 21 Km, dedicate proprio al grande artista bolognese. La presentazione si è tenuta alla presenza di Andrea Faccani, presidente della Fondazione Lucio Dalla, dell’assessora allo sport per il Comune di Bologna Roberta Li Calzi, della presidente di Bologna Sport Marathon Teresa Lopilato e da Marco Checchi, CEO di Pelliconi Spa, in un’atmosfera molto emozionante.
medaglie ufficiali della Maratona, della 30 Km dei Portici e della Unipol Move Run Tune Up di 21 Km

Oltre che dall’iconico zuccotto con gli occhiali dell’artista, le medaglie ricordano Lucio e il suo legame con lo sport con una strofa, incisa nel retro, dell’inno della Nazionale italiana cantato dall’artista in occasione delle Olimpiadi di Pechino del 2008 dal titolo “Un uomo solo può vincere il mondo” (UN UOMO SOLO PUO’ VINCERE IL MONDO (L. Dalla, G. Di Leva) / © 2008 BMG RIGHTS MANAGEMENT (ITALY) – PRESSING LINE). “Una strofa significativa e toccante – l’ultimo metro, l’ultimo secondo... il sogno nel sogno... l’ultimo sogno... la libertà – che speriamo possa essere di ispirazione ai runner accompagnandoli nelle corse che domenica 5 marzo attraverseranno la città di Lucio” commenta Andrea Faccani. 

Il progetto è stato reso possibile grazie patrocinio e alla stretta collaborazione con la Fondazione Lucio Dalla, che con gioia ha accolto l’invito di Bologna Marathon a condividere il ricordo di Lucio in occasione del grande evento sportivo che coinvolgerà tutta la città di Bologna, celebrando insieme nel nome della musica, dello sport e dei valori di cui lo stesso è portatore.

Anche Pelliconi Spa, azienda legata al territorio e da sempre attenta alla promozione ed al sostegno dello sport e della cultura, temi che si intrecciano fortemente nell'evento in calendario il 5 marzo 2023, ha subito sposato con entusiasmo l’iniziativa, come si evince dalle Parole di Claudia Gnudi, membro del cda di Pelliconi e runner: “Correre è libertà, energia vitale, dialogo con la terra e con se stessi. Credo che per un’azienda sia una splendida metafora: correre come sfida continua ai propri limiti per conquistare nuovi orizzonti” 

Insieme...Bologna corre ricordando Lucio Dalla e una delle grandi passioni che lo animavano, lo sport, cui è infatti dedicata un’intera sezione della mostra “LUCIO DALLA. Anche se il tempo passa” che, inaugurata a Bologna lo scorso 4 marzo, dopo la seconda tappa a Roma, al Museo dell’Ara Pacis sino al 6 gennaio 2023, proseguirà a Napoli l’itineranza che nel biennio porterà il racconto della vita dell’artista in tutta l’Italia. Lucio amava praticare diversi sport, ma soprattutto amava il tifo condiviso con gli amici, con il cuore che batteva per la Virtus e il Bologna FC tanto che “la condizione indispensabile per partecipare alle trasmissioni domenicali” ricorda Andrea Faccani, Presidente della Fondazione Lucio Dalla “era quella di avere a disposizione una tv per non perdersi mai una partita”.

Questa collaborazione tra Bologna Sport Marathon e la Fondazione Lucio Dalla non si limita a celebrare il musicista con questo indimenticabile cimelio dedicato a tutti i runner che porteranno a termine la gara, ma si sviluppa anche con un’iniziativa di street art molto speciale, in collaborazione con l’Ufficio Musica del Comune di Bologna, intitolata “Se io fossi un angelo” (SE IO FOSSI UN ANGELO (L. Dalla) / © 1985 EMI Music Publishing Italia - Universal Music Publishing Ricordi), ricordando una delle canzoni che più rappresentano Lucio Dalla e il suo pensiero, il suo spirito libero, la sua arguzia e la sua ironia. 

Si tratta di una call aperta a tutti i musicisti che accoglieranno l’invito a suonare lungo il percorso della Bologna Marathon 2023, brani di loro scelta unitamente a brani composti da Lucio Dalla, dando vita ad un affettuoso omaggio musicale di tutta la Città nella ricorrenza di quello che sarebbe stato l’ottantesimo compleanno dell’artista. Performer di ogni nazionalità ed età potranno candidarsi gratuitamente, dal 1 Dicembre 2022 al 31 Gennaio 2023, nei siti www.bolognamarathon.run, fondazioneluciodalla.it, inviando una presentazione del proprio repertorio che dovrà prevedere almeno una canzone di Lucio Dalla, per essere selezionati tra i 10 artisti che si esibiranno, Domenica 5 Marzo, lungo il percorso della maratona.

