running in the rain
Continuo a fare fatica a capire quelli che riescono a trovare qualcosa di bello nel correre sotto la pioggia. Annunciata da giorni si è puntualmente materializzata nel momento in cui sono sceso in strada con un sincronismo da orologio svizzero. Qualche attimo per lo stretching e, anche questa volta, si parte con la solita e collaudata condotta dettata dall'attuale stato di forma: a sensazione. Nessun obiettivo, nessun tempo da rispettare. In questo momento osare certi ritmi e per così tanto tempo non me lo posso ancora permettere. Buoni i primi due terzi, meno gli ultimi dieci chilometri con le gambe appesantite e incapaci di spingere. Due e trentotto sotto una fastidiosissima pioggia dal primo all'ultimo metro. Ci si accontenta.
Troppo duro fare il lunghissimo sotto l''acqua...tu comunque sempre grande!
RispondiEliminapiù o meno
EliminaIo adoro correre sotto la pioggia.... ma evito per non essere preso per matto!
RispondiElimina2:38:00 un gran bell'allenamento!
beato te. ti invidio.
EliminaUn lunghissimo in condizioni meteo non propriamente ideali ed in un momento di costruzione della condizione atletica non è mai facile, Nino, ma il risultato finale è davvero buono! Certo, tu sei abituato a ben altri ritmi, ma quelli arrivano passando proprio attraverso questi allenamenti... ;.)
RispondiEliminapiano piano si cerca di tornare in forma. ma senza "lavori" è piu dura
EliminaDarò un giudizio moderato sul fatto di correre sotto acqua e vento: 'na merda!
RispondiEliminaVai a tutta Nino!
almeno sabato non c'era vento
Eliminapensa senz'acqua come viaggi... bene così!
RispondiEliminathanks
Eliminacorrere sotto la pioggia e in generale in condizioni "gravose" è una delle cose più affascinanti che ci siano.......per me
RispondiEliminama il mondo è bello perchè vario si dice, quindi ad ognuno la sua !
ti invidio tanto
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