E con le prime salite corte (12x150) inizia un nuovo percorso lungo sedici settimane. Sedici settimane per arrivare in autunno tirato a lucido ed indossare al termine di quarantaduemila e centonovantacinque metri la trentesima medaglia.
La voglia, nonostante tutti questi anni, non manca. Le condizioni climatiche un po' meno. Ogni anno è sempre peggio.
Non mi faccio illusioni. Se continua così per il primo mese sarà difficile rispettare il programma alla lettera. Due sole alternative: mattina presto, o sera tardi, ma proprio tardi. Tocca solo convincere le gambe.
Uscito alla fine del 2016 il SuuntoSpartan Ultra è l'orologio GPS con touch screen a colori e monitoraggio della frequenza cardiaca per l'atletica e gli sport d'avventura. Resistente all'acqua sino a 100 metri dispone della bussola e dell'altimetro barometrico con FusedAlti™ che consente di mantenere sempre l'orientamento. Acelerometro integrato per gli sport indoor, funzione Smart
Notification per le notifiche via bluetooth dallo smartphone associato e monitoraggio attività H24 con passi e calorie consumate. Dispone della funzione AutoLap programmabile in base alla distanza e AutoPause (fissata a 2km/h) ambedue disattivabili e della funzione "Allenamento ad Intervalli" (leggi ripetute) programmabile direttamente sull'unità GPS.
Tramite il portale
MoveScount, è possibile scegliere i profili e modificare i dati che si ritroveranno sull'unità GPS alla prima sincronizzazione. Inoltre, oltre a monitorare i dati relativi agli allenamenti, è possibile partecipare alla "vita" della vasta comnunity condividendo le proprie esperienze.
E grazie a Suuntoho avuto il piacere di testare, con tutta calma, uno dei modelli di punta della casa finlandese.
La recensione:
Caratteristiche
Autonomia della batteria fino a 26 ore in modalità allenamento
Ghiera in titanio 5/acciaio, vetro in cristallo zaffiro
Touch screen a colori per outdoor
Altitudine barometrica, resistenza all'acqua fino a 100 metri
Funzione “Torna alla partenza”, che riconduce direttamente al punto di inizio
Navigazione itinerari GPS/GLONASS con PDI e visualizzazione tracciamento automatico del percorso
Funzionalità sportive e supporto per una ottantina di profili di sport differenti con utilizzo per gara e intervalli
Analisi dettagliate dell'allenamento e strumenti per il miglioramento basati sulla community su Suunto Movescount
La confezione contiene lo Sport Watch, il cavetto USB per la ricarica, la fascia toracica per la rilevazione del battito e la guida
di avvio rapido
Specifiche
Dimensione 50 x 50 x 17 mm
Dimensione schermo - 23,5 x 23,5 mm
Risoluzione display - 320 x 300 pixel a colori con retroilluminazione
Peso - 73 g;
Durata della batteria - 15 giorni in modalita orologio e fino a 26 ore in modalità allenamento
Impermeabile sino 100 metri (conformemente a ISO 6425)
Autonomia
La batteria ha un’autonomia di 15 giorni in modalità orologio mentre in modalità GPS e può arrivare a 18 ore con frequenza di rilevamento a piena potenza e fino a 26 ore in modalità modalità risparmio energetico.
Prezzo
Disponibile in sei versioni, ha un prezzo di listino che parte da €699,00 ma nei negozi specializzati e sui siti di e-commerce, come spesso accade, lo si può trovare a meno.
Operazioni preliminari
Accensione dell'unità GPS per la configurazione guidata (lingua, profilo utente, unità di misura).
Installazione dell'applicativo
SuuntoLink necessario per la gestione di tutti i dispositivi Suunto (aggiornamento software e diagnostica)
Eventuale aggiornamento software tramite SuuntoLink.
"Creazione utente" sul portale MoveScount.
Operazione necessaria per sincronizzare i dati registrati dallo
strumento, creare app e modificare la configurazione dello Spartan Ultra.
