Cinquemila luci sono pronte ad illuminare
la notte veneziana con il 7^ CMP Venice Night Trail

Sono 5.000 gli iscritti del trail notturno organizzato da Venicemarathon e in programma sabato 1 aprile, con partenza ore 21.
Moltissimi anche gli stranieri in gara, provenienti da 32 Nazioni

Presentato il 7^ CMP Venice Night Trail

Venezia, 28 marzo 2023 – Cinquemila luci in movimento illumineranno la nottata veneziana, su e giù per 51 ponti e lungo 16 chilometrisabato 1 aprile, in occasione della settima edizione del CMP Venice Night Trail, il trail notturno organizzato da Venicemarathon con il fondamentale supporto e patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Venezia, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e titolata anche quest’anno dal prestigioso brand CMP del gruppo F.lli Campagnolo.
 
La corsa di notte nel centro storico di Venezia si riconferma essere un evento di fortissimo richiamo, con iscrizioni chiuse con largo anticipo per sold out dei pettorali e per il grande numero di atleti stranieri, provenienti da 32 nazioni.

D’altronde, solo grazie al CMP Venice Night Trail gli atleti sperimentano il fascino di correre di notte, avvolti nel buio e nel silenzio in una delle città più belle al mondo e accompagnati dalla dolce melodia delle onde che accarezzano le rive dei canali. Gli atleti dovranno indossare torce frontali che illumineranno calli e campielli, in un’atmosfera davvero magica.

La partenza Ã¨ prevista alle ore 21 dall'area Marittima del Porto di Venezia, più precisamente dal Terminal Crociere 123, dove sorgerà il CMP Village con tutti i servizi pre e post gara e dove gli atleti potranno facilmente lasciare l’auto a pochi metri dalla linea di partenza e arrivo. Lo spettacolare percorso si addentrerà nelle zone più tipiche della città, toccando punti di grande fascino come Piazza San Marco, il ponte dell’AccademiaPunta della Dogana, le Fondamenta delle Zattere e il Canale della Giudecca.
 
La manifestazione è stata presentata questa mattina a Ca’ Farsetti a Venezia, sede del Municipio. Oltre ai vertici di Venicemarathon, Piero Rosa Salva, Stefano Fornasier e Lorenzo Cortesi, erano presenti i ‘padroni’ di casa, il vice sindaco e assessore comunale allo Sport Andrea Tomaello e l’assessore comunale alla Promozione del Territorio Paola Mar, il Direttore Pianificazione Strategica e Sviluppo dell’Autorità di Sistema Portuale Antonio Revedin e Paola Gazzola e Nicolò Rossignoli di CMP.
 
La settima edizione del CMP Venice Night Trail riparte finalmente senza restrizioni e con una straordinaria vitalità – ha dichiarato il presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva - Il successo di questo trail è legato soprattutto alla spettacolarità e unicità del suo percorso, studiato per essere affascinante e allo stesso tempo rispettoso della fragilità di Venezia. Abbiamo limitato a 5.000 gli iscritti, raggiungendo comunque un risultato straordinario e ci tengo a sottolineare come la crescita di questo evento, così come accade per tutte le nostre manifestazioni, sia sempre stata graduale e compatibile con la città. Questo successo è merito della preziosissima collaborazione con l’Amministrazione Comunale, le Forze dell’Ordine, l’Autorità Portuale, gli sponsor, ma soprattutto dei moltissimi volontari schierati lungo il percorso”.

Di grande competenza e capacità organizzativa ha parlato il vice sindaco Andrea Tomaello che ha ricordato come lo scorso anno, in condizioni meteo davvero proibitive, la macchina organizzativa abbia dimostrato grande prontezza e velocità nel reagire ad una situazione imprevista e d’emergenza: “Si tratta di una corsa e un percorso davvero molto affascinanti perché raramente si ha la possibilità di correre di notte e soprattutto in una città come la nostra. Raccomandiamo agli atleti di indossare le torce frontali, ma non mancheranno i volontari e gli addetti alla sicurezza. Il nostro ringraziamento come Amministrazione comunale va infatti alla perfetta macchina organizzativa di Venicemarathon che, ancora una volta, ha saputo realizzare una manifestazione sportiva rispettosa della città e in sintonia con essa”.
 
“Si tratta di una corsa perfettamente integrata con Venezia – ha aggiunto l’assessore Mar – e che si dimostra come una ulteriore prova di collaborazione tra istituzioni cittadine. Ancora una volta è stato organizzato un appuntamento di qualità e amato tanto dagli sportivi quanto dai cittadini e come Assessorato che si occupa della promozione degli eventi sul territorio non possiamo che essere orgogliosi di questo momento di festa”.

