48° Stramilano
Ci voleva proprio.  La competizione e il correre assieme agli altri mi mancava ornai da  troppo tempo.

Influenza prima, infortunio poi e il mio già misero calendario in questo 2019 non è nemmeno partito.

Il meteo promette da giorni una giornata fantastica da aprile inoltrato e consapevole dei limiti dovuti ad una preparazione ancora piuttosto approssimativa decido di approfittare della proroga della chiusura delle iscrizioni e "striscio" la carta.

Treno, metro e in largo anticipo sono in Cairoli dove, da un paio d'anni, è posizionata tutta la logistica della manifestazione. Le previsioni sono rispettate alla lettera e non ci vuole molto a decidere cosa indossare: canotta. L'attesa è sempre troppo lunga ma è la scusa per incontrare  amici che non vedevo da tempo.

Ultima sosta idraulica e con calma mi porto in zona partenza riuscendo pure a sbagliare settore di appartenenza. Soliti minuti di ritardo e  al colpo di cannone del Reggimento Artiglieria a cavallo si torna protagonisti.

C'è traffico (e se non so nemmeno distinguere il colore del mio settore....) e serve molta attenzione per districarsi tra la gente ma non ci vuole poi molto a raggiungere la velocità di crociera.

48° stramilano
Velocità di  crociera che dura giusto il tempo di arrivare all'Arena. Come sempre un pettorale appuntato al petto fa miracoli e come un esordiente mi faccio trasportare dall'entusiasmo pur sapendo che, nelle migliori delle ipotesi, ai due terzi toccherà pagare pegno.

Provo a darmi una controllata, cerco riferimenti (leggi runner) che possono aiutarmi ma il passo di chi mi circonda mi porta comunque ad esagerare.  Non sono impiccato e le gambe rispondono alla grande ma è la tenuta che sicuramente mi manca. La giornata è davvero fantastica, fa caldo ma grazie alla azzeccata scelta dell'abbigliamento e sfruttando le ampie porzioni di ombra regalata dai palazzi lungo i viali non lo soffro più di tanto. Decimo, undicesimo  chilometri e ancora tengo.

Non so ancora per quanto ma  non me ne preoccupo perché ornai è troppo tardi per porvi rimedio. Dodici, tredici, quattordici e la luce inizia a spegnersi. Il conto da pagare arriva puntuale come una cambiale.

Tocca fare di necessità virtu e riprogrammare il navigatore su ritmi più consoni. Ora sono stanco. Davvero stanco ma resisto perché di camminare, oggi, non se ne parla. La distanza ce l'ho. Ancora sei chilometri: un po meno di casa, parco e ritorno.  Poco più di una trentina di minuti e avrò una nuova medaglia da aggiungere alla, ormai, nutrita collezione. City Life, il Vigorelli e finalmente Corso Sempione noioso come sempre. Poco più di tre chilometri che arrivati a questo punto non possono essere un ostacolo. Nessuna accelerazione, non ne ho la forza ne le energie per poterci provare, solo un passo dietro l'altro, fino alla fine.

Di nuovo l'Arena  e gli ultimi interminabili mille metri. Chi mi sta intorno prova lo scatto finale mentre io mi limito solo a contare i secondi  che mi separano dalla finish-line.

Oggi non ne valeva proprio la pena.  

SALOMON SCENDE IN STRADA CON LE NOVITÀ ROAD SS19 CHE SI POSSONO TESTARE IN APPOSITI “EVENTI SONIC RA 2”

OLTRE ALL’APPREZZATA “HOW TO TRAIL RUN”, LA MODERNA “SCUOLA” CHE DIFFONDE E INCREMENTA LA CULTURA DELLA CORSA OFF-ROAD, CON LO STESSO SPIRITO IL MARCHIO FRANCESE PROPONE TEST PRODOTTO DEDICATI ALLA CORSA SU STRADA, CON LA PRESENZA DEGLI AMBASSADOR DEL BRAND…

SALOMON SCENDE IN STRADA CON LE NOVITÀ ROAD SS19

#TimeToPlay #SalomonRunning 

Dopo un 2018 in cui “How To Trail Run” è stato molto apprezzata dal pubblico, con oltre 100 appuntamenti sul territorio italiano organizzati per avvicinare i runner al trail running e per fare cultura della disciplina, ora l’agenda Salomon si arricchisce con specifici momenti dedicati alla corsa su strada. Si tratta di un percorso di ampliamento per Salomon delle attività di coinvolgimento del pubblico anche nel mondo “road”, grazie al supporto degli Ambassador Salomon, in grado di “raccontare” la nuova collezione 2019, contraddistinta dalle significative innovazioni tecniche e capaci di andare in contro alle esigenze di tutti, dal pro all’amatore.
 
