Al via il programma di allenamenti da fare a casa “Movimento in Circuito” ideato da Julia Jones e promosso da Venicemarathon

#Iomiallenoacasa con Julia Jones

Venezia, 24 marzo 2020 - E’ tempo di stare in casa e di reinventarsi modi per tenersi in forma, sfogare in qualche modo la voglia di movimento, allenarsi comunque e trovarsi pronti per quando finirà l’emergenza Coronavirus e finalmente tutti potremo tornare alla nostra vita normale.

Venicemarathon ha così pensato di chiedere la collaborazione di Julia Jones, la coordinatrice del Venicemarathon Pacing Team, per offrire a tutti i suoi utenti e followers una serie di allenamenti alla portata di tutti, da praticare tra le mura domestiche senza attrezzi particolari.

Si tratta di una serie di esercizi in circuito da eseguire in salotto o nel giardino di casa. Nello specifico, l’allenamento si compone di due parti: una prima fase aerobica di riscaldamento come corsa sul posto, saltelli con la corda, tapis roulant o spin bikes, o camminata in giardino per chi ce l’ha, e una seconda fase composta da 7 esercizi specifici da ripetere almeno due volte, ben illustrati e descritti nel pdf scaricabile da tutti i siti sopra elencati.

“Con un po’ di costanza e impegno vi posso promettere che manterrete in questo periodo una buona condizione atletica e mi spingo a dire che ne uscirete più forti e resilienti” queste le parole di Julia Jones.

Oltre agli allenamenti, Julia dispensa anche preziosi suggerimenti per la vita quotidiana. Vediamo quali:
Mantenere orari regolari anche per i nostri allenamenti casalinghi, soprattutto per chi lavora da casa.

- Sfruttare questo momento per sostenere un regime alimentare equilibrato. Regolando bene i pasti sarà possibile controllare il peso e il ritorno alla corsa sarà molto più facile e piacevole.
- Assaporate il gusto delle otto ore di sonno notturne.
- Controllare la mente per la vita quotidiana e per lo sport. Uno dei mezzi più efficaci e immediati per esercitare il controllo delle emozioni è la meditazione.

Venicemarathon invita tutti gli interessati a condividere foto e video dei propri allenamenti sui canali social di Venicemarathon, Moonlight Half Marathon e CMP Venice Night Trail, in modo da sentirsi più vicini e uniti nonostante la forzata lontananza.

Chi è Julia Jones
Julia Jones è Americana di nascita ma vive in Italia da sempre. Lavora nel mondo dell’atletica amatoriale dal 1995 come allenatrice, consulente, scrittrice e promotrice di eventi. Scrive una rubrica sulla rivista Correre da ben dal 1995 e nel 1999 ha ideato il "Corso di Corsa" con l'obiettivo di avvicinare le donne alla pratica dello sport e, in particolare, ai benefici del running. Ha pubblicato tre libri sulla corsa: Correre al femminile (ESI Sport 2009), Up & Running (Cico Books 2014) e Diario di Corsa (2018, 1019, 2020). Offre corsi ed allenamenti personalizzati online da venti anni.
Grande sostenitrice dell’attività fisica come energia quotidiana, Julia ha portato a termine 39 maratone e, d’estate, frequenta l’ambiente del triathlon, arrivando a completare tre Ironman. Mamma di due figli, abita a Modena con suo marito l’allenatore Piero Incalza.

......  DI UNA RACCOLTA FONDI IN FAVORE DELL’OSPEDALE SANTA MARIA DELLE CROCI DI RAVENNA

Lanciata l’iniziativa per sostenere il grande sforzo del comparto sanitario del capoluogo bizantino contro il Covid-19

Maratona di Ravenna
«Ravenna ci ha dato tanto, adesso tocca a noi», con questo incipit ha preso il via poche ore fa la raccolta di fondi lanciata da Ravenna Runners Club, associazione che promuove e organizza la Maratona di Ravenna Città d’Arte, per sostenere l’Ospedale “Santa Maria delle Croci” di Ravenna.

Con la ferma volontà di collaborare in una fase delicata della vita di tutti, al bene del proprio territorio, lo staff di Ravenna Runners Club ha deciso di attivarsi in favore del presidio sanitario della propria città, uno dei tanti in Italia che in questo periodo si trova, con il suo personale e le strutture, a dover affrontare un’emergenza imprevedibile fino a poco tempo fa.