Collegamento dello Spartan Ultra al sensore di frequenza cardiaca (Impostazioni - Connettività - Collega sensore - Collega sensore FC)
Installazione sullo smartphone da associare al GPS la Suunto App per Apple (App Store) o Android (Google Play).
Una volta acceso, scelta l'attività da svolgere, quale delle "pagine" dati precedentemente impostate visualizzare, attivare, se lo si ritiene opportuno, AutoLap e AutoPause, indossare la fascia e in pochi secondi, grazie alla velocissima acquisizione dei satelliti si è pronti ad incominciare. Ultimato l'allenamento, è sufficiente attivare il bluetooth e sincronizzare l'unità per trasferire i dati sullo smartphoneassociato e sul portale movescount.
Corsa
Diverse uscite con il Suunto Spartan Ultra da una parte e il FÄ“nix® 3 HR per confermare quanto di buono ho sempre sentito dire sui prodotti della casa finlandese. Rilevazioni praticamente paragonabili con piccole differenze dovute, ovviamente, al diverso equipaggiamento di hardware e software.
Nuoto
Solo tre uscitedove sostanzialmente non ha deluso le aspettative. Il nuoto non è il mio sport e si vede. Non so fare le virate e anche i vari stili non sono proprio da manuale. Lo spartan riconosce lo stile libero, il dorso ma non riconosce la mia rana e nel conteggio delle vasche è capitato, in un paio di occasioni, che non venisse conteggiato il cambio di direzione.
Opinioni
Bello. ottimi i materiali utilizzati e preciso. Semplice nell'utilizzo se non gli si chiede niente di più dell'utilizzo da GPS. Diverso invece il discorso se si vogliono impostare gli allenamenti personalizzati. Il manuale specifica che è possibile impostare gli allenamenti ad intervalli direttamente sull'orologio ma io non sono riuscito a trovarla e per quanto riguarda invece la creazione di app(anche se attualmente lo spartan non è ancora compatibile con l'importazione degli allenamenti dal portale) ho provato comunque a cimentarmi nell'impresa perchè, per come la vedo io, senza esempi pratici non è una operazione alla portata di tutti come nel caso della concorrenza.
Pro
Display ad alta definizione e caratteri con dimensioni a prova di over-quaranta.
Velocità acquisizione satelliti
Traccia GPS (con tutti i limiti del sistema GPS) accettabile.
Impossibilità di spegnerlo (ma con l'opzione "modalità aereo" a livello di consumi è come se lo fosse)
l'AutoPause con la velocità identica per tutti gli sport (e se non sei Rosolino....)
Incompatibilità con la gestione delle app personalizzabili
Complessa gestione della creazione delle app
Mancanza alimentatore
Costo
Conclusioni
Il Suunto Spartan Ultra è un ottimo prodotto con un costo obiettivamente significativo. Ha una buona autonomia, la retroilluminazione fissa, diverse "pagine" di campi dati programmabili, le notifiche dallo smartphone associato, la creazione degli allenamenti ad intervalli direttamente sull'orologio (il mio potrebbe essere solo un problema di aggiornamento software). In pratica tutto quello che io considero necessari per un GPS di questa categoria. Venisse resa compatibile e soprattutto semplificata la creazione delle app per la creazione degli allenamenti personalizzati sarebbe la ciliegina sulla torta. Per come la vedo io, promosso con riserva. Ma io confido molto nella R&D di casa Suunto.
La primavera ufficialmente non è ancora finita ma i 38° alle 18 non aiutano a ricordarcelo. Non c'è l'afa che ci ha fatto
compagnia nell'ultima settimana e la partenza della seconda edizione della
Lierac Beauty Run fissata alle 21 dovrebbe aiutare
ma quasi sicuramente sarà difficile ottenere un tempo paragonabile a quello della 10k di quattro settimane fa.
Con largo anticipo in Arena (solita botta di fortuna con il parcheggio), tante chiacchere con gli amici e senza nemmeno un
metro di riscaldamento al richiamo dello speaker sotto il gonfiabile in attesa dello start.
