Grazie alla staffetta solidale Acea Run4Rome, si potrà correre per sostenere l’impegno di Operation Smile nel mondo: garantire cure mediche e assistenza gratuita a chi nasce con malformazioni del volto 

La Fondazione Operation Smile Italia Ets charity partner di Acea Run Rome The Marathon

Roma, 7 marzo 2023 - Acea Run Rome The Marathon e Fondazione Operation Smile Italia ETS  insieme per l’evento sportivo più partecipato d’Italia. Sono oltre 30mila le persone attese in gara domenica 19 marzo, tra cui migliaia di stranieri provenienti da 110 nazioni del mondo. Insieme correranno la maratona internazionale su distanza certificata da 42,195km, la staffetta solidale Acea Run4Rome (start ore 8.15) e la e stracittadina SN4IFUN Run (ore 8.30).

Ed è proprio la Acea Run4Rome - il percorso di 42,195km della maratona diviso in 4 frazioni - il cuore solidale della Maratona: un progetto etico, sociale, concreto, a cui si partecipa come sempre in squadra. Da quest’anno però anche i singoli possono iscriversi: nella quota di partecipazione, infatti, è già compresa anche la donazione.

«Siamo lieti e onorati di essere tra i charity partner di Acea Run Rome The Marathon, un evento sempre più inclusivo e speciale per la grande partecipazione con cui è vissuto - afferma Federica Tedeschi, Direttore Generale  Operation Smile Italia ETS - Correre nella squadra di Operation Smile significa sostenere l’impegno dell’Organizzazione nel prendersi cura dei bambini e degli adulti nati con malformazioni del volto in  particolare nei paesi a basso e medio reddito, per garantire a tutti loro il Diritto alla Salute. Il nostro ringraziamento va dunque agli organizzatori della manifestazione e a tutti i partecipanti, in particolare a coloro che vorranno far parte della nostra squadra».

Chi non ha una squadra ma vuole partecipare può registrarsi scegliendo di correre con Operation Smile, un modo per stringere nuove amicizie, correre insieme per fare del bene a sé stessi e vivere una giornata gioiosa, sapendo di contribuire a un obiettivo importante: aumentare l’accesso a cure gratuite per 1 milione di pazienti nati con malformazioni del volto e per coloro che sono in attesa di cure chirurgiche essenziali entro i prossimi 10 anni.
Info e iscrizioni: 
Sul mercato da qualche settimana la versione numero 25 della scarpa più iconica del marchio giapponese si presenta al pubblico completamente rinnovata con l'intersuola più ammortizzata di sempre.
E grazie ad Asics, che me ne ha dato la possibilità, anche io ho avuto il piacere di correre in queste due settimane con la nuova versione della scarpa di categoria "massima ammortizzazione" Gel Nimbus 25.

La recensione

Caratteristiche

Scarpa adatta ai runner da appoggio neutro hanno un differenziale di 8mm (415 sul tallone e 335 sull'avampiede) e un peso nella numerazione di riferimento di 290gr (305gr nel 10US).
Tomaia rinforzata in maglia realizza con il 75% di materie prime riciclate che avvolge comodamente il piede assicurando una buona ventilazione. Nuovo struttura della linguetta e del colletto in maglia morbida ed elastica, sottopiede OrthoLite X-55 che migliora il confort della calzata.
Tecnologia PureGEL™ nella zona del tallone rinnovata per un maggiore assorbimento degli urti appoggi più morbidi e transizioni più fluide. Nuova e maggiore ammortizzazione FF BLAST™ PLUS ECO grazie al 20% di schiuma in più, suola in gomma AHAR™ che migliora la robustezza e dettagli riflettenti per migliorare la visibilità di sera.

Prezzo

La scarpa viene venduta ad un prezzo di listino di €200,00 ma, come spesso accade, nei negozi specializzati la si potrebbe trovare a meno.

Opinioni

Una volta indossate non posso fare a meno di notare la comodità della calzata con la linguetta ancorata alla tomaia che, come una sorta di calzino, avvolge comodamente il piede ed è sufficiente fare qualche passo per percepire la sensazione di morbidezza e ammortizzazione.
Arrivate alla fine della lunga preparazione della 42 di primavera mi è toccato fare di necessità virtù e dopo un breve rodaggio le ho messe alla prova nel lunghissimo da 33km verificando le caratteristiche di protezione che una scarpa appartenente alla sua categoria dovrebbe garantire quando tocca stare sulle gambe per più di tre ore.

Proseguendo con lavori di qualità (2x5000 e 20x400) alternati ad uscite a ritmi blandi (ancora più blandi di quello che è attualmente il mio ritmo in strada) e a un ultimo lungo over 30k per un totale di centoquaranta chilometri prevalentemente corsi su asfalto.
Che dire di questa scarpa ? Sono comode, protettive, hanno superato la prova del lungo, all'occorrenza posso essere usate per i lavori di qualità e volendo anche in gara, in pratica una scarpa con cui ci si può fare di tutto.
E non mi sembra una cosa da poco. O no ?

In Campidoglio alla presenza dell’Assessore Sport Alessandro Onorato presentata la maratona del 19 marzo, un evento per tutti i cittadini

Attese 30mila persone provenienti da 110 nazioni del mondo
Si corrono anche la staffetta solidale Acea Run4Rome e la Stracittadina SN4IFUN Run 5km
Tante le iniziative e i motivi per esserci