Presentato il 7^ CMP Venice Night Trail


"L’Autorità di Sistema Portuale, in coordinamento con la Capitaneria di Porto, la Guardia di Finanza, la Polizia di Frontiera, l’Agenzia delle Dogane e il terminal di VTP ha lavorato anche quest’anno per valorizzare un luogo strategico di interazione fra città e porto” - ha sottolineato Antonio Revedin, Direttore Pianificazione Strategica e Sviluppo - “Per questo esprimiamo una piena soddisfazione nell’accogliere, presso le aree di Marittima, il ritiro dei pettorali e dei pacchi gara, la partenza e l’arrivo degli atleti che parteciperanno alla settima edizione della Venice Night Trail. Inoltre, anche nell’edizione 2023, gli atleti attraverseranno il waterfront portuale tra San Basilio e Sant'Andrea, fino a tornare alla Marittima, grazie al varco appositamente aperto dalla Dogana. Sono tutte aree in cui AdSP sta investendo energie e risorse per sviluppare le infrastrutture e i beni del demanio portuale in un’ottica di autentica e positiva connessione con la città”.
 
Ha preso poi la parola il coordinatore generale Lorenzo Cortesi che è entrato nel merito del valore, in termini di appeal, che l’evento sta raggiungendo e del forte impegno della in termini di sostenibilità: “La qualità del CMP Venice Night Trail sta crescendo velocemente ed è un evento diventato molto appetibile dai grandi brand. Oltre a CMP che ha subito creduto in noi ed è al nostro fianco da 5 anni, sottolineiamo l'importante media partnership di due testate prestigiose come il Corriere dello Sport e Tuttosport e soprattutto annunciamo l’ingresso di Honda con il quale lanciamo il progetto ‘Honda illumina Venezia’ in un contenitore logisticamente perfetto come il terminal Crociere 123, dove nascerà il CMP Venice Village, aperto quest’anno per due giornate. Abbiamo, inoltre, provveduto a riservare 1.000 posti auto gratuiti agli atleti grazie alla collaborazione con Park For Fun. Lungo il percorso allestiremo il ristoro intermedio ai Giardini della Biennale e numerosi volontari faranno in modo che gli atleti gettino i rifiuti negli appositi contenitori".
 
Tra gli sponsor, è intervenuto Nicolò Rossignoli di CMP: “Sposare questa manifestazione significa coniugare l’aspetto agonistico a quello inclusivo, dove tutti, anche i principianti, possono cimentarsi su una distanza impegnativa, ma all’interno di un contesto stimolante e ricco di fascino. Crediamo moltissimo in quest’evento e anche quest’anno abbiamo realizzato la maglia tecnica che tutti gli atleti troveranno ne pacco gara”.
 
Ha concluso la presentazione, il vice presidente di Venicemarathon Stefano Fornasier che ha fornito alcuni dettagli tecnici: "Il CMP Venice Night Trail, proprio per la sua specificità e la data nel quale si colloca, rappresenta un evento di inizio stagione importante e di grande richiamo per gli specialisti di trail. D’altronde 51 ponti da affrontare richiamano molto l’idea delle impegnative salite di montagna. Tra gli iscritti, al momento annunciamo quello del vincitore delle ultime tre edizioni, Nicolò Petrin, ma a breve comunicheremo la lista completa dei top runners".
 
Il prestigioso marchio giapponese di automobili Honda, 'Main Partner & Official Car' dell'evento, si mette quindi a ‘correre’ al fianco dei più importanti eventi di running in Italia e lo fa partendo proprio da Venezia con il progetto ‘Honda illumina Venezia’. Non un semplice slogan, ma un’ottima occasione riservata a tutti i partecipanti alla gara, per testare la nuova gamma di veicoli ibridi e ricevere in omaggio una lampada frontale, oggetto indispensabile per illuminare i tratti più bui e suggestivi di questo affascinante trail notturno. Il brand nipponico sarà quindi presente al CMP Village, nelle giornate di venerdì 31 marzo e sabato 1°aprile, per accogliere gli appassionati con test drive e regalare una torcia frontale.
 
Il 7^ CMP Venice Night Trail è inserito nel calendario di eventi di promozione del Comune di Venezia "Le Città in Festa" 2023.
 
Correranno, inoltre, al fianco del 7^ CMP Venice Night Trail importanti aziende come: CMP, Honda, Alì, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Pro Action, San Benedetto, Palmisano, Bavaria, Diabasi, Park For Fun, 3BMeteo, Interparking, Lacomed Sport, Manifattura Falomo e i media partner Corriere dello Sport e Tuttosport.

Per maggiori informazioni: www.venicenighttrail.it

 

Si correrà domenica 2 aprile 2023, ma la festa del running
comincerà questo giovedì con il Milano Running Festival al MiCo

 

Grande successo del Charity Program con le 92 ONP ufficiali: oltre 3 mila squadre iscritte alla Lenovo Relay Marathon per un totale di 13 mila runner
 
Sempre più attenzione alla sostenibilità, con RunGreen
e molte iniziative legate al rispetto dell’ambiente
 
Confermata la partecipazione di Yeman Crippa alla maratona
sarà presente venerdì pomeriggio al MiCo con i Top Runner

ENEL MILANO MARATHON 2023  LA PIÙ VELOCE E SEMPRE PIÙ GREEN

Milano, 28 marzo 2023 – Inaugura la primavera del running e la stagione delle grandi maratone internazionali. Tutto in un’unica gara: la Enel Milano Marathon, la cui 21^ edizione andrà in scena il 2 aprile e rappresenterà, come sempre, una grande festa per il movimento internazionale del running, che ormai riconosce nel capoluogo lombardo una delle sue capitali.

