ULTIMI PETTORALI DISPONIBILI

 

Sabato 24 febbraio si svolgerà l’ultima sessione di allenamento gratuita in vista della gara

49° Eurospin RomaOstia: raggiunta quota 10000- laPresse
Roma, 21 febbraio 2024 – Mancano meno di due settimane alla partenza della 49^ Eurospin RomaOstia Half Marathon con appuntamento domenica 3 marzo per la partenza in Piazzale Pierluigi Nervi (fronte PalaEur) ed arrivo, sul mare, alla suggestiva rotonda di Ostia. La gara è organizzata dal GSBRun in partnership con RCS Sports & Events, sotto l’egida della World Athletics e della FIDAL, con il patrocinio di Roma Capitale e della Regione Lazio. La RomaOstia vanta la prestigiosa Label World Athletics, riconoscimento attribuito agli eventi che rispettano standard organizzativi e performance agonistiche di altissimo livello. Ai nastri di partenza anche la Vicepresidente Vicaria del CONI Silvia Salis che prenderà parte alla gara dopo la recente gravidanza.

ALLENAMENTO – L’ultimo allenamento gratuito in vista della gara si svolgerà sabato, 24 febbraio, presso la Casa del Cinema di Villa Borghese. Il ritrovo è alle ore 9.00 per poi iniziare la seduta d’allenamento alle ore 10.00. Presente lo staff del Policlinico Gemelli coordinato dal professor Francesco Landi, presso il cui stand sarà possibile effettuare screening e check-up gratuiti. Non mancheranno altri Partner (Eurospin, Title Sponsor della RomaOstia, ed Enervit, Nutrition Partner, che offriranno a tutti i partecipanti prodotti esclusivi.
 
ISCRITTI – Sono quasi 10.000 i pettorali prenotati dai runner per il prossimo 3 marzo. Si attesta dunque un trend in forte crescita con un’interessante presenza di atleti stranieri - oltre il 20% degli iscritti - e delle iscrizioni al femminile (il 25%, percentuale in netta e confortante crescita rispetto agli anni precedenti). È inoltre ancora possibile iscriversi alla gara, fino ad esaurimento pettorali, sul sito www.romaostia.it donando 5 euro ad una delle ONP (Organizzazioni No Profit) fra Komen Italia Onlus, Policlinico Gemelli, Never Give Up nell’ambito dell’iniziativa collegata al “mese del cuore” che coincide con questo di febbraio.

PERCORSO - Si tornerà a correre sul velocissimo percorso di 21,0975 chilometri, rivisto nella parte iniziale qualche anno fa. Un tracciato che rispecchia le caratteristiche tecniche e performanti che da sempre appartengono al DNA di questa gara. Dalla coreografica partenza all’ombra del Palazzo dello Sport, attraversando gli ampi e scorrevoli viali del quartiere EUR, si raggiunge la Cristoforo Colombo, la principale arteria che congiunge Roma al suo mare, con lo spettacolare arrivo direttamente sulla rotonda di Ostia.

VILLAGGIO - Il Villaggio Casa RomaOstia quest’anno sarà allestito in piazzale Pier Luigi Nervi, in prossimità della partenza della gara, nelle giornate di venerdì 1 e sabato 2 marzo (dalle ore 10.00 alle 20.00). Venerdì 1 marzo, sarà previsto un talk sullo sport di base come veicolo di benessere e di prevenzione con interventi a cura delle associazioni Komen, Gemelli Onlus e Never Give Up, oltre a specialisti e medici, come nutrizionisti e fisioterapisti. Nella giornata di sabato 2 marzo spazio invece alla presentazione degli atleti élite e dei pacemaker. Sarà presente anche adidas con “The Running Lab”.

adidas – adidas porta avanti l’impegno costante nel running, rivolgendo all’universo performance un’attenzione e una cura sempre maggiore tramite la realizzazione di studi su scala globale mirati al miglioramento delle prestazioni ed attivando iniziative che uniscono gli appassionati della corsa. In questo spirito appassionato, il brand conferma il suo coinvolgimento in qualità di partner tecnico della mezza maratona RomaOstia da quest’anno, in un progetto di ampio respiro della durata quadriennale. Il brand leader nello sport sarà presente alla competizione insieme a The Running Lab, l’iniziativa adidas che permette agli appassionati di incontrare consulenti del brand, imparare ad ottimizzare l’allenamento tramite coach esperti, sottoporsi a foot scan in grado di rilevare la morfologia del piede, beneficiare di analisi specializzate sulla misurazione del collo del piede e sulla valutazione dell’appoggio statico, partecipare ai workshop e provare le scarpe consigliate.

