Successo di numeri e record a firma dell’ASD Rosa Running Team

 Sabato 29 e domenica 30 giugno sono stati assegnati i titoli tricolori di atletica leggera paralimpica al Campo Sportivo Sanpolino Gabre Gabric di Brescia

 Due i record mondiali e sei quelli italiani

ITALIANI ASSOLUTI PARALIMPICI
BRESCIA – Con il senno di poi l’ASD Rosa Running Team avrebbe rifatto tutto nello stesso modo, dall’inizio alla fine. Perché i Campionati Italiani Assoluti di atletica paralimpica, disputatisi sabato 29 e 30 giugno nel Campo Sportivo Sanpolino Gabre Gabric di Brescia e che portano la firma del sodalizio sportivo bresciano, sono stati un vero successo. Di numeri: al via 182 atleti compresi di guide e 10 atleti giovani per le gare promozionali, e 46 squadre provenienti da 14 regioni d’Italia. Di record: due mondiali e sei italiani. E di emozioni.
«Abbiamo scritto una bella pagina della storia dello sport, che ha il potere di generare un sentimento collettivo che ci spinge nella direzione giusta – ha dichiarato Roberto Defilippi, team manager del Rosa Running Team Paralimpico: Al di là del successo dell’evento, la vera gioia risiede nel vedere i sorrisi e l’entusiasmo dei nostri atleti, dei numerosi volontari che si sono dedicati senza risparmiarsi, dei nostri sostenitori e di tutti gli appassionati dello sport. Questi Campionati Assoluti, come per magia, ci hanno permesso di riscoprire il valore di una vita comunitaria. Mi viene in mente una famosa frase di Cesare Pavese: “Non so esattamente cosa sia la magia, ma so che inizia sempre quando non vuoi più lasciare i luoghi, i pensieri e le persone che ti circondano”.»
Al pensiero di Roberto Defilippi fa eco quello di Maria Luisa Garatti, impegnata nella doppia veste di organizzatrice e atleta«Oltre a questi due ruoli, ho svolto volentieri anche quelli di volontaria e assistente alle gare. Ruoli diversi che mi hanno permesso di osservare ed apprezzare ciò che siamo riusciti a fare, è stato veramente molto emozionante. Ammirare gli atleti che sicuramente voleranno a Parigi per le Paralimpiadi e gareggiare nel getto del peso con una di loro mi ha fatto sentire parte di un movimento che si sta sempre più sviluppando.
Durante la mia gara al primo lancio, un gran bel lancio in cui purtroppo a causa della mia malattia ho perso l’equilibrio, sono caduta e mi è stato dato il lancio nullo. Mi sono demoralizzata e soprattutto ho pensato di aver deluso la mia squadra che era tutta a bordo campo a sostenermi. Ho fatto fatica a riprendermi ma alla fine è arrivato un bronzo inaspettato. Penso che il motto dell'evento si racchiuda in questa frase: lo sport dà il meglio di sé quando ci unisce».
DAL CAMPO: RECORD MONDIALI E NAZIONALI
Questo il bilancio della due giorni con gli Assoluti di atletica paralimpica. A scrivere il proprio nome nel libro dei primati del mondo, per ben due volte, è stato Carlo Calcagni (Paralimpico Difesa), categoria T72. Nei 100 m il suo tempo finale di 15”06 abbassa di tre decimi il record che già gli apparteneva e che gli era valso l’oro iridato ai Campionati di Kobe. L’azzurro ha poi concesso il bis nei 400 m, facendo segnare la migliore prestazione mondiale di sempre anche con il crono di 1’02”96.