Acea Run Rome The Marathon: in 30mila per una maratona sognata da tutto il mondo
ROMA – Roma, l’Eterna, al centro del mondo, ancora una volta. L’appuntamento è per le ore 8 di domenica 19 marzo 2023 quando si correrà l’Acea Run Rome The Marathon, l’evento sportivo più partecipato d’Italia, la maratona più grande e attesa, con un percorso che corre nella storia tra decine di monumenti, arte, leggende e che non ha eguali. Attese al via oltre 30mila persone, migliaia gli stranieri in gara provenienti da 110 nazioni del mondo per correre la maratona internazionale su distanza certificata da 42,195km, la staffetta solidale Acea Run4Rome (start ore 8.15) e la classicissima stracittadina SN4IFUN Run (ore 8.30) da 5km che quest’anno, grande novità, vedrà l’inclusione anche della Stracanina. Un evento inclusivo, che abbraccia tutti, dai runner agonisti alle famiglie e bambini compresi i loro cagnolini.
Maratona a Roma che festeggia la 28^ edizione, la 3^ con il nome Acea Run Rome The Marathon organizzata da Infront Italy, Corriere dello Sport – Stadio, Italia Marathon Club e Atielle, evento che è stato presentato questa mattina nella sala della Protomoteca in Campidoglio, sede del Comune di Roma Capitale.
Ancora una volta il coordinamento generale è stato a cura di Lorenzo Benfenati, Project Manager di Infront e la direzione tecnica di Nicola Ferrante, nel doppio ruolo anche di Presidente di Italia Marathon Club.
Attesi grandi campioni al via che subentreranno nell’albo d’oro agli etiopi Bekele Fikre Tefera, che nel 2022 ha fatto segnare il nuovo record del percorso portandolo a 2:06’48” e Sechale Dalasa Adugna in 2h26’09”, così come sarà al via il mitico ultramaratoneta pluricampione del mondo Giorgio Calcaterra.
Vero grande motore dell’Acea Run Rome The Marathon sono i 2500 volontari che saranno per tre giorni il volto di Roma e della sua maratona, la loro assistenza e professionalità uniti al sorriso e all’entusiasmo  che li caratterizza saranno fondamentali. Tante le Associazioni in campo a coadiuvarli, come sempre presente anche il Gruppo Storico Romano, associazione culturale attiva da più di 25 anni nel settore della divulgazione culturale e come ad ogni edizione protagonista in zona partenza e arrivo con la rievocazione dell'antica Roma, unica realtà accreditata nel mondo. Al via anche i ‘Senatori’, soprannome da sempre per tutti gli atleti che sono stati finisher di tutte le 27 edizioni precedenti.
FRECCE TRICOLORI – Una grande novità attende tutti i partecipanti, l’adrenalina salirà al massimo pochi istanti prima del via sui Fori Imperiali, vi sarà il passaggio delle Frecce Tricolori che per la prima volta in una maratona italiana stenderanno nel cielo di Roma il tricolore più bello e più grande del mondo.
Il passaggio delle Frecce Tricolori del 19 marzo è stato possibile grazie alla collaborazione con l’Aeronautica Militare, un’eccellenza italiana famosa in tutto il mondo che sfila sui maratoneti in partenza proprio nell’anno del Centenario dell’Aeronautica Militare. Infatti il 28 marzo data di costituzione dell’Aeronautica Militare, nella splendida cornice del centro di Roma vi sarà un festeggiamento ufficiale con una cerimonia militare nella terrazza del Pincio e un sorvolo aereo sulla città di Roma. La festa sarà allargata a piazza del Popolo a Roma, dove dal 24 al 29 marzo 2023, sarà realizzato il villaggio aeronautico “Air Force Experience” che consentirà ai cittadini di ogni età di conoscere meglio l’Aeronautica Militare. Velivoli in mostra statica, percorsi esperienziali, incontri informativi e d’intrattenimento, stand promozionali, simulatori ludici, proiezioni, esibizioni musicali e sportive per vivere insieme il 100° compleanno dell’Arma Azzurra.
LA STAFFETTA – Al via anche la Acea Run4Rome, è la squadra che conta. Una squadra capace di fare risultato, di vincere, di portare a termine con 4 persone la maratona e fare anche del bene perché l’anima di Acea Run4Rome è fortemente solidale.  Per definire la Run4Rome bastano 5 parole: solidarietà, libertà, amicizia, benessere, spirito di squadra.
A due settimane dall’evento, è già in crescita del 50%, rispetto all’ultima edizione il numero degli stranieri che parteciperanno alla staffetta. Attualmente, sono 26 le nazioni rappresentate con la Francia leader indiscussa di questa classifica, seguita da Irlanda e Belgio. Anche le regioni italiane hanno risposto all’appello della Run4Rome con rappresentanti da tutto il territorio. Dopo la padrona di casa, il Lazio, Veneto, Piemonte e Lombardia si aggiudicano un posto sul podio di numerosità.
Tra le novità più importanti il fatto che anche i singoli possono iscriversi, nella loro quota d’iscrizione è già compresa anche la donazione. Chi non ha una squadra ma vuole partecipare può registrarsi e l’organizzazione provvederà a trovargli tre compagni di squadra che formeranno un nuovo team e nuove amicizie. Staffetta Run4Rome, semplicemente il percorso di 42,195km della maratona diviso in 4 frazioni, nell’insieme l’obiettivo di ogni team è certamente il traguardo, ma correrla significa anche far del bene a se stessi e far del bene agli altri sentendosi veri maratoneti, vivere grandi e forti emozioni anche perché più di sempre vi sarà tanto tifo e musica lungo il percorso e nei punti di cambio.
Un progetto etico, sociale, concreto, correre la staffetta Acea Run4Rome permetterà a neofiti, camminatori, sportivi in genere, di essere protagonisti, il Team dovrà essere composto da 4 persone e percorrere le 4 frazioni previste da 13km con zona cambio in piazza Azeglio Ciampi, 11,8km con 2^ zona cambio in Lungotevere Oberdan, 7,2km e 3^ zona cambio in via XVII Olimpiade e l’ultima, gran finale, 10,195km per un totale da 42,195km.
Iscriversi e partecipare significa sostenere le seguenti realtà e i loro progetti sotto descritti: La Stella di Lorenzo Onlus, Fondazione Sport City, Airc, Sport Senza Frontiere Onlus, Ey Foundation, Il mondo di Matteo Onlus, Rotary Distretto 2080, Fondazione Maratona Alzheimer, Banco Alimentare Roma, Fondazione Operation Smile Italia Ets, Fondazione Telethon ETS, WWF, Associazione Italiana Progeria Sammy Basso Aps Onlus, Aned e Special Olympics Italia.
SN4IFUN RUN - L’andamento della numerosità della SN4IFUN Run è paragonabile a quello della Acea Run4Rome. Ben 52 le nazioni al via, capolista gli USA che di misura si impongono su Spagna e Francia. Rappresentati tutti i continenti con atleti provenienti persino da Samoa.
Decine di migliaia di persone saranno al via per 5km di festa, felicità, benessere, amicizia, tanta musica e solidarietà. Confermato il percorso delle meraviglie, si va dalla maestosità dei Fori Imperiali all’immensità del Circo Massimo camminando o correndo, l’importante è stare insieme, vivere la città una domenica mattina di primavera, sentire sulla pelle la libertà e la spensieratezza.
Si partecipa in singoli ma anche con la propria famiglia, i bambini o gli amici, il passo è libero, perché libertà forse è la parola più giusta. Tutti di tutte le età possono partecipare, non c’è bisogno di alcun certificato medico agonistico e tutti gli iscritti riceveranno la t-shirt ricordo in omaggio, in tessuto tecnico da runner, firmata dal partner tecnico Joma, la medaglia premio (riservata agli under 18), il pettorale e la Gym Bag con i prodotti omaggio degli sponsor.
La Stracittadina SN4IFUN Run ha una forte anima solidale; come sempre nella storia di questo evento fondamentale l’impegno e la collaborazione con CSV Lazio Ets (Centro di Servizio per il Volontariato) che organizzerà una nuova edizione di Insieme per il Bene Comune - Good Deeds Day, la grande manifestazione che promuove la solidarietà e la pratica delle “buone azioni”, così come da sempre fa il volontariato: insieme e nell’interesse generale. Quest’anno il GDD si svolge il 19 marzo, in collegamento con la Fun Run, e il 15 aprile, in concomitanza con “Roma cura Roma”, altro evento promosso dal Comune di Roma. Al Circo Massimo laboratori, visite gratuite per la prevenzione sanitaria, animazione per grandi e bambini.
STRACANINA - Stracanina è l’evento ‘a sei zampe’ abbinato alla SN4IFUN Run. Una grande novità da non mancare con la primavera alle porte, per riappropriarsi per una domenica mattina di Roma, pensando al benessere, al divertimento, alla musica e al connubio forte e indissolubile tra padrone e animale. L’amore che va di corsa e di pari passo. Iscrizioni aperte per la Stracanina SN4IFUN Run, al costo di 3 euro per il proprio amico a quattro zampe oltre all’iscrizione del proprio accompagnatore. Per tutti i cagnolini prevista la pettorina di partecipazione e una grande sorpresa in zona arrivo al Circo Massimo.
SOSTENIBILITA’ - Fin dal suo esordio nel 2021 una delle grandi sfide della Acea Run Rome The Marathon è stato di diventare una maratona più sostenibile, obiettivo da affrontare tenendo conto dei circa 30mila iscritti al via.
L'Organizzazione ha adottato un sistema di gestione sostenibile che le ha permesso di ottenere la certificazione ISO 20121 "sustainable event management", rilasciata dall’Ente Certificatore Rina.
Numerosi i risultati di Acea Run Rome The Marathon grazie ai suoi partner Circularity, zeroCO2, Banco Alimentare Roma, Rina e Plastic Free Odv Onlus nelle edizioni 2021 e 2022. Con Associazione Banco Alimentare Roma ODV sono stati recuperati tra gli altri, 40 tonnellate di acqua, 16 tonnellate di bevande isotoniche, 170 kg di arance, 950 kg di mele, 328 kg di cibo, 90 kg di banane, 100 kg di snack, 3920 magliette, e 2400 sacchetti per un totale di 64 tonnellate. Un contributo che assume un valore anche sociale poiché la rete fornisce assistenza ad oltre 100.000 indigenti nella città di Roma e nella Regione Lazio.
Acea Run Rome The Marathon, in collaborazione con zeroCO2 e grazie al contributo degli iscritti alla maratona ha creato, tra il 2022 e il 2023, una foresta di 6.000 alberi in Guatemala che permettono di assorbire 3.870 tonnellate di CO2. Massima attenzione anche alla mobilità degli atleti e delle loro attrezzature con l’uso di mezzi ad alimentazione ibrida o completamente elettrica.
Nei traguardi futuri e obiettivi 2023 Acea Run Rome The Marathon persegue l’idea di diventare “plastic free”, saranno inoltre piantati altri 3000 alberi in Guatemala con il duplice fine di assorbire emissioni di CO2 e sostenere l’economia e l’alimentazione delle famiglie contadine locali. Ancora l’attività di formazione e workshop sulle specifiche esigenze dell’Organizzazione al fine di integrare i principi di sostenibilità ed economia circolare all’interno della propria strategia organizzativa. Sono stati inoltre identificati gli SDGs (sustainable development goals) correlati alle iniziative virtuose implementate. L’ambizioso obiettivo di Acea Run Rome The Marathon per i prossimi anni è il raggiungimento della carbon neutrality. Tutti gli striscioni pubblicitari in TNT (tessuto non tessuto) posizionati nel giorno gara sulle transenne delimita percorso, sono in materiale riciclato.
VITTORIA - La tartaruga ‘Vittoria’ è la nuova mascotte di Acea Run Rome The Marathon, in accordo con il Wwf, è stata scelta come simbolo e sostegno per la specie in pericolo. Simbolo della sinergia tra “Acea Rome Run The Marathon” e WWF sarà la mascotte dell’evento, una tartaruga marina Caretta caretta: specie a rischio e protagonista di una “maratona” nel Mediterraneo piena di insidie minacce provocate dall’uomo. Prime fra tutte il riscaldamento globale, che innalza la temperatura dei mari e compromette la sopravvivenza delle tartarughe marine alterando il sesso dei nati e, quindi, la struttura dell’intera popolazione. Temperature della sabbia superiori a 29°C, infatti, danno per lo più origine a femmine, rischiando di causare -nel lungo periodo- una scarsità di individui maschi. Poi ci sono rifiuti: ogni anno, 570 mila tonnellate di plastica finiscono in mare. A minacciare la specie c’è anche la pesca accidentale (bycatch9: si stima che ogni anno circa 150mila tartarughe marine finiscano catturate accidentalmente dagli attrezzi da pesca nel Mediterraneo e che di queste oltre 40.000 muoiano. Visita il sito wwf.it
GET READY - A inizio settembre è stato definito il calendario dei cinque allenamenti di gruppo Get Ready, realizzati grazie all’impegno di Federica Romano e dell’olimpionico Andrea Giocondi, coach ufficiale di Acea Run Rome The Marathon. Un’occasione da non perdere, ciascun allenamento, è stato un vero e proprio evento, con musica di Radio 105, con la distribuzione di gadget e con la presenza dei selezionatissimi pacer ufficiali dell’evento. Ogni Get Ready è festa, divertimento e adrenalina, è l’occasione per conoscere nuovi amici e per imparare qualcosa, teoria e pratica, sulla corsa ed essere al centro di tutto per arrivare preparato e felice, per esaudire il glorioso sogno di arrivare al traguardo sui Fori Imperiali, davanti al Colosseo.