Per questo motivo è stata attivata una raccolta fondi sulla piattaforma online gofundme.comL’iniziativa consentirà ora di raccogliere il sostegno di tutte quelle persone che vorranno dare il loro, piccolo o grande, contributo nella lotta al Covid-19.
«In questo momento così delicato per tutti – spiega Stefano Righini, presidente Ravenna Runners Club – il personale medico ha bisogno di sentire ognuno di noi coinvolto nel grande sforzo profuso, per arginare la diffusione del Coronavirus e combatterlo affinché possiamo tornare alla nostra vita, alle passioni e ai divertimenti di tutti i giorni. Vogliamo fare la nostra parte in questa occasione, per poter nuovamente riprendere a correre e camminare tutti insieme con un’atmosfera rilassata e di festa. Per questo motivo abbiamo pensato a questa raccolta. Un piccolo gesto in un momento difficile, ma speriamo significativo per chi è impegnato quotidianamente in prima linea».

La raccolta fondi CORONAVIRUS, SOSTENIANO TUTTI INSIEME L’OSPEDALE DI RAVENNA, realizzata in collaborazione con l’Associazione A.L.I.Ce Ravenna ODV, servirà per l'acquisto di materiale e strumentazione indispensabile per le cure alla popolazione nel contrasto all’emergenza del Covid-19.

In occasione di DEEJAY Ten viene svelato anche uno special make up dedicato alla fun run

New Balance Fresh Foam Tempo

New Balance presenta per la primavera 2020 la Fresh Foam Tempo, una nuova silhouette versatile, pensata per gli allenamenti di tutti i giorni e per garantire una corsa energica e veloce ad ogni runner.

La Fresh Foam Tempo entra a far parte della famiglia Fresh Foam X, la nuova piattaforma del brand che include alcune delle più iconiche scarpe da running, accumunate da una nuova intersuola tecnicamente avanzata e performante.

Grazie alla nuova intersuola Fresh Foam X, caratterizzata da esagoni concavi e convessi asimmetrici, la Tempo fornisce un’esperienza di corsa più fluida e veloce, in grado di combattere le forze multidirezionali; gli esagoni concavi nella parte esterna dell’intersuola presentano intagli a laser volti a ridurre lo stress d’impatto in fase di atterraggio, mentre all’interno gli esagoni presentato un supporto strutturale nella parte mediale con l’obbiettivo di fornire più stabilità.

Fresh Foam Tempo va a sostituire la Zante Pursuit, presentando grazie alla nuova intersuola il 9% di flessibilità in più, 13.5% in più di Fresh Foam e il 16% in più di ritorno di energia, per un risultato sorprendente e all’avanguardia.

L’elegante tomaia in mesh ricamato, realizzata con il “data to design” è progettata per offrire il massimo in termini di traspirabilità e funzionalità, fornendo una calzata aderente e sicura che dona un supporto morbido ma strategico dal tallone all’avampiede.

Nel tallone la scarpa presenta un supporto esterno in TPU per una maggiore sicurezza nella corsa mentre il battistrada in gomma soffiata è caratterizzato da esagoni irregolari che garantiscono maggiore fluidità alla corsa.

In occasione di DEEJAY Ten, la “fun run” per eccellenza di cui New Balance è sponsor tecnico, il brand presenta anche uno special Make Up della Tempo.
New Balance Fresh Foam Tempo
Declinata in due versioni, una per la donna e l’altra per l’uomo, Tempo DEEJAY Ten Edition omaggerà Radio DEEJAY riprendendo in entrambe le varianti i suoi colori simbolo: rosso, bianco a nero. Oltre a questo special make up, New Balance fornirà il pacco gara dei partecipanti con due maglie di colore diverso a seconda del percorso scelto e della tappa corsa.Per premiare gli appassionati runner che parteciperanno alle varie tappe, DEEJAY Ten organizzerà una vera e propria lotteria online mettendo in paio diversi premi offerti dai suoi sponsor. New Balance, a seconda della tappa gareggiata, regalerà un viaggio per due alle prossime Formentera to Run, Fuerteventura to Run, Maratona di New York e Maratona di Londra, competizioni di cui New Balance è sponsor tecnico.
New Balance Fresh Foam Tempo - donna
Le Fresh Foam Tempo è disponibile da marzo nei monomarca New Balance e in alcuni rivenditori selezionati al prezzo di 130 euro.