Il sole è ormai basso sull'orizzonte e la temperatura non sembra troppo diversa da quella delle ultime due ore ma l'idea che
mi frulla nella testa, viste le buone prestazioni del mercoledì, è di provarci lo stesso.
Due o tre chilometri tirati e poi
si decide in base a come risponde il fisico. Il percorso leggermente modificato rispetto alla prima edizione è comunque molto bello
con la prima parte disegnata nel salotto buono della città : il Castello, Brera, Via Manzoni, La Scala, San Babila e il suggestivo
passaggio in Duomo che ha sempre il suo perchè e dove finiscono i miei "sogni di gloria". Inutile insistere. Il ritmo impostato nei
primi chilometri è troppo impegnativo per essere mantenuto per i restanti chilometri e allora, con il barlume di lucidità che,
nonostate il pettorale, mi resta decido di "riprogrammare" il navigatore su ritmi più consoni alla serata.
Fa ancora tanto caldo
e il ristoro al giro di boa davanti al Castello è come manna dal cielo. Senza guardare il gps e preoccupato più del fondo stradale
mi perdo, nonostante le dimensioni, i cartelli che indicano la distanza percorsa.
Ma ormai siamo all'Arco della Pace, meta della movida
Milanese, dovo ricordo di aver visto nel pomeriggio il cartello dei 7. L'Arena è a due passi
ma prima di poterci entrare tocca girarci intorno ancora un po' ed evitanto di pensarci continuo sulla falsariga degli ultimi minuti.
Dietro non ho nessuno e chi mi precede, invece, è sempre più vicino.
Non conta nulla e lo so ma io comincio ad accarezzare l'idea di
andarlo a prendere con una rimonta che si contretizza all'imbocco della pista ma che non ho la forza di portare a termine con un
tentativo di sprint fallito con il Garmin, però, ad indicare un time abbondantemente sotto i 42 minuti.
Non sarà quanto auspicato alla vigilia ma visto e considerato, per quel che mi riguarda, è tutto grasso che cola.
La corsa alle prime luci dell’alba.
Start alle ore 5,45 da Largo Beltrami in Cairoli.
Grazie
a una partnership con la Social Media Week, testimonial della tappa
sarà Federico Palmaroli autore su Facebook della pagina cult “Le più
belle frasi di Osho”. Giovedì 15 giugno sarà attivo il Promo Point per il ritiro della t-shirt e per iscrizioni last minute.
Il percorso di Milano
Milano, 13 giugno 2017 – Tutto pronto per la tappa milanese di
RDS Breakfast Run Levissima, la corsa di 5
km organizzata da RCS Active Team nelle vie del centro storico alle
prime luci dell’alba, che si svolgerà venerdì 16 giugno. Un evento
aperto a tutti, con ritrovo di partenza fissato dalle ore 5.30, in Largo
Beltrami, sede del “Breakfast Village”, nei pressi di Piazza Castello.
Un nuovo percorso questo di Milano che servirà a mettere in evidenza gli
angoli più belli del suo centro storico.
Dopo la partenza da p.zza Castello, i runner si
immetteranno in via Cusani, per proseguire in via dell’Orso e via Verdi,
costeggiando il Teatro alla Scala e Palazzo Marino. Poi, dopo aver
attraversato la Galleria Vittorio Emanuele, i partecipanti si
indirizzeranno verso piazza del Duomo. Da qui, percorrendo via Orefici e
via Dante, si procederà in direzione del Foro Buonaparte prima e
dell’Arco della Pace poi, costeggiando il castello Sforzesco e la
Triennale. Dopo essere passati davanti all’Arena Civica “Gianni Brera”
si passerà all’interno del Parco Sempione per poi arrivare al traguardo
posizionato proprio davanti al Castello Sforzesco.
A intrattenere i partecipanti non mancherà RDS – media partner – con la sua musica.
