Confermata la data dell'8 Novembre, per Maratona di Ravenna e Half Marathon, posticipo al 21 Marzo per la 10K

L’annuncio nel corso di una conferenza oggi a Ravenna. Il presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini: “Sport motore di socialità, comunità e opportunità economica: caratteristiche di cui abbiamo bisogno in questa fase di ripartenza”. Il sindaco di Ravenna Michele de Pascale: “Una scelta frutto di un lavoro accurato portato avanti negli ultimi mesi”

Conferenza stampa Maratona di Ravenna

In tantissimi, soprattutto nelle ultime ore e in occasione delle prime manifestazioni podistiche post lockdown, si stavano chiedendo quale fosse il futuro della Maratona di Ravenna Città d’Arte, evento rimasto sempre nel calendario dei prossimi mesi in attesa di verifiche sulla situazione epidemiologica e sui protocolli da adottare. Le risposte sono arrivate nel corso di una conferenza stampa convocata nella Sala del Consiglio Comunale di Ravenna alla presenza di Michele de Pascale, sindaco di Ravenna, Roberto Fagnani e Giacomo Costantini, rispettivamente Assessore allo Sport e Assessore al Turismo del Comune di Ravenna, Marco Benati, presidente del Comitato regionale FIDAL Emilia Romagna, e Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club, società organizzatrice dell’evento.

Questo l’annuncio tanto atteso: la Maratona di Ravenna Città d’Arte si svolgerà, come previsto nella programmazione delle manifestazioni sportive in Emilia Romagna e nel calendario FIDAL, Domenica 8 Novembre 2020. E lo stesso giorno si correrà, oltre che sulla distanza dei 42,195 Km, anche la Ravenna Half Marathon sui 21,0975 Km.

Sarà invece posticipata al 21 Marzo, e non annullata, l’edizione 2020 della Good Morning Ravenna 10K, arricchita anche dalla terza edizione della Dogs & Run. Per consentire infatti uno svolgimento più naturale della manifestazione, che da sempre ha i connotati di un’autentica festa per tutto il territorio e dare il giusto spazio al colore e al calore di un evento che si basa sul divertimento e il piacere di stare insieme a tanti amici, si è scelto di individuare una data nella quale proporre esclusivamente questo evento in un periodo nel quale, si spera, con l’arrivo della primavera le tematiche legate al Covid-19 dovrebbero essere meno preoccupanti.

Due date e due eventi distintiDomenica 8 Novembre Maratona e Half MarathonDomenica 21 Marzo 2021 Good Morning Ravenna 10K e Dogs & Run.

L’8 Novembre si correranno dunque, come da programma stilato in epoca pre Covid e mai modificato, la 42K e la 21K. Due gare che verranno però organizzate nel pieno e più fedele rispetto delle norme in vigore a quella data contro la diffusione del Coronavirus per divertirsi e fare sport in sicurezza.

Diverse le novità che saranno direttamente legate alla situazione sanitaria attuale e che verranno proposte seguendo alla lettera le Linee Guida ed i Protocolli stilati negli ultimi mesi per le manifestazioni sportive “no stadia”. Tra queste il numero degli iscritti che sarà limitato a quattromila unità con partenze scaglionate “a ondate”, cronometraggio con real time e runner distanziati alla partenza grazie ad apposita segnaletica. Oltre a questo, non saranno disponibili né spogliatoi né docce ed anche il pettorale di gara avrà un chip monouso. E sempre per evitare i tanto temuti assembramenti, l’Expo verrà proposto in una modalità più snella, così come le premiazioni a fine gara.

La decisione definitiva è stata presa proprio nelle ultime ore da Ravenna Runners Club, società organizzatrice dell’evento, in accordo ed in costante contatto con il Comune di Ravenna, la Regione Emilia-Romagna e tutte le autorità competenti.

Alla Conferenza non ha potuto presenziare, a causa di altri impegni istituzionali, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il quale non ha però mancato di far pervenire un messaggio di fiducia e sostegno: “Grazie agli organizzatori di Ravenna Runners Club che hanno scelto di confermare questo appuntamento in un momento così difficile, nel massimo rispetto di tutte le norme di sicurezza. Come Regione – queste le parole di Bonaccini – siamo convinti che lo sport sia un formidabile motore di socialità, comunità e opportunità economica: tutte caratteristiche di cui abbiamo bisogno in questa fase di ripartenza”.

