Con il crono di 2h07’43” e 2h23’02”il marocchino Allam e la keniana Chepkwony scrivono il proprio nome nell’albo d’oro della Acea Run Rome The Marathon
E’ l’azzurro Neka Crippa il primo italiano
Sono stati 11.249 i classificati al traguardo
Sono stati 11.249 i maratoneti ufficialmente in classifica che hanno tagliato il traguardo.
IL PAPA PER I MARATONETI - "Con piacere saluto i partecipanti alla Acea Run Rome The Marathon. Mi congratulo perché - su impulso di Athletica Vaticana - fate di questo importante evento sportivo un'occasione di solidarietà in favore dei più poveri." è stato il Saluto di Papa Francesco durante l’Angelus in piazza San Pietro.
CRONACA UOMINI - KM 5 – Al km 5 le lepri guidano i keniani Wilfred Kigen, Nicodemus Kimutai, Rodgers Keror e Felix Kirui insieme agli etiopi Heye Berhanu, Alemu Gemechu e Sisay Berhanu Fikadu tallonati dal marocchino Taoufik Allam e fanno segnare il crono di 15’01” (3’00”/km). Nel primo gruppetto di inseguitori a circa 30” di distacco, gli azzurri Stefano La Rosa (Carabinieri), Nekagenet Crippa (Esercito) guidati dalla lepre Marco Salami (Caivano Runners), più indietro Alessandro Giacobazzi (Aeronautica Militare) che ha fatto registrare il passaggio in 16’20”.
KM 10 - Gruppo di testa compatto e posizioni immutate con passaggio al km 10 in 29’56” (3’00/km). A poco più di un minuto di distacco, gli azzurri Stefano La Rosa (Carabinieri), Nekagenet Crippa (Esercito) con la lepre Marco Salami, e passaggio di Alessandro Giacobazzi (Aeronautica Militare) in 32’42”.
KM 15 – Ritmo e posizioni ancora invariate nella testa di gara che transita al km 15 in 44’57”, Neka Crippa si stacca dal gruppetto di azzurri e fa segnare il crono di 46’38” portandosi avanti di un soffio su La Rosa.
Da segnalare la prestazione di Ettore Scardecchia (Asd Running Evolution) che ha abbassato di 5” il primato italiano SM50 concludendo la gara in 2h28’13” davanti a Re Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport) che ha realizzato l’obiettivo di terminare la gara con un crono sub 2h40’ tagliando il traguardo in 2h38’17”.
“Ero molto determinato a vincere. La gara è stata eccellente e le lepri molto veloci all’inizio. Gli ultimi chilometri sono stati difficili a causa dei sanpietrini ma nonostante tutto è stata una buona gara che sono felice di aver vinto. Sono molto contento di aver corso a Roma: una città splendida, sono venuto per vincere e ho vinto”, ha detto il vincitore, il marocchino Taoufik Allam.
“E’ andato proprio bene il mio secondo debutto: sono proprio contento. Ho migliorato di circa 9’ il mio personale sulla distanza ma da oggi posso proprio dire che comincia una nuova vita sportiva per me: quella del maratoneta. Ringrazio veramente tanto la lepre Dickson Simba e il mio amico Marco Salami, sono stati fondamentali per raggiungere questo risultato. Sono contento ancora di più ripensando ad alcune difficoltà del percorso. Durante la prima parte sono stato tranquillo e nella seconda parte ho aumentato il ritmo, purtroppo ho raggiunto atleti stanchi e non adatti al mio piano di rimonta. Voglio dedicare uno speciale ringraziamento al mio coach Piero Incalza e al mio gruppo sportivo dell’Esercito” – ha detto Nekagenet Crippa.
“Che bella Roma e quanto mi sono divertita a correre in questa bellissima città con un clima perfetto. Penso di avere corso in modo molto intelligente la prima parte stando attenta ai vari passaggi ma credo di potere correre molto più. Sono veramente contenta del mio risultato di oggi su un percorso così complesso. Corro seriamente da poco più di due anni e aver migliorato il mio personale di circa 7 minuti proprio a Roma mi rende felicissima. Ringrazio il mio coach Damian che mi segue da Ottobre e mi ha aiutata a trasformare la mia carriera – ha detto la vincitrice la keniana Betty Chepkwony.