Una commissione, formata dal Presidente della Fondazione Lucio Dalla, Andrea Faccani, dal Presidente di Pressing Line, Daniele Caracchi, dalla Presidente del Ferrara Buskers Festival, Rebecca Bottoni, dall’ideatore e direttore artistico del Festival, Stefano Bottoni e da un membro designato da Bologna Sport Marathon, esaminerà i materiali e selezionerà i partecipanti ammessi all’evento, per i quali è previsto un gettone di presenza. L’arte di Dalla, nato e vissuto a Bologna, ha donato non solo dei capolavori ma anche tantissime perle, nascoste tra le pieghe di un repertorio straordinario e sconfinato, che farà da ‘colonna sonora’ alla Bologna Marathon 2023.

Brooks festeggia l'inizio della stagione invernale con un evento running aperto a tutti

Appuntamento il 3 dicembre a Milano per correre, camminare e allenarsi in pieno spirito Run Happy

E al via la Run Merry Marathon

TornaRun Happy Tour…e quest’anno si agghinda a festa

Milano, 15 novembre 2022. Torna Run Happy Tour, l’appuntamento firmato Brooks che coinvolge ogni anno runner e camminatori per vivere un’esperienza unica nel suo genere. E questa volta lo fa con una grande festa in un’unica data in Italia per far testare le ultime novità della collezione e per trascorrere una giornata all’insegna dello sport e del divertimento. 

L’appuntamento è il 3 dicembre a Milano al Brooks Run Merry Village allestito presso il Circolo Filologico Milanese dove, a partire dalle ore 9.00, ci si potrà riscaldare al ritmo di musica e vivere una o più esperienze tra:
  • Run Merry – allenamento di corsa 8km con il campione di Ironman Daniel Fontana per scoprire tutte le tecniche e perfezionare il proprio stile (ritrovo alle ore 9.00)
  • Run MerryWalk – allenamento di camminata di 5km con Fabio Moretti, fondatore della Scuola Italiana di Camminata Sportiva (ritrovo alle ore 10:00)
  • Run MerryEat&Hiit- workshop sulla nutrizione e allenamento con l'esperta Elena Casiraghi e il triatleta Ivan Risti (ritrovo alle ore 14:00)
La nostra mission è quella di ispirare le persone ad avere uno stile di vita attivo attraverso la corsa, celebrandol'esperienza di tutti. Spiega Martina Fogagnolo, Marketing Manager Brooks Italia. Attraverso il programma Run Happy Tour cerchiamo di diffondere questo messaggio coinvolgendoquante più persone possibili a vivere un'esperienza unica, facendo testare i nostri prodotti direttamente agli appassionatiin una cornice speciale. Inoltre, per coinvolgere i runner di tutta Italia,inaugureremo la prima Run Merry Marathon, una sfida Strava che riserva tante sorprese”

Il Run Happy Tour è aperto a tutti ed è gratuito.
Partecipare è semplice, bastano solo tre passi:
Ogni runner riceverà la t-shirt ufficiale e potrà partecipare all’estrazione finale di un kit completo di abbigliamento e calzature. Per tentare la fortuna, basterà semplicemente prendere parte a una delle attività e compilare la lettera che verrà consegnataall’evento. Durante tutta la giornatail team di Brooks sarà a disposizione per consulenze personalizzate e sarà possibile provare le ultime novità della collezione, tra cui in anteprima assoluta la Ghost 15.

Ma non è finita qui! Brooks invita tutti i runner alla prima Run Merry Marathon su Strava: l’obiettivo è correre una maratona in tre settimane. Dopo aver corso i 42,195 km entro il 24 dicembre, tutti i finisher potranno ottenere il badge della sfida e potranno partecipare all’estrazione di un kit Brooks, per rendere le proprie corse ancora più happy.