Barty Colucci infatti, speaker ufficiale della radio e padrone di casa
del Breakfast Show “Tutti pazzi per... RDS” , si collegherà da Largo
Beltrami coinvolgendo i runner prima e dopo il loro arrivo.
La RDS Breakfast Run Levissima è un format di corsa unico nel suo genere
indicato per un risveglio muscolare molto speciale, che
culmina al Breakfast Village con una colazione offerta a tutti i partecipanti dopo l’arrivo.
Una colazione energetica composta da latte, acqua, caffè e yogurt,
integratori al potassio, brioches, mix di frutta secca, biscotti e
barrette. Prodotti esclusivi messi a disposizione dai diversi partner
dell’evento: Levissima, Lavazza, Zymil, Meritene, Eurospin, Hero e GSK.
Non mancheranno gli utili consigli per una sana alimentazione forniti da
SANIS – Scuola di Nutrizione e Integrazione nello sport - coordinata
dalla biologa nutrizionista Felicina Biorci.
Per la tappa di Milano è stata stretta una partnership interessante con la Social Media Week che si svilupperà su due aspetti principali:
il coinvolgimento, come testimonial, di
Federico Palmaroli, autore su Facebook della pagina cult “Le più belle
frasi di Osho”, che ha oltre 600.000 like; la presenza di uno
spazio dedicato alla corsa presso il TAG (Talent Garden Calabiana – Via
Arcivescovo Calabiana 6 a Milano) dove sarà possibile iscriversi fino al
15 giugno, dalle 9 alle 18.30.
Giovedì 15 giugno sarà anche attivo, dalle 12.00 alle 20.00, il Promo
Point in Largo Beltrami (Piazza Castello), con la possibilità iscriversi
e ritirare il race kit.
“Sport senza Frontiere” invece sarà il Charity Partner unico di Breakfast Run
https://www.sportsenzafrontiere.it.
L’associazione riceverà una donazione di 1€ per ogni iscritto, ma al
momento dell’iscrizione chi lo vorrà potrà anche fare una donazione
maggiore.
Sul sito breakfastrun.it le iscrizioni sono
aperte al costo di 14 euro, che salirà a 16 euro qualora ci si voglia
iscrivere nelle 24 ore che precedono l’evento.
Per info:info@breakfastrun.it / P. +39 02 6282 7562
IL PARCO EXPERIENCE SI RIEMPIE DI COLORI GRAZIE ALL’ENTUSIASMO DI OLTRE 12 MILA COLOR RUNNER
Colori, allegria e tanta musica con le performance di Michele Bravi e Benji & Fede.
Il Color Blast - ph. LaPresse
Milano, 10.06.2017 – Dopo il quinto anno consecutivo Milano ha risposto con grande entusiasmo alla terza tappa di The Color Run Dream World Tour, la “corsa più allegra del Pianeta” organizzata in Italia da RCS Sport – RCS Active Team. L’evento itinerante, svolto all’interno del Parco Experience (ex Area Expo), ha coinvolto 12561 partecipanti
che hanno potuto correre, camminare e ballare lungo i 5 km del percorso
per poi radunarsi presso l’Open Air Theatre, dove era posizionato il
Color Village, vero fulcro dell’evento a partire dal primo pomeriggio.
Nell’attraversare il percorso e i suoi cinque differenti punti colore
(blu, giallo, arancio, verde, rosa e da ultimo il punto schiuma colorato
al traguardo), i partecipanti hanno toccato alcuni luoghi simbolo di
Expo 2015: dal Padiglione Zero a Palazzo Italia, passando per la Collina
Mediterranea e l’Albero della Vita.
“Milano è la localitÃ
centrale di ogni edizione di The Color Run. E con oggi abbiamo avuto
l’ennesima riprova della grande energia di questa straordinaria città ” -
ha dichiarato Andrea Trabuio Responsabile Mass Events
RCS Sport – RCS Active Team – “Poter utilizzare il Parco Experience,
divenuto ormai uno dei simboli dello sviluppo internazionale di Milano, è
stato molto importante, rivelandosi una mossa vincente per regalare ai
color runner un’altra esperienza indimenticabile ed entusiasmante. Gli
oltre 12 mila partecipanti, oltre a renderci orgogliosi, rappresentano
anche il record di accessi al Parco Experience. Un ringraziamento
particolare alle Istituzioni che hanno contribuito a rendere possibile
questa giornata”.