E per permettere a tutti di vivere questa magia, i Get Ready vanno “On Tour”, diventano cioè itineranti, sparsi in tutta Italia e all’estero, da Digione a Bitetto (Ba), da Roma a Belvedere Marittimo (Cs), da Vicenza a Verona e poi ancora Barletta, Firenze, Mestre, Amsterdam, Grave (Olanda), Monza e Treviso, Acea Run Rome The Marathon è andata ON TOUR.

PACER - Palloncini pronti per i 175 pacer che scorteranno i circa 15mila runner della Acea Run Rome The Marathon.
114 pacer italiani, 61 pacer stranieri da 15 nazionalità (oltre all'Italia): Belgio, Rep. Ceca, Croazia, Danimarca, Spagna, Francia, Germania, Ungheria, Filippine, Irlanda, Lettonia, Olanda, Norvegia, UK, USA.
Essere Pacer è una vocazione dove responsabilità e soddisfazione si fondono diventando un tutt’uno, l’obiettivo è correre una maratona con l’impegno di condurre un gruppo al traguardo in un tempo prefissato.

30 SLOT TEMPORALI
Dopo le 2h50’ - 3h00’, split di 5' dalle 3h alle 4h30, poi split ogni 10' dalle 4h30 alle 5h30, poi split ogni 15'.
Pacer istruttori di fitwalking porteranno al traguardo in 5h30’00” o 6h30’00” i seguaci di questa disciplina.
Spinta dal padre Paolo, sarà ancora nel team Pacer 2023 la giovane Sara Vargetto, ragazza di Roma affetta da artrite idiopatica giovanile, una malattia infiammatoria che comporta degenerazione delle articolazioni e che compare in età precoce, alternando fasi di recrudescenza e di remissione, andando a usare una carrozzina nei periodi di infiammazione. La sua energia e il suo sorriso saranno fondamentali per il gruppo che la seguirà.

EXPO - Maratona che sarà già attiva dalla mattina di venerdì 17 marzo, per continuare tutto sabato 18, con l’apertura dell’Expo Village, la ‘casa’ di Acea Run Rome The Marathon, quest’anno situato al Palazzo dei Congressi dell’Eur. Due giorni di intrattenimento, sport activity, stand degli sponsor e brand specializzati nel mondo del running. Aperto a tutti, non solo ai partecipanti ma anche a tutti coloro a cui piace il mondo dello sport, della corsa e del running.

MEDAGLIA –Medaglia ufficiale dedicata al Colosseo, il simbolo di una città e di una civiltà, l’anfiteatro romano più grande del mondo, inaugurato nel 80 d.c., dal 1980 Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e dal 2007 inserito tra le 7 meraviglie del mondo. Una medaglia da conquistare per chi sarà tra la folla in partenza, per chi sogna questa maratona da anni, per chi si sta allenando senza sosta in questi mesi invernali per averla al collo, per portarsela a casa, per collezionarla. Per sempre. Un brivido vederla in anticipo, 6 ore e 30 minuti di tempo massimo per andare a prenderla dopo aver corso o camminato per 42,195km.

Medaglia della staffetta Acea Run4Rome rappresenta un rosone dorato che, in pendant con la t-shirt, racconta il percorso della manifestazione, un cerchio che congiunge le attrazioni storiche, Colosseo, Terme di Caracalla, Piramide Cestia, Basilica di San Paolo, Isola Tiberina, San Pietro, Castel Sant’Angelo, Foro Italico, Ponte Milvio, Auditorium Parco della Musica, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna e Via dei Fori Imperiali.