Niccolò Mornati, Director Summer Sports, Active Lifestyle and Business Development - Partnerships at Infront Sports & Media AG: "L’edizione 2023 della Acea Run Rome The Marathon è stata un grandissimo successo. Come organizzatori siamo molto soddisfatti per i 30.000 partecipanti alle diverse competizioni e per la storica prevalenza di maratoneti provenienti dall’estero. Unitamente a questo, gratificati per la grande festa che abbiamo vissuto con l’emozione delle Frecce Tricolori che hanno sorvolato al via i Fori imperiali e con le tante famiglie che con bambini e cani hanno partecipato alla stracittadina. Siamo davvero onorati della risposta degli sponsor e partner, quest’anno ancora più numerosi, che hanno compreso la grandezza del progetto e a ogni edizione sono al nostro fianco per rendere sempre più unica e grande la Maratona più importante d’Italia”.
LA STAFFETTA ACEA RUN4ROME – Un migliaio le Staffetta Acea Run4Rome che, a partire dalle 8.15, hanno acceso la corsa alla solidarietà per i quindici charity partner aderenti all’evento. Tra queste, il team AM1923 60° Stormo Team K1, che ha gareggiato nonostante l’assenza del primo staffettista, il Col. Giuseppe Cipriano, pilota scomparso nel tragico incidente aereo di Guidonia.
SNI4FUN RUN E STRACANINA – Partenza alle 8.30 per l’allegro fiume dei 10mila accompagnati da 500 quattrozampe che hanno animato la Stracanina alla quale ha partecipato anche l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato con il suo cagnolino che ha voluto unirsi agli altri runner per questa grande festa.
I PERSONAGGI – Lo spirito democratico della maratona permette, in un evento come Acea Run Rome The Marathon, di raccogliere tante emozionanti storie. Ha corso a piedi nudi in memoria del campione olimpico Abebe Bikila l’etiope Ermias Ayele che ha tagliato il traguardo in 4h26’15”, nonostante un problema causato da una scheggia di vetro al km 10, in un clima di commozione generale dal profondo significato storico. All’arrivo un’ampia delegazione etiope.
“Sono molto onorata di essere qui oggi e vorrei ringraziare gli organizzatori dell’evento ma anche quanti hanno collaborato alla realizzazione delle Olimpiadi 63 anni fa, quando Abebe Bikila conquistò la vittoria a pedi nudi. Il successo di Bikila è il riflesso dell’eroismo e della determinazione del popolo etiope e ha significato molto per le relazioni tra Italia ed Etiopia consolidando la collaborazione tra i Paesi. Mi congratulo con Ermias e con tutti e vi invito ad onorare il vostro stesso impegno con un applauso”, ha detto l’Ambasciatrice Etiope in Italia Demitu Hambisa.
Brillante come sempre la prestazione della supercoppia padre-figlia Paolo e Sara Vargetto che, nel giorno della Festa del Papà , si è regalata un altro traguardo condiviso con una famiglia allargata, il gruppo dei runner che ha voluto tagliare il traguardo in 4h00’.
C’è stata l’allegria contagiosa di Sammy Basso e dei Sammy Runners che hanno portato a termine la loro missione con il supporto dell’intera città .
Ha commosso anche Antonio Rao (Atl. Monte Mario) che ha conquistato il primato nazionale di specialità per la categoria M90 tagliando il traguardo in 6h14’43”.