I primi eventi Salomon Sonic RA 2 in ordine di tempo
  • 4 aprile presso Puro Sport Zanè (VI), Ambassador Francesca Costa 
  • 7 aprile presso Zecchin Sport (VI), Ambassador Michele Pieropan 
  • 27 aprile presso DF Sport Specialist Bevera Sirtori (LC), Ambassador Paolo Bonanomi

L’Agenda naturalmente è in continuo aggiornamento e tutti gli appuntamenti sono consultabili su Facebook, inserendo nel motore di ricerca “Salomon Demo Tour 2019 – Sonic RA 2”

Negli ultimi due anni Salomon ha introdotto con successo nella categoria running su strada la gamma di scarpe Sonic RA, che è stata molto apprezzata e ha ricevuto recensioni positive quasi all’unanimità da parte di consumatori, rivenditori e stampa. Il marchio ha dimostrato di voler seriamente rivoluzionare il mercato del running su strada non solo attraverso il prodotto in sé, ma grazie anche al coinvolgimento di un team estremamente esperto e specializzato di sviluppatori di scarpe da running su strada. Per la primavera 2019, Salomon è uscita dagli schemi presentando la nuova scarpa da running Predict RA, sviluppata su una suola che si muove insieme al piede, potenziando il normale movimento e garantendo sostegno dove è più richiesto.

SONIC RA 2 
Rinnovata e con un nuovo look slanciato per il 2019, la scarpa da running su strada Sonic RA 2 è un perfetto equilibrio fra ammortizzazione e reattività, che garantisce comfort e stabilità durante la corsa, chilometro dopo chilometro. La collezione RA, che si colloca in mezzo alle versioni RA Pro 2  e RA MAX 2 (entrambe con declinazioni uomo e donna), offre scarpe da corsa per tutti i giorni, progettate per supportarti durante l’allenamento, giorno dopo giorno. L’esclusiva tecnologia Vibe della struttura dell’intersuola combina EnergyCell+ e Opal per attenuare l’affaticamento causato dalle vibrazioni, offrendoti una propulsione ammortizzata e allo stesso tempo reattiva. L’asse del Geometric Decoupling della Sonic RA 2 è orientato in modo da assicurare una transizione in avanti bilanciata e senza sforzo, dall’appoggio allo stacco. La nuova trama intrecciata e la tomaia Sensifit, specifica per la strada, si adattano al profilo del tuo piede per mantenere la scarpa al proprio posto in modo stabile ma delicato regalandoti, di fatto, una vestibilità personalizzata

SONIC RA 2
I primi feedback degli Ambassador:  

Matteo Grassi: “Sonic RA 2 è stato amore a prima calzata. Perché comoda, ammortizzata e reattiva, perfetta nei percorsi lunghi, ma anche sui ritmi veloci. Delicata con i miei calcagni d’Achille… a fine mese mi accompagnerà nella 24 ore di Biella” 
Andrea Boglioni: “La scarpa che non ti aspetti. Leggera, avvolgente e straordinariamente ammortizzata” 
Dario de Gese: “Promosse a pieni voti. Non avevo ancora considerato Salomon per correre sulla strada. Le ho provate, mi sono piaciute, ho corso la Roma–Ostia e ora le ho comprate anche per la mia famiglia”


PREDICT RA
PREDICT RA
La nuova scarpa da running su strada Predict RA è costruita con una struttura innovativa mai vista prima. Predict RA è stata progettata per offrire il massimo comfort durante la corsa grazie a un’esperienza di ammortizzazione totalmente nuova, garantita da punti d’appoggio separati, allineati nei punti chiave per essere efficaci al momento giusto. Presenta una suola ultra disaccoppiata, super stabile e altamente ammortizzata, combinata con una tomaia che avvolge il piede a 360 gradi. Il risultato è un’esperienza di running su strada completamente rinnovata, che garantisce il massimo comfort durante la corsa. Le scanalature anatomiche dell’intersuola creano punti d’appoggio separati che ammortizzano, accompagnano e spingono il piede per una transizione in avanti ultra fluida


Tredicipuntoventisette
Quarta uscita e quasi due terzi dalll'obiettivo, il primo di questo 2019 ancora privo di soddisfazioni, portato a casa. 