Casio presenta il nuovo G-SHOCK con cardiofrequenzimetro e funzionalità GPS

Casio G-SHOCK
Milano, 26 febbraio 2020CASIO annuncia oggi il lancio del GBD-H1000, un orologio dotato di cardiofrequenzimetro e funzionalità GPS.
Il GBD-H1000 presenta cinque sensori che offrono diverse funzioni. Oltre al sensore ottico che misura la frequenza cardiaca rilevando il flusso sanguigno sotto la pelle, il nuovo GBD-H1000 Ã¨ dotato di triplo sensore che misura l’altitudine e la pressione atmosferica, controlla la bussola e la temperatura, e di accelerometro che conta i passi e misura la distanza percorsa. Il nuovo orologio è dotato di funzionalità GPS per l’acquisizione di informazioni sulla posizione. Analizzando i dati misurati, l’orologio può visualizzare un indicatore della capacità cardiorespiratoria. Collegando l’orologio ad un’ app dedicata, l’utilizzatore può gestire la cronologia dei dati acquisiti (es. calorie bruciate e distanza percorsa).

Il nuovo GBD-H1000 Ã¨ confortevole al polso e pratico da utilizzare, con un LCD MIP (Memory-In-Pixel) ad alta definizione con contrasto elevato, una lunetta facile da utilizzare anche senza necessità di guardare i pulsanti che sono comunque grandi e antiscivolo, un fondello curvo che si adatta alla conformazione della mano, e un cinturino in uretano morbido. Oltre alla ricarica USB, l’orologio offre la ricarica solare per l’uso quotidiano (es. funzione di notifica con vibrazione). Questo G-SHOCK è perfetto da usare tutti i giorni per il monitoraggio dello stato di salute e l’allenamento.

Domenica 23 febbraio ci sarà il cambio quota per le iscrizioni

14 scarpadoro - medaglia

Vigevano, 21 febbraio 2020 - Ultime settimane di preparativi per la 14^ Scarpadoro Half Marathon, la manifestazione organizzata dall'Atletica Vigevano in collaborazione con il Comune di Vigevano programma domenica 15 marzo (partenza ore 9.30 dallo stadio Dante Merlo di Vigevano) e che anche quest’anno proporrà tre diverse distanze: 21K competitiva, 10K e 5K non competitive e la Scarpadoro Ability, la manifestazione dedicata a persone con disabilità promossa dalla campionessa paralimpica Giusy Versace
La 14^ Scarpadoro Half Marathon sarà inoltre valevole come campionato provinciale Fidal.

Domenica 23 febbraio a mezzanotte scadrà la quota agevolata di iscrizione alla Half Marathon, che passa da 20 a 25 euro, rimanendo però invariata per i gruppi con almeno 8 iscritti, mentre nella 10 km la quota agevolata di 12 euro rimane valida ancora un’altra settimana. Nessuna variazione di costo invece per la 5 km che rimane 8 euro fino al giorno della gara (gratis per i bambini da 0 a 3 anni e 5 euro fino ai 12 anni). Chi invece vorrà partecipare con il proprio cane dovrà aggiungere 5 euro al costo dell’iscrizione, quota che verrà interamente devoluta al Canile di Vigevano.

Per garantire efficienza e qualità nei servizi, tutte le gare saranno a numero chiuso. Verranno riservati 1300 pettorali per la Scarpadoro Half Marathon600 per la 10K500 per la 5K e 100 per l’Ability

Sede di partenza e arrivo sarà come sempre lo Stadio Dante Merlo dove sono ubicati tutti i principali servizi: deposito borse, docce, spogliatoi, bagni, ristori e consueta risottata finale offerta a tutti i partecipanti. Unico start per tutte e tre le manifestazioni come sempre alle ore 9.30.

Confermato anche il tradizionale percorso che una volta lasciato lo stadio si snoda, per i primi 5 km, nel centro storico di Vigevano con passaggi nel Castello Sforzesco, lungo la suggestiva Strada Coperta e nella splendida Piazza Ducale, per poi proseguire in aperta campagna, attraverso le aree verdi del Parco del Ticino, su strade completamente asfaltate e chiuse al traffico. 