Coppa degli Ultimi assegnata al “Senatore, così è definito chi ha corso tutte le edizioni, Romano Dessì (Podistica Solidarietà ) ultimo podista che ha transitato in Piazza Pio XII-Pizza San Pietro, come simbolo di perseveranza, tenacia e di eguaglianza con i primi classificati. Il riconoscimento è stato voluto da Erwin Alfredo Bendfeldt, guatemalteca fuggito durante la dittatura grazie all’intervento di un prete e che ora vive a Roma assistito dalla Caritas e da qualche buon amico
FIERA DI PRIMIERO TEATRO DI COPPA DEL MONDO
Ottava edizione della Primiero Dolomiti Marathon il 1° luglio in Valle di Primiero
42 km, 26 km, 16 km e 6.5 km: 4 affascinanti percorsi che accontentano tutti
Fiera di Primiero ospiterà la Coppa del Mondo di corsa in montagna il 30 settembre
Estate scoppiettante per gli organizzatori dell’US Primiero

Il grande spirito sportivo del Giro Lago di Resia il 15 luglio
La manifestazione altoatesina fa parte del circuito podistico Top7
Il giro al lago al top per runners, hand-bikers e nordic walkers
15,3 km per apprezzare ogni sfumatura dell’affascinante lago alpino
La storica manifestazione altoatesina spiccherà il volo fra quattro mesi e nel 2023 si riconferma all’interno del circuito podistico Top7, una certezza per molti podisti amatoriali che desiderano correre nelle splendide zone dell’Alto Adige e non solo. La 17.a edizione del suggestivo circuito è già iniziata lo scorso 31 dicembre, e il Giro Lago di Resia rappresenterà la sesta tappa di un lungo tour che si concluderà il 21 ottobre con la AgeFactor Run di Bronzolo, per un totale di nove competizioni. Per ogni concorrente verranno sommati in classifica generale i punteggi ottenuti nelle gare a cui l’atleta deciderà di prendere parte, con un minimo di sette partecipazioni. Le iscrizioni collettive saranno disponili fino al 23 marzo, mentre per chi ha intenzione di partecipare soltanto al Giro Lago di Resia la registrazione online sarà valida fino a ridosso dell’evento.
I 15,3 km di percorso saranno uno spasso per i runners, hand-bikers e nordic walkers capaci di districarsi nel tracciato con continui saliscendi, in particolare sulla sponda ovest del lago, non una banale passeggiata. I podisti avranno modo di osservare da vicino i numerosi giochi di luci e colori che si rispecchiano nelle acque limpide del bacino lacustre. Da Curon, dove saranno allestiti start e finish dell’affollatissima corsa, i runners si fionderanno in direzione sud verso San Valentino e la sua diga, poi proseguiranno fino a Resia ed infine ci sarà l’apoteosi verso il curioso campanile semi-sommerso per il gran finale.
Il Lago di Resia e il vicinissimo Lago di San Valentino alla Muta saranno inoltre sede dello stage in alta quota diretto dalla campionessa Franca Fiacconi dal 16 al 23 luglio. In una settimana i podisti di tutti i livelli potranno migliorare la propria tecnica di allenamento, ricevere preziose nozioni riguardo alla corsa e nel tempo libero si andrà alla scoperta della storia e della cultura legate al meraviglioso territorio. Chi si iscriverà allo stage riceverà in omaggio il Kit Massigen Sport e il pettorale gratuito per la 23.a edizione del Giro Lago di Resia.
Gerald Burger, a capo del comitato organizzatore, ha in mente più di una semplice gara di corsa. Nell’ampio spazio verde in zona di partenza e arrivo ci sarà una grande festa con piatti tipici della cucina altoatesina, una grande zona expo con articoli sportivi e prodotti artigianali ed infine gli spettatori inciteranno anche i tanti bambini al via della “Corsa delle Mele”.
Per chi non ama il cronometro ci sarà la possibilità di partecipare nella modalità ‘Just for Fun’, il Giro Lago di Resia sarà in ogni modo un’esperienza da vivere nel pieno spirito degli organizzatori “L’importante è partecipare!”
New Balance presenta per questa stagione la FuelCell Propel v4, che offre un’esperienza di corsa più morbida ed energica rispetto allo stesso modello precedente, ravvivando gli allenamenti quotidiani con una tomaia nuova e dinamica, caratterizzata da una silhouette moderna e da dettagli testuali, e una tecnologia di livello superiore.

La FuelCell Propel v4 è disponibile nei monomarca New Balance e in alcuni rivenditori selezionati al prezzo di 130 euro.
Le strade della Capitale si preparano alla gioiosa corsa di 30mila podisti, migliaia gli stranieri.