T-SHIRT – Per tutti i partecipanti dei tre eventi di Acea Run Rome The Marathon vi sarà anche la t-shirt ricordo del partner tecnico Joma, traspirante, elastica ed in micromesh per garantire ampia libertà di movimento. Sul retro il logo del partner tecnico Joma e il nome della manifestazione accompagnato da un messaggio carico di significato, l’Aeronautica Militare che quest’anno festeggia i 100 anni e per la quale è stato creato un logo capace di raccontarne storia e patriottismo, grazie alla rappresentazione del tricolore stilizzato all’interno del numero.

Per i maratoneti, la t-shirt è di un brillante color rosso fuoco e riporta su un lato il Colosseo, rappresentato sulla medaglia, anticipando le emozioni del traguardo. T-shirt gialla per la Acea Run4Rome Relay Race, la staffetta pensata per condividere fatica ed emozioni, un colore caldo che festeggia l’allegria di una sfida di squadra. Sul fronte, accanto al logo del partner tecnico Joma, quello della manifestazione raccontata da una linea che congiunge le attrazioni storiche, Via dei Fori Imperiali, Terme di Caracalla, Basilica di San Paolo, Piramide Cestia, Isola Tiberina e San Pietro, che scorrono lungo il percorso.
Per i runner della SN4IFUN Run ben due opzioni. Un disegno geometrico divide in quattro settori la t-shirt permettendo giochi di colore. Grigio chiaro e scuro in contrapposizione su un lato e sull’altro bianco e rosso oppure fuxia, per accontentare i gusti di tutti i partecipanti. “Run, non verba”, il motto riportato sul petto per dare la giusta carica a tutti i partecipanti.
FINISHER T-SHIRT E OPPORTUNITA’ – Insieme al pettorale è possibile acquistare una seconda t-shirt special edition ‘Finisher Acea Run Rome The Marathon’, Tutti i partecipanti iscritti avranno comunque la t-shirt ricordo dell’evento, firmata dallo sponsor tecnico Joma, in automatico nel pacco gara. In sede di acquisto pettorale diverse le opportunità da cogliere e prenotare come la personalizzazione della medaglia con il proprio tempo finale di gara, il pacchetto foto e video, l’assicurazione per assistenza e rimborso e sensazionali offerte per l’accomodation per vivere in pieno relax il fine settimana a Roma oltre al merchandising ufficiale.
MERCHANDISING – Per rendere speciale e per sempre il ricordo della Acea Run Rome The Marathon, con il suo percorso, i monumenti e la storia, l’organizzazione con l’azienda AironeGifts ha ideato una linea di merchandising ufficiale composta da 10 oggetti ricordo. Prodotti che rispondono sempre alla linea della sostenibilità e già pre-acquistabili anche sulla piattaforma d’iscrizione Endu come la Borraccia termica da 500ml’, il ‘Dermasphere’, prodotto per il rilassamento muscolare la ‘Mug’, la tazza ufficiale.
LA APP - Per i dispositivi Ios e Android nasce la nuova  App di ‘Run Rome The Marathon’, utile, facile e rapida da consultare, essenziale per vivere un’esperienza unica sia prima che durante che dopo la maratona. Tante opportunità da poter usufruire all’interno dell’applicazione, tutto a portata di un click. Al suo interno notizie, live-tracking, mappe percorso in formato .gpx, analisi delle performance e classifiche in real time nonché la possibilità di diversi widget compresa la possibilità di farsi divertenti selfie.
LA SAPIENZA – “Acea Run Rome the Marathon: la Maratona corre con Sapienza”, si fa sempre più strada l’importanza di affrontare lo sport con una cognizione scientifica, da questo concetto parte proprio la collaborazione tra “La Sapienza” e Acea Run Rome The Marathon che sfocia in un dibattito che si terrà giovedì 16 marzo presso l’Aula Magna del Centro di Servizi Sportivi SapienzaSport dell’Università La Sapienza di Roma. Dopo i saluti istituzionali, grazie ad un carnet molto ricco di interventi, la mattinata si aprirà ai temi “Come ci si allena e si corre una maratona in tutte le sue modalità: gambe e testa”, seguito dal dibattito “Come si fa il record del mondo” e “Sostenibilità e comunicazione grandi eventi” un tema molto in auge. La prima parte si chiude dando spazio al tema di arte e sostenibilità prima di passare al pomeriggio ed affrontare i temi “Medicina e scienze dello sporti dibattiti “Effetti benefici dell’attività sportiva sulla salute” e “Formazione in ambito sportivo”. La chiusura dei lavori è affidata ai temi della “Importanza della certificazione agonistica nel runner”, “Effetto dell’ambiente sulla prestazione sportiva” seguito da “Nutrizione e maratona” e, da ultimo ma non per importanza, “Doping e corsa”. 
ATHLETICA VATICANA – E’ sempre più forte ed importante il legame tra Acea Run Rome The Marathon e Athletica Vaticana, la società polisportiva della Città del Vaticano. In preparazione, fisica e spirituale, della maratona sono state programmate diverse iniziative che vogliono stringere in un unico grande abbraccio i maratoneti provenienti da tutto il mondo e i poveri accolti dall’Elemosineria Apostolica e dalla Comunità di Sant’Egidio a Palazzo Migliori (accanto a Piazza San Pietro). Saranno momenti di vero sport, amicizia, inclusione e arricchimento reciproco. E’ previsto anche un incontro in udienza con il Santo Padre che si è sempre dimostrato grande amante dello sport e della maratona. Primo appuntamento per giovedì 9 marzo alle ore 18 presso il Dispensario Pediatrico "Santa Marta" in Vaticano, titolo della serata ‘Sport come luce, vita e riscatto', a portare la loro testimonianza di vita e di sport vi saranno gli atleti Annalisa Minetti, Sara Vargetto, Giorgio Calcaterra e il giornalista scrittore Roberto Di Sante.
Sabato 11 marzo il Get Ready, l’ultimo allenamento collettivo in preparazione della maratona, si terrà eccezionalmente in zona Vaticano-Piazza San Pietro e vedrà il coinvolgimento oltre che delle centinaia di atleti anche dei poveri della Comunità di Sant’Egidio.
MESSA DEL MARATONETA – Come da tradizione sabato 18 marzo alle ore 18 presso Chiesa degli Artisti (Piazza del Popolo) vi sarà la Messa del Maratoneta. Presiede il cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la cultura e l'educazione. Al termine della celebrazione la Preghiera del Maratoneta e la benedizione degli atleti. Con una particolare preghiera per la pace, anche attraverso l'esperienza sportiva.
COPPA DEGLI ULTIMI - Importante novità di questa edizione di Acea Run Rome The Marathon, sarà la Coppa degli Ultimi, preparata nello stile di Papa Francesco - da Erwin Alfredo Bendfeldt, premio che sarà donato all’ultimo podista che transiterà in Piazza Pio XII-Pizza San Pietro, come simbolo di perseveranza, tenacia e di eguaglianza con i vincitori primi classificati.
Sul numero di marzo del mensile L’Osservatore Romano di Strada’ – interamente dedicato allo sport visto dagli emarginati e  “ultimi” - pubblicata la ‘Lettera aperta: i poveri scrivono ai maratoneti’ dal titolo ‘Caro amico che corri sulle nostre stesse strade’, toccante ringraziamento da parte dei poveri di strada verso i maratoneti e gli organizzatori della maratona. Ancora il 17 marzo cena con i poveri a Palazzo Migliori con gli organizzatori di Acea Run Rome The Marathon per un importante abbraccio e saluto nei giorni di un grande evento sportivo internazionale.
LA MOSTRA - Acea Run Rome The Marathon aggiunge una nuova esperienza all’immensa ricchezza di questo evento che va oltre i confini prettamente sportivo agonistici e sposa “Portraits of sport”, il progetto fotografico di Fabio Lovino dedicato allo sport, ai suoi ideali, alla bellezza, al talento, alla tenacia dei suoi protagonisti.
Con il patrocinio del Coni, l’iniziativa è promossa e organizzata da Sport Senza Frontiere Onlus, associazione che aderisce al charity program della staffetta solidale Acea Run4Rome “Portraits of Sport” sarà inaugurata sabato 11 marzo alle 18.00 a Palazzo Merulana e potrà essere visitata fino a domenica 19 marzo. La mostra dei capolavori del fotografo Fabio Lovino raccoglie 35 ritratti ispirati al mondo dello sport italiano. Un lavoro che, attraverso i singoli ritratti, mira a raccontare atleti che hanno fatto la storia dello sport attraverso il percorso e le sfide superate per raggiungere difficili e importanti traguardi. La mostra offre la possibilità, attraverso l’acquisto delle foto esposte (tramite asta), di sostenere le attività di Sport Senza Frontiere Onlus.
IL MURALES - In collaborazione con UrbanUtopia al via il progetto che regala ai runner e alla città di Roma un murales dedicato ad Acea Run Rome The Marathon. Il compito di terminarne la realizzazione, proprio al passaggio degli atleti durante la maratona, è stato affidato ad UrbanUtopia, studio creativo specializzato in Arte e Rigenerazione Urbana. L’idea di un murales dedicato alla maratona nasce dal concetto che questa gara è un gesto di amore per lo sport e per la Città Eterna. Il murales verrà realizzato in Via Giovanni Volpato, 20, angolo Piazzale della Radio, su un muro dalle dimensioni 5x4 antistante l’asilo nido Fantasia e che costituisce il 10°km del percorso di gara. Il passaggio degli atleti sarà tra le 8.30 e le 9.30 e tale opera artistica verrà concluso entro il passaggio dell’ultimo atleta. Il murales vuole lasciare una traccia tangibile del passaggio della maratona coniugando sport e contesto sociale. Il processo produttivo dell’opera vi è la riduzione dello spreco e l’utilizzo di vernici a base naturale, per la prima volta in Italia, il murales sarà realizzato con vernici anti smog.

