Sei su sette

Come non mi capitava da anni
sei su setteSei uscite, sessantasei chilometri con un passo che, considerate le condizioni al contorno, non è poi da buttare. Come prima settimana della "Fase 2" non potevo sperare di meglio. A parte il chilometraggio, per trovare una simile sequenza di uscite credo si debba tornare a Febbraio del 2014, con il progetto #cityrunner dove alle sedute della tabella di preparazione della 42k di primavera si andavano a sommare gli appuntamenti con Rondelli e tutto il gruppo.

Il lunedì all'alba e il resto della settimana ad orari a me più congeniali perché, inutile negarlo, sarebbe da stupidi non approfittarne ora che, forzatamente in Smart Working, non ho il problema del viaggio e con le temperature che ancora rientrano nella categoria "piacevole".

Solo asfalto e prevalentemente intorno a casa con il solito giro da mille metri. 

Il parco può attendere. Ci ho provato ma, come volevasi dimostrare, arrivato nei pressi dell'ingresso lo spettacolo offerto non sembrava quello prudente che ci si sarebbe aspettato e quindi niente di meglio di una inversione di rotta con destinazione casa.

Ma basta saper pazientare (leggi pioggia) e anche per me arriverà il momento  di varcare quel cancello.

2 commenti:

  1. Ciao Nino, io ho fatto la metà dei tuoi km. avevo smesso di correre prima dell'ostracismo verso i runner (appena 5 km il 15 marzo) perchè mi ero influenzato (covid? boh....). ho fatto parecchia fatica a riprendere ma oggi sono stato molto contento della mia uscita

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    1. Devi avere, dobbiamo avere tanta pazienza prima di tornare a macinarecgli stessi km di prima. Io sono arrivato a 12 ma finisco distrutto.

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