 

Tante le novità della 42km più veloce d’Italia edizione 2023, a partire dal nuovo Title sponsor, che è, appunto, Enel. Poi Yeman Crippa, oro nei 10.000 metri e bronzo nei 5.000 agli Europei di Monaco di Baviera 2022, nuovo Ambassador dell’evento. C’è la grande la solidarietà dal Charity Program con la Lenovo Relay Marathon: ben 92 le ONP ufficiali di questa edizione. E ci sono tante iniziative che riguardano la sostenibilità, tema che si amplia sino a coinvolgere l’intero sistema di RCS Sport e i suoi stakeholder, rappresentati da istituzioni, sponsor, atleti e pubblico. Un percorso che ora vede il coinvolgimento di un partner importante, NATIVARegenerative Design Company italiana che supporta centinaia di aziende a evolversi verso modelli economici rigenerativi.

 

La Enel Milano Marathon 2023 è stata svelata oggi a Palazzo Marino. La presentazione, moderata dalla giornalista di Sky Sport Federica Frola e dalla campionessa azzurra di maratona Lucilla Andreucci, ha visto protagonisti Martina Riva (Comune di Milano), Paolo Bellino (RCS Sports & Events), Paolo Di Cesare e Leonardo Ghiraldini (NATIVA), Lara Magoni (Regione Lombardia), Francesco Carelli (Enel energia), Riccardo Bartola (Snaitech), Alberto Spinelli (Lenovo), Giacomo Giacani (Nestlé Water), Massimo Ambrosini (Fondazione Italiana Diabete), Monica Gagliardi (Arcaplanet) e le Legend di Sport e Salute Filippo Magnini e Luana Pilia.

 

La corsa, iscritta nel calendario internazionale e organizzata da RCS Sports & Events, avrà come protagonisti atleti élite e amatori provenienti da ogni parte del mondo, su un percorso cittadino lungo 42,195 km, con partenza e arrivo in corso Venezia.

 

Rimane oggi la più veloce sul suolo italiano. Le ultime vittorie di Titus Kipruto tra gli uomini in 2.05.04 e di Vivian Kiplagat (al terzo sigillo a Milano) tra le donne in 2.20.17, infatti, hanno confermato la caratura agonistica della manifestazione.

 

Confermato il percorso ad anello, con 18 chilometri che si snodano all'interno della cerchia dei Bastioni, il cuore della città, tra le zone di Repubblica, Moscova, Parco Sempione, Duomo, Cairoli, Cordusio e Pagano, e ben 28 chilometri complessivi all’interno della Circonvallazione Filoviaria. Previsto il passaggio dei runner in zona City Life e nell’area nord-ovest (Portello, Ippodromo, San Siro, Parco di Trenno, Gallaratese). Un tracciato completo, capace di conciliare le esigenze di scorrevolezza dei top runner e degli amatori evoluti, che negli ultimi anni hanno conseguito risultati cronometrici sempre più esaltanti, ma senza perdere la possibilità di ammirare una città sempre più bella nella sua combinazione di elementi storici e contemporanei. La partenza dei maratoneti è prevista alle ore 9.00.

 

Sky Sport il broadcaster ufficiale che domenica, dalle 10 trasmetterà la Enel Milano Marathon con il commento tecnico di Nicola Roggero, Stefano Baldini e Lucilla Andreucci.

 

Al fianco della Enel Milano Marathon, come sempre, La Gazzetta dello Sport, che con il brand verticale Gazzetta Active, dedicato allo stile di vita attivo e allo sport praticato, propone online consigli e approfondimenti per gli appassionati di running e sport outdoor. La novità del 2023 ha riguardato il piano di allenamenti in preparazione alla maratona ideato da coach Giorgio Rondelli.

Sarà presente anche quest’anno RDS 100% Grandi Successi, che con i suoi conduttori incentiverà e sosterrà gli atleti.

 

La presentazione dei Top Runner della maratona avverrà venerdì pomeriggio alle 15, al MiCo in City Life, il cui ingresso ufficiale è in viale Eginardo – Gate 2BIS. Sarà presente Yeman Crippa, campione europeo in carica sui 10.000m e primatista italiano dai 3000m alla mezza maratona, che domenica debutterà sulla distanza. Altro grande protagonista sarà il keniota Dickson Chumba (2h04.32 il suo personale), un atleta che ha molta esperienza e molte vittorie conseguite in particolare a Tokyo, Chicago, Eindhoven e Roma. Tra i probabili outsider, l’etiope Solomon Deksisa (2h04.40 Pb) e il keniota Gideon Kipketer (2h05.51 Pb). 

Passando alle donne, ci sarà l’ucraina di nascita ma cittadina italiana Sofiya Yaremchuk, campionessa italiana nel 2022 sui 10 chilometri e nella mezza, che vanta un personale di 2h25.36 realizzato lo scorso ottobre a Francoforte. Confermate l‘etiope Gada Bontu Bekele (2h23.39 Pb) assieme alla keniota Emily Arusio (2h25.22 Pb). Entrambe, sulla carta, rappresentano le migliori antagoniste di giornata per l’azzurra.