ENERVIT  Un solido connubio vede Enervit, azienda leader in Italia nell’integrazione sportiva e alimentazione funzionale, al fianco della mezza maratona, fra le più partecipate nel nostro paese, in qualità di Sport Nutrition Partner. Daniel Fontana, atleta punto di riferimento nel mondo del triathlon ed Enervit Ambassador, racconta: “L’ho corsa e posso dire che è una bellissima gara, veloce e regolare, che richiama molti atleti di livello internazionale che vengono qui per fare il miglior tempo. Per gli amatori vuol dire partecipare ad un evento prestigioso che fa parte della storia di questo sport. Qui ognuno può mettersi in gioco e cercare di mettere a segno il proprio personal best. Un appuntamento che rappresenta un po’ l’antipasto della stagione delle maratone. Lo si può affrontare bene impostando il proprio ritmo e facendo attenzione a non sottovalutare lo strappo finale. La regolarità del tracciato consente anche di pianificare bene, e con anticipo, la strategia di integrazione, tassello fondamentale per affrontare e vivere al meglio la gara, prima, durante e dopo”.

I PARTNER - Roma Capitale - Regione Lazio – CONI – FIDAL. 
Eurospin - Title & GDO Partner // adidas – Technical Partner // Enervit – Sport Nutrition Partner // Nissan – Official Car // Festina – Official Timekeeper // OMNIA Hotels - Official Hotel // Acqua Vera – Official Mineral Water // VOG – Official Supplier // Mielizia – Live Partner.
 
La Gazzetta dello Sport il media partner // RTL 102.5 la radio partner ufficiale.

Sabato 13 luglio torna la “gara più emozionante dell’Alto Adige”

15,3 km di spettacolo puro sulle rive del Lago di Resia

Le iscrizioni sono già aperte al prezzo fisso di 40 €, 10 € per i bambini

Gerald Burger, a capo del CO: siamo partiti con un centinaio di concorrenti…

GIRO LAGO DI RESIA, ISCRIZIONI APERTE. SAVE THE DATE: IL 13 LUGLIO SI CORRE!
L’allestimento della tradizionale corsa di mezza estate del “Giro Lago di Resia” è già cominciato: la data per il 2024 è quella di sabato 13 luglio e le iscrizioni sono aperte a tutti.

La “gara più emozionante dell’Alto Adige” come viene presentata in tutta Italia e all’estero, proporrà il suo consolidato format sullo scenografico percorso da 15,3 km che costeggia il Lago di Resia. La gara principale è riservata agli atleti che vogliono cimentarsi in una prova sportiva di alto livello, mentre per chi non vuole dare troppo peso al cronometro è possibile partecipare alla “Just for Fun” che, come è facile intuire dal nome, è una non competitiva che punta solo a regalare divertimento ai suoi partecipanti.

Dire poi che “le iscrizioni sono aperte a tutti” non è una banalità, perché al Giro Lago di Resia c’è spazio per le ‘gazzelle’ e per i corridori della domenica, ma anche per i nordic walker e gli handbiker. Senza tralasciare la grande attenzione rivolta ai bambini, protagonisti nel primo pomeriggio della “Corsa delle Mele” dove un sempre folto gruppo di giovani podisti si cimenta, a seconda della fascia d’età, in una simpatica corsa allestita nella zona d’arrivo e partenza.

Le iscrizioni alla 24.a edizione del Giro Lago di Resia sono aperte al prezzo di 40 € per la gara principale, la Just for Fun, la gara Nordic Walking e la gara in Handbike. 10 € è invece il costo d’iscrizione per la Corsa delle Mele dei bambini.