HANNO DETTO
Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale Alessandro Onorato:
Roma si conferma la Capitale delle corse su strada e la Acea Run Rome The Marathon l’evento podistico più partecipato, più importante e atteso d’Italia dagli atleti professionisti e dagli amatori di tutto il mondo. Quest’anno supereremo il tetto dei 30mila partecipanti, il doppio rispetto alla passata edizione, la metà proveniente da oltre 110 Paesi nel mondo. E’ un grande evento sportivo internazionale con un percorso unico che corre nella storia tra decine di monumenti, arte, tradizione. Con i più forti runner al mondo in gara accanto a decine di migliaia di appassionati che hanno un’occasione in più per visitare Roma per la prima volta insieme alla famiglia e agli amici o per tornare. Generando ricadute positive sull'economia cittadina, sull’occupazione e sulla promozione di un’immagine moderna, accogliente e solidale. Sarà un grande evento di sport, che unisce il fascino della Capitale, il sano spirito agonistico e tanto spettacolo”.

Vicepresidente Vicario CONI Silvia Salis: “Una 28ª edizione sempre più interconnessa e sostenibile è pronta per essere un altro grande successo. L’Acea Run Rome The MARATHON si conferma nei numeri capace di creare indotto con una reputazione del tutto positiva in Italia e nel mondo, dimostrandosi sempre più un punto di riferimento tecnico tra i runner che frequentano i più importanti eventi globali del settore.”

Consigliere Nazionale FIDAL Carlo Cantales: Roma è da sempre il sogno di tutti, soprattutto di chi corre, anche di chi lo fa sporadicamente e solo per diletto!Così, in questo momento storico, finalmente superata la brutta parentesi della pandemia, si torna nuovamente nella capitale per una grande maratona di caratura mondiale, che ripropone numeri più vicini a quelli cui il nostro mondo era abituato, ma che soprattutto si apre a tutti e tutte, nessuno escluso!

La grande storia di questa gara è arricchita dalla scelta confermata di affiancare la staffetta, la SN4IFUN Run, la Stracanina ed i tanti eventi collaterali, pertanto siamo certi che condivideremo qualcosa di unico ed indimenticabile... con la certezza che i tanti podisti porteranno in ogni parte d'Italia e del mondo un ricordo indelebile, ma anche con la speranza che tanti si avvicinino alla pratica sportiva e casomai, tra i più giovani, si affaccino all'atletica leggera i prossimi campioni, coloro che potranno farci emozionare ancora come all'Olimpiade di Tokyo o come nello scorso weekend agli Europei di Istanbul!”

Presidente e Amministratore Delegato di Sport e Salute Vito Cozzoli: “La Maratona di Roma è un appuntamento imperdibile ormai per i cittadini, per i turisti, per gli atleti, per gli amatori e per gli amanti dello sport. Una vetrina per la città. Un grande evento inclusivo, sostenibile, driver per l’economia e volano per la crescita della pratica sportiva”.

Presidente di Acea Barbara Marinali – “Siamo orgogliosi di sostenere anche quest’anno una delle più grandi manifestazioni sportive d’Italia, una gara che si svolge in uno scenario meraviglioso come quello di Roma, città nella quale ACEA è nata nel 1909 e nella quale ha il privilegio di operare da oltre un secolo. Nella sua lunga storia ACEA ha sempre incentivato e promosso i valori dello sport, soprattutto i valori della maratona, disciplina sostenibile per eccellenza che rappresenta anche un modo di vivere la città, coinvolgendo non solo migliaia di atleti professionisti, ma anche amatori, atleti paralimpici, oltre a cittadini e famiglie, sempre nel rispetto dell’ambiente.

Stefano Deantoni Direttore Marketing Infront Italy: "Siamo alla terza edizione della Acea Run Rome the Marathon organizzata dal raggruppamento d’impresa di cui Infront è capofila e gli sforzi profusi per sviluppare un evento sempre più internazionale, inclusivo e sostenibile ci stanno dando ragione. Non si parla solo di competizione sportiva, che oggi proietta circa 14.000 iscritti alla sola Maratona, di cui il 50% proviene da più di 110 paesi nel mondo, ma di un momento condiviso dove festa, unione e solidarietà coinvolgono tutta Roma. Anche quest’anno c’è tanta attenzione ai bisognosi: dal Run4Rome, la staffetta che si basa sul coinvolgimento delle Charity, alla collaborazione con la comunità di Sant’Egidio e Athletica Vaticana, come al recupero delle derrate alimentari insieme al Banco Alimentare. Continua inoltre il percorso di sostenibilità ambientale per raggiungere la neutralità carbonica, attraverso la piantumazione di 3.000 alberi e la collaborazione con il WWF.

La Maratona sarà visibile su Sky, oltre che distribuita in più di 70 paesi nel mondo e il ringraziamento va alle Istituzioni, ai più di 30 sponsor coinvolti e agli altrettanti partner commerciali presenti all’Expo Village, che crescono di anno in anno poiché sposano i valori di un evento sempre più attuale, partecipato e attento alle dinamiche sociali.

La meraviglia di questa nostra manifestazione ha trovato riscontro in un evento storico, grazie alla partnership con l’Aeronautica Militare e il sorvolo delle Frecce Tricolori sul cielo di Roma al momento della partenza della Maratona, rendendo il momento unico per tutti i coloro che saranno presenti o che vedranno lo spettacolo in TV".