 

Ma al solito, la Enel Milano Marathon non è tutta cronometro e traguardo.

 

SEMPRE PIÙ GREEN

La grande novità è il coinvolgimento già accennato di NATIVA: la società sta conducendo un’analisi che verificherà l’impatto ambientale e sociale di RCS Sport e di due suoi eventi: Milano Marathon e Giro d’Italia. Ciò consentirà di mettere in evidenza sia le pratiche virtuose di RCS Sport sia le aree di possibile miglioramento, per orientare le scelte futuro. Il progetto, che sarà raccontato in un Report dedicato, coinvolge l’intero ecosistema attraverso un’analisi quantitativa e qualitativa.

Per il secondo anno consecutivo è stato confermato il progetto RunGreen Milano Marathon, basato una serie di attività volte a migliorare la manifestazione in ottica di sostenibilità. Un percorso cominciato molti anni fa: già nel 2013 la maratona meneghina aveva ottenuto la certificazione “Resport” rilasciata dal Council for Responsible Sport, come prima maratona sostenibile in Europa sotto il profilo ambientale e sociale.

Anche quest’anno la società tedesca ClimatePartner affianca gli organizzatori, con l’obiettivo di misurare le emissioni generate dalla manifestazione sportiva, ridurle e compensare quelle rimanenti, rinnovando la certificazione di “evento carbon neutral” del 2022. Le attività di analisi e intervento per la riduzione delle emissioni si focalizzano sulle fonti energetiche utilizzate durante la manifestazione, sia al Milano Running Festival presso il MiCo sia nell’area di partenza e arrivo presso i Giardini Montanelli, per massimizzare il ricorso all’energia da fonti rinnovabili.

 

IL MILANO MARATHON CHARITY PROGRAM

Oltre il cuore agonistico della corsa, la Milano Marathon si distingue da oltre dieci anni nel fundraising solidale. Con circa 4,5 milioni di euro raccolti nel tempo, il Milano Marathon Charity Program è ormai di rilevanza internazionale: è secondo, per risultati di raccolta, solo alla London Marathon.

Quest’anno la Lenovo Relay Marathon, la staffetta a squadre che permette di dividere il percorso in quattro frazioni (di lunghezza compresa tra i 7 e i 13 km ciascuna), offre ai runner la possibilità di partecipare solo iscrivendosi a una delle 92 Organizzazioni Non Profit – ONP – aderenti al Milano Marathon Charity Program. Sono 13 mila gli iscritti alla staffetta, per un totale di 3.250 squadre e un ricavato importante, sulla sola piattaforma di Rete del Dono (partner storico dell’evento), a oggi ben superiore ai 700 mila euro, risultato già vicino a quello dell’anno record 2019.

 

Tra le organizzazioni più attive: Dynamo Camp (65 mila euro di raccolta), Fondazione Italiana Diabete (58 mila), Play More! (57 mila), Fondazione TOG (48 mila), Sport Senza Frontiere (40 mila) e LILT Milano Brianza (36 mila). Raccolta che prosegue ininterrottamente nelle prossime ore per tutte le ONP ufficiali.

 

A correre la staffetta anche Filippo Magnini, Gabriella Dorio, Luana Pilia e altri testimonial del progetto Legend per un giorno di Sport e Salute. Gli staffettisti, come da tradizione, inizieranno la corsa 45 minuti dopo i maratoneti percorrendo esattamente lo stesso tracciato ufficiale di gara.

IL MILANO RUNNING FESTIVAL

 

Come nelle ultime edizioni, la competizione sportiva sarà preceduta da una tre giorni di sport ed eventi, da giovedì 30 marzo a sabato 1° aprile. Quartier generale il MiCo - Milano Convention Center in City Life, dove sarà ubicato il Marathon Village, un grande hub espositivo nel quale si articoleranno attività di intrattenimento, workshop-clinic, presentazione eventi e prodotti. Un appuntamento caratterizzato dall’aggregazione degli operatori commerciali del mondo della corsa, del fitness e del turismo sportivo, nonché aperto ai praticanti attivi del running e al pubblico che interverrà.

 

LA LEVISSIMA SCHOOL MARATHON

Tra le iniziative nel programma del Milano Running Festival c’è la Levissima School Marathon, arrivata alla sua settima edizione. È la corsa dei piccoli, lungo un percorso di 3 chilometri, organizzata in collaborazione con OPES (Organizzazione per l’Educazione allo Sport), da sempre aperta anche alle famiglie e agli accompagnatori, che movimenterà la vita di City Life lungo L’iniziativa è arricchita da un percorso didattico volto a sensibilizzare gli alunni delle scuole primarie e secondarie di Milano sull’importanza delle attività outdoor, che sono alla base di uno stile di vita sano, e sui valori dello sport e della maratona. Anche quest’anno gli iscritti sono superiori agli 8 mila, tra giovani e accompagnatori. Partenza sabato dalle ore 9.