Brooks Run Happy Tour

Sabato 3 dicembre dalle ore 9:00 alle ore 16:00

Circolo Filologico Milanese via Clerici 10, 20121 Milano (MI)

Iscrizioni, programma completo e maggiori informazioni su:https://www.brooksrunning.com/it_it/brooks-run-happy-tour

Garmin Forerunner 255, la recensione In commercio dalla scorsa primavera il Forerunner 255, è il GPS che oltre ad incorporare tutte le funzionalità utili per la corsa permette di avere informazioni sullo stato di salute e sulla forma fisica
Tecnologia cardio da polso Garmin Elevate per monitorare la frequenza cardiaca direttamente al polso, rilevamento posizione in multifrequenza, accelerometro integrato per supportare anche gli allenamenti indoor, altimetro barometrico, acclimatazione del pulsossimetro, bussula, giroscopio, compatibilità con gli allenamenti strutturati di Connect e con i piani di allenamento Garmin Coach.
Funzioni rilevamento incidente e richiesta di assistenza, Smart Notification per gestire le notifiche dallo smartphone, tracciamento dello stress giornaliero, monitoraggio del sonno, monitoraggio dell'energia Body Batter, controllo della musica in riproduzione sullo smartphone associato e infine compatibilità con Connect IQ™ Store per la personalizzazione dell'orologio.

Tecnologia FirstBeat Analytics che misura la variabilità della frequenza cardiaca durante il sonno, misurazione della potenza applicata (con Running DynamicsPod o fascia HRM-Pro), funzione Health Snapshot per registrare statistiche quali frequenza cardiaca e la relativa variazione, PulseOx, respirazione e stress.

Forerunner 255
registra e visualizza (campi selezionabili) tutti i dati come distanza, tempo passo e FC ed è compatibile con le fasce cardio HRM. Funzione AutoLap programmabile che emette un avviso sonoro ogni volta raggiunta la distanza impostata memorizzando il giro, AutoPause, avvisi sonori per il superamento di distanza, tempo o FC e Interval Training per impostare le ripetute aperte e strutturate direttamente su orologio.
E grazie a Garmin che me ne ha dato l'opportunità, anche io ho avuto il piacere di provare per una ventina di giorni uno degli ultimi GPS messi in commercio dalla casa americana.

La recensione:

Corsa

garmin connect - riepilogo attivita corsa Otto uscite per un totale di 145 chilometri con il Forerunner 255 su un polso e il Fenix 3 HR sull'altro per poter ottenere la registrazione dei dati su medesimo percorso. Dati che una volta scaricati su pc evidenziano un sostanziale allineamento tra le rilevazioni fatte dalle due unità per quanto riguarda la misurazione con differenze presumibilmente dovute al diverso pacchetto hardware e software che equipaggiano i due prodotti e che, grazie all'evoluzione della componentistica permettono anche una miglior precisione nella traccia rilevata.

Nuoto in piscina

garmin connect - riepilogo attivita nuoto Un paio di uscite in vasca olimpica dove il Forerunner 255 conferma la qualità del pacchetto HW&SW di cui è dotato. Niente da dire sul riconoscimento degli stili (oltre allo stile distingue sia la mia rana e soprattutto il mio pessimo dorso) ed è preciso nel conteggio delle vasche (a patto di settare correttamene la lunghezza della vasca).
Comoda la suddivisione automatica in blocchi quando, tra una vasca e l'altra, la sosta supera la decina di secondi.

Sensore Cardio

Garmin Forerunner 255, sensore cardio Con il Forerunner 255 da una parte e il Fenix® 3 HR associato alla Fascia cardio Standard dall'altra per ottenere anche in questo caso rilevazioni con differenze minime come evidenziato dagli screen delle uscite prese come esempio (dati ripetute 400m, grafico ripetute 400m, dati ripetute 1000m grafico ripetute 1000m). Per quanto riguarda invece la rilevazione della frequenza cardiaca con il profilo nuoto anche se la rilevazione sembra essere in linea con quanto atteso non mi sento di esprimere giudizi non avendo la possibilità di confrontare i dati con quelli di una fascia toracica adatta allo scopo. La fascia toracica continua ad essere lo strumento più preciso nella rilevazione dei battiti ma la tecnologia del sensore ottico al polso per la rilevazione della FC (soprattutto per quanto riguarda i valori medi) è in grado di fornire risultati accettabili.