Radio 105 - radio ufficiale della manifestazione - ha animato la giornata con Gli Autogole Bryan che hanno coinvolto i partecipanti e si sono collegati con gli studi di Milano per raccontare l’atmosfera dell’evento. A loro anche il piacere di presentare i tre ospiti musicali: Michele Bravi, Silvia Salemi, e Benji & Fede,
che con le loro esibizioni hanno reso l’atmosfera ancora più magica e
coinvolgente. I tre artisti si sono esibiti sul palco dell’Open Air
Theatre al centro del Color Village, in esclusiva per tutti i
partecipanti.
Per la prima volta alla The Color Run il giovanissimo Michele Bravi,
classificatosi al quarto posto al Festival Sanremo, con il brano "Il
Diario degli Errori", certificato Disco di Platino, a maggio è tornato
sul palco, in grande stile, per due anteprime live del tour previsto per
il prossimo autunno. Oltre alla hit sanremese, Bravi sul palco del
Color Village ha cantato anche “Solo per un po’”.
Hanno invece concluso le esibizioni gli attesissimi Benji & Fede,
il duo rivelazione della musica italiana, che con la loro performance
hanno entusiasmato il pubblico cantando “Adrenalina” e “Tutto per una
ragione”. Il loro ultimo album “0+”, uscito a ottobre 2016, ha raggiunto
la certificazione Doppio Platino per le vendite ed è stato al n.1 della
classifica di vendita per due settimane consecutive, oltre ad essere
“0+” nella top 10 degli album più venduti del 2016. Il 4 marzo hanno
aperto il loro “0+ Tour” con un concerto sold out in meno di una
settimana dal Mediolanum Forum di Milano e trasmesso in diretta sulla
loro pagina Facebook. Il loro tour partito ad aprile continuerà dal 1
luglio per tutta l’estate 2017.
Per il primo anno RADIO 105 ha organizzato l’esclusivo Meet&Greet,
un contest on-line su 105.net che premia gli iscritti alla corsa con la
possibilità di incontrare gli artisti presenti. Tra tutti coloro che
avranno preso parte al contest, al termine delle tappe italiane, verrÃ
anche estratto un fortunato ascoltatore che si aggiudicherà un viaggio a
Barcellona per partecipare alla The Color Run del 1 ottobre 2017.
I PARTNER. Oltre a Radio 105 - Official Radio di The Color Run 2017 - e a La Gazzetta dello Sport - Media Partner, presenti in questa nuova edizione come Official Supporter:
Skipper // Algida // Flying TIGER Copenaghen che in ogni suo punto
vendita ha attivato le iscrizioni al Tour; Virgin Active che si è
occupata del riscaldamento muscolare di ogni color runner; Rio Mare //
San Benedetto // Dietorelle // Nilox // Noberasco new entry e che da
Milano sponsorizzerà le altre tappe di The Color Run. Official Watch: Calypso Festina. Local Partner: Burger King che ha fornito per ogni iscritto alla tappa milanese un coupon da usare nei propri ristoranti. Charity Partner è invece la Fondazione Marco Simoncelli che dal 2011 sostiene progetti umanitari in ricordo del Sic per promuovere l’impegno dello sport a favore del sociale.
Su Milano i Partner istituzionali sono stati laRegione Lombardia con Arexpo e il Comune di Milano.
Le prossime tappe di The Color Run Dream World Tour 2017:
Lido Di Camaiore (Sunset Edition) – domenica 9 luglio
Lignano Sabbiadoro (Sunset Edition) – sabato 29 luglio
Torino – domenica 10 settembre
Ci ho preso gusto. E dopo il piramidale di settimana scorsa con l'autopromozione nel gruppo dei più veloci (ovviamente ultimo in tutte le serie) di nuovo con lo stesso gruppo.