Hanno stabilito i nuovi primati nazionali Oxana Corso (Fiamme Gialle), che nel peso cat. F35 ha infranto per la prima volta il muro dei 7 m gettando l’attrezzo a 7,06 m; nel giavellotto Emanuele Pangher (Aspet), cat. F13 – ipovedenti, con la misura di 39,75 m e Rigivan Ganeshamoorthy (Anthropos), cat. F52, che con un lancio da 22,91 m non solo ha ottenuto la miglior misura italiana di sempre, ma ha fatto anche segnare la miglior prestazione mondiale del biennio. Nel pomeriggio, l’azzurro ha polverizzato anche il record del getto del peso stabilendo il nuovo riferimento italiano di 11,73 m.
Doppio primato anche per Sonia D’Addabbo (Keep Fit), cat. F37, che ha fatto atterrare il giavellotto a 13,61 m ritoccando così un record che già le apparteneva, e si è poi ripetuta nel getto del peso con 7,04 m.
Cristian De Mase (US Acli), cat. T36, ha stabilito il nuovo primato italiano chiudendo i 200 m in 32”57.
ITALIANI ASSOLUTI PARALIMPICI
12 MEDAGLIE PER IL ROSA RUNNING TEAM
L’ASD Rosa Running Team si è distinta non soltanto per l’organizzazione impeccabile dell’evento, ma anche per diverse prestazioni di alto livello dei suoi paratleti, che le hanno regalato 12 medaglie: 6 d’oro, 4 d’argento e 2 di bronzo. A brillare con il metallo più prezioso sono stati Maria Vittoria Gregorelli, che ha anche migliorato il suo personal best, nei 100 m sia nei 200 m nella categoria T35; Enzo Buffoli nei 1.500 m – anche per lui primato personale – e nei 5.000 m, cat. T38; e Andrea Verzelletti, nei 400 m e negli 800 m, cat. T38. Hanno festeggiato con l’argento Roberto Russo nei 400 m e negli e 800 m cat. T38 e Davide Foglio nei 400 m e 800 m cat. T11 con la guida Mattia Franzoni.
Sono saliti sul terzo gradino del podio Maria Luisa Garatti nel lancio del peso cat. T38 e Marco Zingarelli, ronzo nei 5.000 m T12 con la guida Alessandro Gatta.
Sono arrivati ottimi risultati anche da Si Moummoh Mohamed, cat. T35, che ha partecipato ai 1.500 m e 5.000 m fuori gara per i Campionati italiani.
«Sono felice e orgoglioso di avere contribuito con il mio staff all’organizzazione di questi Campionati e di avere nel mio team anche atleti paralimpici – ha dichiarato Gabriele Rosa –. Il nostro sogno, ora, è quello di migliorare le prestazioni, tenendo però sempre a mente un concetto o, meglio, un valore: la parte agonistica è importante, ma ciò che conta è l’aspetto sociale. Noi ci impegneremo per diffondere questo messaggio. A tutti gli atleti dico: continuate a sognare».
DUE PREMI SPECIALI
Al termine dei Campionati Italiani Assoluti di atletica paralimpica sono stati assegnati due premi speciali, pensati e organizzati dall’ASD Rosa Running Team:
- il Premio Gentilezza e fairplay, vinto da Eva Aspes (Società Freemoving) con oltre il 26% dei voti per essersi particolarmente distinta per il comportamento corretto tenuto nei confronti dei suoi avversari;
- e il Premio Best Teen-ager, consegnato a Gabriele Pirola con 165 voti (pari al 57,4% dei votanti) per essere stato il giovane che si è contraddistinto per la migliore prestazione sportiva.
A decidere i premiati sono stati i presenti all’evento che hanno potuto votare per mezzo di QR code pubblicati su cartelli dedicati.
PRIMA DI TUTTO L’AMBIENTE
Al centro del progetto e dell’organizzazione dei Tricolori Paralimpici c’è stato il rispetto e la cura per l’ambiente. La ASD Rosa Running Team ha infatti messo in atto un piano di sostenibilità perché l’evento fosse meno impattante possibile, facendosi promotore di iniziative e strategie.
Prima di tutto, l’attenzione si è focalizzata sugli spostamenti:
