Daniele Felicetti dopo tanti podi vince la Dolomites Saslong Half Marathon

Benedetta Coliva dal debutto alla vittoria con record: è una realtà nazionale nella corsa

Il giro del Sassolungo incanta i runners di 25 nazioni, specialisti ed amatori 
La ASV Gherdëina Runners per la 5.a edizione incassa un nuovo grande successo

Daniele Felicetti dopo tanti podi vince la Dolomites Saslong Half Marathon

Nella splendida cornice dolomitica tra Val Gardena e Val di Fassa si è corsa oggi la 5.a Dolomites Saslong Half Marathon, il trail running con vista spettacolare sul Gruppo del Sassolungo e sul Sassopiatto che ha raccolto un grande successo tra i 600 runners (numero massimo consentito) provenienti da ben 25 nazioni. 


La vittoria è andata a due ragazzi d’oro, che oggi hanno corso con il cuore: da una parte il trentino Daniele Felicetti ha trovato il riscatto dopo tre secondi ed un terzo posto, mentre tra le donne la stella bolognese Benedetta Coliva - dopo il debutto assoluto nella corsa dell’anno scorso a Monte Pana - è ritornata nelle sue amate montagne lasciando questa volta la sua prestigiosa firma nell’albo d’oro.


Partenza alle 9 sul soleggiato altopiano di Monte Pana all’ombra dell’Hotel Cendevaves, dal ladino ‘cento sorgenti’ che ‘scorrono’ in questa idilliaca zona. Cento, come le emozioni che hanno vissuto professionisti e semplici appassionati podisti lungo i 21 km e 900 metri di dislivello, apprezzando i panorami mozzafiato e gli scenari unici del Gruppo del Sassolungo, del Sella, del ghiacciaio della Marmolada, dello Scilliar e dell’altopiano dell’Alpe di Siusi.


Se il buongiorno si vede dal mattino…sarà una bella giornata. E così è stato per Daniele Felicetti che questa mattina si è alzato con il piede giusto, e lo ha dimostrato in gara facendo subito il forcing assieme all’altoatesino favorito numero uno Alex Oberbacher, due vittorie già in tasca. A metà salita verso il Rifugio Comici il trentino ha tentato l’allungo staccando di 10 metri il gardenese Oberbacher, il quale ha capito subito che quest’oggi le gambe non “giravano” come avrebbero dovuto. L’attacco si è dimostrato quello vincente e Felicetti ha addirittura incrementato il vantaggio al Rifugio Friedrich August sull’ormai rassegnato Oberbacher, mentre dietro si sono dati bagarre gli altoatesini Martin Griesser e Lukas Messner. Discesa tecnica finale, passaggio accanto al piccolo e ameno laghetto e via verso l’arrivo.


Con un tempo di 1h35’23”, molto vicino al record stabilito dal valdostano (campione del mondo) Xavier Chevrier nel 2021, Daniele Felicetti ha conquistato la vittoria sfilando tutto solo davanti al pubblico e ai tanti turisti che hanno animato una giornata a dir poco memorabile. Staccato di 1’57” l’atleta di casa Alex Oberbacher, già vincitore per ben due volte, con l’atleta di Brunico Martin Griesser a salire sul terzo gradino del podio.


C’è da segnarsi questo nome per il futuro: Benedetta Coliva, la promessa dell’atletica italiana che proprio l’anno scorso quasi per gioco ha partecipato alla sua prima gara alla Dolomites Saslong, strabiliando tutti con un secondo podio. Oggi ha coronato un sogno dominando la “sua” gara da sola, dall’inizio alla fine, e addirittura stabilendo il nuovo record femminile. Ha spinto tanto in salita creando il vuoto, mentre una scatenata Martina Falchetti duellava alle sue spalle con la tedesca Ingalena-Schömburg-Heuck. A Passo Sella l’altoatesina Falchetti è transitata in seconda posizione, subendo poco dopo il sorpasso della tedesca. Sul traguardo tutti erano pronti per accogliere la super star Coliva, arrivata ieri in Val Gardena accompagnata da mamma e papà e persino dal suo cagnolino. Dopo 1h51’48” di gara si è lasciata andare in un pianto liberatorio con tutti gli organizzatori ad abbracciarla, proprio loro che l’hanno vista crescere e diventare oggi un’atleta con un futuro già scritto, una vera e propria “mascotte”. Secondo posto per la tedesca Schömburg con ben 6’42” di distacco, e una sorridente e comunque soddisfatta Martina Falchetti a completare il podio.