Per la squadra di lavoro capitanata da Gerald Burger procede a pieno ritmo il tran-tran organizzativo dell’evento, con Burger che ricorda: “Siamo partiti nel 2000 con 150 partecipanti circa, poi i numeri sono cresciuti sempre di più. Ormai questo è l’evento podistico più grande dell’Alto Adige e non possiamo che andarne molto fieri”.

Il campanile sommerso di Curon che “sbuca” dal Lago di Resia farà da sfondo alla scenica corsa a bordo lago, che con il suo inconfondibile fascino ambientale e naturalistico non smette di sorprendere tutti i suoi partecipanti.

Dopo le ultime edizioni con forme inusuali, si torna a una forma geometrica ovale per la medaglia realizzata a mano in mosaico nel laboratorio Annafietta

Tre diversi colori per le tre distanze e un messaggio contro i conflitti nel mondo 

UN MESSAGGIO DI PACE NELLA MEDAGLIA PER I 25 ANNI DELLA MARATONA DI RAVENNA



Una medaglia che racchiude dentro di sé un messaggio di pace. Il nuovo gioiello artigianale che finirà al collo dei finisher della 25esima edizione della Maratona di Ravenna Città d’arte è stato presentato ufficialmente oggi, nel corso di un appuntamento pubblico, al Mercato Coperto. Il 13esimo capolavoro d’arte bizantina è ancora una volta firmato da Annafietta che, dal 2011 ad oggi, realizza a mano vere e proprie icone del mosaico ravennate che rappresentano uno degli elementi caratterizzanti della manifestazione organizzata da Ravenna Runners Club.
 
La tredicesima medaglia realizzata da Annafietta, assemblata come sempre a mano nel laboratorio artigianale a due passi dalla Basilica di San Vitale, prende ispirazione proprio da uno dei più famosi mosaici parietali della Basilica, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco insieme ad altri sette siti storici di Ravenna. L’idea del nuovo monile nasce del celebre corteo di Giustiniano, imperatore dell’Impero Romano d’Oriente, raffigurato insieme ad alcuni notabili, tra cui Massimiano Vescovo di Ravenna, seguiti da un gruppo di guardie d’onore armate con lo scudo PAX bizantino decorato con il Chrismon, una combinazione di lettere dell’alfabeto greco che formano l’abbreviazione del nome di Cristo. Un dettaglio che risale all’epoca di Costantino, tra i più celebri imperatori romani, che volle apporre sugli scudi dei soldati un segno celeste dopo un sogno prima di un’importante battaglia che lo vide vincitore. L’importanza del simbolo divenne centrale, tanto da essere riportato in molte altre opere come PAX, pace, concetto quantomai attuale oggigiorno. A differenza di quelle realizzate negli ultimi anni, la medaglia 2024 presenta una forma ovale incorniciata da una preziosa greca tipica delle raffigurazioni bizantine. Infine, solo per la distanza regina, avrà al centro il numero romano XXV come riferimento alla 25esima edizione dell’evento.
 
Come per le edizioni precedenti, la medaglia verrà proposta in tre tagli diversi, ma con una grande novità: per la prima volta presenterà anche tre colori diversi. La più grande per i finisher della Maratona sui 42K sarà colorata d’oro, una versione leggermente più piccola e di colore argento toccherà ai runner della Half Marathon. Infine, la versione minore e di color bronzo sarà creata per la Martini Good Morning Ravenna 10K.
 
Nel corso della presentazione è stata svelata anche la nuova versione della medaglia realizzata sempre da Annafietta per la “Dogs & Run”, la maratonina a sei zampe per cani e padroni. Un piccolo gioiello che raffigura un cagnolino seduto, arricchito da tessere di mosaico, sempre assemblate a mano.
 
“La medaglia di quest’anno – sottolinea Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club – è un bellissimo regalo di compleanno per i 25 anni della Maratona. Sono felice di onorare il compimento del quarto di secolo del nostro evento con un gioiello così prezioso e unico nel suo genere. Questa medaglia girerà il mondo da oggi e fino al prossimo novembre come pietra preziosa del nostro territorio, simbolo della nostra arte e cultura. Sono sicuro che verrà apprezzata e che porterà a Ravenna tanti runner e non solo”.
 