- sono state scelte strutture alberghiere sulla linea della metropolitana garantendo agli atleti l’accesso gratuito per i giorni di gara;
- è stato garantito un servizio pullman gratuito per il trasporto dagli aeroporti agli alberghi;
- nei giorni di gara agli atleti sono stati forniti pranzi a bordo pista in contenitori e con posate riciclati o ecosostenibili;
- tutti i prodotti contenuti nel pacco gara e presenti ai ristori provenivano da fornitori locali.
Inoltre:
- l’impianto Sanpolino è stato dotato di bidoni di raccolta differenziata e di erogatori di acqua naturale e frizzante così da ridurre l’uso della plastica.
L’EVENTO IN NUMERI
Qualche numero per raccontare, ancora più nei dettagli, il “dietro le quinte” dell’evento, fatto di impegno e lunghe giornate di lavoro:
- 182 atleti compresi di guide e 10 atleti giovani per le gare promozionali, ognuno dei quali ha ricevuto il pacco gara con gadget e prodotti offerti dall’ASD Rosa Running Team, Associazione non vedenti, Forever, Mico, Fonte Tavina e Conad;
- 46 squadre provenienti da 14 regioni d’Italia;
- 520 pasti serviti come catering;
- 650 camere d’hotel prenotate a Brescia per l’evento, prezioso indotto economico per il territorio;
- 26 sponsor locali che hanno contribuito economicamente o con cambio merce alla buona realizzazione dell’evento
- 48 giudici Fidal impegnati sui due giorni di gare;
- 140 volontari su tre giorni (uno di preparazione, due di gare);
- 45 massaggi sportivi/olistici totalmente gratuiti;
- consumati 500 yogurt proteici donati da Centrale del Latte e 2.400 bottigliette d’acqua donate da Fonte Tavinia;
- 67 km a testa circa percorsi in 4 giorni da tutti gli organizzatori dell’evento, rimanendo all’interno del perimetro del campo.
ASD ROSA RUNNING TEAM E L’ATLETICA PARALIMPICA
Due sono i “momenti” che hanno, finora, caratterizzato l’impegno dell’ASD Rosa Running Team nell’atletica paralimpica. Il 2019, quando ha deciso di affiliarsi alla FISPES, la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, con l’obiettivo di aprire le sue porte ad atleti con disabilità (sclerosi multipla e disabilità motoria), offrendo loro la possibilità di partecipare a campionati e manifestazioni di categoria. E il 2024, quando – nel suo ventesimo anniversario – ha deciso di compiere un passo in più, decidendo di accogliere atleti con altre disabilità (ipovedenti, non vedenti e amputati) per ingrandire e rafforzare il movimento.
La società bresciana ha un unico grande obiettivo: dare valore alla parola inclusione. E lo ha fatto accogliendo atleti non solo con diverse disabilità, ma anche di differenti nazionalità ed età, perché il campo di allenamento e le gare siano luoghi di crescita sportiva ma anche e soprattutto personale.
Proprio per il suo ventesimo compleanno il sodalizio capitanato dal dottor Gabriele Rosa, uno degli allenatori di maggiore successo dell’atletica internazionale e preparatore dei più grandi maratoneti al mondo, vuole farsi un grande regalo: creare la più grande squadra sportiva, il più grande “movimento” a livello nazionale promuovendo il benessere attraverso il movimento per tutti, e non solo per gli atleti di altissimo livello, e in particolar modo a favore di quelle persone che attraverso e grazie allo sport riescono a combattere e affrontare meglio le proprie insicurezze.
DodiciXCentocinquanta