Live Track

Garmin Forerunner 255 - impostare live track Il live track è l'applicazione che permette di mostrare in tempo reale la propria posizione durante l'attività outdoor che come precondizione necessita il doversi portare dietro lo smartphone con installato Connect asssociato al gps e il bluetooth attivato. Configurazione che si può fare dall'applicazione o direttamente dall'unità gps dove inserire l'elenco di email (fino a 50) o utenti twitter e facebook a cui arriverà la notifica con l'invito a selezionare il link che aprirà la pagina dedicata dove visualizzare l'evolversi della performance.

Rilevamento incidente e richiesta di assistenza

Garmin Forerunner 255, rilevamento incidente Anche per il Forerunner 255 sono disponibili le funzionalità di rilevamento incidente e richiesta di assistenza. Il primo, disponibile per determinati profili (corsa, corsa in pista e bici), segnala in automatico quando viene rilevato un incidente durante una attività outdoor: il dispositivo invia, se precedentemente configurato, un messaggio automatico, il link del Live Track e la posizione GPS. Il secondo, invece, su precisa volontà dell'utilizzatore tenendo premuto il tasto Light. In ambeDue i casi è necessario avere con se lo smartphone con installato Connect asssociato al gps e il bluetooth attivo.

Opinioni

Interfaccia semplice e molto intuitiva che permette di essere impostato senza dover leggere il manuale. Configurazione del profilo dell'utente, scelta unità di misura, impostazioni delle zone di frequenza cardiaca ed è pronto per essere utilizzato. Facile la creazione e il trasferimento degli allenamenti personali dalla app e agevole anche la creazione delle ripetute (aperte e strutturate) direttamente da GPS. Il tutto in pochi "click".
Buono il comportamento (con tutti i limiti del sistema GPS) nella rilevazione dei dati della corsa e altrettanto buono il comportamento per quel che riguarda il nuoto.  Buona, dal mio punto di vista, anche la rilevazione della frequenza cardiaca. Ottimo, infine, anche il pacchetto software a corredo (leggi app e portale Connect) dove vedere i dati una volta sincronizzate le attività.

Autonomia

La batteria ha un’autonomia che può arrivare a 14 giorni in modalità smartwatch e fino a 30 ore in modalità GNSS con il solo GPS, 25 ore in modalità GNSS con tutti i sistemi, 16 ore in modalità GNSS con tutti i sistemi più multi-band e fino a 5,5 ore in modalità GNSS con tutti i sistemi e il lettore mp3 attivo (nella versione music)

Prezzo

Disponibile in due misure nei colori Tidal Blue, Slate Gray per la versione normale da 46mm e Powder Grey e Light Pink per la versione normale da 41mm ha un prezzo di listino di €349,99 (€399,99 nella versione music e colorazione Whitestone e Black) ma nei negozi specializzati e sui siti di e-commerce lo si potrebbe trovare a meno.

Pro

  • Display ad alta definizione.
  • Acquisizione satelliti rapida
  • Configurazione completa direttamente su gps
  • Ottima Traccia GPS
  • Memoria 4GB di dati
  • Retroilluminazione fissa (disattivabile)
  • Autonomia
  • Ricarica veloce
  • Compatibilità con Connect IQ™ Store

Contro

  • Volume segnali acustici migliorabili
  • Mancanza alimentatore

Conclusioni

Il Garmin Forerunner 255 è l'ennesimo ottimo prodotto della casa americana dal costo, visti i tempi, significativo ma in linea con i prodotti della medesima fascia. Buona autonomia, display dall'ottima risoluzione, una trentina di profili sport preconfigurati, allenamenti strutturati caricati da app, gestione delle ripetute direttamente su gps (aperte e strutturate), "pagine" di campi dati configurabili, navigazione, creazione dei percorsi e le funzioni smart che permettono il monitoraggio dello stato di salute.

In pratica non gli manca niente. A me piace.