“Ogni anno – spiega Annafietta – è sempre più emozionante dar vita a questo piccolo gioiello che poi attraverserà tutto il mondo per essere conservato nelle case di tanti finisher. Per il 2024 siamo tornati dentro la Basilica di San Vitale e abbiamo trasformato il famoso scudo PAX nella medaglia. E scegliendo lo scudo, siamo anche tornati a una forma geometrica pura come l’ovale. Inoltre, grazie alla decorazione in Chrismon, porta con sé un simbolo che ritrae la parola PACE. Un messaggio di estrema attualità, importante da veicolare anche grazie a manifestazioni sportive internazionali come la Maratona di Ravenna”.
 
“In questo importante 25esimo compleanno – afferma Giacomo Costantini, assessore del Comune di Ravenna a Sport e Turismo – la nostra Maratona internazionale, con la sua medaglia artistica, lancia un messaggio altrettanto globale e forte attraverso i nostri mosaici Unesco. Correre fianco a fianco di runners che arrivano da oltre 50 nazioni diverse, che chineranno il capo al termine della loro corsa per indossare un'immagine di Pace, assume un rilevante valore simbolico se pensiamo alla pace come meta e obbiettivo comune di tutti. Lo sport come l’arte, in questo momento, possono e devono farsi portatori di questi messaggi”.
 
Ravenna, 20 Febbraio 2024                                                                   
Ufficio Stampa Ravenna Runners Club – Maratona di Ravenna

19° Mezza del Castello

E a quattro settimane dell'appuntamento di primavera eccomi con un pettorale appuntato sulla maglietta pronto per affrontare,  come è accaduto spesso in questi anni,  la prima competizione della stagione in quel di Vittuone. 

Percorso velocissimo (e non troppo distante da casa), dal costo onesto e con i pacer per raggiungere i propri obiettivi, ingredienti che da anni permettono alla Mezza del Castello di riscuotere un meritato consenso tra i runner della provincia (e non solo).

E arrivati a questo punto della preparazione questa mezza diventa anche un'occasione per ottenere riposte su quanto fatto nei precedenti mesi. E mai come in questo caso ho la necessità di avere  risposte perché dopo un inizio titubante  e un Gennaio sopra le righe (superati I 300 km dopo non so quanti anni) una brutta influenza ai primi di questo mese ha smorzato i miei sogni di gloria (si fa per dire).

Ore nove-zero-due si torna protagonisti.
Solito imbuto che obbliga a prestare un po' di attenzione e dopo qualche centinaio di metri ognuno con i propri ritmi. L'esperienza ma soprattutto l'esito delle ultime uscite dovrebbe permettermi di scegliere la condotta di gara più consona ma come spesso accade, una volta indossato un numero, spengo il cervello e ignorando le avvisaglie vado per la mia strada.

19° Mezza del Castello percorso
Il passo è sotto i 4e40 e non faccio fatica a tenerlo. C'è il sole e la temperatura è perfetta per correre. Qualche chilometro in solitaria e una volta raggiunto dal gruppo dei 100 minuti, che in leggero ritardo ha dovuto recuperare il gap, decido di accodarmi lasciando a loro il compito di fare i calcoli.
I chilometri passano e la facilità di corsa mi illude di poter replicare quanto di buono fatto nella passata edizione quando al giro di boa ho salutato l'allegra compagnia e me ne sono andato.

Al ristoro del decimo il gruppo si attarda a bere e io li stacco arrivando nel giro di un migliaio di metri ad accumulare un discreto margine.

Ma è il classico fuoco di paglia. Ho preteso troppo e ora  a nove chilometri dall'arrivo ecco il conto da pagare. Da lì a poco vengo ripreso e, nonostante il tentativo di rimanere agganciato, dopo qualche centinaio di metri devo desistere e abbandonare il gruppo con cui ho condiviso la prima parte di gara. Inutile insistere anche se di camminare non se ne parla proprio.