Si ricomincia. Dopo una ventina di giorni di meritato riposo e un paio di mesi al piccolo trotto è giunto il momento di ricominciare a fare "fatica". 

Anche se per la prima volta dal 2003 non ho in cantiere nessuna maratona. Perchè, per quanto riguarda quella autunnale, la preparazione è troppo dipendente dal clima e alla fine a voler guardare, negli ultimi due anni, ho solo buttato via soldi (per il pettorale) e tempo inseguendo una preparazione che alla fine, in ambedue le occasioni, non sono riuscito a completare.
 
Questa volta invece lascio perdere i programmi a lungo termine e senza obiettivi mi concentro solo sulla corsa sapendo che comunque quello che riuscirò a fare verrà buono per la quarantadue di primavera. 

Una tabella da seguire c'è, la voglia per adesso pure e quindi non resta che correre per una volta senza troppi pensieri.

 PARTITO IL PERCORSO DI AVVICINAMENTO DEDICATO ALLA RACCOLTA SOLIDALE DELLA MARATONA

FONDAZIONE TOG ELETTA CHARITY OF THE YEAR DELLA PROSS0IMA EDIZIONE


SI INAUGURA IL MILANO MARATHON CHARITY PROGRAM 2025

Milano, 27 giugno 2024 – “La Maratona più bella è quella che arriverà”, questo l’incipit di Luca Onofrio, responsabile area mass events di RCS Sports & Events, che ha inaugurato ieri sera il primo appuntamento ufficiale dedicato al Charity Program del 2025. Evento da sempre coinvolgente, svolto a Milano (Spazio Open) insieme a Rete del Dono, partner storico del progetto, aperto alle Organizzazioni No Profit della maratona meneghina in programma domenica 6 aprile 2025. Un vero e proprio connubio di energie e propositi - questo lo spirito dell’appuntamento - che ben si legano ai principi e ai valori che RCS Sports & Events continua a promuovere sui suoi eventi.

Il Charity Program, in particolare, è il programma strettamente collegato alla Relay Marathon e alla Wizz Air Milano Marathon dal 2010 grazie al quale i runner possono supportare le Organizzazioni No Profit (ONP) ufficiali nel finanziare le loro attività e i progetti benefici. La sua costante crescita è testimoniata dai numeri registrati, dall’incremento della partecipazione del pubblico e dai molteplici punti tifo allestiti lungo l’ultimo percorso di gara. Solidarietà, inclusione, divertimento e passione sono i principi fondamentali che da sempre fanno da traino al progetto.

 

Ottimo il successo ottenuto quest’anno con ben 104 ONP partecipanti e 4.000 squadre iscritte per una raccolta che ha totalizzato oltre 1.460.000 euro sulla piattaforma di Rete del Dono (il 25% in più rispetto al 2023). Il totale è stato raccolto grazie alle donazioni di aziende e runner solidali e campagne di crowfunding. Insomma, un’annata da record che serve come motivazione per porsi obiettivi sempre più alti.


Tra i vari interventi che si sono susseguiti nell’arco della serata quello di Laura Di Fluri, marketing & communication manager di Humana People to People Italia, tra le nuove ONP. Una organizzazione umanitaria di cooperazione internazionale che finanzia e realizza progetti nel Sud del mondo e contribuisce alla tutela dell'ambiente anche attraverso la raccolta, la vendita e la donazione di abiti usati. Humana si impegna ad accrescere le capacità di popoli e comunità affinché divengano protagoniste del proprio futuro.

 

Valeria Vitali, fondatrice di Rete del Dono, ha poi moderato due talk con protagonisti i rappresentanti di sei ONP del 2024 - ENPA, RAISE, Make A Wish, Amici del Trivulzio Martinitt e Stelline, Associazione Italiana Sclerosi Multipla e Sport Senza Frontiere - che hanno avuto modo di raccontare la loro realtà e le attività che hanno caratterizzato il loro manifesto solidale.

 

Per una crescita sempre più ambiziosa, tra le novità della prossima edizione, c’è la Charity of the Year. Una chiara opportunità per la ONP di rivestire un ruolo di rilievo nelle attività legate alla maratona, ma anche un’importante responsabilità nel trasmettere il messaggio di educare le persone alla cultura del dono per una giusta causa. Si tratta, infatti, della prima volta nella storia che Milano Marathon lancia questa iniziativa. E a ottenere questo riconoscimento è stata, con grande sorpresa ed entusiasmo, la Fondazione TOG, un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale (Onlus), nata nel 2011 e con sede a Milano. La ONP si pone l’obiettivo di offrire le migliori cure specialistiche ai bambini e ai ragazzi con gravi patologie neurologiche.

 

Questa la sintesi di un primo momento che conferma la rilevanza del Charity Program che da anni caratterizza in maniera impattante la maratona del capoluogo lombardo, evento sportivo tra i più importanti al mondo.