“Siamo soddisfatti – dice il sindaco di Ravenna Michele de Pascale – di annunciare che la Maratona si svolgerà l’8 Novembre, ma tengo a sottolineare che non è una scelta presa a cuor leggero, tutt’altro. È frutto di un lavoro attento e costante, portato avanti per mesi, fianco a fianco. Un lavoro fatto di valutazioni e confronti con tutte le autorità competenti per fare in modo che la manifestazione si possa svolgere mantenendo la qualità con la quale è sempre stata organizzata e, al contempo, il totale rispetto delle normative in vigore. Tutto ciò è possibile grazie all’impegno di Ravenna Runners Club, al sostegno dell’Amministrazione comunale e della Regione Emilia-Romagna, oltre che degli sponsor privati che hanno scelto di investire sull’evento. Tutti auspicavano una risposta positiva e siamo lieti di poterla dare oggi”.

“Abbiamo deciso di proseguire – sottolinea invece Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club – nel nostro cammino verso l’8 Novembre, con la consapevolezza che saremo chiamati ad una prova difficile perché questa volta non sarà sufficiente garantire la qualità nell’evento, ma anche, e soprattutto, la massima sicurezza a tutti i partecipanti. Ci stiamo confrontando quotidianamente con le autorità competenti ed ogni nostra scelta da oggi sarà assolutamente ponderata con attenzione e scrupolo nei confronti dei protocolli e delle linee guida stabilite dalla Fidal e dagli enti preposti. La scelta di posticipare la Good Morning 10k deriva dalla consapevolezza che a novembre non avremmo potuto dare alla città l’opportunità di godere della consueta festa collettiva, fatta di divertimento e spensieratezza. Speriamo tutti che a Marzo potremo rivivere le emozioni che siamo stati abituati a provare in passato

Ulteriori dettagli verranno comunicati nelle prossime ore, sempre con un obiettivo: ripartire in sicurezza anche per quanto concerne i grandi eventi internazionali.


Il video dell'intera Conferenza Stampa è disponibile sulla pagina Facebook e sul Canale YouTube della Maratona di Ravenna Città d'Arte.

 

Ravenna, 24 Settembre 2020

 


Ufficio stampa - Maratona di Ravenna

Domenica 25 ottobre Venezia terrà a battesimo la prima ed unica “Venicemarathon One for All” affiancata dalla “Venicemarathon Virtual Race 42K&10K”

Un ricco e innovativo programma di eventi sostituisce lo svolgimento “in presenza” della 42k e della 10k improponibili a causa del protrarsi della pandemia Covid-19.


Tutti gli iscritti riceveranno l’esclusiva medaglia celebrativa, opera del famosissimo grafico americano Milton Glaser, da poco scomparso, e la t-shirt ufficiale dell’evento

Venicemarathon One for All



Venezia, 23 settembre 2020 - “Nonostante il nostro impegno quotidiano, in stretto e continuo contatto con le amministrazioni locali, le istituzioni sanitarie e la Fidal per cercare di organizzare anche quest’anno una manifestazione in linea con le tradizioni e i contenuti della Venicemarathon, la forte preoccupazione per una situazione epidemiologica ancora in corso, soprattutto all’estero, ci ha costretti a prendere atto, con grande rammarico ma con doveroso senso di responsabilità, dell’impossibilità di gestire in sicurezza sanitaria gli eventi che lo scorso anno hanno coinvolto circa 30.000 persone tra atleti, ragazzi delle scuole, volontari, forze dell’ordine e addetti ai lavori”. Queste le parole del presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva, che riassumono l’impegno profuso dalla macchina organizzativa in un periodo così difficile.
 
D’altronde, bisogna considerare anche il fatto che dei quasi 5.000 iscritti, circa 1.500 sarebbero arrivati dall’estero con tutte le difficoltà del momento e i restanti dalle diverse regioni d’Italia comunque con seri problemi logistici e di trasporto.
 
La Città di Venezia per volontà soprattutto dell’Amministrazione Comunale ha dimostrato al mondo la capacità di realizzare, in questo periodo difficile, gli eventi tradizionalmente più importanti come la Mostra Internazionale del Cinema, la Regata Storica e molti altri. Per questo, anche gli organizzatori di Venicemarathon vogliono lanciare un messaggio di continuità ed entusiasmo.
 