Daniele Quinzi Direttore Marketing Corriere dello Sport – Stadio: “Cresce sempre di più l’Acea Run Rome The Marathon, lo si nota nei tanti progetti attivi, veri concreti. In primis le Frecce Tricolori che saranno il grande valore aggiunto di questa edizione, un’emozione unica. Poi la sostenibilità, la solidarietà, il murales, la mostra fotografica, gli eventi con Athletica Vaticana, la Stracanina e tanto altro. Maratona di Roma che cresce nei numeri di chi la segue, la ama, di chi interagisce con i social dove, tanto per dire, nell’ultimo mese solo su Instagram quasi un milione di persone hanno visualizzato i nostri post, il 57% di questi sono stranieri. Roma e la sua maratona entrano nelle case dei runner di tutto il mondo, ogni giorno. Il 19 marzo sarà una grande giornata, né l’inizio né la fine di un qualcosa, niente termina dopo i 42,195km, Roma è Eterna!”

Nicola Ferrante - Presidente di Italia Marathon Club: “L’Acea Run Rome The Marathon riparte nel 2023 nel giorno della Festa del Papà, il 19 Marzo. Oltre alla tradizionale maratona (42,195 metri) si svolgerà la terza edizione della staffetta e la partecipata stracittadina. Molti eventi musicali cercheranno di accompagnare i maratoneti sul percorso di gara, come sempre è stato fatto, e i cittadini scenderanno per strada a fare il tifo così da "spingere" i maratoneti verso il traguardo dei Fori Imperiali. Oltre 13.000 sono gli iscritti alla 42,195 km che hanno scelto di correre nelle vie e piazze più belle del mondo, dal Colosseo a San Paolo, dalla Sinagoga a San Pietro, dallo Stadio Olimpico a Piazza del Popolo, da Piazza di Spagna a Piazza Navona, in uno scenario senza eguali. L’organizzazione di Acea Run Rome The Marathon darà come sempre il massimo in un’atmosfera senza eguali dove i maratoneti cercheranno di raggiungere i loro primati in una accurata offerta tecnica di servizi che verranno messi a loro disposizione. Gli atleti a fine maratona dovranno dire “torneremo il prossimo anno”: solo così avranno dato a noi organizzatori il giusto tributo di perfetta organizzazione. Nicola Ferrante Presidente Italia Marathon Club”.

Roberto Cianci – Presidente Atielle: “Con immenso piacere rivolgo il mio affettuoso saluto e un grande in bocca al lupo a coloro che prenderanno parte alla grande Acea Run Rome The Marathon del 19 marzo prossimo. Sono 28 anni che mi onoro di dare il benvenuto a tutti i partecipanti di questo evento unico che apre la stagione delle grandi maratone; unico nel suo genere perché si snoda all’interno dell’antica Roma, è come correre in un museo a cielo aperto che tutto il mondo ci invidia”.

Giampaolo Mattei – Presidente Athletica Vaticana – Che le persone povere siano protagonisti dell'esperienza popolare della Maratona a Roma è un fatto rivoluzionario. Seguendo la visione sportiva, e non solo, di Papa Francesco ecco che Athletica Vaticana - con tanti compagni di strada - ha affidato a una persona accolta in una struttura della Caritas la realizzazione della Coppa degli Ultimi che andrà, simbolicamente, all'ultimo podista che transiterà su Piazza Pio XII. Maratoneti e poveri hanno in comune la strada: per i primi è il percorso di gara, per i secondi la casa. Con la Maratona a Roma scatta un'alleanza solidale perché non ci siano più persone invisibili"..

Bonus track
Per anni, arrivati a questo punto delle preparazione, ho sempre trovato l'occasione di testare la condizione con una mezza maratona scegliendone una non troppo distante da casa. Occasione che, per mancanza di voglia, questa volta è colpevolmente venuta meno. 

Ma non approfittare di queste giornate soleggiate e miti come quelle gentilmente offerte in questo inizio marzo sarebbe un delitto e allora, una volta archiviata la pratica dei 4 lunghi, perchè non uscire e, senza la preoccupazione di un possibile failed, portare a casa un'altra trentina di chilometri ?

Ore otto e sono già in strada. Le previsioni parlano di temperature più alte della media e voglio evitare le ore più calde per non rischiare, e non sarebbe la prima volta, di dover pascolare sulla via del ritorno.

Bonus track
Navigatore impostato sui 5e30 (elastici), la musica che passa la radio nelle orecchie e senza troppi pensieri si va. 

La ciclopedonabile è ben frequentata e anche se non si tratta della "folla" dei giorni migliori sono in buona compagnia.  Correre qui mi piace, una lunga striscia che affianca il letto dell'Olona dove è possibile correre in sicurezza lontano dal traffico e dove, all'occorrenza, è possibile approfittare anche di diverse salitelle presenti nelle vicinanze del percorso.

Sto bene, le gambe girano alla grande e, senza la necessità di forzare, mi godo il panorama e il passare dei chilometri, perchè, arrivato a questo punto, la mia unica preoccupazione è quella di far passare i giorni: quello che dovevo fare l'ho fatto.  

Una settimana, ancora una settimana, e poi, finalmente, sarà "scarico".

SPLENDE LA BANDIERA KENIOTA SULLA TELEPASS ROMAOSTIA HALF MARATHON
VINCONO PER GLI UOMINI ISAAC KIPKEMBOI E PER LE DONNE DORCAS TUITOEK

 

PODIO MASCHILE SOTTO L’ORA
 
PRIMO TRA GLI ITALIANI YASSINE EL FATAOUI CHE PRECEDE IN VOLATA
DANIELE MEUCCI
 
ROSOLINO, LO CICERO, CORSI E GHEMON GLI OUTSIDER AL TRAGUARDO
 
DIFFERITA SU SKY SPORT ARENA DALLE ORE 12 ALLE 13. COMMENTANO MASSIMO DISCENZA E LUCILLA ANDREUCCI 

La Telepass RomaOstia Half Marathon, una gara da incorniciare. I risultati della 48esima edizione[Roma, 5 marzo 2023] La mezza maratona più amata e partecipata d’Italia torna ai fasti pre-pandemia. In una bellissima mattinata di sole, che prelude alla primavera romana, gli oltre 9 mila runner italiani e stranieri si sono dati appuntamento all’alba al PalaEur dove dalle 9.00 in punto lo starter ha dato il via in successione alle tre onde di corridori della 48^ Telepass RomaOstia Half Marathon, organizzata da GSBRun in partnership con RCS Sports & Events. 

La Telepass RomaOstia Half Marathon, una gara da incorniciare. I risultati della 48esima edizione

I partecipanti hanno attraversato il quartiere dell’EUR e poi percorso il rettilineo veloce che dalla Cristoforo Colombo li ha portati fino al mare.

Sotto l’ora i primi tre classificati, tutti africani. Vince il keniota Isaac Kipkemboi in 59.17 seguito dal connazionale Wesley Kimutai in 59.47 e dall’etiope Tadesetakele Bikila in 59.56.

Per le donne trionfa la keniota Dorcas Tuitoek in 1.06.21, secondo tempo più veloce di sempre nella storia della RomaOstia, seguita dall’israeliana Lonah Salpeter con 1.06.56 e dalla keniota Magdaline Masai 1.07.07.