Già aperte le iscrizioni alle tre gare proposte: la 21km competitiva,
la 15km e la 10km non competitive

Previste interessanti convenzioni per i gruppi e le società sportive

Gli iscritti riceveranno un pacco gara speciale: t-shirt o calze firmate Salomon

Domenica 29 settembre Salomon Running Milano, l’Urban Trail per eccellenza della città meneghina
MILANO - Una giornata in cui scoprire, con le scarpette ai piedi, i lati nascosti della città, scorgendo degli angoli e provando delle sensazioni distanti dalla consueta quotidianità. Ritorna domenica 29 settembre l’appuntamento con la Salomon Running Milano, che da 14 anni rappresentata l’Urban Trail della città meneghina e lo strumento per vivere una Milano inconsueta. L’evento, ideato e curato da sempre da A&C Consulting, proporrà tre distanze: la prova competitiva di 21 km e due non competitive, rispettivamente di 15 km e di 10 km. Percorsi che permetteranno ai partecipanti di attraversare luoghi iconici della città ma percorrendo, sentieri e vie, che gli faranno vivere le caratteristiche del trail, come i costanti cambi di terreno, dislivelli da non sottovalutare e un tracciato che obbliga a gestire al meglio lo sforzo complessivo.
L’EVENTO – Una due giorni tra passato e presente, un luogo iconico della storia sportiva milanese e un esempio di architettura moderna invidiato in tutto il mondo. Anche quest’anno la Salomon Running avrà il suo centro nevralgico a CityLife: sabato 28 (dalle 10:00 alle 19:00) il Villaggio in Piazza Tre Torri Alta, oltre ad accogliere i runners, proporrà imperdibili attività di intrattenimento e vario genere, oltre agli spazi dedicati agli sponsor dell’evento. Domenica 29 settembre invece il Villaggio sarà allestito tra Viale Duilio e il Velodromo Vigorelli e sarà attivo dalle 7:00.
Sarà Viale Duilio ad ospitare, alla domenica, le tre partenze: alle 8:30 verrà dato lo start della 21 km competitiva, alle 9:00 sarà la volta della 15 km non competitiva, mentre alle 9:30 scatterà la 10 km non competitiva. Non mancherà, però, l’attenzione sul Velodromo Vigorelli, iconico luogo sportivo della città, che ospiterà i servizi di partenza e soprattutto l’arrivo delle competizioni.
“Salomon Running Milano ormai è una certezza del settembre milanese – conferma Massimo Mapelli, l’organizzatore titolare di A&C Consulting -, siamo partiti 14 anni fa con un evento ‘tra amici’ e poche centinaia di persone al Monte Stella e in oltre un decennio siamo cresciuti tanto, attraversando luoghi unici e poco percorribili nella quotidianità dai runner milanesi. Il 29 settembre arriveranno migliaia di persone da tutta Italia e anche dall’estero, come sempre sarà un evento fatto da divertimento, serenità e voglia di star bene assaporando un po’ di verde e luoghi particolari di MilanoÉ una corsa differente dalle altre organizzate in città, da fare e da provare assolutamente”.
IL RUOLO DI SALOMON – Uno degli Urban Trail più conosciuti d’Italia può contare su uno dei marchi di abbigliamento sportivo più celebri al mondo, la Salomon. Accanto al pettorale gli iscritti riceveranno una t-shirt oppure delle calze del marchio francese. Se le calze si distinguono, oltre che per l’inserto in rete ventilato, per una cucitura piatta super confortevole e un’imbottitura integrale in spugna, la t-shirt presenta le seguenti caratteristiche: 75gr di peso, vestibilità slim, alta traspirabilità, asciugatura super veloce e inserti riflettenti.
“Essere Title Sponsor di Salomon Running Milano spiega Ilaria Cestonaro, Marketing Manager Italy & MiCo26 Marketing Leader, - Ã¨ per noi un grande onore, e rappresenta ogni anno un'opportunità unica per celebrare lo spirito sportivo e la bellezza della città di Milano. Questo evento non è per noi una semplice gara: si tratta di un vero e proprio weekend di esperienze, che uniscono atleti e appassionati di tutte le età, permettendo loro di esplorare la città in un modo innovativo e stimolante. Siamo entusiasti di far parte di questa avventura anche quest'anno, e siamo pronti a un'edizione ricca di novità e sorprese.”
ISCRIZIONI E CONVENZIONI – Le iscrizioni sono già aperte, e il pettorale si può acquistare ONLINE fino alle 24:00 di giovedì 26 settembre. Si ricorda come dal 1 luglio i prezzi delle iscrizioni cambieranno con un minimo salto di quota. La Salomon Running Milano vuole essere una festa dello sport aperta a tutti, di conseguenza punta ad allargare sempre più il proprio bacino di iscritti. Per fare ciò, l’organizzazione ha disposto anche una convenzione, valida fino al 31 agosto, per i gruppi. Sulle distanze della 21 km competitiva ASI e della 15 km e 10 km non competitive, i gruppi che raccoglieremo almeno 10 presenze, godranno di uno sconto di 2€ per ogni iscritto. Per scoprire i dettagli si può visitare la pagina dedicata, CONVENZIONE ISCRIZIONI , mentre per dubbi e ulteriori informazioni si deve scrivere alla seguente e-mail: barbara@aecsas.net