Svelata nei giorni scorsi anche la medaglia che verrà messa al collo di tutti coloro che taglieranno il traguardo delle tre competizioni, cagnolini compresi e che nei giorni scorsi ha riscosso molto successo sui canali social Scarpadoro. A breve verrà presentata anche la maglia ufficiale della manifestazione.

TUTTI I NOMI DEI PACER DELL’ACEA RUN ROME THE MARATHON 

Tra questi la coppia Gargano-Rizzitelli, stanno per tagliare il traguardo delle 1000 maratone


Pacer RRTM - da 2e50 a 6e30

ROMA, 13 Febbraio 2020 – Il posto è di quelli ambiti tra i maratoneti, perché essere Pacer all’Acea Run Rome The Marathon di domenica 29 marzo 2020 Ã¨ considerato un onore ed un punto di arrivo tra i maratoneti che svolgono con orgoglio e passione questo ruolo.
Un modo differente di vivere la maratona, il mettersi a disposizione degli altri, sacrificare la propria gara e le proprie ambizioni per scortare al traguardo quanti più maratoneti possibili con il tempo prefissato. Indossare i palloncini il 29 marzo sulle strade di Roma sarà regalare e ricevere emozioni, un flusso d’energia che mette brividi. Roma, l’Eterna, con la sua millenaria storia ed il suo fascino immutabile farà il resto.

Completata la lista e svelati i nomi ufficiali dei 144 pacer che saranno a disposizione delle migliaia di maratoneti provenienti da tutto il mondo. Coordinati in questi mesi di preaparazione e fino al giorno gara dalla runner Federica Romano, avranno il compito di dettare il ritmo corretto di gara in base al tempo cronometrico finale prefissato, ma anche dispensare consigli ‘on the road’, supportare ed incitare il gruppo che sarà al loro seguito. Chilometro dopo chilometro, monumento dopo monumento, grazie ai Pacer il viaggio verso il traguardo sui Fori Imperiali in fronte al Colosseo sarà oltre che fantastico anche molto più semplice.

REAL TIME - Suddivisi sulle 3 onde di partenza, con start ufficiale della maratona fissato alle 8.40, questi i tempi di arrivo previsti: si parte dalle 2h50’ fino alle 4h30’ con intervalli di 10’ e poi dalle 4h30’ alle 6h30’ con scaglioni di 15’ minuti. Si potrà conoscerli in Expo il venerdì e sabato nello stand ufficiale dei Pacer, riconoscerli nella folla in partenza sarà facile, muniti di palloncino colorato non ci si può sbagliare. Attenzione, fondamentale sapere che a Roma i Pacer seguiranno il REAL TIME (= CHIP TIME) e non il tempo dallo sparo!

Angela Gargano

Michele Rizzitelli

1000 MARATONE - Dell’internazionalità così come della tanta esperienza di questi 144 formidabili maratoneti si è già parlato, ma c’è da segnalare l’ingresso in lista di Angela Gargano e Michele Rizzitelli, moglie e marito che vantano numeri da record, la passione non ha davvero limiti.
Angela sarà pacer delle 5h45, è di Barletta e ha all’attivo ben 911 maratone e ultramaratone per un totale di 53000 km corsi in gara, la numero 1000 è prevista per maggio alla Maratona delle Cattedrali e sarà la prima donna a tagliare questo speciale traguardo numerico. Nel suo palmares ultramaratone nel deserto in Libia, poi la 250km non stop Marathon Des Sables, nel 2002 segna il record di ben 100 maratone corse nell’anno solare, e il suo nome viene inserito nel Guinness World Records. Nello stesso anno in Olanda corre 10 maratone in 10 giorni consecutivi, vincendone 9 su 10 e, ovviamente piazzandosi al primo posto nella classifica finale femminile. Nel 2004 conclude al mattino la Maratona di Pisa e nel tardo pomeriggio quella di Rimini, nel 2009 vince le Maratone di Massignano (AP), di Scandiano (RE), la Prato-Bocca di Rio e la 100 km di Sicilia. Porta quindi a termine la “Baltic Run” di 335 km da Berlino all’isola di Usedom, nel 2011 vince la 12 Ore di Belgrado e poi corre quindi la 10 Giorni di Atene, percorrendo 826 km, maggiore distanza fatta registrare da una donna italiana.

