recensione 361 Spire 3 Da poche settimane sul mercato, la nuova 361° Spire 3 è una  scarpa, di categoria "protettiva ammortizzata" dall'appoggio neutro. Ai miei piedi da una ventina di giorni ho avuto modo, grazie a 361° Italy che me ne ha dato la possibilità, di provare con tutta calma la nuova arrivata della casa asiatica.

La recensione:

Caratteristiche

La scarpa ha un peso di 295gr nella numerazione di riferimento (328gr nel 10US) e un differenziale di 9mm (12-21mm), la tomaia, priva di cuciture, è realizzata in mesh traspirante, ha una struttura (Fitz-Rite) a rete interna nella parte centrale del piede per mantenerlo fermo, conchiglia stampata in materiale leggero per garantire il corretto posizionamento del piede durante la corsa, la linguetta (Pressure Free Tongue) anatomica creata per aumentare il comfort e prevenire irritazioni e il plantare sagomato estraibile ottimo per chi, come nel mio caso, deve utilizzare quelli anatomici. 

recensione 361 Spire 3Intersuola in QU!KFOAM™ (EVA e gomma incapsulata in una pellicola di poliuretano) con piastra stabilizzatrice Qu!ckSpine in fibra di carbonio e Suola Qu!ckFlex forefoot engineering progettata per supportare il naturale movimento del piede.

Prezzo

La scarpa, commercializzata in Italia da Sprint Commerce, ha un prezzo di listino di €159,99 e come spesso accade sui siti di e-commerce o nei negozi specializzati la si può trovare a meno

Opinioni

Buona la prima impresssione una volta calzata: un guanto. Comoda e avvolgente . Giusto una sistemate alle stringhe e sono pronte per il battesimo su strada.

recensione 361 Spire 3Ai miei piedi da fine luglio, le Spire-3 mi hanno accompagnato in quindici uscite per un totale centosessanta chilometri aiutandomi nella ricerca della (mia) condizione perduta. 

Ammortizzate come si deve pretendere da una scarpa di questa categoria ma piuttosto "secche" come piace a me. Chilometri a caso alternati a uscite di qualità compatibili con l'attuale stato di forma che, la lunga sosta per infotunio, mi ha lasciato in dono.

Salite, ripetute, lenti (e non poteva essere altrimenti), più asfalto che sterrrato. Protettive quando serve ma pronte e reattive  quando tocca spingere. 

Che posso dire ?  A me piacciono. E anche molto
rinfrescataDopo qualche anno tocca darla. Del bianco candido è rimasto ben poco e approfittando di un agosto non particolarmente bollente mi lancio. Tre giorni. Solo tre giorni ma molto intensi. niente corsa, niente piscina. Solo io e il rullo. 

Una rinfrescata che sarebbe necessaria anche alle mie gambe. 

Ho ripreso da circa un mese ma sembra che loro non se ne siano ancora rese conto. Faccio fatica, ancora troppa e non credo sia unicamente colpa del caldo.

La preparazione procede al limite dell'accettabile e i ritmi non sono quelli dei tempi migliori ma non ne faccio certo una malattia perchè la "sosta" è stata lunga, più lunga anche della precedente e da allora le primavere sulle spalle sono aumentate di altre due unità. 

Ci vorrà un po' più di tempo ma sono convinto che torneranno giorni migliori. 
Basta saper aspettare.
day one - salite corte 12x150
Ci siamo, è ora di ricominciare con un nuovo percorso, l'ennesimo,  per arrivare tra sedici settimane  pronto ad affrontare, per  la trentaduesima volta, una  sfida lunga quarantadue chilometri. 

Il programma  originale prevedeva altro ma, grazie alla "sosta" protatta ben oltre a quanto auspicato,  è toccato fare i conti con la realtà.  Accantonato quindi l'appuntamento in laguna, si  torna, se tutto va bene, nel granducato.

Quattro mesi a macinare chilometri che, come da tradizione, iniziano con le salite corte. 

Sveglia puntata alle sette e con un clima apparentemente sopportabile in strada direzione ciclopedonabile. L'afa si fa prepotentemente sentire già dai primi minuti ma fortunatamente l'ombra mi accompagna per tutto il percorso. 

Le gambe, dopo qualche mugugno iniziale,  rispondono positivamente anche se tocca riconoscere che i ritmi non sono paragonabili a   quelli delle precedenti occasioni, ma il tempo non manca e con un po' di pazienza arriveranno anche i progressi. 

