Volendo guardare (quasi) mi ci diverto pure
Ancora due giorni e sarà passato il primo mese dalla fine delle limitazioni per quanto concerne la corsa. Tante le uscite fatte (dovrei chiudere a 20 per circa 230km) ma dal chilometraggio limitato tanto da considerare come "lunghissimo" i 17 chilometri della domenica.
Non ne ho voglia e probabilmente, vista la mancanza di competizioni, non credo ne valga nemmeno la pena. Meglio concentrarsi su pochi lavori di qualità , ripetute da 400 e da 1000 con pari recupero, alternate alle classiche uscite a sensazione o più comunemente dette "ad minchiam".
Non ne ho voglia e probabilmente, vista la mancanza di competizioni, non credo ne valga nemmeno la pena. Meglio concentrarsi su pochi lavori di qualità , ripetute da 400 e da 1000 con pari recupero, alternate alle classiche uscite a sensazione o più comunemente dette "ad minchiam".
Passata la fase di odio assoluto da diversi anni ho imparato ad apprezzare questo tipo di allenamento. Dimenticando per un attimo che costano comunque fatica riesco persino a trovare una sorta di divertimento nella loro esecuzione. Se poi, nonostante l'orario improbabile, riesco pure a farle bene la soddisfazione è doppia.
E non tanto nella velocita della fase attiva quanto nella capacità di mantenere in un certo range anche il ritmo del recupero. Come non .mi succedeva da anni.
Vedere poi, anche se per pochi secondi sul cambio di ritmo, un 3e46 sul display del gps non ha prezzo.