mezzanotte alternativo
Metti un venerdi sera di maggio, cielo sereno, temperatura gradevole e all'Arco della Pace, nei locali della movida milanese, un pienone stile metropolitana nelle ore di punta e tu, alle ventitre, in pantaloncini e canotta pronto, e in buona compagnia, per la nuova edizione della midnightrun, la gara non competitiva che si prefiggere di raccogliere fondi per l'Anlaids Lombardia, l’associazione impegnata nella lotta all’AIDS. Tre, sei o nove chilometri da percorrere tra castello e parco Sempione.
Un percorso niente male che illuminato artificialmente assume decisamente un certo fascino anche se dietro la triennale si corre nella quasi totale oscurità .
Raggiunta l'Arena se ne percorre buona parte del perimetro per poi uscire sulla ciclabile di Via Legnano prima di rientrare nel parco all'altezza di Viale Gadio. Circumnavigazione del Castello e ultimi tre, quattrocento metri di nuovo nel parco per chiudere il giro. Molti lì per correre, forse di più per passeggiare, ma tutti con la stessa voglia: divertirsi. Solita attesa, un po' di riscaldamento e a mezzanotte precise si parte..... troppo forte. E me ne accorgo anche senza dover guardare il gps.
Senza chip, senza classifica con una misurazione approssimativa del percorso (alla fine i chilometri saranno quasi dodici) perchè tirarsi il collo anche in questa occasione ? E allora, dopo il primo giro chiuso sotto i sedici minuti, via (solo un po') il piede dall'acceleratore correndo a mo' di fotocopia i restanti due giri sopra i sedici e concludendo la fatica in quarantotto e otto.
Ristoro, macchina e a casa per le due. Giusto il tempo di una doccia e a nanna per un meritato riposo.