La Telepass RomaOstia Half Marathon, una gara da incorniciare. I risultati della 48esima edizione

Arrivo in volata per i primi due italiani al traguardo, con Yassine El Fathaoui (Circolo Minerva ASD) in 1.02.35 che precede di un soffio Daniele Meucci (C.S. Esercito) con 1.02.36.

“Sono molto contento del risultato – ha commentato El Fathaoui, marocchino di nascita e cittadino italiano - dal terzo chilometro ho fatto la gara da solo. La RomaOstia mi porta sempre bene, qui ho fatto il mio personale l’anno scorso. Mi emoziona aver preceduto di un soffio un grandissimo atleta come Daniele Meucci”.

Prima donna italiana al traguardo Sofia Yaremchuk (C.S. Esercito), con 1.08.49, seguita Alessia Tuccitto (Caivano Runner's ) con 1.14.23 e da Giulia Sommi (Pro Patria Milano), campionessa italiana di maratona in carica, con 1.15.54.

“Dopo qualche problema dell’ultima settimana sono tornata a correre nella mia Roma – ha dichiarato Sofia Yaremchuck ucraina di nascita e cittadina italiana - e sono andata veramente forte. Sono davvero soddisfatta questo risultato mi da fiducia per i prossimi impegni di maratona”

Tra gli outsider ottimo risultato per il pilota motociclistico romano Simone Corsi, che chiude in 1.18.36. Il rapper e cantautore Ghemon registra un buon 1.36.23, mentre Legend per un giorno di Sport e Salute Massimiliano Rosolino chiude in 1.39.14 seguito dal rugbista Andrea Lo Cicero.

Si chiude con soddisfazione degli Organizzatori e del patron Luciano Duchi questa bellissima edizione della Telepass RomaOstia Half Marathon, premiata dalla quota di runner stranieri iscritti, pari al 21% del totale. Gran Bretagna, Irlanda, Finlandia, Germania, Spagna e Francia sono state le nazioni più rappresentate. Non sono mancate new entry come la vicina Slovenia, che ha corso con una squadra di 72 appassionati runner, tutti del gruppo sportivo “Urbani Tekači”.

“Siamo molto soddisfatti per il successo della Nostra RomaOstia” - dice Laura Duchi, Presidente del GSBRun - “i numeri sono tornati alti e il bel sole che ci ha accolti a Ostia ha incorniciato una splendida giornata di sport”.


 

Fin dal 2021 Acea Run Rome The Marathon ha attuato una importante politica di sviluppo sostenibile per l’evento sportivo più grande e partecipato d’Italia. Già ottenuta la certificazione Iso20121, sempre più ambiziosi gli obiettivi da raggiungere

Nelle ultime due edizioni, grazie al contributo di Banco Alimentare Roma recuperate 64 tonnellate di materiali, pari al peso di oltre 30 automobili 

Acea Run Rome The Marathon, evento sportivo sempre più sostenibile
ROMA – Fin dal suo esordio nel 2021 una delle grandi sfide della Acea Run Rome The Marathon è stato di diventare una maratona più sostenibile, non facile arrivare al risultato finale per l’evento sportivo più partecipato d’Italia che vedrà circa 30mila iscritti al via tra la maratona, la staffetta solidale Acea Run4Rome e la stracittadina SN4IFUN Run.

Diversi traguardi sono già stati raggiunti, altri sono ancora più ambiziosi e richiedono tempi più lunghi, ma la sfida e l’obiettivo finale sono tanto importanti quanto possibili. Anche per la prossima edizione del 19 marzo 2023 gli organizzatori dell’evento, Infront Italy, Corriere dello Sport – Stadio, Italia Marathon Club e Atielle, in collaborazione con il Sustainability Partner Circularity –Società Benefit operante nel mondo della Circular Economy - stanno attuando diverse azioni per ridurre l’impatto ambientale della maratona.

“Gestione sostenibile”, certificata ISO 20121 - L'Organizzazione ha adottato un sistema di gestione sostenibile che le ha permesso di ottenere la certificazione ISO 20121 "sustainable event management", rilasciata dall’Ente Certificatore Rina. Il punto di partenza per definire la politica di sviluppo sostenibile della manifestazione è stato quello di valutare gli impatti economici, sociali ed ambientali dell'evento. Con degli obiettivi chiari e pragmatici: a livello economico ridurre, riusare e riciclare per limitare gli sprechi; nel sociale promuovere e adottare comportamenti etici e monitorarne gli impatti ambientali per diminuire quelli negativi ed ottimizzare quelli positivi.

La direzione dell'Organizzazione, sulla base delle indicazioni della norma internazionale ISO 20121 ha quindi definito un documento formale di “Politica di sviluppo sostenibile”, in conformità con la finalità della Acea Run Rome the Marathon, condiviso con i suoi stakeholder. In particolare, i principali stakeholder hanno ricevuto un quadro di valutazione dei rispettivi traguardi e contributi, in riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile, nel rispetto delle indicazioni dell’Agenda 2030 redatta dalle Nazioni Unite: un sistema di linee guida per soddisfare i requisiti per il costante miglioramento del sistema di gestione della Acea Run Rome the Marathon.

RISULTATI 2021 E 2022
Tra i risultati vi è la riduzione dello spreco alimentare, mobilità più sostenibile, compensazione delle emissioni di CO2, migliore utilizzo delle risorse e dei rifiuti.
Correre è sostenibile: richiede passione, tenacia e soprattutto costanza. Chi corre sa che tutto dipende dall’impatto con il terreno e per andare veloci bisogna essere leggeri nei passi. È così che Acea Run Rome The Marathon con i suoi partner Circularity, zeroCO2, Banco Alimentare Roma, Rina e Plastic Free Odv Onlus, vuole essere: leggera nell’impatto, raggiungendo veloce il traguardo. Un traguardo che vede nel 2023 un ridotto impatto ambientale soprattutto nella riduzione dello spreco alimentare, la mobilità sostenibile, la compensazione delle emissioni, un migliore utilizzo delle risorse e dei rifiuti.

Nelle edizioni passate, grazie al contributo attivo di Associazione Banco Alimentare Roma ODV e alle iniziative organizzate con Circularity e i partner per la sostenibilità, sono stati recuperati, tra gli altri, 40 tonnellate di acqua, 16 tonnellate di bevande isotoniche, 170 kg di arance, 950 kg di mele, 328 kg di cibo, 90 kg di banane, 100 kg di snack, 3920 magliette, e 2400 sacchetti per un totale di 64 tonnellate. Un contributo che assume un valore anche sociale poiché la rete fornisce assistenza ad oltre 100.000 indigenti nella città di Roma e nella Regione Lazio.

Gli alberi sono considerati la tecnologia più efficace ed economica per la compensazione di gas serra: Acea Run Rome the Marathon, in collaborazione con zeroCO2 e grazie al contributo degli iscritti alla maratona ha creato, tra il 2022 e il 2023, una foresta di 6.000 alberi  in Guatemala che permettono di assorbire 3.870 tonnellate di CO2.

Un’attenzione particolare è stata posta anche ai mezzi di trasporto utilizzati nel corso della gara, per la mobilità degli atleti e delle loro attrezzature: la flotta esistente è stata integrata fino ad arrivare a una dotazione del 60% di mezzi ad alimentazione ibrida o completamente elettrica.

Negli ultimi due anni la Acea Run Rome The Marathon ha anche migliorato il suo grado di circolarità, selezionando e recuperando i rifiuti da destinare alla raccolta differenziata. I rifiuti generati dalla maratona sono stati pari a 13.910 kg, tra cui 1.670 kg costituiti da plastica e 1.740 kg da carta. L'attività di raccolta e selezione ha permesso di avviare a riciclo il 54% della plastica, pari a quasi 902 kg, e l'85% di carta, pari a 1.479 kg di carta recuperata.