Organizzazione sempre perfetta da parte dell’ASV Gherdëina Runners della presidente Manuela Perathoner che lancia l’appuntamento all’anno prossimo, per una nuova edizione carica di emozioni e colpi di scena.


 

Classifica maschile

1 Felicetti Daniele US Monti Pallidi 1:35:23; 2 Oberbacher Alex Asv Gherdeina Runners 1:37:19; 3 Griesser Martin Laufverein Asv Freienfeld 1:39:08; 4 Messner Lukas Runcard Trail 1:45:44; 5 Oberhollenzer Robert Weissenbacher Asv 1:47:32; 6 Clara Luca Asv Gherdeina Runners 1:47:44; 7 Mey Marcus Hotel Cendevales 1:51:34; 8 Hiller Arnold Sportclub Merano 1:51:40; 9 Eisenstecken Anton S.G Eisacktal Raiffeisen 1:52:10; 10 Holland-Moritz Denny 1:53:45

 

Classifica femminile

1 Coliva Benedetta G.S. Lammari 1:51:48; 2 Schömburg-Heuck Ingalena Mtv Bamberg 1:58:29; 3 Falchetti Martina Sportclub Merano 2:00:16; 4 Vagni Monica Atl. Paratico 2:08:05; 5 Mair Susanne 2:08:18; 6 Thaler Edeltraud Asv Telmekom Team 2:11:37; 7 Ruggeri Nicole Runcard Trail 2:15:06; 8 Salton Cristina Runcard Trail 2:15:08; 9 Engl Katia Ssv Bruneck 2:16:20; 10 Del Bravo Costanza Atl. Castello 2:16:53



Iscrizioni aperte sul sito ufficiale e una fee entry fino al 31 luglio

MILANO MARATHON 2024: iscrizioni aperte
(photo credits LaPresse)

Milano, 07 giugno 2023 - Si correrà il 7 aprile 2024 la 22^ Milano Marathon, la competizione organizzata da RCS Sports & Events che inaugurerà la primavera del running e la stagione delle grandi maratone internazionali.

chi formalizzerà l’iscrizione entro il 31 luglio verrà riservata una entry fee speciale di 59 euro.

Nell’ultima edizione la Milano Marathon ha coinvolto oltre 20 mila runner, tra maratoneti e staffettisti, sul percorso cittadino di 42,195 km con partenza e arrivo in corso Venezia.


In campo femminile il successo è stato di Sharon Jemutai Cherop, Kenya, con un eccezionale cambio di ritmo nell’ultimo chilometro che le ha consentito di chiudere in 02.26.13. In campo maschile, la vittoria per distacco di Andrew Rotich Kwemoi, Uganda, al debutto sulla distanza, in 2.07.14, e l’impresa di Yeman Crippa, anch’egli esordiente in maratona, con una prova incredibile che gli è valsa il quinto posto, migliore degli italiani, con un tempo di 02.08.57, hanno confermato la Milano Marathon la più veloce d’Italia del 2023, trasformando il capoluogo lombardo, ancora una volta, nella capitale del running. 


Un motivo in più per esserci.

Informazioni e dettagli su www.milanomarathon.it.


Iscrizioni boom per la 37^ Wizz Air Venicemarathon 42K-21K-10K del prossimo 22 ottobre

Restano gli ultimi 520 pettorali disponibili per la mezza maratona, mentre gli iscritti complessivi hanno superato quota 8.200, di cui oltre il 30% sono stranieri 

37^ Wizz Air Venicemarathon - La mezza maratona vicina al sold out!
Venezia, 5 giugno 2023 - A circa 4 mesi dall’appuntamento di domenica 22 ottobre con la 37^ Wizz Air Venicemarathon 42K-21K-10K, i pettorali disponibili nella mezza maratona sono già agli sgoccioli! La nuova distanza, inserita solo dallo scorso anno nel programma Venicemarathon, registra anche quest’anno un alto indice di gradimento da parte di runners di tutto il mondo, al punto che restano ormai solo 520 pettorali dei 3.000 disponibili, dopodiché le iscrizioni a questa gara verranno definitivamente chiuse. Un contatore presente sul sito www.venicemarathon.it ne aggiorna in tempo reale la disponibilità.