Nasce quindi una “Venicemarathon Special Edition” che dal 24 ottobre al 1 novembre 2020 vedrà lo svolgimento di una innovativa “Venicemarathon Virtual Race 42K e 10K”, della spettacolare “Venicemarathon One for All” e di un Convegno sulle problematiche della pratica sportiva in tempo di pandemia, grazie al supporto dell’ Ulss 3 Serenissima e di un Expo Village interattivo che ospiterà un intenso programma interattivo.
 
Venicemarathon One for All
Saranno selezionati un solo atleta per la categoria maschile e una per quella femminile, che correranno in rappresentanza di tutti gli iscritti domenica 25 ottobre sul percorso originale da Villa Pisani (Stra) a Riva Sette Martiri in Venezia, scortati dalle Forze dell’Ordine lungo tutto il percorso garantendone lo svolgimento in totale sicurezza e da una troupe video che documenterà l’evento live per i canali web e social di Venicemarathon, dei media partner (Corriere dello Sport, Tuttosport e Il Gazzettino) e dal network internazionale PMG Sport.
 
Venicemarathon Virtual Race 42K e10K
Tutti gli altri atleti iscritti, sia nella maratona che nella distanza più breve di 10K, potranno partecipare correndo individualmente lungo percorsi scelti da loro stessi. La distanza dovrà essere precisa (42.195 metri o 10 km) e ricoperta in un’unica volta (non a tappe). Gli iscritti avranno però a disposizione una settimana di tempo per realizzarla: dalle ore 9 di domenica 25 ottobre fino allo scadere della mezzanotte di domenica 1 novembre. Partecipare sarà molto semplice: basterà scaricare un’applicazione che verrà fornita a tutti gli iscritti dall’organizzazione, che raccoglierà e invierà direttamente la prestazione al sistema che automaticamente stilerà una classifica. Inoltre (solo domenica 25 ottobre) gli atleti che si prenoteranno avranno la possibilità correre la “Virtual 10K” al Parco San Giuliano di Mestre sul percorso già certificato di 10 km da percorrere individualmente e con partenza a piacere dalle 9 alle 18 e dove potranno attendere il passaggio al 30^ chilometro della “Venicemarathon One for All” nel rispetto delle normative Covid. Tutti gli iscritti, oltre alla t-shirt ufficiale dell’evento, riceveranno l’esclusiva medaglia celebrativa, opera dell’americano Milton Glaser, uno dei più importanti grafici ed illustratori contemporanei, recentemente scomparso. Celeberrimo in tutto il mondo è il suo logo “I LOVE NY”. Ma Milton era anche un grande amico di Venezia e tra i suoi ultimi lavori si annovera, appunto, l’immagine e la medaglia studiata per la 35^ Venicemarathon.

Iscrizioni e posticipi al 2021 e 2022
Gli organizzatori hanno stabilito il tetto limite di partecipazione alle “Virtual Race” che sarà di 5.000 nella maratona e di 2.000 nella 10K. Ad oggi, il numero delle persone già iscritte alla 35^ Venicemarathon è rispettivamente di 3.352 nella 42K e 1.198 nella 10K. Le iscrizioni sono già aperte e tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.venicemarathon.it. Tutti coloro che invece non vorranno partecipare a questa edizione speciale, avranno salvaguardata la propria iscrizione per l’edizione 2021 o addirittura quella del 2022. Maggiori dettagli verranno comunicati direttamente agli atleti e il posticipo potrà essere effettuato direttamente dall’atleta sempre tramite il sito ufficiale

valle olona Sino alla fine di Febbraio, nel pieno della preparazione alla maratona di Milano, uscire e correre per sedici chilometri era la prassi mentre ora, privo di obiettivi a breve termine, una tale distanza assume il ruolo di quello che prima, nel fine settimana, era l'allenamento "importante", quello dove bisognava stare sulle gambe un cospicuo numero di minuti.
 
Come sempre due le alternative: raggiungere il parco incrementando il numero di giri al suo interno prima di invertire la rotta e ritornare a casa oppure optare per una sgambata sulla ciclopedonabile della Valle Olona, la lunga striscia immersa nel verde diventata da diversi anni teatro di tutti i miei lunghissimi pre-maratona dove, volendo, è possibile anche impegnare più di una salita a spezzare la monotonia del gesto.
 