L'ecografia di controllo al tendine di Achille non ha evidenziato niente di preoccupante certificando di fatto la diagnosi dell'ortopedico. 

Artrosilene, la correzione al plantare  ma soprattutto le tre settimane di riposo hanno evidentemente sortito i risultati auspicati anche se, prima di poter cantare vittoria, vorrei riuscire a fare la scale senza fastidio anche a fronte di un carico maggiore di chilometri  in termini di numetosita e frequenza. 

La voglia c'è, la forma dovrebbe tornare. Non è la prima e, probabilmente, non sarà nemmeno l'ultima ripartenza dopo una sosta forzata. 

Ormai ho perso (ho forse ho voluto perdere), il conto di quante volte mi sono ritrovato in questa situazione ma ottimista per definizione  sono consapevole che i problemi veri sono altri. 

Quindi fiato alle trombe (cit.) e via a macinare, lentamente, chilometri.  
#Swimmingtime
Due e ventisette. Poco più di sei minuti per ogni blocco da 250 metri.

Probabilmente ridicolo per chi in piscina ci va da una vita, un successo invece per me che, con il nuoto, non ho mai fatto pace.
Ma di necessità, virtù. Almeno così si dice.

E in questo periodo di "non-corsa"  mi sembra una valida, ma soprattutto unica, alternativa. Due, tre volte a settimana e palpabili progressi  confermati anche dal crono.

Da qui a dire che sia il mio sport ce ne corre ma sono comunque piccole soddisfazioni.

Venerdì si replica mentre, tendine permettendo, Domenica si prova a far pace almeno  con l'asfalto.   
Tagliando
Lo confesso, sono di nuovo  fermo ai box. 

Dopo la sosta per l'influenza e il tentativo di ripresa ho deciso di fermarmi di nuovo. Un accenno, o forse anche qualcosa in più, di tendinite e non me la sono sentita di rischiare. 

L'esperienza insegna e, a costo di sacrificare le due gare in programma, prevenire credo  sia sempre meglio che curare.  Gita dall'ortopedico di fiducia per un controllo, una ritoccatina ai plantari che indosso da qualche mese e tra una o due settimane si può pensare di ricominciare a correre.  

Niente Roma-Ostia, niente MilanoMarathon, decisione sofferta non lo nego, ma piuttosto che trascinarmi il problema trasformandolo in cronico ho preferito il male minore. 

Nel frattempo tanta (si fa per dire) piscina, (forse) Stramilano in compagnia e, cosa assai piu probabile, volontario ad uno dei ristori alla maratona di casa. 

Passerà anche questo.

L’A-B-C del running

La grande rivoluzione della tecnologia GuideRails continua sul Top di Gamma delle calzature Brooks  

Brooks Transcend 6

Milano, 19 Febbraio 2019. Ammortizzazione, Bilanciamento, Comfort, ovvero l’ABC del running. Sono queste le tre parole chiave che descrivono al meglio Transcend 6, la calzatura di Brooks che arriva ora alla sesta edizione completamente rivoluzionata da GuideRails, un sistema di supporto che ha segnato un passaggio epocale nel mondo delle calzature da corsa. 

Il sistema GuideRails ha in breve tempo messo tutti i runner d’accordo, diventando un successo senza precedenti. Ma ci sono ci sono voluti anni e anni di sperimentazioni per giungere all’ultimo traguardo testato per la prima volta nelle Adrenaline GTS 19. 

Partendo dal presupposto che non esiste un modo “giusto” di correre e che il piede è più “intelligente” di qualsiasi scarpa, GuideRails è strutturato per potenziare le funzionalità e movimenti naturali del corpo durante la corsa, adattandosi perfettamente al modo di correre di ognuno. Ma non è tutto qua, GuideRails offre un sostegno olistico che guarda tutto il corpo, e non solo il piede.