L’Organizzazione della maratona di Roma si è impegnata molto perché diventasse uno degli eventi sportivi più sostenibili in Italia, grazie a una strategia e a un piano di sviluppo che vede impegnati in primo luogo gli organizzatori dell’evento, insieme agli stakeholder e ai partner coinvolti. Il modello di sostenibilità che la maratona di Roma sta attuando può diventare una best practice da replicare per i grandi eventi sportivi e culturali in Italia, come le partite di calcio o i concerti – commenta Camilla Colucci, founder e Ceo di Circularity.

PROSSIMI TRAGUARDI E NOVITÀ EDIZIONE 2023
Circularity affianca la maratona di Roma nel suo percorso per la sostenibilità e si occupa di stimare e contabilizzare le emissioni dell’evento per identificare soluzioni di riduzione e compensazione sempre più efficaci. Accompagna inoltre la maratona verso l’obiettivo di diventare “plastic free”, oltre ad avere contribuito a un’importante novità di questa edizione: grazie al partner G-Tech saranno istallati due eco-compattatori che selezionano i rifiuti plastici riducendone il volume posizionati all’interno dell’area expo dell’evento.

La Acea Run Rome The Marathon si impegna nell’edizione di quest’anno a piantare altri 3000 alberi (in aggiunta ai 3000 dello scorso anno) in Guatemala, nella regione del Pèten, con il duplice fine di assorbire emissioni di CO2 e sostenere l’economia e l’alimentazione delle famiglie contadine locali. Tutti i partecipanti all’atto dell’iscrizione possono contribuire alla foresta Acea Run Rome The Marathon con l’acquisto di uno o più alberi per contrastare le emissioni di CO2.

Circularity, ha inoltre realizzato attività di formazione e workshop sulle specifiche esigenze dell’Organizzazione al fine di integrare i principi di sostenibilità ed economia circolare all’interno della propria strategia organizzativa. Sono stati inoltre identificati gli SDGs (sustainable development goals) correlati alle iniziative virtuose implementate.

L’ambizioso obiettivo di Acea Run Rome The Marathon per i prossimi anni è il raggiungimento della carbon neutrality. Per rispondere in modo efficace e concreto alle sfide da affrontare per una maratona più sostenibile, Circularity ha infatti strutturato una roadmap di lungo periodo iniziata nell’edizione 2021, introducendo un percorso di sostenibilità finalizzato a stimare – in ottica di trasparenza e miglioramento continuo – la carbon footprint delle attività più impattanti dell’evento attivando iniziative virtuose di sostenibilità ed economia circolare che permettono la riduzione delle emissioni misurate.
Sul sito della maratona è disponibile per tutti gli appassionati e i partecipanti il Vademecum della sostenibilità, oltre alla Politica di sostenibilità dell’evento.

La tartaruga è la nuova mascotte di Acea Run Rome The Marathon, in accordo con il Wwf, è stata scelta come simbolo e sostegno per la specie in pericolo.

Tutti gli striscioni pubblicitari in TNT (tessuto non tessuto) posizionati nel giorno gara sulle transenne delimita percorso, sono in materiale riciclato, a sostegno di una sempre maggiore attenzione al tema della tutela ambientale anche nei processi di fornitura e, in generale, nell’intera organizzazione dell’evento sportivo.

CIRCULARITY
Circularity è una start up innovativa a capitale 100% italiano, partecipata al 20% da Innovatec, azienda leader nel settore clean tech quotata al mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana (già AIM Italia). La startup, fondata a giugno 2018, è guidata da Camilla Colucci, co-founder e CEO della società.

Circularity è una società benefit, integra cioè nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sull'ambiente. La start up innovativa ha sviluppato la prima e unica piattaforma di simbiosi industriale per le imprese in Italia, che mette in rete gli attori del processo di produzione, trasformazione e gestione degli scarti e dei materiali, per avviare percorsi di sostenibilità ed economia circolare. Circularity, grazie al suo team di professionisti esperti di tematiche di sostenibilità e di ingegneria dei materiali e alla sua rete qualificata di partner, sviluppa anche applicazioni e gestisce progetti di consulenza mirati per accompagnare le aziende nel percorso di integrazione della sostenibilità e della circolarità all'interno del proprio modello di business.

Sito internet: https://circularity.com/

Domenica 26 marzo a Vigevano, nell’ambito della 16^ Scarpadoro Half Marathon, torna la corsa non competitiva di 5 km dedicata alle persone con disabilità, ideata da Giusy Versace e dalla sua associazione "Disabili No Limits"

Sport e Disabilità: torna la Scarpadoro Ability con Giusy Versace i Super Eroi del gruppo Escape!
Vigevano, 3 marzo 2023 - Dopo 3 anni di stop a causa della pandemia da ‘Covid 19’, finalmente torna la Scarpadoro Ability, la corsa non competitiva di 5 chilometri, riservata a persone con disabilità e che si disputerà domenica 26 marzo a Vigevano (Pv) nell’ambito della 16^ Scarpadoro Half Marathon-10,2K e 5K.
 
‘Regalare una giornata speciale’ è questo l’obiettivo della manifestazione ideata 9 anni fa dall’atleta paralimpica e oggi Senatrice della Repubblica Giusy Versace, che molto probabilmente percorrerà i 5 chilometri del percorso in sella ad una handbike.
 
La Scarpadoro Ability è una delle tappe più importanti del calendario di manifestazioni e incontri che la Versace e la sua associazione organizzano durante l’anno per promuovere lo sport come strumento di coesione e aggregazione sociale.
 
Grazie alla splendida collaborazione dei simpatici e colorati “Super Eroi” del gruppo Escape e di tutte le associazioni di volontariato che hanno aderito all’iniziativa, la Scarpadoro Ability riuscirà a portare allo stadio Dante Merlo, decine di ragazzi disabili.

Ad accompagnarli nella loro corsa/camminata, ci saranno sicuramente molti runners che quel giorno sceglieranno di ritirare il cronometro nello zaino, per correre spingendo carrozzine e regalare una giornata speciale a chi non può più camminare.
 
La partenza della Scarpadoro Ability, così come per tutte le altre distanze (21K-10,2K-5K) è prevista alle ore 9.30 dallo Stadio Comunale Dante Merlo. Il percorso dell'Ability si svilupperà, come sempre, lungo i primi 5 chilometri del tracciato della mezza maratona, passando per Piazza Ducale, il Castello Sforzesco e lungo le strade più suggestive del centro storico di Vigevano.
 
“Sono felice che finalmente quest’anno riusciamo ad organizzare di nuovo la Scarpadoro Ability –  commenta Giusy Versace – il nostro impegno, come sempre, sarà quello di coinvolgere il maggior numero di ragazzi, regalare una giornata speciale a tutti e dimostrare che lo sport è una terapia efficace per abbattere le barriere mentali e ritrovare il sorriso e l’allegria. Un grazie speciale ad Atletica Vigevano e all’amico Daniele Chiesa che con il gruppo Escape e i super eroi riescono a regalare entusiasmo!”. 
 
La Scarpadoro Ability è organizzata da Atletica Vigevano, in collaborazione Disabili No Limits ed Escape Team. Hanno aderito quest’anno all’iniziativa diverse associazioni locali come: Aias, Anffas, Anmil, Assoc. Aldo Pollini, il Cerchio, e Volare.
 
Tutte le informazioni sulle modalità d'iscrizione e partecipazione alla Scarpadoro Ability sono disponibili sul sito scarpadoro.it