 Una notte all’insegna del divertimento e dell’entusiasmo condivisi: la 10km non competitiva organizzata all’interno dell’Aeroporto milanese si è rivelata una festa di tutti, dall’ingresso al gate fino al traguardo

Milano Linate Runway Run, festa e spettacolo in pista per 3000 runner

MILANO – Una notte di energia pura e entusiasmo contagioso. Milano Linate Runway Run, curata da MG Sport con la fondamentale collaborazione di SEA Milan Airports, è stata un’esperienza indimenticabile e unica per i 3000 runner che hanno affrontato la gara non competitiva di 10km sulla pista di decollo. È stato un viaggio dello sport e della corsa, una grande festa esaltante da tre ore prima dello start, avvenuto quasi all’una della notte di sabato dopo il decollo dell’ultimo aereo in programma, fino all’arrivo dell’ultimo concorrente: l’Hangar dell’Aeroporto milanese si è trasformato in una discoteca, grazie al sound di Discoradio e all’esagerata voglia di divertirsi dei partecipanti, provenienti da 33 nazioni estere e ben 19 regioni italiane.
Dopo essersi scaldati nell’Hangar, gli iscritti, dell’evento targato Reebok Europe come sponsor tecnico, si sono diretti nella zona di partenza con una splendida luna piena ad osservarli dall’alto: dopo lo start, sulla pista d’atterraggio, è sceso il silenzio e nel buio, illuminato solo dai fari e dalle luci a terra della pista, hanno incominciato a sentirsi solo i passi degli atleti e il loro respiro. Un’esperienza nuova per tutti e un format che rappresenta un unicum in tutta Europa.
I PROTAGONISTI – “Incredibile il silenzio in cui abbiamo corso – le parole a caldo di Francesco Candiani, che nonostante la corsa non fosse competitiva ha chiuso davanti a tutti con il crono di 31:15 –, che ha contribuito a creare un’atmosfera molto suggestiva. Inoltre, non capita spesso di avere gli aeroplani come spettatori disinteressati della nostra prova”. Entusiasta dell’esperienza vissuta anche Giulia Sommi, nativa di Vigevano, che ha chiuso la sua fatica dopo 37:47: ”Non ha prezzo correre in questo scenario completamente surreale dopo una lunga giornata di lavoro. Sinceramente è stata un’esperienza che vorrei ripetere al più presto, perché ti consente di correre leggera, senza pensare ad alcun risultato, ma godendoti unicamente il tuo gesto e ciò che ti sta attorno”.
GLI ORGANIZZATORI – Abbiamo fatto centro – commenta il Direttore Generale di MG Sport Andrea Trabuio – proponendo un evento innovativo per il panorama della corsa italiana, una gara in cui abbiamo dato risalto al divertimento puro e spensierato, e alla condivisione di un’esperienza completamente nuova. Devo ringraziare in primis SEA Airports che ha sposato l’idea fin dall’inizio e che ha reso possibile tutto ciò, facendo in modo che il “viaggio” di ogni partecipante si svolgesse in totale sicurezza. Voglio ancora ringraziare tutti quelli che hanno contribuito a rendere un successo questa Milano Linate Runway Run, dimostrando ancora una volta che la voglia di sperimentare e divertirsi vince sempre su tutto. Questa notte è stata una festa della collettività, in cui abbiamo corso in una maniera nuova e unica nel suo genere”. Sul futuro Trabuio e il suo staff non hanno dubbi: “L’obiettivo è di dare continuità a questa manifestazione e immaginare che questo format possa essere replicato anche in altre aeroporti, anche in giro per il mondo”.
"In questi anni – racconta il CEO di SEA Milan Airports Armando Brunini - abbiamo lavorato per rendere l'Aeroporto di Linate sempre più efficiente e moderno, rispondendo alle nuove necessità dei nostri passeggeri. Dall'altro lato, aprire le porte dell'aeroporto per far vivere a tutti un’esperienza unica come quella di questa sera, credo sia un altro modo per raccontare quanto Linate sia parte di Milano. Come Milano abbiamo accolto persone da tutta Italia e credo che lo sforzo organizzativo che la corsa ha comportato dimostri lo spirito di servizio di tutta la comunità aeroportuale da SEA a ENAC a tutti gli enti e a tutti gli operatori che hanno contribuito al successo di questa notte speciale. Grazie a tutti e arrivederci alla prossima edizione”.
Per maggiori dettagli si invita a visitare il sito: https://www.milanolinaterunwayrun.it/.