Al via Antonio Rao pronto a scrivere il primato italiano di specialità M90
E’ carica di solidarietà la Acea Run4Rome, la SN4IFUN RUN è per tutti,
con la Stracanina guinzagli pronti per 500 cagnolini
ROMA – E’ iniziato il conto alla rovescia per l’avvicinarsi del weekend di Acea Run Rome The Marathon, al via questa domenica 19 marzo insieme alla staffetta solidale Acea Run4Rome e alla SN4IFUN Run Stracittadina Fun Race, quest’ultima aperta a circa 500 amici a quattrozampe grazie alla neonata Stracanina.
Prima partenza alle ore 8.00 per i maratoneti che saranno accolti con grande calore grazie alla ormai tradizionale esibizione del tenore Carlo Assogna che intonerà le note dell’Inno Nazionale e del “Nessun Dorma, l’aria della Turandot di Puccini, e il saluto delle Frecce Tricolori pronte anche a festeggiare nelle prossime settimane i 100 anni dell’Aeronautica Militare.
Tante le attrazioni lungo il percorso grazie a bande musicali, gruppi di danzatori, majorettes a cui, per la prima volta nella storia di una maratona, si aggiunge il lavoro di realizzazione di un murales, che sarà completato entro il passaggio dell’ultimo concorrente.
I NUMERI – Il primo numero da ricordare è quello del primato del percorso, ha solo un anno quello maschile fatto segnare dall’etiope Fikre Bekele che lo scorso anno ha conquistato Roma in 2h06’48”, più datato quello femminile dell’etiope Kebede Megertu Alemu che nel 2019 ha corso in 2h22’52”.
Sono 30mila gli atleti iscritti ai tre differenti eventi, oltre 14mila i maratoneti della Acea Run Rome The Marathon. Il primo dato degno di onori della cronaca è che il 57% sono stranieri ben 7525 atleti provenienti da 118 Paesi, sulla linea di partenza oltre la metà del mondo ed una rappresentanza di tutti i continenti.
Sono ancora i cugini d’oltralpe francesi (1394) a guadagnare il gradino più alto del podio di numerosità , seguiti ad un soffio dagli atleti del Regno Unito (1140) mentre si invertono le posizioni di spagnoli, quest’anno al quarto posto, e Stati Uniti d’America (627) che guadagnano la medaglia di bronzo. Degni di nota i numeri di atleti da Islanda, Israele e Sudafrica.
Ai numeri dei maratoneti si aggiungono quelli dei “runner solidali” iscritti alla staffetta Acea Run4Rome che conta quasi 1000 squadre iscritte per un totale di 4mila runner al via. Partenza differita per gli oltre 10mila partecipanti della SN4IFUN Run Stracittadina, accompagnati dalla carica di circa 500 cagnolini della Stracanina, un fiume di runner, allegria e solidarietà si riverserà per le strade della Città Eterna. Le donne della maratona sono quasi il 25% dei partecipanti, un dato in crescita di 3 punti percentuali
GLI ITALIANI – Presenze da tutte le regioni italiane, Lazio padrona di casa seguita da Lombardia, che torna a conquistare la prima piazza, ma tallonata da una Puglia e Veneto, a sua volta di un soffio sull’Emilia-Romagna.
LA TAVOLA ROTONDA - ‘La Maratona corre con Sapienza’ è la titolazione della tavola rotonda che si è tenuta nell’Aula Magna del Centro di Servizi Sportivi SapienzaSport dell’Università La Sapienza di Roma. Da Acea Run Rome The Marathon che si correrà questa domenica 19 marzo con start alle ore 8:00 una importante giornata dedicata agli studenti universitari e alla loro formazione.
In primis sono arrivati i saluti della Magnifica Rettrice Prof.ssa Antonella Polimeni: “La maratona è un grande evento che parla di inclusione e sostenibilità . Da parte del nostro ateneo c’è fin dal 1945 un grande impegno nello sport da e per gli studenti” tra le sue parole d’introduzione e di saluto.