Si respira, dunque, entusiasmo in casa Venicemarathon, anche per le iscrizioni alle altre due distanze, la maratona e la 10K, che procedono a gonfie vele. Ad oggi, infatti, gli iscritti complessivi hanno già superato quota 8.200 e di questi, oltre il 30% Ã¨ rappresentato da atleti stranieri.

D’altronde, partecipare alla Wizz Air Venicemarathon significa vivere l’emozione di correre lungo un percorso ricchissimo di fascino, storia, arte e cultura, che si snoda da Stra fino al cuore di Venezia, ripercorrendo e attraversando luoghi di rara bellezza come la Riviera del Brenta, con le sue famose e caratteristiche ville settecentesche che si rispecchiano sul fiume, il suggestivo e colorato centro storico di Mestre, i viali verdi del Parco San Giuliano che si affacciano sulla laguna, per poi raggiungere la tanto agognata Venezia.

Come lo scorso anno, le tre gare avranno sedi di partenza diverse: la maratona prenderà avvio da Villa Pisani a Stra, la mezza maratona nei pressi di Piazza Ferretto a Mestre e la 10K dal Parco San Giuliano, sempre a Mestre. Queste ultime confluiranno poi sullo stesso tracciato della 42K, andando a formare un lungo e coloratissimo serpentone fino all’ambito traguardo di Riva Sette Martiri a Venezia.

La Wizz Air Venicemarathon sarà, come sempre, un evento anche alla portata di famiglie e accompagnatori al seguito dei maratoneti, che potranno vivere e respirare l’atmosfera del grande evento partecipando alla Alì Family Run del Parco San Giuliano a Mestre, la corsa non competitiva di circa 3 chilometri, aperta a tutti e che si svilupperà lungo i verdi viali del parco, dove sorgerà anche il Wizz Air Venicemarathon Village. Questa manifestazione, di carattere promozionale, rappresenterà l’ultima tappa di un circuito che nel mese di ottobre vedrà coinvolti 5 comuni della città metropolitana di Venezia e farà correre oltre 20.000 persone.

Oltre 200 pacers da tutto il mondo saranno, inoltre, al servizio degli atleti nelle tre distanze di 42K-21K-10K, per aiutare i concorrenti a correre nei tempi desiderati e a raggiungere il traguardo con il sorriso sulle labbra. Essere pacer alla Venicemarathon è diventato, ormai, un ruolo molto ambito e di tendenza, al punto che anche quest’anno il ‘Craft Pacing Team’ ha ricevuto moltissime candidature da parte di atleti stranieri. A breve tutti i componenti del team verranno presentati sui social della manifestazione.

La Wizz Air Venicemarathon, come sempre, è anche un appuntamento importante per la solidarietà. E’ ai nastri di partenza il Charity Program 2023 che permetterà a molte realtà no profit di sensibilizzare atleti e pubblico su progetti di importanza sociale e raccogliere fondi utili alla realizzazione degli stessi, attraverso il meccanismo di crowdfunding promosso assieme alla piattaforma Rete del Dono e grazie alla quale negli anni sono stati raccolti oltre 1.000.000 euro. Per saperne di più: www.venicemarathon.it

Come già annunciato, da quest’anno la Maratona di Venezia si intitola ‘Wizz Air Venicemarathon’, grazie ad un accordo con la terza compagnia aerea italiana e la più sostenibile a livello globale*, che entra a far parte della famiglia Venicemarathon in qualità di title sponsor. Venicemarathon si tinge quindi di rosa e dà il benvenuto a Wizz Air, compagnia aerea internazionale che, grazie alle sue numerose rotte che collegano Venezia alle principali capitali d'Europa, al Medio Oriente e a molte altre destinazioni, contribuirà ad allargare i confini di Venicemarathon e a internazionalizzare ancora di più l'evento, contribuendo a un turismo sportivo che può diventare una risorsa importante anche per il territorio.

Oltre a Wizz Air, sono già diverse le aziende che hanno confermato il loro impegno al fianco dell’evento: Alì, Honda, Pro Action, San Benedetto, 1/6H Sport, Bavaria, Palmisano, Diabasi, Master Aid, Massigen, Dole, Rio Mare, 3B Meteo, APVInvestimenti, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale Porti di Venezia e Chioggia e i media partners Corriere dello Sport e Tuttosport.