 

LA DOG RUN ARCAPLANET

Sempre sabato, in City Life, è in programma la Dog Run Arcaplanet, l’evento dedicato ai cani e ai loro amici umani, o pet parent, come sono oggi definiti, in collaborazione con Quattro Zampe in Fiera. Sarà l’occasione per esaltare il piacere di trascorrere del tempo in compagnia del proprio animale facendo attività sportiva lungo un percorso di circa 2 chilometri. La partenza è prevista alle ore 15, al termine della corsa dei piccoli del mattino, dividendo gli animali per taglia a partire da quelli più piccoli; correranno all’interno dell’area verde di City Life. E a partecipare anche Alessandro Ossola, atleta paraolimpico della Nazionale Italiana di Atletica Leggera, specializzato nei 100 metri.

Le iscrizioni sono aperte su www.milanomarathon.it/dog-run/.

ENEL MILANO MARATHON 2023  LA PIÙ VELOCE E SEMPRE PIÙ GREEN

 

LE MAGLIE

Altra importante novità di questa 21^ edizione è rappresentata dalle maglie tecniche realizzate da Asics, Technical Partner dell’evento: sono tutte in tessuto ecologico. La finisher verrà consegnata ai maratoneti che taglieranno il traguardo. La maglia official, invece, è il simbolo della prima collezione del merchandising “Milano Marathon”: Una maglia ispirata ai luoghi iconici del capoluogo lombardo, prodotta in edizione limitata e venduta in esclusiva, da giovedì a sabato, al Milano Running Festival e successivamente presso Don Kenya Run a Milano, l’official merchandising reseller. Maglie oggi indossate da Ingmar Cavagna e Cecilia Sabbadini, entrambi ambassador della global community FrontRunner di Asics.

Non mancheranno le nuove maglie della Lenovo Relay Marathon dedicate agli staffettisti e quelle della Levissima School Marathon, ugualmente prodotte con un tessuto riciclato.

 

 

I PARTNER DEL 2023

Comune di Milano - Regione Lombardia – Sport e Salute.

 

Media Partner La Gazzetta dello Sport con Gazzetta Active // Radio Partner RDS 100% Grandi Successi // SKY Sport il Broadcaster ufficiale.

 

Enel (Title Sponsor) // Lenovo (Title Sponsor Relay Marathon) // ASICS (Technical Sponsor) // Levissima (Official Mineral Water&Green Partner e Title Sponsor della School Marathon) // Named Sport (Sport Nutrition Partner) // Sn4ifun (Fun Partner) // Toyota (Mobility Partner)  // Festina (Official Timekeeper) // GLS (Official Partner) // DANONE HiPRO (Official Partner) // AUTOSTRADE (Official Partner) //  BUSFORFUN (Official Partner) // YAMAHA (Official Scooter) // Comune di Cervia (Official Supplier) // Dole (Official Supplier) // // Nuncas (Live Partner) // RCS Academy – Learning Partner // Decathlon – Retail Partner School Marathon // Fruttolo – Official Partner School Marathon // Calypso (Official Timekeeper School Marathon) // Arcaplanet (Title Sponsor Dog Run). NATIVA (Regeneration Partner).

Oltre 1.800 al ‘Dante Merlo’ questa mattina sulle tre distanze di 21K,10K e 5K e 70 persone con disabilità per una domenica di sport, divertimento e all’insegna dell’inclusione con Giusy Versace, travestita per l’occasione da Wonder Woman

In TV questa sera alle ore 21.10 su MILANO PAVIA TV (canale 78 DT)

Andrea Soffientini e Claudia Gelsomino firmano la 16° Scarpadoro
Vigevano, 26 marzo 2023 - La 16^ Scarpadoro Half Marathon, che si è disputata questa mattina a Vigevano, applaude la doppietta del trentaquattrenne insegnante di informatica Andrea Soffientini che ha bissato il successo del 2015. Il portacolori della A.S.D. Dinamo Sport ha concluso la gara in 1h09’51”, staccando di 32” Azeddine Berrite della società 100 Torri Pavia (1h10’23”), che è diventato con questo piazzamento campione provinciale, e Michele Belluschi della Grottini Team Recanati ASD che ha chiuso col tempo di 1h10’52”.
 
“E’ stata una vittoria sofferta, perché un dolore alla gamba destra mi ha accompagnato per tutto il percorso - ci ha spiegato Soffientini - per fortuna prima di partire mi sentivo in piena forma e quindi sono riuscito ad arrivare fino alla fine. Nella mia carriera ho cominciato tardi a correre perchè ho giocato a basket fino a 21 anni e ancora sono legato a questo sport, in quanto faccio l’allenatore”. Andrea era alla sua terza Scarpadoro: “Questa gara è stata la mia rampa di lancio, la prima che ho vinto e un vero e proprio trampolino per me e per la mia carriera nel 2015. Adesso ho in programma i primi 10mila su pista, il 16 aprile, dopodiché parteciperò ai Campionati Italiani a Brescia e il 20 maggio sarò a Londra, sempre per i 10mila in pista”.
 