Cielo velato, umido quanto basta e temperatura, almeno alla partenza, perfetta per correre.
Il garmin acceso solo per le statistiche finali, si va a sensazione come capita sempre più spesso. In spinta se le gambe me lo consentono, di conserva se invece non è giornata e valle olonanon ne vogliono sapere. Non faccio fatica, il sabato di riposo è servito e l'impressione è quella di tenere un ritmo discreto, impressione confermata da qualche piccola sbirciatina che saltuariamente, tocca confessare, capita di dare al gps.
 
Asfalto, sterrato e di nuovo asfalto con il giro di boa posizionato in cima ad uno strappo di poco più di un centinaio di metri che si fa sentire e che, come sempre, digerisco a fatica ma che, questa volta, non lascia strascichi.
 
Il ritorno non differisce molto dalla prima parte del giro e il comprensibile calo ipotizzato alla partenza, nella ultima parte sembra non esserci. Sto bene e anche se stanco ho la netta sensazione che non sta andando male. Affatto. Sensazione poi confermata, una volta arrivato a destinazione, da quanto visualizzato dal fedele gps.
 
Fossero tutte così le mie uscite .....






 Tamponi ai partecipanti e agli addetti

Misurazione temperatura e tamponi salivari e naso-faringei ad atleti a rischio e addetti gara, uno screening capillare per prevenire la diffusione della pandemia da COVID19

Salomon Running Milano - credit Phototoday

MILANO – Raggiunta già quasi quota 2mila iscritti alla Salomon Running Milano di domenica 27 settembre 2020, un evento molto atteso che si prospetta come uno dei più importanti di tutta la stagione, non solo in Italia, ma anche in Europa. Migliaia di podisti invaderanno il parco CityLife, il Portello e il Monte Stella, i tre parchi milanesi previsti nel percorso urban trail, una ripresa da tempo sperata e sottolineata dal motto beneaugurante dell’evento: “Don’t Stop MI Now.

 

SICUREZZA SANITARIA - Massimo Mapelli, titolare di A&C Consulting, società organizzatrice di Salomon Running Milano, ha più volte precisato che per lo svolgimento dell’evento è stato considerato prioritario il rispetto delle normative sanitarie vigenti, dunque dei protocolli governativi e quelli Fidal. Diverse le misure prese per eliminare il rischio di diffusione della pandemia da COVID19, con grande orgoglio, Salomon Running Milano ha annunciato la partnership con una Società leader in Europa nel campo della sanità domiciliare e da sempre specializzata alle patologie respiratorie. Insieme è stato quindi elaborato un attento piano di gestione della sicurezza sanitaria.

 

TAMPONI – L’Organizzazione provvederà alla misurazione della temperatura di tutti coloro che entreranno all’interno del Villaggio Expo e zona gara a CityLife. Ma c’è di più; Personale sanitario specializzato sottoporrà gratuitamente gli atleti la cui temperatura è risultata essere superiore a 37.5C° a “tampone rapido” che garantisce un risultato entro 15 minuti (ricerca rapida dell’antigene COVID-19 nelle secrezioni nasofaringee).


Questa attività sarà svolta direttamente al Villaggio Gara nei giorni di apertura per individuare preventivamente eventuali persone affette da COVID-19 e minimizzare il rischio di diffusione del contagio durante lo svolgimento della manifestazione.

Il Servizio sarà disponibile a pagamento (25€) anche per tutti gli atleti con temperatura nella norma che, previa prenotazione con modalità che comunicheremo a breve, saranno interessati a valutare il proprio stato di salute.

 

GESTIONE PARTENZA E ARRIVO – Diverse le strategie messe in campo per limitare gli assembramenti, dalle iscrizioni gestite esclusivamente online o in misura molto ridotta al Villaggio Gara, al ritiro del kit gara sigillato e senza possibilità di prove o cambi, e uno studio accurato e rigido della mobilità degli atleti all’interno del Villaggio gara, in area di partenza e in quella di arrivo.


Uno studio che avrà un duplice effetto, riguarderà quindi la sicurezza sanitaria ma anche le prestazioni degli atleti, che non si troveranno così imbottigliati in una partenza di massa e si sentiranno più liberi nella corsa negli stretti sentieri del percorso.

L’accesso al Villaggio Gara nei tre giorni dell’evento potrà avvenire da due ingressi, entrambi distinti rispetto all’uscita così che il flusso delle persone sia sempre continuo e in una unica direzione.    