Tutto questo, e molto altro, viene applicato alla sesta edizione di Transcend che risulta essere ora l’A-B-C per tutti i runner, da chi ha degli schemi di movimento inalterati per tutto l’allenamento, i cosiddetti “neutri”, a chi ha degli schemi di movimento variabili e che rientrano nella categoria “support”. Vediamo perché.

come Ammortizzazione
Grazie alla tecnologia DNA LOFT, Transcend 6 fornisce una favolosa sensazione di morbidezza alla pianta del piede, dal tallone alla punta. Il DNA LOFT è il sistema di ammortizzazione più morbido che si adatta alla falcata, al peso e alla velocità di ciascun corridore. In questo modo il runner beneficia della massima ammortizzazione senza perdere la reattività.
Il risultato è una corsa naturale e incredibilmente comoda. 

come Bilanciamento
GuideRails è un sistema di supporto “intelligente” e “full-body”. Intelligente perché si “attiva” soltanto nel momento in cui serve, funziona un po‘ come i paraurti nelle corsie del bowling, ci sono quando si ha la necessità di far scorrere la palla ma, allo stesso tempo, non intralciano se la palla va dritta. Full-body perché protegge il runner dalla punta dei piedi alla testa, con una maggiore attenzione alle articolazioni che, si sa, soffrono maggiormente di sovraccarichi e sollecitazioni. L’obiettivo di GuideRails è infatti quello di ridurre l’eccessiva rotazione del tallone e della tibia e conservare la naturale libertà di movimento delle ginocchia, entro un margine di sicurezza.
Il risultato è un bilanciamento completo del corpo durante il proprio allenamento, senza forzature. 

come Comfort
La sensazione quando si indossa Transcend 6 è quella di piacevole morbidezza avvolgente. La calzata è felpata, la soletta interna in Ortholite® accoglie dolcemente il piede e la tomaia in mesh ingegnerizzata permette di avere una struttura elastica che si espande in base al ritmo della falcata. In più, il mesh in doppio Jacquard è progettato per garantire la massima traspirazione.
Il risultato è un comfort assoluto.

Neutri, moderati o bisognosi di un supporto costante, Transcend 6 è indicata per tutti i runner che prediligono una corsa stabile e confortevole, a prescindere dal tipo di appoggio e dalle distanze che si desiderano percorrere. 


BROOKS PARTY RUN:UN ALLENAMENTO SPECIALE CON DANIEL FONTANA

Mercoledì 20 febbraio al Parco XXV aprile un allenamento Brooks-style, con il pluricampione italiano di Ironman, musica e tante sorprese 


Brooks party Run - corri con daniel fontana

Milano, 20 febbraio 2019. In occasione della 45°edizione della Huawei RomaOstia Half Marathon del prossimo 10 marzo, Brooks ha dato il via a un nuovo e ambizioso progetto: si chiama Brooks Party Run, e mira a coinvolgere tutti i runner che vorranno vivere la gara in un modo diverso e originale, all’insegna del divertimento, della condivisione e dello spirito Run Happy che da sempre contraddistingue il brand. 

Dopo aver preparato una serie di consigli e tabelle di marcia, Daniel Fontana sarà protagonista di un appuntamento sul territorio per una sessione training in compagnia di un ospite speciale, Justine Mattera, sua allieva che ha fatto della corsa il suo punto di forza.

L’incontro è gratuito e aperto a tutti, basta accedere al sito e registrarsi alla tappa di Milano. 

Tutti i partecipanti potranno testare le calzature Brooks, e soprattutto divertirsi correndo accompagnati da musica e tante sorprese! 

L’appuntamento è per mercoledì 20 febbraio presso il Parco XXV aprile di Milano alle ore 18.30 in Via Cimabue 24. 

Ma non è finita qui, coloro che parteciperanno alla RomaOstia e vorranno viverla in maniera del tutto nuova, potranno entrare a far parte della community Brooks accedendo al sito ufficiale Party Run, potranno continuare così a seguire i suggerimenti e i consigli di Daniel e soprattutto potranno divertirsi insieme al gruppo di corsa più felice d’Italia! 

Perché cambiano i luoghi ma lo spirito è sempre lo stesso: non importa da dove si parte, quando si finisce di correre, ci si ritrova sempre in un posto migliore e sicuramente più felici!