19° Mezza del Castello
Navigatore impostato su ritmi più consoni e solita collaudata tecnica del "ancora uno e poi vedo". 
Sono stanco e molto e i secondi aggiunti ad ogni chilometro lo certificano. Ma io insisto cercando, nel frattempo,  di ipotizzare in quanto tempo poter terminare la fatica. Calcoli che ad ogni cambio (in negativo) di ritmo tocca rifare.

Non manca poi molto, tre chilometri, ancora tre chilometri e la sensazione, certificata anche dalla leggera progressione visualizzata dal garmin, che forse il peggio sia passato. Comincio a crederci e con un ultimo mille da manuale riesco a chiudere incredibilmente sotto i 103 minuti.

Vabbè stavolta teniamo buono solo il crono.

 

 Il marchio di fama mondiale nel settore dell'abbigliamento sportivo diventa il nuovo sponsor tecnico della Wizz Air Venicemarathon 42K-21K-10K, delle Alì Family Run e del Venicemarathon Running Team

Joma veste la Maratona di Venezia,  e molto altro
Nella fotogtafia, si riconoscono da sinistra Lorenzo Cortesi, Andrea Tomaello, Mirko Annibale, Piero Rosa Salva e Stefano Fornasier

Venezia, 19 febbraio 2024 - Il 2024 inizia con una gran bella novità! Venicemarathon e Joma hanno stretto una partnership pluriennale, che vedrà l’azienda spagnola vestire le prossime edizioni della Wizz Air Venicemarathon 42K-21K10K (la cui 38esima edizione è in programma domenica 27 ottobre), le cinque Alì Family Run, ovvero le gare di promozione sportiva che segnano il percorso di avvicinamento all’appuntamento con la Maratona di Venezia e gli atleti del Venicemarathon Running Team.

Joma, già partner della Federazione Italiana di Atletica Leggera, entra così a far parte per la prima volta anche della famiglia Venicemarathon, in qualità di 'technical sponsor'.

Nello specifico, Joma fornirà le t-shirt ufficiali della maratona, della mezza maratona e della 10K, le maglie che saranno indossate alle Alì Family Run, il vestiario dello staff di Venicemarathon e fornirà le divise agli atleti tesserati per il Venicemarathon Running Team.

L’accordo è stato preannunciato in un incontro avvenuto a Mestre nei giorni scorsi, nella sede del Comune di Venezia e al quale hanno preso parte il vicesindaco Andrea Tomaello, il responsabile di Joma Italia Mirko Annibale, il presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva, con il vice presidente Stefano Fornasier e il coordinatore generale Lorenzo Cortesi.

“Siamo felici di aver stretto una partnership con un’azienda prestigiosa come Joma, che in questi anni ha sviluppato una presenza importante in vari ambiti sportivi, in particolar modo nell’atletica leggera e nel running. Annunciamo quindi con grande piacere questa nuova collaborazione che ci accompagnerà per i prossimi tre anni e che sicuramente regalerà grandi soddisfazioni” – si è espresso così il Piero Rosa Salva.

“Siamo orgogliosi e onorati di aver siglato questo importante accordo con Venicemarathon, una delle gare più prestigiose a livello internazionale e che vanta una location davvero unica. Siamo già al lavoro per garantire il nostro massimo supporto all’organizzazione e a quelli che saranno i veri protagonisti della giornata: i runners, ai quali volgiamo offrire un’esperienza di primo livello grazie alla qualità dei nostri prodotti.” – ha dichiarato Mirko Annibale.

ABOUT WIIZ AIR VENICEMARATHON - La Wizz Air Venicemarathon, che ogni anno si disputa la quarta domenica del mese di ottobre, è una delle più belle ed affascinanti manifestazioni al mondo, per l’eccezionale contesto paessagistico in cui si svolge ricco di arte, storia e cultura. L’evento, che ogni anno richiama oltre 16.000 persone da tutto il mondo, propone tre distanze (42K-21K-10k) che si svolgono contemporaneamente lungo un percorso di straordinaria bellezza, che attraversa luoghi suggestivi come la Riviera del Brenta, il centro storico di Mestre, il Parco San Giuliano, per poi penetrare nel cuore di Venezia e far vivere ai suoi partecipanti l’esperienza unica di correre sospesi sul Canal Grande e sfilare in Piazza San Marco. Inoltre, la Wizz Air Venicemarathon è da sempre una manifestazione molto attenta a tematiche legate alla sostenibilità, alla tutela dell’ambiente, all’inclusione sociale e all’abbattimento delle barriere architettoniche. A livello internazionale, la Wizz Air Venicemarathon si fregia del titolo di ‘Bronze Label Road Race’ della World Athletics, è inserita nel calendario A.I.M.S, nel circuito Abbott World Marathon Majors e riconosciuta dalla FIDAL come maratona ‘Gold Label’.