* Secondo il CAPA - Centre for Aviation Awards for Excellence 2022

27° Maratona di Reggio Emilia: promo gruppi
Correre una maratona è bello, ma correrla in gruppo è decisamente meglio!

Ecco la promo riservata ai gruppi per l'edizione 2023 :

Se si raggiungono almeno le 10 iscrizioni è prevista una scala sconti e diverse gratuità.

Non è obbligatorio inviare le iscrizioni tutte insieme, lo sconto verrà applicato sulla quota in vigore al momento dell'iscrizione.

Richiedi il modulo d'iscrizione dedicato alla mail iscrizioni@maratonadireggioemilia.it

Pinetina Trail 2023

Torna il Pinetina Trail ! Presso la Pinetina di Vezzano sul Crostolo, sulla prime colline di Reggio Emilia, torna questa gara con una nuova formula “a tempo”. Sia individuale che a staffetta. Una formula particolare che consente anche ai neofiti di avvicinarsi a questa disciplina. E al termine della gara pranziamo in compagnia con gnocco fritto, affettati, birra e tanta allegria.

Percorso di 4,200 km con d+250, da ripetere il maggior numero di volte nel tempo assegnato. Ritrovo alle 7:30, partenza alle 8:30 staffette e 9:30 individuali. Iscrizioni sul portale iscrizioni irunning.

Quote per i pre-iscritti entro venerdì 2 giugno: 15€ staffetta - 7€ individuali.

La mattina della gara: 20€ staffetta e 10€ individuali.

Pacco gara a tutti i partecipanti.

Una parte del ricavato iscrizioni verrà devoluto per aiutare gli amici della Romagna.



Sabato 1° luglio si accende la Primiero Dolomiti Marathon in Trentino 

L’antica Via Nova interesserà il passaggio dei mitici 4 percorsi 
Disponibili i pacchetti soggiorno a prezzi esclusivi Iscrizioni agevolate fino al 31 maggio. 
Già in mille all’8.a edizione

L’ARMONIA DELLA MARATHON DOLOMITICA. PASSAGGI STORICI AL TRAIL RUNNING
Manca poco più di un mese all’8.a Primiero Dolomiti Marathon, il trail running in grado di regalare un’esperienza concreta a chi è interessato a scoprire sabato 1° luglio l’intero territorio della Valle di Primiero. Incuriosiscono le montagne, i boschi, la natura e soprattutto la varietà dei percorsi, alla portata di tutti, con dislivelli e chilometraggi adatti a qualsiasi tipo di preparazione.

Camminare equivale ad ammirare i paesaggi, esplorare sentieri in maniera diversa cogliendone i dettagli spesso invisibili a chi corre troppo veloce. Al Family Trail, il percorso più breve della Primiero Dolomiti Marathon, lungo 6,5 km con partenza a Fiera di Primiero, ci sarà tutto il tempo per andare all’avventura senza l’affanno del cronometro. 

Si tratta di un mini-trail running con un dislivello ridotto, ma che porterà subito i partecipanti in quota verso le splendide località delle Guastaie, dei Tassoni e di Molaren, scendendo successivamente su un’antica strada chiamata Via Nova. “Nuova” soltanto di nome, poiché questa mulattiera risale al Cinquecento e veniva utilizzata un tempo per il trasporto dei minerali estratti dalle miniere di rame e di ferro del territorio. In passato l’estrazione dei minerali ha rappresentato una grande fonte di economia per la valle e la Via Nova è stata un punto cruciale per il collegamento tra i paesi del Primiero. 

Sabato 1° luglio la Via Nova interesserà anche il passaggio finale degli altri tre percorsi marchiati Primiero Dolomiti Marathon: il recentissimo Vanoi Trail di 16 km con partenza nell’abitato di Zortea in Valle del Vanoi, la 26 km che scatterà dalla perla alpina di San Martino di Castrozza e infine il percorso marathon da Villa Welsperg in Val Canali per concludersi dopo 42 km a Fiera di Primiero, location d’arrivo comune per i 4 fantastici percorsi.