Intanto corro e questo è già un successo.

bandelletta
Assieme alla fascite plantare, la bandelletta, a quanto si puo leggere in rete, è l'incubo di ogni runner, un tunnel di cui, spesso, si fa fatica a vederne l'uscita.  

Un paio di giorni di riposo dopo le fatiche della quarantadue di casa chiusa senza nessun problema e alla prima uscita è il mio turno: un fastidio all'altezza del ginocchio che nel giro di un paio di chilometri si trasforma in dolore. talmente forte che l'unica cosa sensata da fare è fermarsi e tornare mestamente a casa. 

Visita ortopedica d'obbligo che conferma quanto già immaginavo dovuta probabilmente ad una postura peggiorata negli anni. Tre opzioni: basta corsa (esclusa a priori), operazione  (troppo vecchio) o un bel paio di plantari da indossare tutti i giorni. 

Ma plantari e una ventina di giorni di pausa non sono ancora sufficienti: sette, otto chilometri e LEI torna prepotentemente a farsi sentire. Inutile  insistere: gita a Firenze per la Ten  prima di porre la parola fine al mio personale calendario. 

Venezia attende e una quarantadue non si improvvisa. La piscina è una valida alternativa ma da bradipo conclamato non ne apprezzo i benefici. Serve tempo, quello che, per preparare una maratona comincia a mancarmi.  

E il tempo quando ne hai bisogno passa sempre più in fretta di quanto uno possa immaginare: metà luglio, nove settimane dall'ultimo 10k e provo a ripartire senza forzare: 4, 5 chilometri che, con queste temperature, sembrano infiniti.  chilometri che poco alla volta aumentano arrivando  a superare il limite dove iniziavano i miei problemi. 

E ora alla terza uscita consecutiva  sopra i 10000 posso davvero  pensare (incrociando le dita) che forse il tunnel me lo sono lasciato alle spalle. 

E se per Venezia credo non ci siano piu speranze giusto tra sedici settimane una quarantadue da fare credo proprio di poterla trovare
recensione Sennheiser CX SPORTE anche per Sennheiser è arrivato il momento di arricchire il proprio catalogo di auricolari per lo sport con la versione wireless. 

In commercio del giugno il modello in-ear CX SPORT ad un prezzo di listino di €129,00, sono perfetti per chi ama ascoltare della buona musica durante l'attività fisica: ultraleggeri, compatti, resistenti agli schizzi d’acqua e al sudore ed ergonomici grazie a quattro diverse misure di gommini e alle alette in tre differenti dimensioni permettondo a chiunque di trovare la vestibilità più adatta. 

Possono essere indossati intorno al collo, davanti o dietro, fissandoli alla maglietta tramite una piccola clip; la lunghezza del filo è regolabile e i comandi presenti sul cavo permettono di controllare facilmente il volume della musica e delle chiamate. 

E grazie a Sennheiser anche io ho avuto la possibilità di testare, con tutta calma, il nuovo prodotto della casa tedesca. 

La recensione:

Caratteristiche

  • Connessione Bluetooth 4.2 
  • Tecnologie Qualcomm® apt-X™,  apt-X™ Low Latency 
  • Quindici grammi di peso 
  • Autonomia dichiarata di 6 ore 
  • Tempo di ricarica completa  1.5 ore (10' x un'ora) 
  • Resistenti al sudore e alla pioggia 

 Confezione

  • Set di 4 gommini in silicone 
  • Set di 3 alette 
  • Cavo USB 
  • Custodia 

Autonomia

La batteria permette una autonomia dichiarata di 6 ore.

Prezzo

Il prezzo di listino è di €129,00

Operazioni preliminari

recensione Sennheiser CX SPORTUna volta caricate è sufficiente accenderle tenendo premuto il tasto centrale (MFB) per accoppiarle (peering) con il disposito che funge da trasmettitore e sono immediatamente pronte per l'uso. 

Opinioni

Corro da oltre un decennio e, soprattutto nei primi anni, la musica è stata la mia unica compagna di viaggio. Compagnia che ora, a distanza di anni,  preferisco avere solo durante le uscite più lunghe quando, in preparazione delle maratone, tocca stare in giro per più di due ore. 

Eppure oggi come agli inizi della mia "carrriera" un solo e unico problema: il cavo.  

A prescindere dell'investimento il destino è sempre lo stesso.; anche con la massima attenzione il cavo, durante la corsa, è un intralcio e prima o poi gli auricolari diventano mono e successivamente completamente muti. 