ABOUT JOMA - Joma Sport è un’azienda che produce e commercializza materiale sportivo. Ãˆ il marchio di materiale sportivo più importante in Spagna (con il più alto volume di vendita) e fra i 10 più importanti al mondo. È stata fondata da Fructuoso López nel 1965, e da quel momento è rapidamente cresciuta fino alla situazione odierna: Joma è presente sul mercato in più di 130 paesi e vanta ben otto filiali: Messico, Panama, Brasile, Stati Uniti, Italia, Cina, Inghilterra e Germania. La sponsorizzazione di squadre e atleti professionistici è la base della strategia di marketing di Joma Sport, nonché porta d’entrata per i mercati nazionali. Joma, da sempre presente nel mondo delle sponsorizzazioni sportive, oggi è sponsor tecnico di oltre 300 squadre tra calcio professionistico e selezioni nazionali. In Italia è sponsor tecnico di alcune delle più importanti realtà sportive nazionali: fra i teams, le federazioni, gli atleti e gli eventi che vestono Joma possiamo trovare la Fidal (Federazione Italiana Atletica Leggera), la Federazione Italiana Tennis e Padel, il Master 1000 Internazionali BNL D’Italia, i campioni del volley femminile Imoco Volley e del volley maschile Lube Volley, l’Atalanta B.C., l’Hellas Verona FC e il Torino Calcio, Marco Cecchinato, l’Acea Run Rome the Marathon e la Firenze Marathon. Le collezioni sviluppate e commercializzate da Joma Sport e gli investimenti in ricerca e sviluppo consentono a Joma di essere presente in praticamente tutte le discipline sportive e di essere tra i brand di riferimento in Spagna, nonché nella top ten a livello mondiale. Joma è inoltre sponsor tecnico di ben 12 Comitati Olimpici Nazionali, che hanno vestito il marchio ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Per maggiori informazioni www.venicemarathon.it

Ufficio Stampa
Venicemarathon









Al via nel weekend del 21 aprile 2024 la Sarnico Lovere Run

L’evento rinnova la collaborazione con il charity partner Associazione Angelman

Due mesi alla 12^ Sarnico Lovere Run, che viaggio sul Lago d'Iseo

SARNICO (BG) – Solo due mesi e poi ci sarà di nuovo il grande spettacolo della Sarnico Lovere Run, manifestazione podistica frutto del lavoro organizzativo di Moving Factory SSD che raduna ogni anno migliaia di runner pronti a specchiarsi nel blu del Lago d’Iseo alla conquista di un percorso veloce in un paesaggio incantato.           

GARE PER TUTTI – Tutta la famiglia potrà misurarsi con la distanza che preferisce. Prime competizioni sabato 20 aprile con le Kids Run in partenza alle ore 14.30 dallo Stadio Comunale di Sarnico, potranno partecipare bambini di tutte le età. L’iscrizione è gratuita, al termine dell’evento ci sarà una cerimonia di premiazione. Domenica 21 aprile sarà il turno degli iscritti alla Riva di Solto – Lovere che prenderanno il via alle 9.10 per condividere con gli atleti gli ultimi 6 km della gara principale. L’evento è a carattere non competitivo, quindi adatto a tutti, senza bisogno di tesseramento e certificato medico. I runner pronti a schiacciare il cronometro partiranno da Sarnico alle 9.30 e andranno a caccia di sudore ed emozioni lungo i 25 km che approdano al porto di Lovere. Ancora campioni, lunedì 22 aprile alle ore 9.00 si partirà in motonave per spostare il teatro delle emozioni a Montisola con ‘La Corsa dei Campioni’, 9 km con diversi campioni oltre agli atleti keniani e stranieri della Sarnico Lovere Run con partenza alle 9.45. Per i partecipanti, compresi nella quota di iscrizione il trasporto in motonave e la possibilità di lasciare a bordo la sacca e, al termine, aperitivo con bollicine e degustazione di prodotti tipici.