Qualche dato:

Caratteristiche

  • Tecnologia Garmin Elevate con sensore ottico PPG per la rilevazione cardio dal polso
  • Rileva il tempo, la distanza, il passo e calcola le calorie bruciate
  • GNSS multibanda con Tecnologia per una migliore localizzazione
  • Accelerometro integrato per allenamenti indoor
  • Compatibile con Fascia cardio HRM-Pro Plus, HRM-Pro e HRM-Dual
  • Piani di allenamento con programmi per corse da 5km, 10km e mezze maratone
  • Funzione PacePro che offre indicazioni sul passo da tenere in base al percorso o alla distanza selezionati e Race Predictor
  • Funzioni di Training Status, Acute Load, Training Effect e Dinamiche di Corsa
  • Funzioni Fitness Band
  • HRV STATUS, salute, recupero e allenamento attraverso la tecnologia FirstBeat Analytics™
  • Smart Notification per la visualizzazione delle notifiche dello smartphone sul display
  • Controllo musica sullo smartphone
  • Sistema contactless Garmin Pay™
  • Impermeabile fino a 5 ATM
  • autonomia fino a 14 giorni
  • Compatibile con Garmin Connect Mobile per Apple o Android
  • Configurazione e aggiornamenti da app o da unità GPS
  • Impostazione delle zone della frequenza cardiaca direttamente da gps
  • Connettività wireless
  • ANT+®
  • Bluetooth®
  • Compatibile con Live Track
  • Rilevamento incidente e richiesta di assistenza

Profili sport disponibili

Corsa, Corsa in pista, Bici, Nuoto in piscina, Nuoto in acque libere, Triathlon, e altri 30 profili sport disponibili.

Accessori opzionali

  • Fascia cardio HRM-Pro Plus, HRM-Pro e HRM-Dual
  • Running Dynamic Pod
  • Sensore di temperatura esterno tempe™
  • Sensori di velocità e cadenza Bluetooth e ANT+
  • Kit supporto per tubolare

Confezione

Garmin Forerunner 255, confezione La confezione contiene lo Sport Watch, il cavetto USB per la ricarica e la sincronizzazione, la guida di avvio rapido

Specifiche

  • Dimensione: small 41 x 41 x 12,4mm, large 45,6 x 45,6 x 12,9mm
  • Dimensione schermo: small 1,1" (27,5 mm), large 1,3" (33 mm)
  • Risoluzione display: 218x218 pixel small260x260 pixel large
  • Tipo di schermo: Anti-riflessoMIP (Memory-In-Pixel) transflettivo
  • Materiale lente: Corning® Gorilla® Glass 3
  • Peso: small 39glarge 49g
  • Durata della batteria - Fino a 14 giorni in modalità orologio; fino a 30 ore in modalità di allenamento Modalità GNSS solo GPS, 25 ore Modalità GNSS tutti i sistemi, 16 ore Modalità GNSS tutti i sistemi e multi-band
  • Classificazione di impermeabilità - 5 ATM
  • Memoria: 4 GB

App

App Garmin Connect™ per IOS (App Store) o Android (Google Play)
A quindici giorni dalla maratona, vai tu ad immaginare che sarebbe saltata, niente di meglio che iscriversi ad una mezza per "saggiare" la condizione indossando un pettorale che, su strada, manca da tre anni e mezzo. Percorso piatto, veloce, non troppo lontano da casa e con un pacco gara (maglia invernale) che da solo vale il prezzo del biglietto, in tre parole la Maratonina (di) Busto Arsizio.

Ritiro pettorale, cambio d'abito e fuori per il riscaldamento abortito ancora prima di cominciare. Quattro chiacchere con l'addetto all'ingresso della gabbia di appartenenza e una volta dentro il piacevole incontro con una amica dei tempi dei cityrunners che non vedevo da anni.

Nove e trenta e si parte. E mo' che faccio, come mi comporto ? In questi ultimi dodici mesi ho come riferimento solo il passaggio al giro di boa sotto l'ora e quarantacinque delle due maratone corse  ma dovendo correre la distanza doppia avevo cercato di usare la testa evitando di strafare. Ma oggi è diverso sono "solo" ventuno e anche se spesso il pettorale aiuta, la linea di demarcazione tra una bella gara ed una clamorosa disfatta mi sembra più sottile del solito. 

29° maratonina di Busto Arsizio
C'è il sole e, considerato il periodo, la temperatura 
mite permette di pensare in grande: si va per i 100 minuti. Tre, quattrocento metri per sgranare il gruppo e, una volta superati i pacer dell'ora e quantacinque punto a raggiungere quelli dello step inferiore. 

Sono addirittura troppo veloce e, con un occhio alla strada e un altro al display del Garmin cerco di limitare i danni: ritmi che ora sembrano facili da mantenere potrebbero presentare, nella seconda parte, un salatissimo conto.