Domenica mattina gli atleti che correranno la Citylife Top Cup 18km saranno i primi a partire con start fissato alle ore 9, con anticipo saranno convogliati in area di partenza in scaglioni da 200 persone, il gruppo successivo attenderà in un’area apposita, utilizzata per la prima volta in Italia, denominata Area di attesa e riscaldamento.  Nella successiva fase, sul rettilineo di partenza, ciascun atleta si posizionerà su un bollino rosso preventivamente applicato a terra in modo da garantire distanza interpersonale. Ad esaurimento dei blocchi di partenza dei partecipanti della gara da 18km verranno avvicinati gli iscritti della Citylife Fast Cup 10km che vedranno il via alle ore 10. Anche in questo caso verranno invitati, a loro volta, a presentarsi ai blocchi con la stessa modalità, dunque passando per l’Area di attesa e riscaldamento e poi nello schieramento ufficiale di partenza. Completeranno la start list alle 10.45 gli atleti iscritti alla Monzino Run 5k.


Tutti gli atleti dovranno indossare la mascherina nelle aree comuni fino alla partenza e mantenerla per i primi 500m dopo il via, dovranno conservarla per poterla indossare nuovamente subito dopo l’arrivo e mantenerla fino all’uscita dall’area gara. Appena dopo aver tagliato il traguardo tutti riceveranno la medaglia di partecipazione e il sacchetto ristoro con bevande e alimenti confezionati. A coloro che non avranno la mascherina, al traguardo, ne sarà fornita una dall’organizzazione.

 

Le premiazioni dei vincitori e quindi il podio dei primi tre saranno svolte senza pubblico, mentre le premiazioni di categoria si svolgeranno presso l’info point al Villaggio. Tutto verrà dunque svolto nella maniera più sicura possibile lasciando così spazio solo al divertimento e alla possibilità di godersi una grande giornata di svago e di sport assolutamente necessaria dopo questi difficili mesi del 2020.

 

HASHTAG UFFICIALE: #SRM20


Ufficio Stampa SALOMON RUNNING MILANO


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 TENDISULFUR® RUN SPONSOR DELLA SALOMON RUNNING MILANO 2020 – Don’t Stop MI Now

Il 27 settembre Uriach Italy scende in pista sostenendo il benessere dei tendini dei runner iscritti alla gara Urban Trail


Uriach Italy, tra le prime cinque aziende nutraceutiche in Italia, consolida il proprio impegno nel mondo dello sport, sponsorizzando con Tendisulfur® Run la Salomon Running Milano 2020, in programma domenica 27 settembre con l’edizione Don’t Stop MI Now.

 

Movimenti ripetitivi, scatti improvvisi, allenamenti prolungati: la corsa è fatta di sollecitazioni continue che nel tempo possono stressare i tendini, fino a provocare infiammazioni e microlesioni che possono portare a lunghi stop.

 

I tendini giocano un ruolo fondamentale nella corsa, perché sono le strutture anatomiche grazie a cui la contrazione muscolare si tramuta in movimento.” spiega Lorenzo SecondiniR&D e Quality Director di Uriach Italy. Proprio per sostenere gli appassionati di sport, come gli iscritti che parteciperanno alla Salomon Running, abbiamo studiato Tendisulfur® Run, un prodotto che supporta naturalmente il benessere dei tendini di runner e sportivi. Ma anche la nostra ricerca scientifica continua a correre: con il nostro progetto di formazione medica Laborest Medical School, abbiamo organizzato uno speciale webinar sulle Tendinopatie nei Runner il giorno 26 settembre 2020. Un’occasione per guardare al futuro di diagnosi, prevenzione e trattamento di questa fastidiosa patologia con esperti di medicina sportiva” conclude Secondini.

 

TENDISULFUR® RUN: IL SOSTEGNO NATURALE PER I TENDINI
Naturalmente poco elastici, i tendini sono strutture anatomiche interposte fra i muscoli e le ossa, costituite da fibre di collagene, più difficili da nutrire con la normale circolazione sanguigna.

 

Per questo Uriach Italy ha schierato i migliori alleati naturali in Tendisulfur® Run, l’integratore alimentare che contribuisce al benessere e al nutrimento di tendini e articolazioni, grazie al resveratrolo (presente in più vegetali, come vite, more e cacao), la bromelina (derivato dall’ananas), i curcuminoidi presenti nell’estratto di Curcuma longa, e i fitocomplessi che si estraggono da Mirra e Boswellia, pianta nota per le proprietà di contrasto di stati di tensione localizzati e di supporto alla funzionalità articolare.