Utilizzate con lo smart run di adidas dotato di lettore mp3, le ho indossate nell'arco di una settimana per un totale di una trentina di chilometri e nonostante i "blocchetti"  del controllo volume e della batteria le ho trovate leggerissime e una volta indossate, grazie anche la clip per la regolazione della lunghezza del cavo, non sono stato (quasi mai) costretto a  lotte impari per il corretto posizionamento dei due terminali (ovviamente dopo aver scelto la coppia di alette della dimensione più adatta alle conca del padiglione auricolare). 

recensione Sennheiser CX SPORTIl suono è perfetto e la sensazione di ambiente ovattato  (provata con altri auricolari in-ear) per quel che mi riguarda sembra accettabile. 

L'autonomia è  quella dichiarata (forse anche qualcosa in più nell'uso continuato) e prima di esalare gli ultimi "respiri" una voce femminile inizia a ricordarci che il dispositivo necessita di una bella ricarica che come riportato dalle istruzioni richiede solo 90 minuti. 

E se invece del gps da polso si vuole utilizzare uno smartphone (testato su samsung & huawei) gli auricolari di Sennheiser, dotate anche di microfono integrato, permettono all'utilizzatore anche di rispondere alle chiamate premendo semplicemente il tasto centrale. 

E quindi? 
Come direbbero quelli bravi, per me è SI 






361° ANNUNCIA IL LANCIO DEL PROGRAMMA AMBASSADOR ‘BEYOND EXPECTATIONS’

UN PROGRAMMA CHE INCORPORA TUTTO CIO’ CHE RAPPRESENTA IL BRAND361° PROGRAMMA  AMBASSADOR ‘BEYOND EXPECTATIONS’

Crediamo che ognuno possa andare oltre le sue aspettative. Questo è il motivo per cui ci impegniamo per permettere che corridori occasionali e atleti possano definire il loro standard di successo, abbattendo le barriere e ottenendo molto più di quello che credeva non possibile. 

In base a ciò, abbiamo cercato ambassador per 361° Europe che vivono e sentono lo stesso entusiasmo, impegno e ottimismo del brand. 

Provenienti da tutta Europa e ognuno con la propria storia e i propri obiettivi ed esperienze, i nostri ambassador condividono l’amore per il running e cercano sempre di spingersi oltre i loro limiti. 

Johanna Krull-Staude, 361° Europe Marketing Manager, sostiene: “Voltando le spalle a ogni sorta di immagine idealizzata sul running e sul modello di runner-tipo, siamo riusciti a trovare, e continueremo a cercare, veri runners. Le loro storie talvolta non saranno belle e positive, ma sempre reali. Ed è per questo che sono coloro che potranno ispirare al meglio altri a andare oltre le loro aspettative. Qualsiasi esse siano.”

361° Ambassador Programme 'BEYOND YOUR EXPECTATIONS'

Il team di ambassador verrà ampliato nel corso del 2018 da persone che sappiano rappresentare 361° attraverso la loro passione e che possano essere un esempio per ispirare al meglio altri ad andare oltre le loro aspettative.
 
Cosa offre il programma?
 

  • Si tratta di una community internazionale di runners 
  • Viene offerto kit e supporto tecnico 
  • Partecipazione ad eventi internazionali 
  • È un opportunità per essere attivi e rappresentare il marchio sul proprio territorio come Ambassador ad eventi locali

Per saperne di più sul programma, candidarsi e conoscere gli ambassador, visita la sezione dedicata sul nostro sito web.

Entra in contatto con 361° Europe:


Fisherman’s Friend StrongmanRun 2018
L’ultratrailer Michele Evangelisti special guest a  Rovereto per The Original – 20K 

Presentata la nuova maglia realizzata dal partner tecnico La Sportiva
Ekis Sport, leader nel mental coaching applicato allo sport, offrirà la possibilità a tutti gli iscritti di prepararsi mentalmente con un videocorso online
Un percorso interamente cittadino con il passaggio interno allo Stadio Quercia Rovereto Città della Pace e dello Sport


Fisherman’s Friend StrongmanRun 2018 - Michele Evangelisti
L'ultratrailer Michele Evangelisti

Milano 11 luglio 2018  – Continua il percorso di avvicinamento verso l’appuntamento più atteso dagli strongmanrunner che, sabato 22 settembre, si ritroveranno a Rovereto per la Fisherman’s Friend StrongmanRun The Original – 20k, organizzata da RCS Sport - RCS Active Team.