Claudia Gelsomino, cinquantaquattrenne tesserata per la P.B.M. Bovisio Masciago, è stata protagonista di una gara maiuscola e ha firmato un risultato di assoluto valore con 1h21’51”. “La verità è che oggi nemmeno avrei dovuto correre - ci ha raccontato - dal momento che ho partecipato alla Stramilano domenica scorsa. Siccome non era andata benissimo, ho voluto subito rimettermi in gioco qui, a Vigevano: sono felice di questo primo posto. In gara ho sofferto meno e mi sono goduta il percorso”.
 Evergreen della corsa con un ricco palmares, nel quale spiccano due medaglie d'oro europee di categoria master nella mezza maratona e nella 10 chilometri, è tornata a correre a Vigevano dopo una lunga assenza: “Dodici anni fa ho corso la mia prima Scarpadoro, quest’anno sono tornata con grande entusiasmo. È una gara bellissima, organizzata bene con un bel percorso: ho sentito grande entusiasmo oggi, sono davvero contenta”.  

Marta Pitera (101 running A.S.D.) ha chiuso al secondo posto in 1h23’43”, seguita da Giovanna Terraneo della A.S.D. Marciacaratesi in 1h25’54”. Antonella Cantoni, dei Buccella Runners Vigevano, quarta classificata con 1h26’59” si è imposta come campionessa provinciale sulla distanza.
 
LA STRAVIGEVANO E LA STRACITTADINA La 10 km non competitiva ha visto emergere la linea giovane con Pietro Botros di Vigevano - secondo sulla stessa distanza lo scorso anno - che ha concluso la sua corsa in 33’56” davanti a Luca Ferro (35’37”) e a Vitaliano Cristiano (36’03”).
“Questa fantastica atmosfera mi ha motivato ancor di più in gara oggi - ci racconta Pietro - sono contento, mi sono allenato bene negli ultimi giorni e puntavo alla vittoria. È la mia terza Scarpadoro, magari in futuro correrò la mezza maratona".

In campo femminile vittoria per Stefania Magnoni in 43’51”, alla sua prima partecipazione alla gara, seguita da Camilla Previde Massara (44’00") e Anna Grasso (44’26”).
Bellissima gara, con una bella organizzazione. Le gambe non smettevano di andare - sorride la vincitrice - l’anno prossimo punto alla mezza maratona. Potevo farla già oggi probabilmente, ma va bene così. La gara è andata bene, pensavo di avere qualcuno davanti, ma quando mi si è affiancata una bici dicendomi che ero prima, ho allungato ancora di più e ho tenuto duro”.

Nella 5 chilometri Cesare Brigliadori (Triathlon Vigevano) e Margherita Simonetti (Atletica Vigevano) sono stati i primi al traguardo. Nella categoria ‘4 Zampe’, a tagliare per prima il traguardo è stata la cagnolina ‘Dina’, accompagnata dal padrone Alessandro.
 
NEL SEGNO DELL’ INCLUSIVITÀ Con il ritorno della Scarpadoro Ability, assente dal 2019, la manifestazione ha rivissuto l’atmosfera di autentica ripartenza, ma soprattutto ha segnato un importantissimo record di partecipazione: erano oltre i 70 ragazzi disabili coinvolti ai quali è stata regalata una mattinata di sport, divertimento e inclusione.  
 
Ora più che mai c'è bisogno di essere inclusivi e la Scarpadoro va proprio in questa direzione e giornate come quella di oggi sono di estrema importanza per tutti, in particolare per le persone disabili” – ha dichiarato la senatrice Giusy Versace, che per l’occasione si è travestita da Wonder Woman e si è fatta trasportata lungo il percorso cittadino da uno speciale riksciò guidato da SuperMan e scortata dai coloratissimi SuperEroi del gruppo Escape Team.

La Scarpadoro è stata organizzata da Atletica Vigevano in collaborazione con il Comune di Vigevano e patrocinata da Parco del Ticino, Coni Pavia, Fidal e Pool Vigevano Sport. Preziosissima è stata la collaborazione della Polizia Locale, del gruppo sportivo Garlaschese,del gruppo Escape Team, dell’associazione Sorrisi con il Cuore, della Protezione Civile di Vigevano, dell'Ordine di Malta, dei Volontari del Parco del Ticino, degli Alpini, della Croce Rossa, della Croce Verde, dell’Istituto Cairoli di Vigevano e Radio B Cairoli.
 
Hanno corso inoltre al fianco della quattordicesima edizione importanti aziende del territorio come: AutotorinoBCC Carate Brianza, Asm Energia Spa Gruppo A2aDow ItaliaLeonardo Costruzioni (main sponsor di Atletica Vigevano). Tra i partners, confermata come sempre la presenza del negozio sportivo di Vigevano Fox SportPasticceria Villani, Enoteca Giacchero, Conad, ProAction, Fornaio Luca, Tenuta Drovanti, Hotel del Parco, Ristorante Pizzeria Bella Napoli, Nuovo Bixtro, Doppio Malto Vigevano, Allianz - Agenzia Vigevano Diaz di Clara Carnevale ed Enrico Zone - assicurazione ufficiale della gara, Ferplanet Natura Elettrica. I media partner Radio LombardiaMilano-Pavia Tv e La Provincia Pavese. Il fotografo ufficiale della Scarpadoro è l’agenzia Race Photo.