I palloncini dei pacer sembrano essere alla mia portata ma non riesco a ricucire. Giro di boa sulla pista di via Angelo Borri intorno ai 50' appena sopra il preventivato e la sensazione di non riuscire a prendere il treno desiderato. Comincio ad accusare un po' di stanchezza ma nonostante tutto il ritmo non ne risente. Non riesco a essere costante ma sono sempre a cavallo dei 4e45. 

29° maratonina di Busto Arsizio
Ora la distanza da percorrere è minore di quella percorsa e cominciare a fare il conto alla rovescia dei chilometri che mancano aiuta. Sono davvero stanco e comincio e lasciare per strada qualche secondo di troppo, ma sono al diciassettesimo e di chilometri ne mancano 4, solo 4. Continuo a recuperare posizioni e quanto visualizzato dal Garmin non può che compiacermi: la crisi sembra superata e, anche se i palloncini inseguiti fin dai primi minuti sono ormai fuori dalla mia portata, potrei comunque avvicinarmi all'obiettivo prefissato. 

Diciannove, Venti e il passaggio nel salotto buono di Busto prima di una curva secca a sinistra e gli ultimi trecento metri da fare senza più troppi calcoli con il display Endu che visualizza, una volta raggiunto, un fantastico #under101.

Contento ? Avojaaaaa

Maratona di Ravenna 2022

 

Si chiude il sipario della 23esima edizione della HOKA Maratona di Ravenna città d’Arte. L’evento ravennate ancora una volta ha saputo animare la città e il territorio con una grande manifestazione di spessore supportata dai grandissimi numeri che l’hanno caratterizzata. Oltre 13mila partecipanti hanno invaso le strade di Ravenna colorandole di grande festa ed emozione. Un legame tra la città e il suo evento sportivo più rappresentativo che si è rafforzato, a dimostrazione della grande voglia di tutto il territorio e non solo di tornare a vivere le emozioni dei grandi eventi accogliendo a braccia aperte runner e turisti di tutto il mondo.

Un weekend di numeri incredibili e inaspettati cominciato con l’inaugurazione dell’innovativo Expo Marathon Village del Pala de Andrè che ha saputo accogliere migliaia di persone curiose di conoscere il mondo del running all’interno di una struttura che ha visto scrivere la storia sportiva di Ravenna.
Il numero complessivo degli iscritti all’evento è 13.653. Un dato incredibile se si considera il periodo di lenta ripartenza.
Nella gara regina, sui 42 Km della Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte alla partenza si sono presentati ben 1.454 iscritti, numero che si incrementa nella Ravenna Half Marathon 21K con i suoi 2.514 atleti, che sono partiti con il via dato dal presidente della FIDAL, Stefano Mei. A impressionare sono poi gli 8.203 che si sono ritrovati all’ex Ippodromo Candiano per la Martini Good Morning Ravenna 10K per un’autentica festa che ha coinvolto famiglie e amici, aperta dal sindaco Michele de Pascale e dall’assessore allo Sport e Turismo del Comune di Ravenna Giacomo Costantini che hanno percorso insieme alla città tutti i 10 Km fino all’arrivo di Via di Roma. A completare il quadro i 1.200 iscritti della EasyCoop Family Run e le 282 coppie cane-padrone della Dogs & Run, i due eventi andati in scena sabato 12 novembre.
 
Nella Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte 42K, la vittoria è stata conquistata dal keniano Kimutai Nicodemus Kipkurui che ha fermato il cronometro a 2.11.55. A completare un podio maschile della 42K tutto keniano, Chelimo Nicholas Kipkorir al secondo posto e Kipsang Asbel al terzo. Nella Hoka Maratona di Ravenna femminile, invece, la vittoria è andata alla keniana Sarah Jerop che ha tagliato il traguardo in 2.39.13. A completare il podio sono state le due italiane Giulia Sommi in 2.41.19 e Tappatà Denise in 2.46.07 Passando alla Ravenna Half Marathon, sono stati abbattuti i due record del percorso. Nella 21K maschile successo per il keniano Nyakundi Dickson Simba in 1.01.35 che ha battuto il record della gara abbassandolo di oltre 2 minuti, seguito da Hakizimana John in 1.02.06, proveniente dal Ruanda. Gradino più basso del podio per l’italiano El Fathaoui Yassine in 1.03.51. Anche nella Half Marathon femminile i record non sono mancati perché la vittoria è andata alla keniana Veronicah Njeri Maina, che ha abbattuto il suo stesso record fatto l’anno scorso portandolo a 1.11.30 seguita da Niabochoa Ronah Nyaboke (Ken) e da Wameru Ester Wangui (Ken).
 