ASSOCIAZIONE ANGELMAN – Sempre presenti sin dalla prima edizione anche Associazione Angelman, charity partner i cui volontari sono sempre impegnati agli stand del villaggio, nel trasporto e nella distribuzione delle sacche e nella logistica della non competitiva. L'Associazione Angelman è una onlus nata in provincia di Bergamo nel 2012 per impegno di una famiglia toccata dalla patologia a causa di una bimba affetta dalla sindrome di Angelman, una malattia rara del neurosviluppo, di origine genetica. Da allora, Associazione Angelman si impegna per diffondere la conoscenza della sindrome e per raccogliere fondi per la ricerca. Numerosi i progetti di ricerca e le borse di studio finanziate in questi anni.






Lo scorcio della piazza della conchiglia vista da un vicolo a immortalare la meraviglia che scatena agli occhi di chi scorge il cuore di Siena: la medaglia suscita emozioni 

10 giorni al via: domenica 25 febbraio si correrà la nona edizione dell’ultramaratona toscana

Tre distanze: 50 km, 32 km e 18 km, con partenza e arrivo in piazza del Campo, a Siena 

Due le passeggiate ludico-motorie: 13 e 5 km

9° Terre di Siena Ultramarathon: la medaglia è uno scorcio di Piazza del Campo

SIENA – Percorsi, ma soprattutto entusiasmo e passione. Mancano solo i runner per completare l’opera. Tra poco più di 10 giorni sarà ancora Terre di Siena Ultramarathon, la 9^ edizione dell’ultramaratona organizzata dal Comitato Uisp di Siena si correrà infatti domenica 25 febbraio. Gli ingredienti sono da sempre gli stessi, il piatto è di quelli dal gusto che non stanca mia. Chi la correrà si troverà immerso in uno spettacolo naturale unico, quello toscano. Si attraverseranno le colline, ma si imparerà a conoscere anche il centro storico di Siena, passando per vicoli e angoli inesplorati ai più. Con quel misto di emozione e adrenalina che la partenza e l’arrivo nel cuore pulsante della città, Piazza del Campo, faranno scorrere nelle vene e nei muscoli di tutti i partecipanti fin dal primo mattino.
50 KM, 32 KM E 18 KM – Confermate le tre distanze competitive – 50 km, 32 km e 18 km –, da sempre molto apprezzate da tutti i podisti, che in questo modo, qualunque sia il loro livello di preparazione, possono partecipare alla gara.
Domenica 25 febbraio ad aprire la giornata saranno gli iscritti alla 50 km (con il via alle 9:00), seguiti dai concorrenti della 32 km (9:30) e quelli della 18 km (10:00).

PER I CAMMINATORI – Alla passeggiata nordic e fitwalking di 13 km, che edizione dopo edizione ha visto crescere notevolmente il numero dei partecipanti, quest’anno, si aggiunge quella di 5 km. Entrambe, come le tre competitive, partiranno e si concluderanno in Piazza del Campo. Partenza alle 10:00 di domenica 25 febbraio.

LA STORIA DELLA MEDAGLIA – Fortemente voluta, casualmente trovata. E come spesso accade le cose che accadono inaspettatamente sono le più belle. Come è successo con la medaglia della Terre di Siena Ultramararhon. Gli organizzatori erano in cerca di qualcosa che potesse fermare l’anima di Siena, quella piazza del Campo unica in tutto il mondo e cuore pulsante della gara ospitando partenza e arrivo.