Classifica Half Marathon Uomini
 
1.      Andrea Soffientini (A.S.D. Dinamo Sport) 1h09’51”
2.      Azeddine Berrite (100 Torri Pavia) 1h10’23”
3.      Michele Belluschi (Grottini Team Recalcati ASD) 1h10’52”
4.      Loris Mandelli (Pol. Carugate) 1h11’03”
5.      Fabio De Angeli (Daini Carate Brianza) 1h11’59”
6.      Alessandro Rocca (Daini Carate Brianza) 1h14’51”
7.      Francesco Bellavia (G.S. Bernatese) 1h15’04”
8.      Nicola Vaiana (G.S. Fulgor Prato Sesia) 1h15’17”
9.      Stefano Tettamanti (Azzurra Grabagnate M.Se) 1h15’22”
10.   Fabio Stefano Palmieri (ASD Tapascione Running Team) 1h16’58”
 
Classifica Half Marathon Donne
 
1.      Claudia Gelsomino (P.B.M. Bovisio Masciago) 1h21’51”
2.      Marta Pitera (101 Running ASD) 1h23’43”
3.      Giovanna Terraneo (A.S.D. Marciacaratesi) 1h25’54”
4.      Antonella Cantoni (Buccella Runners Vigevano) 1h26’59”
5.      Roberta Scabini (Running Oltrepo’) 1h27’38”
6.      Chantal Scotti (Pro Sesto Atl. Cernusco) 1h28’27”
7.      Antonella Sirtori (A.L.S. Cremella) 1h29’12”
8.      Francesca Ferlazzo (Runcard) 1h33’42”
9.      Nazzarena Brenna (Runcard) 1h33’47”
10.   Anna Caporusso (G.S. Avis Ivrea) 1h34’33”

Acea Run Rome The Marathon ha un nuovo nome da scrivere nella storia, straordinaria prestazione di Antonio Rao, M90 che scrive il primato mondiale di maratona 

E’ record mondiale M90 per Antonio Rao alla Acea Run Rome The Marathon


ROMA – La corsa non ha età, alla fine basta mettere un piede davanti all’altro per conquistare il mondo e la maratona. Un gesto semplice che però può portare a grandi e storici traguardi. Come quello raggiunto da Antonio Rao che ha da poco compiuto 90 anni, calabrese di nascita e romano di adozione, maratoneta per profonda passione ma anche per le straordinarie doti che lo hanno visto conquistare tantissimi traguardi, l’ultimo alla Acea Run Rome The Marathon di domenica 19 marzo.
Con la sua data di nascita 1933 e con il suo ben noto nome, nella lista degli iscritti era subito saltato agli occhi degli organizzatori. Un mito, conosciuto a Roma perché legato all’Atletica Monte Mario e in tutta Italia per la sua incredibile forza e, dalla scorsa domenica, ormai in tutto il mondo. Sì, perché Antonio Rao non è solo uno dei 18 tesserati Fidal M90, è anche il primatista italiano e, adesso, europeo e mondiale di categoria M90 di maratona.
Dopo la sua performance di domenica alla Acea Run Rome The Marathon, quando ha tagliato il traguardo dei 42,195km in 6h14’44” al ritmo di 8'53"/km (6.8 km orari), con passaggio alla mezza maratona in 2h49’40”, e con largo anticipo sul tempo limite previsto per concludere la gara di 6 ore 30 minuti.
IL PRECEDENTE - Rao ha preso il posto dell’inglese di origine indiane Fauja Singh il cui crono di 5h40’01” alla maratona di Toronto del 2003 non ha potuto essere ratificato in quanto Singh non ha prodotto un certificato di nascita. Primato mondiale ufficialmente registrato era 6h46’34” di Ernest Van Leeuwen, classe 1912, fatto a Los Angeles Marathon 2005. Differenza davvero importante, mezz’ora in meno è un’eternità.
CHE GARE - Per Antonio Rao sulla scheda Fidal appaiono i risultati più importanti, si legge un 4h56’38” fatto sempre a Roma nel 2009 e 2h01’00” sempre nella sua Roma e sempre nel 2009 quando era M75. Ancora aveva corso la Acea Run Rome The Marathon nel settembre 2021, edizione speciale con start alle 6.45, dove concluse in 6h12’36” e l’anno scorso marzo 2022 in 6h20’06”, quando ancora era nella categoria M85. Quest’anno dunque, è bene tenerne conto, si è addirittura migliorato.
Antonio è diventato un simbolo per la forza con cui si allena, per la capacità di divertirsi e di voler sempre migliorare. Non poteva esserci teatro migliore per siglare un primato mondiale, Roma, dunque, ha un nuovo nome da aggiungere alla propria storia.
RAI UNOMATTINA – Antonio Rao sarà protagonista questa domenica mattina poco dopo le 7.30 in diretta nella trasmissione Rai Unomattina in famiglia, dove insieme alla giornalista Monica Setta racconterà la sua storia e la sua Acea Run Rome The Marathon da record del mondo.
La prossima edizione della Acea Run Rome The Marathon sarà domenica 17 marzo 2024, nuovo obiettivo per Antonio Rao che siamo certi, proverà a ritoccare ancora il suo nuovo primato mondiale e magari ci spiegherà il suo segreto.