Lei è la donna dei record, ma il marito Michele pacer delle 5h15' non è da meno. Anche lui è di Barletta, classe 1946, ha partecipato a tutte le maratone di Roma, ad eccezione del 2012. Ad oggi ha all'attivo 977 tra maratone e ultra per un totale di 52.000 km. Anche per lui a maggio ci sarà il festeggiamento delle 1000 maratone corse, negli ultimi vent’anni tante le sue imprese compiute con l’amata Angela, come la Marathon Des Sables o la 100 Miglia dell’Himalaya, Le tre cime di Lavaredo, porta a termine la “Baltic Run” di 335 km da Berlino all’isola di Usedom, nel 2016  dal 5 all’11 giugno, durante l’Italian Ultramarathon Festival di Policoro (MT), porta a termine 12 maratone in 6 giorni, correndo il mattino e il pomeriggio. Non è finita, nel  2018: corre 124 fra maratone e ultra, mentre nel 2019 chiude 73 gare, tra cui Melbourne e Tokyo e si mette al collo la gigantesca medaglia dell’Abbott World Marathon Majors per aver completato le 6 più grandi maratone del mondo: Boston, New York, Berlino, Tokyo, Chicago e Londra. Due persone straordinarie, Acea Run Rome The Marathon anche grazie a loro sarà straordinaria.

I NOSTRI PACER
2h 50'
Prima onda: 
Daniele Caimmi, Giuseppe Minici, Cristian Carboni

3h 00'
Prima onda:
Nicola Zuccarello, Lorenzo Taldone, Jaime Gutiérrez Vicente, Robin Trapletti, Giorgio Carnevali, Franzi Roselli

3h 10'
Prima onda:
Maurizio Vacca , Thomas Del Duca, Daniele Cavazza, Matteo Gallini, Matteo Ceroni

Seconda onda:
Pietro Laurenti, Fabrizio Stoppoloni, Jason Rippingale, Iacopo Pretolani, Leone Martino

3h 20'
Prima onda:
Michele Scoglio, Alex Ferrario, Aldo Manzi, Luigi Alessandro Vivace, Claudio Leoncini

Seconda onda:
Stefano Pretto, Alessandro Gattamorta, Claudio Migliorati, Giacomo Cecchini, Alessandro Coianiz

3h 30'
Prima onda:
Roberto Rubino, Angelo Diario, Massimo Preziosa, Lucio Dechigi, Sara Black, Stefano Sestaioni

Seconda onda:
Vasiliy Neumerzhitskiy, Alessandro Giordani, Marco Francone, Mauro Martinelli, Giuseppe Tirelli, Christian Balzaretti

3h 40'
Seconda onda:
Dennis Benzi, Nicola Paladini, Pasquale De Pascale, Timothy Chaplin, Arrigo Galdiolo, Nicoleta Badica

Terza onda:
Giusy Piccaluga, Riccardo Ruffinengo, Stefano Zanesi, Giuseppe Tripari, Oronzo Marcosano, Raffaele Stumpo

3h 50'
Seconda onda:
Cristiano Pettinelli, Felice Cirelli, Rocco Cilla, Pierluigi Lops, Gianluca Casati, Gianluca Adornetto

Terza onda:
Lucio Danz, Massimiliano Arcieri, Natalino Capristo, Eleonora Rachele Corradini, Michele Raimondi, Luca Vecchia

4h 00'
Seconda onda:
Lisa Magnago, Germana Bartolucci, Maruska Alessandrelli, Claudia Mattiuzzi, Ida Antonacci, Dani Jimenez Branera

Terza onda:
Simone Fantechi, Paul Nigel Addicott, Marco Mannucci
Marco Bonamigo, Giancarlo Ferrante, Ferdinando Cesana

4h 10'
Seconda onda:
Bruno Bonicalzi, Fabio Corradini, Alessandro Longo, Gaetano Covizzi, Barbara Bertarelli, Franco Piccioni

Terza onda:
Domenico Cozzi, Marco Cinquantini, Giancarlo Filonzi, Ernesto Gaudioso, Carlo Casali, Andrea Pellegrino