Ad accoglierli ci sarà uno special guest che di imprese estreme se ne intende: l’ultratrailer Michele Evangelisti, capace di attraversare l’Australia da nord a sud, nel 2017,  percorrendo oltre 3000 km in 45 giorni, in condizioni spesso proibitive. Il “Superman” di Cecina parteciperà insieme a un suo team e sarà sicuramente un punto di riferimento e un trascinatore per tutti i partecipanti, che potranno contare sui suoi consigli e il suo carisma per portare a termine la obstacle race più dura e pazza che ci sia.

Svelati anche i dettagli della maglia ufficiale che, per il secondo anno, sarà realizzata da La Sportiva, partner tecnico dell’evento. Il brand trentino, leader nella produzione di scarpe e abbigliamento outdoor, nel 2018 festeggia un traguardo importante essendo stato fondato nel 1928:  il 90esimo anniversario.


Fisherman’s Friend StrongmanRun 2018
La nuova maglia realizzata dal partner tecnico La Sportiva
Non sono finite le novità della Fisherman’s Friend StrongmanRun 2018: ufficializzata una partnership di prestigio con Ekis, azienda leader di mercato in servizi di coaching, consulenza, corsi e percorsi formativi. Attraverso la divisione Ekis Sport tutti gli iscritti alla StrongmanRun avranno la possibilità di prepararsi mentalmente con un videocorso al quale si potrà accedere direttamente online. Da luglio fino a settembre sui canali social StrongmanRun ci saranno delle “Pillole di Sport Coaching” e delle dirette per parlare di allenamento mentale nello sport. Il giorno della gara gli Sport Mental Coach Ekis saranno presenti nelle ore prima della partenza e accessibili gli iscritti che vogliano mettere a punto i dettagli finali della loro preparazione mentale e, durante la gara, saranno presenti in alcuni punti del percorso per supportare gli atleti in difficoltà.

Fisherman’s Friend StrongmanRun 2018 - foto la presse
Immagini di repertorio edizione 2017 - La Presse

Il percorso, ufficializzato dagli Organizzatori il 19 aprile, si svilupperà interamente in città e toccherà alcuni luoghi simbolo della località trentina. Partenza e arrivo in via Giacomo Tartarotti, nel cuore di Rovereto, da dove ci si sposterà a nord per entrare allo stadio Quercia Rovereto Città della Pace e dello Sport. Da lì si correrà ancora verso nord, attraversando il quartiere Brione, passaggio inedito introdotto per questa edizione. Si ritornerà poi nelle vie più centrali della città passando in Corso Rosmini, dove i flussi di corsa saranno paralleli, con il superamento di un ostacolo volante, e poi in corso Bettini davanti al MART (Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto). Attraversando via della Terra si passerà davanti al Castello per arrivare al doppio transito sul fiume Leno: prima sul ponte e poi sul greto con passaggio in acqua. Dopo il fiume si proseguirà verso la zona arrivo e, dopo essere ripassati dal traguardo in via Tartarotti, gli strongmanrunner continueranno per i secondi 10 km.

Altra novità di questa edizione riguarderà Flixbus, operatore della mobilità che collega oltre 300 città in Italia e più di 1700 in tutta Europa.
Grazie al nuovo mobility partner della FFSR, gli strongmanrunner potranno usufruire del codice sconto del 10% per raggiungere Rovereto in occasione della gara.
Iscrizioni

Proseguono a buon ritmo le iscrizioni alla gara il cui costo, a partire dal 1 agosto, passerà da 45 a 50 euro. Per i gruppi uno sconto speciale: al raggiungimento di 10 iscritti il sistema di iscrizione  riaccrediterà automaticamente a ciascun partecipante del team il 10% della quota di iscrizione sulla carta di credito usata per il pagamento. L’operazione sarà ripetuta per ogni scatto di 10 runner iscritti nello stesso team. Entro fine luglio intanto saranno svelati i primi dettagli sugli ostacoli che i partecipanti dovranno superare per meritare il titolo di finisher. Il percorso cittadino presenterà sicuramente nuovi ostacoli sempre più impegnativi e sfidanti e ancora una volta si vivranno emozioni uniche che solo la Fisherman’s Friend StrongmanRun sa regalare.

I Partner del 2018.
LA SPORTIVA // NAMED SPORT // EKIS // FLIXBUS
La Gazzetta dello Sport con Sportweek i media partner. Radio ufficiale: Viva FM. Oltre a Comune di Rovereto e Dolomiti Energia, i partner locali saranno ASV Agenzia Sport Vallagarina, Trentino e Tecnotek.

Fisherman’s Friend StrongmanRun 2018