12x400Come da tradizione millenaria (?????) anche oggi in strada per la classica sgambatina beneaugurante. 

Gli ingredienti giusti per  convincermi a scendere in strada ci sono tutti: sole, temperatura accettabile e macchine in strada che si contano sulle dita di una mano.  

Soliti due chilomteri per capire chi sono, ripetute brevi (12x400) e il resto a piacere cercando di arrivare alla distanta prefissata. 

Bello scoprire, una volta varcato l'ingresso del parco, che gli appartenenti alla stessa comunità di recupero intenti ad espiare le colpe della sera, o forse sarebbe meglio dire mattina, sono presenti in discreta quantità.
tempo di bilanci
E con le 16 salite brevi di oggi si chiude un altro anno da runner (perche quello da paperella, leggi piscina, si è chiuso a
settembre...).
Poco più di duemila chilometri per centosessantasei ore e un numero di gare che segna il nuovo record... negativo sia per quanto riguarda il numero ma soprattutto per il primo ritiro.

Non mi sono fatto mancare niente: quasi due maratone (Milano e Firenze) , tre mezze (Vittuone, Roma e Milano), due dieci (Firenze e Milano) e una 7.5k (Legnano), un nuovo lungo stop dovuto all'infiammazione della bandelletta, una (probabile) ricaduta in quel di Firenze e la solita immensa fatica per recuperare la forma perduta.

Ma come mi piace ricordare i veri problemi sono altri e quindi guardo avanti pensando all'obiettivo di primavera senza dimenticare che, tra poche ore, dopo aver festeggiato l'arrivo del nuovo anno vorrei, vino permettendo, provare a continuare la tradizione della mezza di inizio anno.

Nel frattempo auguro a tutti un Felice e Sereno Anno Nuovo.
recensione asics dynaflyte 3In commercio da fine estate la Asics Dynaflyte, giunta alla sua terza versione, si presenta al pubblico con importanti novità. Ideali per runner veloci con pronazione neutra sono ancora dotate dell'iconica ammortizzazione ASICS GEL che offre un sostegno leggero e protegge da irritazioni e sfregamenti, e adesso caratterizzate da una serie di miglioramenti per ottimizzare le prestazioni e il livello di comfort.

Ai miei piedi da un mesetto ho avuto modo, grazie a Asics Italia che me ne ha dato la possibilità, di verificare sul campo la veridicità dei giudizi di chi questa scarpa l'ha gia provata.

La recensione:

Caratteristiche

La scarpa dal peso di 257gr nella numerazione di riferimento (272gr nel 10US), ha un differenziale tra tacco e punta di 8mm, la tomaia, in tecnologia flessibile Adapt Mesh 2.0, è priva di cuciture e offre una calzabilità perfetta e ben ventilata con riflettività 3M LITE SHOW e contrafforte tallonare termosaldato in leggero TPU.

recensione asics dynaflyte 3L'intersuola FlyteFoam Lyte sull'intera lunghezza rende queste DYNAFLYTE più leggere con il rimbalzo migliorato nella zona delle dita e assicura un sostegno completo durante la corsa, dall'impatto al suolo allo stacco, mentre il sistema di sostegno con sotto-strati replica perfettamente la forma del piede sostenendo ogni passo.

Plantare in Ortholite X-40 estraibile, Rearfoot GEL Cushioning System nella zona tallonare, stabilizzatore Trusstic System e suola in gomma solida con inserto Ahar+ nel tacco e Guidance Line Midsole Technolog.

Prezzo

Il prezzo di listino è di 160,00€ anche se, come sempre, nei negozi specializzati o suoi siti di e-commerce la si può trovare a meno.

Opinioni

La prima impressione, una volta calzate, è buona: comoda e avvolgente con la sagoma della soletta interna, come per le Ninbus 20, che non provoca fastidi di sorta all'arco plantare. Giusto qualche passo per casa ed è  subito evidente che la morbidezza tipica della "sorella maggiore" in questo caso è ridotta ai minimi termini sinonimo di una buona reattività.  Reattività messa subito alla prova con un 10x400 senza rodaggio di sorta.