4h 20'
Seconda onda:
Paulo Felix Cossio La Rosa, Umberto Tramonte, Paolo Scalella, Daniela Schiavon, Alessandro Amici  Angelo Coturri

Terza onda:
Francesco Spaccarotella, Francesco Pietrella, Michele Scarlato, Anna Maria Rizzi, Daniel Huijser, Gerry Visser

4h 30'
Seconda onda:
Marco Giannelli Savastano, Fabio Cosimo Dipace, Silvia Velletrani, Armando Quadrani, Cris Simons, Enrico Togni

Terza onda:
Luca Casadei, Luca Aiudi, Laura Marchetti, Santina Gallorini, Marco Lunedei, Jürgen Reuter

4h 45'
Terza onda: 
Antonangelo Bragalini, Liliana Farronato, Delroy Taylor, Raquel Galetto-Plascencia, Tommaso Regina, Amedeo Sargolini

5h 00'
Terza onda:
Gaetano Carofiglio, Gary Dixon, Laura Toniarini Dorazi, Roberto Corini, Marco Boschi

5h 15'
Terza onda:
Silvia Querzè, Ismaele Morabito, Maria Assunta Paolillo, Michele Rizzitelli

5h 30'
Terza onda:
Mariella Di Leo  Marika Gavarini, Sabrina Tricarico, Mandlenkosi Mdhuli

5h 45'
Terza onda:
Lorenzo Gemma, Teresa Sammarone, Angela Gargano

6h 00'
Terza onda:
Carolina Agabiti, Giuliano Gennari, Marcello Arena

6h 15'
Terza onda:
Romolo Morico, Petti Arianna, Ferdinando Gambelli

6h 30'
Terza onda:
Giuseppe Pampanini, Veronica Restuccia, Eleonora Palma

Acea Run Rome The Marathon ringrazia il title sponsor Acea, lo sponsor tecnico Joma – che a breve svelerà le nuove maglie, il media partner Radio 105, l’official electric car Nissan, il media partner romano Radio Globo, il nutrition partner Named, l’official water Acqua San Benedetto, gli official sponsor Vueling e Upim e gli official supplier L'Orto di Eleonora e Madi Ventura.


Ufficio Stampa
Acea Run Rome The Marathon
stampa@runromethemarathon.com 

“Andate piano e godetevela. Il percorso meraviglioso vi farà correre sempre veloce”

Anche i Fitwalkers possono partecipare alla maratona o alla staffetta Acea Run4Rome. Ci sono gli istruttori qualificati  

Giorgio Calcaterra - run rome the marathon

ROMA – L’Acea Run Rome The Marathon di domenica 29 marzo 2020 non è solo una maratona. E’ molto di più, è un viaggio nella città Eterna che porterà migliaia di runner provenienti da tutto il mondo a ripercorrere e godersi secoli di storia. 

Sarà  per vedere e conoscere e vivere Roma senza il frastuono del traffico, stando attenti sì al tempo (cronometrico), ma lasciando il cuore aperto alle mille emozioni e alle tante meraviglie che la città saprà donare. 42,195km attraversando la Roma antica, imperiale, rinascimentale, medievale, si corre nella storia. Magari pensando anche a quell’indimenticabile notte estiva quando il maratoneta etiope Abebe Bikila vinse a piedi scalzi la maratona delle Olimpiadi romane del 1960. Percorse tutta Roma alla luce delle fiaccole, arrivò in solitaria sotto l’Arco di Costantino, scrisse la storia della maratona, un momento che rimarrà per sempre.

Ad illustrare il percorso 2020 dell’Acea Run Rome The Marathon è il tre volte campione del mondo di ultramaratona 100km Giorgio Calcaterra, romano nato e cresciuto a Trastevere che ha vestito per noi i panni di Cicerone ripercorrendo chilometro dopo chilometro il percorso nella sua interezza. L’ha corsa decine di volte, addirittura qualche anno fa fece due giri, ben 84km, arrivando al termine del secondo giro insieme all’ultimo classificato della maratona sul filo delle 6 ore di gara.
Calcaterra è uno dei simboli della Roma che corre e della sua maratona, amatissimo e seguitissimo, per anni ha lavorato anche come tassista, la Capitale  la conosce come le sue tasche.