Il comitato organizzatore US Primiero metterà in movimento famiglie, runners esperti e numerosi giovani. Sono già mille gli iscritti ad oggi, e fino al 31 maggio c’è da cogliere al volo l’opportunità di registrarsi ad un prezzo davvero agevolato.

Come ogni anno l’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi mette a disposizione dei pacchetti soggiorno esclusivi, con la tariffa promo scontata per l’iscrizione alla gara a partire da 101 Euro, validi dal 30 giugno al 2 luglio. Optando per una sistemazione in zona Primiero, in Val Canali o a San Martino di Castrozza si avrà diritto ovviamente anche a tutti i servizi inclusi nella quota d’iscrizione.

L’US Primiero lavora in contemporanea al prestigioso evento di Coppa del Mondo di corsa in montagna attesto a Fiera di Primiero il 30 settembre, le cui iscrizioni apriranno giovedì 1° giugno.

Bilancio più che positivo sotto tutti gli aspetti: nuovo record femminile nella mezza maratona, raccolti oltre 2.000 euro a favore della Caritas di Jesolo e donate oltre 220 paia di scarpe usate per i bisognosi

12^ Honda Jesolo Moonlight: una festa per 6.000 runners e migliaia di spettatori entusiasti. Arrivederci a sabato 25 maggio 2024!
Venezia, 23 maggio 2023 Venicemarathon, la Città di Jesolo Jesolo Tursimo archiviano con grande soddisfazione la 12^ Honda Jesolo Moonlight Half Marathon-10K & Alì Family Run che si è corsa sabato scorso sul litorale veneziano, con lo sguardo però già al futuro e alla prossima edizione che gli organizzatori hanno messo in calendario sabato 25 maggio 2024.

A 48 ore dall’evento, si tirano le somme e il bilancio è più che positivo.  Il primato femminile nella mezza maratona di 1h10’52” della keniana Morine Michira Gesara, di 1 minuto più veloce rispetto al precedente, e il crono ottenuto da Shumay Mogos Solomon (1h02’39”) confermano la qualità del percorso e il buon livello tecnico della gara.
 
Nonostante il meteo incerto, 6.000 runners e appassionati, di cui moltissimi stranieri (30%), hanno dato vita a questa grande festa di running e colto l’occasione sportiva per passare un weekend a Jesolo, generando così un importante indotto promozionale ed economico per il territorio in apertura della stagione. I 2 milioni di euro di ricaduta economica calcolati nelle passate edizioni sono un obiettivo che dovrebbe essere facilmente riconfermato se non addirittura superato, e Venicemarathon sta già programmando una nuova ricerca a riguardo.

Ottimi risultati anche nel campo dalla solidarietà. La Alì Family Run, con i suoi 500 partecipanti, ha raccolto oltre 2.000 euro che saranno devoluti alla Caritas della parrocchia di San Giovanni Battista di Jesolo e che serviranno ad aiutare oltre 200 persone bisognose.
 
Successo quindi per l'Alì Family Run di Jesolo vissuta come una grande festa soprattutto per i più piccoli, che si sono scatenati lungo i tre chilometri di percorso e per molte famiglie con passeggini e cagnolini al seguito. Quella di Jesolo è stata la prima delle sette tappe di un circuito che durante il corso dell’anno coinvolgerà l’intera aerea metropolitana di Venezia e farà correre oltre 20.000 persone, sostenendo come sempre la campagna globale del Rotary International 'End Polio Now'.

Anche l’esperimento della raccolta scarpe usate promosso dall’associazione 'Vegan Power Team' Ã¨ stato più che positivo. Sono state donate oltre 220 paia, molte delle quali anche da atleti stranieri, che verranno successivamente regalate a persone bisognose: un bel gesto di sostenibilità ambientale e di cultura del riciclo.

Ma sono i numeri della Honda Jesolo Moonlight Half Marathon che possono fornire la portata dell’evento: sono stati impiegati circa 500 volontari nei servizi in zona partenza e arrivo e lungo il percorso tra cui 40 agenti di Polizia Locale, una staffetta della Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile di Jesolo, un imponente servizio sanitario coordinato dalla Croce Verde di Cavallino (4 ambulanze, 1 moto-medica, 1 postazione medica avanzata e 2 SAP) e 50 pacer del Venicemarathon Running Team.