Già aperte le iscrizioni alle tre gare proposte:
la 21km competitiva, la 10km e la 5km non competitive

Inclusione e solidarietà saranno due concetti imprescindibile dell’evento, grazie all’azione dell’Istituto Auxologico Italiano e all’Avis di Meda

Domenica 6 ottobre la 3áµ… Meda Urban Race con l’Istituto Auxologico Italiano

MEDA (MB) - Un appuntamento capace, fin dal primo momento, di valorizzare con successo il rapporto tra sport, inclusione e attaccamento al territorio. Domenica 6 ottobre tornerà a prendersi la scena del calendario podistico lombardo la Meda Urban Race, giunta alla 3áµ… edizione e curata dalla A&C Consulting con la collaborazione dell’Istituto Auxologico Italiano della città brianzola.

Si prospetta una due giorni all’insegna dell’inclusione e del dialogo, attraverso attività condivise, tra gli sportivi normodotati e i cittadini con disabilità. Saranno tre le gare proposte, in modo da soddisfare le possibilità e i gusti di tutti: fiore all’occhiello della manifestazione sarà la 21 km competitiva Fidal con percorso certificato, accompagnata da due prove non competitive, la 10 km e la 5 km aperte a tutti, famiglie e bambini compresi. Le gare coinvolgeranno le strade e gli scorci di quattro comuni: Meda, Cabiate, Seregno, Seveso.

GARE E ISCRIZIONI – Se il sabato 5 ottobre vedrà l’apertura del Villaggio Expo, allestito sempre nell’area del Piazzale Auxologico di Meda in Via Pace, sarà domenica 6 ottobre la giornata clou. Dal Piazzale Auxologico, centro nevralgico dell’evento e sede di partenza/arrivo di tutte le prove, alle ore 9:00 scatterà l’attesa 21 km. Successivamente ci sarà spazio per l’energia e l’entusiasmo dei più piccoli che si sfideranno su distanza ridotte a seconda dell’età, mentre alle 9:30 sarà dato il via contemporaneamente alla 5 km non competitiva e alla 10 km non competitiva. Le iscrizioni ONLINE sono già aperte e si potranno effettuare fino a giovedì 3 ottobre.

CONVENZIONI PER I GRUPPI – La Meda Urban Race vuole essere una festa dello sport aperta a tutti, di conseguenza punta ad allargare sempre più il proprio bacino di iscritti. Dopo le 2000 presenze del 2023, quest’anno l’intenzione è di coinvolgere un maggior numero di iscritti. Per fare ciò, l’organizzazione ha disposto anche delle convenzioni per i gruppi. Sulle distanze della 21 km competitiva FIDAL e della 10 km non competitiva, i gruppi che raccoglieremo almeno 10 presenze, godranno di uno sconto di 2€ per ogni iscritto. Per scoprire i dettagli visitate la pagina dedicata, mentre per dubbi e ulteriori informazioni scrivete alla seguente e-mail: barbara@aecsas.net.