Programma di questo mercoledi: 5x800 con recupero da fermo da 2 minuti.
Dura, anzi durissima e ovviamente di nuovo ultimo e distanziato di una decina di secondi alla fine di ogni serie, ma stimolante come non mai. Perchè questa fase in perfetto stile Kezzenger (leggi chilometri a caso) può andare avanti al massimo per un altro paio di settimane, poi tocca tornare a fare sul serio.
Tre chilometri al piccolo trotto, una decina di minuti di stretching e una volta divisi in gruppi a girare intorno all'Arena per lo svolgimento del compito assegnato. Compito che nonostante i dubbi per il ritmo a cui ci viene chiesto di correre le serie, riesco a portare a casa non senza qualche difficoltà .
Ma difficoltà o non difficoltà anche questo è archiviato con viva e vibrante soddisfazione.
Virgin Active Urban Obstacle Race:
il Parco Experience si è trasformato in una grande palestra a cielo
aperto per la prima corsa dedicata all’allenamento funzionale
Oltre 900
partecipanti hanno affollato l’ex area EXPO per vivere un’esperienza
unica, superando gli ostacoli con l’incitamento della leggenda del rugby
Andrea Lo Cicero
il Grid allo start_credit LaPressE
Milano, 27 maggio – È stato un
pomeriggio esaltante per i 913 iscritti alla prima edizione della
Virgin Active Urban Obstacle Race, la nuova obstacle race organizzata da
RCS Sport - RCS Active Team in collaborazione con Virgin Active. Il Parco EXPERIENCE di Milano (area ex Expo) si
è infatti trasformato in una grande palestra a cielo aperto ed è stata
la location perfetta per esaltare l’impegno di tanti partecipanti
accorsi per cimentarsi nei 7 Km della prima corsa a ostacoli incentrata sugli allenamenti funzionali.
Le partenze,
organizzate in piccoli gruppi, sono iniziate alle ore 14, sotto un sole
già estivo che ha aggiunto un ulteriore coefficiente di difficoltà alla
gara, mettendo a dura prova anche i più allenati. Coinvolgente è stato Ringo che, con il suo dj set di Virgin Radio,
media partner dell’evento, ha scaldato l’atmosfera e caricato di
entusiasmo i partecipanti prima dello start. Grande accoglienza per Andrea Lo Cicero,
leggenda del rugby italiano e testimonial dell’evento, che ha
partecipato alla corsa trasmettendo la sua grinta a tutti i
partecipanti.
“Era da tanto che non mi divertivo così, c’era una bella atmosfera e tanta gente entusiasta e ben allenata” - ha dichiarato Andrea Lo Cicero – “Per
fortuna mi sono preparato bene con l’allenamento funzionale, chiudendo
la gara in 41’16 e siglando la miglior performance dell’ultimo periodo.
Questo tipo di preparazione è decisamente efficace e oggi era necessaria
una buona preparazione per superare tutti gli ostacoli. Oggi ho
ritrovato la grinta e l’entusiasmo delle tante partite disputate durante
la mia carriera e tanta voglia di stare insieme ”.
Dodici gli ostacoli posizionati
lungo il percorso, tutto snodato all’interno del Parco Experience con
partenza e arrivo all’inizio del Decumano. Fino al chilometro 3
si è corso nella parte sud, con un suggestivo passaggio all’interno
dell’Open Air Theatre. La seconda parte dell’evento si è poi sviluppata
nell’area superiore del parco – nello spazio attiguo all’ingresso
Roserio fino all’Albero della Vita - per poi attraversare l’imponente
Palazzo Italia. Da qui, percorrendo il Cardo e gli ultimi due chilometri
intorno al Children Park di Cascina Triulza, i partecipanti hanno
iniziato a rientrare verso il traguardo.