Sono state distribuite circa 6.000 t-shirt tecniche Craft, 40.000 bottigliette di acqua San Benedetto6.000 bustine di sali minerali e 10.000 barrette ProAction12.000 lattine di birra Bavaria20.000 mini scrikki Morato Pane, 35.000 biscotti Palmisano, Sono stati distribuiti 6.000 kit ristoro brandizzati Alì e sono stati eseguiti oltre 1.000 massaggi dalla scuola professionale Diabasi.

E’ stata infine prodotta da Venicemarathon una seguitissima diretta televisiva integrale, trasmessa via Facebook, condotta da Paolo Mutton e dall’ex azzurro di maratona Migidio Bourifa e realizzata grazie alla collaborazione di Hot Spot srl, Evodata e Gac Service.

I prossimi eventi che vedranno impegnata Venicemarathon sono il 2^ Venice Lido Beach Trail in programma domenica 24 settembre al Lido di Venezia e la 37^ Wizz Air Venicemarathon del prossimo 22 ottobre.

Sono stati sponsor della manifestazione: Honda Italia, Craft, Compressport, Alì, Banco BPM, Pro Action, San Benedetto, Bavaria, Palmisano, 1/6H Sport, Morato, Diabasi, 3B Meteo, ATVO, ParkForFun, Lacomed Sport e i media partner Corriere dello Sport, Tuttosport, Radio Bellla & Monella e Radio PiterPan. Collabora all'evento anche la Confcommercio Ascom San Donà- Jesolo.

12° Deejay Ten Firenze
foto Giuseppe Cabras/New Press Photo
A distanza di due mesi eccomi pronto ad indossare nuovamente un pettorale. Lo confesso, questa volta me la sono prese comoda: ventotto giorni senza le mie A3 ma soprattutto senza sensi di colpa.

Ma le cose belle non durano e quindi, una volta rinsavito ho cercato di fare del mio meglio per arrivare in condizioni dignitose all'appuntamento su Lungarno della Zecca Vecchia dove da diversi anni è posizionato il gonfiabile della partenza.

8e50 il via dei maratonabili e alle nove è il nostro turno. Si torna protagonisti. Nuvolo,  umido quanto basta ma le previsioni promettono sole a breve. Niente a che vedere con il diluvio della mia ultima partecipazione pre-covid.

La posizione non è delle migliori ma non ci vuole molto ad impostare il passo. Nessuna vena agonistica. Stavolta ce la vogliamo prendere comoda lasciando decidere il ritmo da seguire a quello che nel gruppo potrebbe avere problemi di tenuta. Decide lui e noi ci adeguiamo stando attenti, come spesso accade,  a non farci prendere la mano costringendolo a correre impiccato.

12° Deejay Ten Firenze
Attraversiamo  l'Arno e iniziamo la salita che conduce al piazzale da cui godere uno dei panorami che da solo vale il prezzo del biglietto. Niente di veramente impegnativo ma che, considerato il clima, potrebbe lasciare il segno.

Si ride e si scherza e tra una battuta e l'altra non sembra nemmeno di faticare troppo. Il primo, complice il traffico,  a sei, il secondo un po' più lento  e, dopo aver goduto della vista della città dalla terrazza che la domina si comincia ad invertire il trend nonostante manchino ancora più di mille metri prima di poter scavallare e iniziare la altrettanto lunga discesa che ci riporta in città attraverso Porta Romana. Come diceva sempre la mia mamma "a scinniri tutti i santi aiutano" e anche il ritmo non può che trarne beneficio confermando una lenta ma costante progressione. 

Il più è fatto, ancora una ventina di minuti e,, con la dovuta attenzione al fondo
12° Deejay Ten Firenze - percorso
piuttosto sconnesso, possiamo archiviare la pratica. Pratica che con un po'' di ingiustificato ottimismo consideriamo già chiusa una volta  riattraversato il fiume su Ponte Santa Trinità poco prima del cartello degli 8. Perché è evidente che la si finisce, resta solo da capire in quanto. 

Tocca provare a spingere un po' sull'acceleratore. Ultimi mille metri. Il gonfiabile è lì, sempre più vicino ma, questa volta, niente volata della vita, vogliamo arrivare tutti assieme in parata. Bello poi scoprire di essere riusciti a farlo sotto i 55.

Ci voleva proprio una domenica mattina come questa..