Chiunque corre può essere considerato un runner

New Balance presenta la nuova campagna Run Your Way

New Balance presenta la nuova campagna Run Your Way, un invito a celebrare la propria identità nella corsa, indipendentemente da come si sceglie di farlo: aiuta tutti i runner a riconoscere di essere parte di una cultura più ampia e delle comunità che la supportano, sia che corrano una maratona in meno di 3 ore o che facciano una corsa mattutina prima di andare a lavoro. 

Esiste uno stereotipo di runner in cui la maggior parte delle persone non si rispecchia.
La campagna infatti vuole mostrare l'ampiezza e la profondità della comunità running, mettendo in evidenza corridori di ogni estrazione sociale. Mantenendo l'autenticità e l'individualità al centro della ricerca, i protagonisti sono unicamente loro stessi.

New Balance presenta la nuova campagna Run Your Way

Run Your Way sarà lanciata a livello globale per la primvera 2023 con una serie di attività sia sui media digitali che cartacei, eventi e attivazioni global.

In particolare in Italia, la campagna sarà amplificata grazie a diverse attivazioni nelle varie tappe della Deejay Ten, a partire da Torino il 26 marzo, passando da Bari, Firenze e Napoli, fino all’ultima tappa di Milano il 15 ottobre 2023. La corsa non competitiva più divertente d’Italia rappresenta appieno lo spirito della campagna Run Your Way, dove tutti possono correre a proprio modo e con i propri tempi e abitudini.

XVIII Run Rome The Marathon
Da dove comincio? Dalla fine ovviamente: finisher per la trentaquattresima volta.

A distanza di dodici mesi rieccomi ad affrontare una tre giorni nella città eterna dove coniugare sport e turismo. 
Il sabato dedicato a raggiungere la capitale, al ritiro del pettorale al marathon village allestito al palazzo dei congressi dell'EUR e al carico di carboidrati nel solito e collaudato ristorante prima di un ultima passeggiata sui Fori Imperiali dove già fervono i preparativi per accogliere tutti quelli che da li a poche ore affolleranno il lungo viale.

La sveglia puntata ad un orario impossibile, la colazione e, una volta riempita la sacca con tutto l'occorrente, alle 6e30 sono già in strada per prendere la metro destinazione Circo Massimo.
Cambio d'abito, sacca sul camion indicato e con un certo margine entro nel corral di appartenenza in attesa dello start fissato per le 8 e che viene dato subito dopo l'emozionante passaggio delle Frecce Tricolori.

Di nuovo protagonisti. Un occhio al panorama e latro al fondo sconnesso e con il navigatore impostato sui 5 si va. Il cielo è coperto, un po' troppo umido per i miei gusti ma la temperatura è quella ideale per correre e la scelta di correre in canotta si rivela azzeccata. Sono costante e non ho bisogno dei pacer per mantenere l'andatura. L'obiettivo è quello di riuscire a correrla tutta e, confortato dalla bella prestazione sui 21, riuscire magari a strappare un risultato prossimo alle 3 ore e mezza.

Sto bene, i chilometri passano tranquilli e senza nemmeno accorgermene mi trovo dopo 80 minuti in via della Conciliazione di fronte alla "Santità del Cupolone" (cit.)   Un paio di passaggi sul Tevere passando a lato dell'Ara Pacis e via ad affrontare la parte meno interessante del percorso: il Foro Italico lo stadio e l'interminabile salita del ventinovesimo prima di scollinare verso il vecchio villaggio olimpico. 

XVIII Run Rome The Marathon
La salita ha lasciato il segno e ai pochi secondi lasciati già per strada dopo il tappeto della mezza  tocca aggiungerne altri portando l'obiettivo di giornata sopra i duecentoquindici minuti. Insisto, non ho intenzione di smettere. Del resto sono comunque abbondantemente sotto i 6 al km. Trentacinque superato. 

Trentasei pure. Al trentasette tocca farsene una ragione devo rifiatare. Cinque, solo cinque chilometri. Piazza del Popolo. Non manca molto. Ancora uno e poi vedo. Trentotto., Piazza di Spagna. Trentanove. Come dal Parco a casa. E che ci vuole ? Quaranta e la bellezza di Piazza Navona con il tifo del pubblico che ti spinge a continuare.

Ci siamo, ora manca davvero poco. Anche se non posso ancora vederla so che la finish line è là dietro l'angolo, sotto l'Altare della Patria.
Ultimi metri, curva a destra, curva a sinistra ed ecco il display ad indicare treorequarantatre e spicci.

Contento ? Alla fine non è andata come avrei voluto che andasse e un po' di delusione, inutile negarlo, al momento non puoi non averla ma, come sempre accade,  una volta che hai la medaglia al collo dimentichi (quasi) tutto.