In questa nuova obstacle race è stata interessante e diversa la partenza caratterizzata dal warm-up Grid, la piattaforma per allenamento funzionale esclusiva dei villaggi fitness Virgin Active. I
partecipanti, disposti ciascuno in un quadrato della “griglia”, hanno
dovuto compiere particolari esercizi sia utilizzando attrezzi che a
corpo libero. Finita la serie di esercizi i runner sono partiti per affrontare i 7 km.
Il Grid è stato, inoltre, protagonista anche del penalty. Di fianco ad
alcuni ostacoli è stato allestito un Grid di dimensioni ridotte dove,
chi non riusciva a superarli, era costretto a ripetere per ben dieci
volte un esercizio di penalità dello Zuu che si chiama Donkey Kicks.
Tra gli esercizi-ostacoli più apprezzati e impegnativi certamente il Monkey Bar, la scala a pioli posizionata orizzontalmente lungo il percorso. Qui forza e agilità sono stati necessari per superarla / i New Jersey Equilibrium utilizzati per salirvi e restare in equilibrio / il Gate Merlata
che con i suoi numerosissimi gradini ha messo duramente alla prova i
partecipanti costretti a portare salendo anche in spalla un peso
notevole / il Military Course, il percorso di pneumatici in stile militare / il Palazzo Italia, uno dei simboli di Expo, che è stato attraversato dai runner / il Plyobox Grid, formato da piattaforme su cui si balza a tre altezze diverse, attrezzo usato nel mondo del functional training / Hero Half Pipe con la sua rampa “simil skate” da scavalcare.
“La Virgin Active Urban Obstacle
Race è stata una scommessa vincente. Ritenevamo che ci fosse spazio per
organizzare una obstacle race diversa dalle altre e che si svolgesse in
una grande città e abbiamo avuto ragione” - ha dichiarato Andrea Trabuio, responsabile area Mass Event di RCS Sport – “Milano
ci ha accolto alla grande e ha capito lo spirito di questo evento dove
contano la performance e l’allenamento, ma soprattutto sfidare se stessi
e i propri limiti. Un ringraziamento d’obbligo va alle istituzioni e a
tutti gli sponsor, Virgin Active in primis, che ci hanno creduto e hanno
contribuito al successo dell’evento”.
“Eravamo certi
che i tanti appassionati di training funzionale avrebbero risposto in
modo cosi positivo alla prima Virgin Active Urban Obstacle Race” – ha commentato Luca Valotta, Presidente Virgin Active Continental Europe – “E’
stata una vera festa, un momento in cui abbiamo celebrato i valori
positivi legati al fitness e al benessere che da sempre
contraddistinguono Virgin Active”.
I tre più forti runner sono stati: Marcello Brunetti con il tempo di 29’54’’, Giuseppe Malandrino con 30’29’’ e Gabriele Mansuino che ha chiuso la gara in 30’41’’. Le donne prime a tagliare il traguardo sono state invece, Rosanna Volpe con il tempo di 34’46’’, Giorgia Dalla Venezia seconda con il tempo di 35’49” e terza Giulia Rotondi con 38’43”.
La maggior parte degli iscritti è arrivata, naturalmente, dalla
Lombardia ma in tanti anche da Piemonte, Veneto, Emilia Romagna,
Toscana, Campania e Umbria. Il partecipante più anziano è stato Angelo Manicotti con 68 anni di età mentre la donna più adulta è stata Elvira Andretta di 58 anni. Il più giovane runner è stato Filippo Maria Campana di 19 anni mentre la ragazza più giovane, Ludovica Putame con i suoi 17 anni.
La Virgin Active Urban Obstacle Race è stata realizzata in
collaborazione con Arexpo e Parco Experience Milano, oltre ad essere
patrocinata da Regione Lombardia e Comune di Milano. Official
Sponsor: AMWAY - RIO MARE // Technical supplier: TECHNOGYM // Acqua
ufficiale: LEVISSIMA – Supplier: GILLETTE - FITBIT// Media Partner:
VIRGIN RADIO – LA GAZZETTA DELLO SPORT.