 

Completano la formulazione di Tendisulfur® Run il collagene, che costituisce il 95-99% della struttura del tendine, il Metilsulfonilmetano (MSM), un naturale donatore di zolfo biologicamente attivo, lo zolfo stesso che a sua volta riveste un ruolo determinante a livello del collagene di tendini ed articolazioni, la condroitina, la glucosamina, la lisina, la vitamina C e l’arginina.

 

 UN’EDIZIONE FANTASTICA PER IL RITORNO IN SICUREZZA

Quasi mille partecipanti sono partiti questa mattina, rigorosamente suddivisi in gruppi di 50 iscritti alla volta in blocchi a tre minuti di distanza tra loro, da Casal Borsetti per una prova fra mare, pineta e pialassa.


Ravenna Park Race 2020

Con tanta attenzione a tutti i protocolli e le linee guida, ma con l’enorme soddisfazione di poter tornare a correre o camminare insieme in sicurezza per un ritorno graduale alla normalità senza sottovalutare il Covid-19.

Sono stati quasi mille i partecipanti all’edizione 2020 di Ravenna Park Race, organizzata da Ravenna Runners Club, una delle prime manifestazioni post lockdown proposte nel panorama nazionale del running, e più nel dettaglio del trail. Un successo di partecipazione oltre ogni aspettativa, ma anche una prova superata a pieni voti per quanto concerne il rispetto delle normative contro la diffusione del Coronavirus.

L’attenzione alle regole è stata una delle principali caratteristiche di questa edizione, con i partecipanti suddivisi a blocchi di 50 partecipanti e partenza “a ondate” distanziate le une dalle altre da tre minuti e cronometraggio finale in real time per stilare le classifiche. E nonostante queste partenze perlomeno “anomale”, con i concorrenti pronti allo start ad un metro gli uni dagli altri, il divertimento non è venuto a mancare e lo spettacolo di un percorso che si snoda fra lungomare, pineta e pialassa ha conquistato il cuore di tutti.

Attenzione alle linee guida che è stata seguita scrupolosamente non solo nelle fasi che hanno preceduto la gara, ma anche al termine, con percorsi guidati per tutti i partecipanti, igienizzazione e distanziamento per tutti.
Per quando riguarda le classifiche della 21K, sono disponibili sul sito www.ravennaparkrace.com. Vincitori assoluti fra le donne Federica Moroni e fra gli uomini Matteo Lucchese, tesserati entrambi per l’Atletica Avis Castel San Pietro.

La manifestazione è inserita nel calendario Trail della UISP Emilia-Romagna.

Ufficio stampa - Ravenna Runners Club

Dove eravamo rimasti?Dopo un Maggio incoraggiante con diciannove uscite e 220 chilometri i successivi tre mesi sono stati all'insegna del vorrei ma non posso

Temperatura, lavoro e impegni vari non mi hanno permesso di continuare la striscia positiva del primo mese post lock-down. Poche corse, pochi chilometri e soprattutto poca voglia di fare fatica. Ma a tutto c'è un limite. 

Anche senza gare in programma (la venicemarathon per me è già archiviata) tocca darsi una regolata introducendo una parvenza di qualità che mi permetta di tornare ad un livello di forma accettabile per poter affrontare, nei mesi a venire una preparazione alla maratona di primavera che si possa definie tale. 

Il caldo opprimente sembra già un lontano ricordo e pensare di correre dopo il lavoro non è più un'idea da escludere a priori. Giusto il tempo di spegne il portatile, un rapido cambio d'abito e poco dopo le 18 sono già in strada per provare a riprendere il filo del discorso con le ripetute interrotto agli inizi di giugno: dieci per 400, con pari recupero, dopo un paio di mille di riscaldamento. 
Facile a dirsi, un po' meno all'atto pratico. 

Perchè il 3e52 visualizzato dal Garmin all'inizio della prima ripetizione non può far presagire niente di buono. Rallento, mi controllo ma evidentemente devo riprenderci la mano. Stessa cosa nella seconda serie. Buona la terza, un po meno la quarta, alla quinta alzo bandiera bianca. quattrocento metri che sembrano infiniti. 

Inutile insistere Navigatore sui 5e20 elastici e si finisce il giro. dieciK in 50e15. 
Guardiamo il bicchiere mezzo pieno