«Il percorso di questa gara è davvero unico! Passa nel cuore di Roma, ti fa rendere conto del perché, ogni giorno, in questa città arrivano turisti da tutto il mondo. E noi che correremo la maratona avremo il privilegio di poter assaporare tutto questo facendo quello che più ci piace fare nella vita» fa sapere subito Giorgio Calcaterra.

«Prima di tutto una premessa: attenzione a non lasciarsi prendere e partire “a tutta”. È un errore che spesso si fa, è come se si venisse trasportati dall’entusiasmo che si respira nell’aria e a quel punto non ci si ricorda più di tabella e ritmi stabiliti. Bisogna tenere assolutamente presente che i primi cinque chilometri sono importantissimi, sono quelli lungo i quali stabilire l’andatura giusta da tenere per tutta la gara. E come si dice: chi ben comincia è a metà dell’opera…».

DA 0 a 10 KM – Si parte dai Fori Imperiali, con il Colosseo sullo sfondo: «Torno alla premessa: si dovrà tenere a freno le gambe anche perché subito dopo la partenza c’è un tratto in discesa, dove diventa ancora più spontaneo aumentare il ritmo, a cui segue un passaggio in leggera salita. Questi primi 5 km sveleranno, fin da subito, la bellezza di questa città: subito dopo il via si passerà davanti al Vittoriano e a piazza Venezia, si incontreranno il Teatro Marcello, un piccolo “Colosseo”, il Circo Massimo e la Piramide Cestia. Dal 5° al 10° km il tracciato è pianeggiante, veloce, e ci regalerà la Basilica di San Paolo. Roma è ricca di chiese, ma questa fa parte di quelle speciali: è una delle quattro basiliche papali, nelle quali il Papa celebra il rito dell’apertura della Porta Santa all’inizio di ogni Anno Santo».

DA 11 a 20 KM - «Questo tratto si sviluppa prima sul Lungotevere, con Castel Sant’Angelo, la Sinagoga e l’Isola Tiberina, poi tra le vie attorno alla Basilica di San Pietro, dove ci troveremo davanti qualche curva in più e sotto i piedi i mitici sampietrini calpestati migliaia di anni fa dai mitici gladiatori romani. Anche questi sono chilometri pianeggianti e abbastanza veloci. Come detto all’inizio: attenzione a non strafare».

DA 20 A 30 KM - «Si continua sul Lungotevere, attraversando il rione Prati, per poi arrivare all’altezza di Ponte Milvo e del Foro Italico, il cuore sportivo di Roma. Pur essendo la parte di percorso più lontana dal centro, sa essere magica. Presenta, verso la fine, un tratto in salita».

FINO AL TRAGUARDO - «Dal 31° al 35° km, lungo i quali prima si abbandona e poi ci si riaffaccia sul Lungotevere, il tracciato torna a essere pianeggiante. Poi, fino alla fine si torna a sentire pulsare il cuore di questa città. Si riguadagna il centro storico dopo aver affrontato un sottopasso, che presenta una pendenza che pur essendo lieve si sente, dato il numero dei chilometri nelle gambe. Da qui, nell’ordine, si passa da piazza Navona, piazza del Popolo e piazza di Spagna, prima di tagliare il traguardo ai Fori Imperiali. Penso non ci sia altro da aggiungere…».

FITWALKING – Anche chi cammina potrà godersi tutta la bellezza del tracciato dell’Acea Run Rome The Marathon. La nuova maratona capitolina è aperta a tutti i praticanti e gli amanti del Fitwalking, che saranno supportati anche da pacer istruttori certificati Ftiwalking-Metodo Damilano al passo delle 6:15 o delle 6:30. Non importa quanto si va veloce e quando si arriva, l’importante è il viaggio e farlo camminando è qualcosa di speciale ed emozionante. Soprattutto se è nella Città Eterna.

SPONSOR -   Acea Run Rome The Marathon ringrazia il title sponsor Acea, lo sponsor tecnico Joma – che a breve svelerà le nuove maglie, la radio ufficiale Radio 105, l’official electric car Nissan, il media partner romano Radio Globo, il nutrition partner Named, l’official water Acqua San Benedetto e l’official airline Vueling .