E’ intervenuto anche l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Moda e Turismo di Roma Capitale, Alessandro Onorato: “Acea Run Rome The Marathon è un appuntamento internazionale fondamentale per la promozione nel mondo di un’immagine moderna, attrattiva e inclusiva di Roma. Un grande evento non solo sportivo, ma anche turistico. Con appassionati italiani e stranieri provenienti da tutto il mondo che partecipano alla gara e hanno l’occasione di vivere il percorso nella città storica in una domenica senza auto, in totale serenità . Roma ha un patrimonio storico, artistico e culturale inestimabile. Bisogna però valorizzarlo e fare in modo che generi lavoro, sviluppo economico, ricadute sulla società . A questo servono i grandi eventi, compresi quelli sportivi come la maratona. Un appuntamento che genera oltre 30milioni di indotto economico, con le strutture alberghiere che registrano un aumento delle prenotazioni in città di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno senza eventi”.
I saluti anche di Niccolò Mornati, Responsabile Summer Sports di Infront Italy in rappresentanza della Rti composta da Infront, Corriere dello Sport – Stadio, Italia Marathon Club e Atielle: “Siamo un raggruppamento temporaneo di imprese, di cui Infront è capofila, unite al servizio di un progetto di Roma Capitale che ha forti risvolti sociali e non solo sportivi. E’ per me un onore essere qui oggi, parte dei miei studi universitari sono stati a Roma, con il sogno nel mentre di unire sport e impresa e ci sono riuscito, dunque sono particolarmente emozionato. Tre gli obiettivi della nostra organizzazione quando nel 2019 siamo partiti con il progetto Acea Run Rome The Marathon: internazionalizzazione, inclusività e sostenibilità . Direi che ad oggi con 30mila partecipanti di cui il 55% di maratoneti provenienti da 118 paesi e con tanti progetti attivi, solidali e sostenibili siamo sulla strada corretta per crescere e distinguerci ancor più positivamente nei prossimi anni. Acea Run Rome The Marathon sarà uno spettacolo per tutti grazie alla diretta su Sky Sport 1 e Sky Arena e 70 TV broadcast collegate da tutto il mondo”.
A seguire nella Tavola rotonda sono stati toccati i seguenti temi: “Come ci si allena e si corre una maratona in tutte le sue modalità : gambe e testa”, moderata dal Prof. Maurizio Barbieri e alla quale prenderanno parte il manager sportivo Alessandro Scotto, l’ex atleta Franco Fava, la collaboratrice dell’evento Federica Romano, un referente di SOD Italia Running Team, associazione che vuole migliorare la qualità della vita e il benessere delle persone con ogni tipo di disabilità , e lo psicometrista Prof. Fabio Lucidi. In aula anche l’ultramaratoneta romano Giorgio Calcaterra e il Prof. di Scienze Motorie e Sportive Pasquale Bellotti. A seguire, il dibattito “Come si fa il record del mondo”, aperto dal contributo video del Direttore di gara della Maratona di Berlino Mark Milde.
Inserito nella tavola rotonda moderata dal responsabile dell’Ufficio Stampa di Acea Run Rome The Marathon Cesare Monetti si aprirà un tema molto in auge, “Sostenibilità e comunicazione grandi eventi” un carnet molto ricco di interventi del Prof. Livio De Santoli, la Prof.ssa Barbara Mazza ed il Prof. Maurizio Petrangeli che affronteranno la tematica della sostenibilità dei grandi eventi sotto diversi aspetti e dell’Ass. Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale Alessandro Onorato con “Acea Run Rome The Marathon e la città di Roma: sport, turismo e grandi eventi”.
Spazio al tema di arte e sostenibilità con il Project Manager di Acea Run Rome The Marathon Lorenzo Benfenati e l’Urban Designer Cesare Bettini e, in chiusura, video di Circularity (Sustainability Partner della Acea Run Rome the Marathon).
E con questi ultimi chilometri anche questo lungo viaggio si può considerare concluso. Quello che dovevo fare, anche se con qualche licenza "poetica", l''ho fatto. Un percorso iniziato con le ripetute corte nella settimana della maratona di Firenze e terminato alla vigilia di una primavera che, non volendo aspettare la data canonica, si e già palesata da giorni.