Per la quarta volta la Maratona di Ravenna ha avuto l’onore di ospitare i campionati italiani assoluti, a vincere il titolo di campione italiano nella categoria maschile Ã¨ stato Alessandro Giacobazzi che ha transitato il traguardo in 2.17.52, a completare il podio sono stati Alessio Terrasi in 2.19.04 e il figlio d’arte Manuel Togni, che all’esordio ha portato a casa un 2.25.43. In campo femminile invece, a vincere il titolo di campionessa italiana Ã¨ stata Giulia Sommi, che insieme a Tappatà Denise si è resa protagonista sia del podio femminile di Maratona che del podio del campionato italiano. A completare le prime tre posizioni è stata De La Cruz Aguirre Nadine che ha chiuso la gara in 2.50.41.
 
Le assegnazioni dell’edizione 2022 della Hoka Maratona di Ravenna però sono state arricchite anche dal 20esimo campionato italiano di Mezza Maratona VV.F in memoria di Luigi Bruschi. A scrivere la classifica di questo campionato sono stati, in campo maschile, il Vigile del Fuoco della sezione di Cosenza, Luigi Imbrogno che ha tagliato il traguardo in 1.16.09, a completare il podio sono stati Furlani Andrea e Mutti Emanuele. La classifica generale femminile VV.F vede occupate solo le prime due posizioni rispettivamente da Giacomuzzi Slivia e dalla lughese Nicoletti Roberta.
 
Tutti i risultati ufficiali della giornata sono disponibili sul sito www.endu.net.
 
Ravenna, 13 Novembre 2022
Ufficio Stampa Ravenna Runners Club – Maratona di Ravenna

Anche quest'anno la Firenzemarathon .....
Continua il mio rapporto difficile con la distanza regina se questa è in programma nel granducato. Dopo essere stato costretto al ritiro nel 2018  all'ingresso dello stadio Franchi  da una bandelletta decisa a diventare protagonista, è il covid che prepotentemente si prende il ruolo da primattore.

Positivo dopo un ultimo lungo fine settimana da turista alla fine di settembre riesco a tornare libero solo dopo una decina di giorni. Non corro da due settimane e anche se non sembra che ci siano strascichi decido per una ripresa prudente che comunque mi permette di arrivare in breve ad una autonomia sufficiente ad affrontare i 14 ponti finali della nuova Venice Half Marathon  senza dover recitare il rosario.

Chiamo il centro medico per rifare la visita di idoneità sospesa dopo la positività e scopro che devo attendere 15 giorni dalla guarigione prima di poterla effettuare e avendo più di 50 anni devo fare pure il test da sforzo. Niente mezza in calendario 2 giorni prima (-40 euro) e altri 142 euro di visite.

Quaranta giorni alla distanza regina ma ce la posso ancora fare. E in un clima da fine estate il primo lungo da 28 km me lo conferma. Comincio a crederci davvero. Ne restano due, solo (si fa per dire) due.

Alzo l'asticella e punto allo step successivo: obiettivo 32k. Solita ora, solito percorso e ancora uno splendido sole ad accompagnarmi ma questa volta con una temperatura compatibile con il periodo.

Provo a non fare il fenomeno e cerco di mantenere un'andatura che mi possa permettere di arrivare alla distanza preventivata. I chilometri passano mentre mi godo il panorama e incurante delle possibili conseguenza decido di inserire le medesime salite dei giorni "migliori". Niente di trascendentale ma evidentemente ancora "troppo salite" per la mia attuale condizione.

Inutile insistete: al ventiduesimo assieme alla benzina terminano anche le speranze di presentarsi sulla linea di partenza tra Duomo e Battistero.

Impensabile poter affrontare la distanza doppia in queste condizioni devo arrendermi all'evidenza: in questo momento mi posso permettete solo una mezza e che a Firenze non è comunque prevista. Quindi, di nuovo, la Firenzemarathon la si finisce l'anno prossimo.  

Aggiungo al conto pure le spese di segreteria per spostare l'iscrizione al 2023 e si arriva a 202 euro. Un po' cara 'sta semplice influenza, vero ?