Dopo alcune prove messe da parte perché “mancava sempre qualcosa” il destino ha detto la sua. Paola Mancini del Comitato Uisp Siena, guardando da un vicolo verso la piazza si è imbattuta fortuitamente in uno scorcio su cui non si era mai soffermata così attentamente prima e che invece aveva tutto. Quello scorcio, quella sorta di sguardo che si arrende alla meraviglia della piazza a forma di conchiglia quando prima la scorgi e poi ti appare completamente è così diventato la medaglia della 9^ Terre di Siena Ultramarathon.

«Quello sguardo – commentano gli organizzatori – vuole essere anche l’invito a tutti i runner di andare oltre quella piazza, di fermarsi a conoscere tutta la città e il suo territorio.»

9° Terre di Siena Ultramarathon: la medaglia è uno scorcio di Piazza del Campo


32 E 18 KM, I PERCORSI – I tracciati della 32 km e della 18 km non hanno nulla da invidiare alla 50 km. Cambiano le distanze, rimane intatta la straordinarietà del percorso, che chilometro dopo chilometro accompagneranno i runner alla scoperta di Siena e delle colline che la circondano. La gara su 32 km si sviluppa su un tracciato collinare che presenta un’altimetria positiva di 460 m. 4,6 km si correranno su strade bianche, che lasceranno poi spazio tratti di sterrato facile e asfalto. Le salite e discese continue lo rendono un percorso muscolare.
Con saliscendi continui, a volte impegnativi, il percorso della 18 km ha un’altimetria di 270 e si sviluppa su strade bianche solo per 600 metri.
I tre punti più belli:
  1. Al 6° km si incontrerà nella Fonte di Fontebecci, in assoluto tra le più antiche: viene citata per la prima volta in alcuni scritti del 1110 circa, ma c’è chi afferma che sia risalente all’epoca romana. All’origine del suo nome ci sono varie leggende. Una di queste vuole che vi si svolgessero sacrifici di “becchi” (montoni) al dio Bacco.
  1. Poco prima del 25° km e alla fine di alcuni saliscendi sarà il maestoso profilo di Siena a incantare i runner.
  1. Siena - E sarà ancora Siena, con il suo centro storico, la protagonista assoluta degli ultimi 3 km. Suggestiva l’entrata in città attraverso la porta Camollia, con il suo motto latino “Cor magi tibi Sena pandit” (Siena ti apre un cuore più grande… della porta che stai attraversando) scolpito sulla facciata. Da lì sarà un continuo perdersi tra bellezze storiche, quali i giardini della Lizza, la Basilica di San Domenico, il Battistero, dove inizia l’ultimo chilometro, Piazza Duomo e il complesso del Santa Maria della Scala. Fino ad arrivare a via del Casato, la via di ingresso del Corteo Storico del Palio di Siena in Piazza del Campo, dove all’interno della conchiglia si taglierà il traguardo.

ISCRIZIONI ANCORA APERTE – Sarà possibile iscriversi alle tre distanze competitive (50 km, 32 km e 18 km) fino a giovedì 22 febbraio. Iscrizioni online su endu.net.
Informazioni e link diretto alle iscrizioni sul sito della manifestazione 

UN GIRO PER SIENA E DINTORNI – La Terre di Siena Ultramarathon è anche l’occasione migliore per visitare Siena e i suoi dintorni, trasformando la gara in un vero e proprio viaggio tra storia, natura, cultura ed enogastronomia. Nel centro storico della città, patrimonio UNESCO, sarà facile perdersi tra le vie, i vicoli e le piazze, scorgendo il Duomo e spalancando gli occhi alla vista, fino a quel momento nascosta, di piazza del Campo, teatro del celebre Palio, ma anche delle fatiche dei maratoneti, del Palazzo Pubblico e della Torre del Mangia, solo per citare gli angoli e i monumenti più famosi.
Da non perdere, anche la campagna senese con le dolci colline, le geometrie di cipressi, i filari di vigne, cantine, uliveti, boschi e prati. E una rete di borghi romantici e intrisi di storia, come San GimignanoMonteriggioni e l’Abbazia di San Galgano solo per citarne alcuni. Senza dimenticare di concedersi qualche tappa per gustare i prodotti enogastronomici della zona, come vino, olio, salumi, formaggi e dolci, tra cui i famosi Ricciarelli di Siena.