INCLUSIONE E SOLIDARIETÀ – Azioni concrete per coltivare la visione dello sport inclusivo a 360°. Anche quest’anno il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) ha sposato l’iniziativa: sulla 21km la partecipazione è estesa anche a tutti gli atleti e le atlete tesserate al CIP, mentre nelle due gare non competitive possono partecipare tutte le persone con disabilità, perché a Meda nessuno va in panchinaAuxologico. Auxologico Ã¨ il grande promotore di una manifestazione che, anche in quest’edizione, sosterrà Avis Meda, ente sanitario estremamente impegnato sul territorio e i cui servizi sono fortemente apprezzati dalla cittadinanza, per i servizi a favore delle persone con disabilità. Auxologico, oltre che nella diagnosi, cura e ricerca biomedica, è fortemente impegnato nella medicina e nella riabilitazione in ambito sportivo (la sede di Auxologico Meda Riabilitazione è espressamente dedicata alla medicina e riabilitazione sportiva con tecnologie d’avanguardia e personale altamente specializzato). Il team di Avis Meda, oltre ad offrire servizi alle persone con disabilità, si occupa principalmente delle donazioni di sangue a tutti coloro che ne hanno bisogno, offrendo un servizio di soccorso per le emergenze sanitarie, un servizio di trasporto sanitario (verso strutture che effettuano esami, ricoveri, visite), e di trasporto sociale (per persone con disabilità dall’abitazione al centro riabilitativo e viceversa) e di assistenza ad eventi sportivi a Meda e nei comuni limitrofi. Il Comune di Meda sostiene attivamente la Meda Urban Race, in particolare promuovendo ed agevolando la pratica sportiva presso gli Istituti scolastici e coinvolgendo nella manifestazione le realtà sportive del territorio.

RAVENNA MUSIC RACE BEER EDITION: MUSICA, SPORT E TANTO DIVERTIMENTO

Mancano pochi giorni alla terza edizione della Ravenna Music Race Beer Edition. Venerdì 21 giugno, l’evento organizzato da Ravenna Runners Club, in collaborazione con Darsenale e Birra Bizantina, tornerà a far correre o camminare in una delle location più cool della città di Ravenna: la Darsena di Città. Un luogo di svago che ogni giorno attira tanti giovani e non solo, appena rinnovato con la nuova passerella in legno lungo il canale Candiano.
 
Ravenna Music Race Beer Edition sarà una festa di sport, musica e divertimento a cui potrà partecipare chiunque, dai più grandi ai più giovani, dai più allenati ai meno allenati. Una manifestazione ludico motoria di 8Km che avrà come zona partenza/arrivo quella antistante al Darsenale Brewpub e proseguirà il percorso lungo la Darsena di Città fino al Parco di Teodorico.
 
Anche quest’anno lo start dell’evento sarà dato alle 19.30, l’occasione per godersi il tramonto sulla Darsena e trascorrere una serata di condivisione perchè il ritmo della grande festa verrà dato dalla radio più ascoltata in Romagna, Radio Studio Delta. Dalle 19 in poi, gli speaker di RSD commenteranno la corsa e il post gara, per poi movimentare l’evento con la carica e il dj set di JuryMaru dj e MarioRomario Voice. Inoltre, lungo il percorso saranno presenti 8 punti musica in cui suoneranno Pargonz, Senza Freni, Maniac Duo, Tiziano Trobbiani, Windstorm e tre band del Mama’s Scuola di Musica faranno ballare e cantare tutti i partecipanti. 

E per una Beer Edition che si rispetti non mancheranno anche i punti birra lungo il percorso che distribuiranno due etichette del Darsenale Brewpub: Pilota e Green flow. Inoltre, ai primi tre partecipanti che arriveranno al traguardo, saranno consegnati tre diversi premi firmati Birra Bizantina e Darsenale. Il primo sarà un fustino da 5 litri, una borraccia e una felpa targati Darsenale. Al secondo andrà un fustino da 5 litri, una borraccia e una maglietta Darsenale, mentre il terzo premio sarà sempre un fustino da 5 litri e una borraccia Darsenale.
 
La grande festa di Ravenna Music Race Beer Edition 2024 è pronta a partire. I presupposti giusti per partecipare ci sono tutti, basterà iscriversi online fino a lunedì 17 al link www.maratonadiravenna.com e in loco venerdì 21 dalle ore 14