Domenica 20 novembre alla HOKA Verona Marathon con canotta gialla e “penna” rossa vi saranno 50 “Pacers gli Originali” che accompagneranno i maratoneti a ritmi prefissati

In gara anche l’energica Sara Vargetto che con papà Paolo porterà al traguardo i partecipanti della Cangrande Half Marathon con il ritmo finale delle 2 ore

L’allegria e il sorriso di Sara Vargetto tra i Pacer della 21^ HOKA Verona Marathon
VERONA – Allegria e ritmo, costanza, determinazione, supporto, sono queste alcune delle caratteristiche dei “Pacers gli Originali” che domenica 20 novembre accompagneranno al traguardo gli atleti di 21^ HOKA Verona Marathon e Zero Wind Cangrande Half Marathon. L’evento è organizzato da Gaac 2007 Veronamarathon Asd e include anche la Avesani Last 10 km, sia in versione competitiva che non competitiva.
I TEMPI – Oltre 7mila i runner a caccia di emozioni, di condivisione e del traguardo, un obiettivo per il quale Verona Marathon mette a supporto degli atleti i “Volontari del sorriso”, i pacer del gruppo “Gli Originali”. Runner come tanti ma con quella generosità che li spinge a condividere la fatica in allegria, con un solo grande obiettivo, raggiungere il traguardo in un tempo prefissato mantenendo un passo costante con una coda di runner entusiasti. 

Canotta gialla e “penna” rossa, saranno più di 50 i pacer in pista. Per gli atleti iscritti alla Zero Wind Cangrande Half Marathon disponibili con intervalli di 5’ a partire da 1h30’00” fino alle 2h07’, poi ancora per arrivare al traguardo di 2h15’ e 2h30’, 2h45’ e 3h00’. Ricchissimo il gruppo di canotte gialle impegnate nella 21^ HOKA Verona Marathon, con intervalli di 10’ a partire da 3h00’00” fino a 4h00’00” per proseguire con 4h15’, 4h30’, 5h00’ e concludere con 5h30’00” e 6h00’00”.
SARA&PAOLO VARGETTO - Ci sarà una coppia di pacer speciali: papà Paolo Vargetto con sua figlia Sara, un’adolescente come tante, ma con una verve straordinaria per quella incontenibile voglia di vivere che sprigiona da tutti i pori. Sara è affetta da artrite idiopatica giovanile, una malattia infiammatoria che comporta degenerazione delle articolazioni e che compare in età precoce, alternando fasi di recrudescenza e di remissione, e che la obbliga ad utilizzare in parte una carrozzina. La vita di Sara si svolge sul piano della normalità, quella di un’adolescente che va a scuola, fa sport ed esce con gli amici, ma anche in una sfera speciale, fatta della lotta contro la malattia, a suon di allenamenti tra palestra, nuoto, pallacanestro e, da un po’ di tempo, corsa.
Proprio la corsa è una passione che condivide con il padre Paolo con il quale è in piena sintonia tanto da fare insieme i pacer delle 2 ore per Zero Wind Cangrande Half Marathon. Sara&Paolo non sono nuovi sulle strade di Verona, nel giugno 2021 hanno corso la Giulietta&Romeo Half Marathon, e neppure alla veste di pacer, ruolo che hanno già ricoperto a Run Rome The Marathon 2022 accompagnando i runner al traguardo delle 4h10’.
ISCRIZIONI APERTE – Le iscrizioni sono aperte sul sito, attenzione al cambio tariffa a slot di pettorali. per iscriverti. Sono aperte le iscrizioni a Giulietta&Romeo Half Marathon e Avesani Monument Run del 12 febbraio 2023. Fino al 13 novembre o per un numero massimo di 100 iscrizioni per ciascun pacchetto è attiva la promo speciale Run to Verona per iscrizione combinata a 21^ HOKA Verona Marathon e 16^ Giulietta&Romeo HM oppure 8^ Zero Wind Cangrande HM e 16^ Giulietta&Romeo HM.
La manifestazione del 20 Novembre affianca il progetto solidale Roadrunnerheart con l’intento di acquistare almeno due protesi, obiettivo che sarà raggiunto attraverso le libere donazioni che potranno avvenire durante l’iscrizione attraverso il portale Enternow o tramite IBAN, presente sul sito di Roadrunnerheart indicando nella causale Verona Marathon.