recensione asics dynaflyte 3
Il responso su strada è quello che  ci si aspetta da una scarpa di questa categoria: promosse con lode.
Sei uscite per una ottantina di chilometri suddivisi equamente tra ripetute da 400, da mille e un paio di medi: tutti lavori di velocità dove si e costretti ad andare in spinta. E non solo perché lo dice Asics.  Leggere e reattive sono caratteristiche che poco hanno a che fare con le uscite che necessitano protezione per distanze e tempo importanti.  O meglio con il mio peso, la mia postura e il mio passo non credo sia saggio  azzardare un lungo da oltre due ore al ritmo che ha caratterizzato le mie ultime esperienze. Ma questo ovviamente è solo la mia opinione perché come mi piace sempre ricordare, le scarpe sono soggettive e vanno provate perché non esiste la scarpa perfetta ma esiste la scarpa che più si adatta ad un determinato tipo di runner.


“BROOKS RUN HAPPY TEAM”: APERTE LE SELEZIONI PER ENTRARE A FAR PARTE DELLA COMMUNITY DI RUNNER PIÚ FELICE D’EUROPA

100 runner di tutta Europa sono chiamati all’appello per diffondere lo spirito Run Happy

BROOKS RUN HAPPY TEAM

Milano, 18 dicembre 2018. Aperte le selezioni per entrare a far parte del Brooks Run Happy team, la community di runner più felice in Europa. Passione per la corsa, energia e l’immancabile spirito “Run Happy” che da sempre contraddistingue Brooks sono le caratteristiche necessarie per entrare a far parte del programma.
100 runner provenienti da Italia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera e Regno Unito sono chiamati per portare in tutta Europa la mission di Brooks: ispirare le persone a correre e essere attive, e quindi felici.
Dai principianti ai maratoneti esperti, tutti coloro che credono che una corsa può rendere migliore una giornata - e una vita intera- sono chiamati a iscriversi. Per candidarsi basta andare sulla pagina dedicata e inserire i propri dati entro il 15 gennaio 2018.
Una giuria Europea selezionerà 100 runner che riceveranno le ultimissime novità di casa Brooks, potranno avere l’accesso a corsi di formazione e potranno partecipare attivamente a eventi internazionali nel corso del 2019. Quello che si richiede è di condividere la propria passione e “contagiare” gli altri a correre e essere felici.
#roadTo MilanoMarathon - dayone
Ci siamo. Metabolizzata la delusione di Firenze, tocca pensare al prossimo obiettivo. Una decina di giorni di meritato riposo per lo spirito e soprattutto per il fisico (leggi ginocchio) e con più di qualche semplice dubbio ho provato a riprendere il discorso interrotto anzitempo nel capoluogo toscano. 

Qualche uscita a passo libero per riacquistare un minimo di forma e testare la quota bandelletta (7km) prima di incominciare a fare sul serio con la prima di un percorso lungo sedici settimane. Un ricco menù che, nelle intenzioni, dovrebbe portarmi tirato a lucido a correre nuovamente la quarantadue di casa.

Dovrebbe. Perchè visto il precedente, non posso più dare niente per scontato. Io ci metterò del mio provando, compatibilmente con gli impegni, a rispettare quanto indicato in tabella e questa, al momento, è di sicuro l'unica certezza.

Giorno 1. Salite brevi, 12x150.
Buona la prima.
recensione Auricolari Jabra Pulse Sport Sul mercato da qualche anno gli auricolari wireless Jabra Sport Pulse sono dotati di monitoraggio della frequenza cardiaca direttamente dall'orecchio e sono in grado di misurare automaticamente il valore di VO2 Max offrendo un'accuratezza di livello clinico e garantendo un allenamento alla giusta intensità per migliorare le proprie prestazioni.

Un audio superiore con cancellazione passiva del rumore, bassi più ricchi e, grazie ai nuovi auricolari in gommapiuma COMPLY™, una migliore qualità del suono.

Leggere ed ergonimiche sono dotate dotate di 3 coppie di auricolari Jabra EarGel, 3 coppie Comply™ Foam e 4 coppie di alette con misure differenti per garantire una perfetta e sicura vestibiità. e tramite la app scaricabile per Applet (iTunes) o Android (Google Play) Ã¨ possibile tracciare e monitorare le prestazioni dello sport scelto tra i profili preimpostati. 

E grazie a Jabra anche io ho avuto la possibilità di testare il prodotto della casa danese.

La recensione:

Caratteristiche

  • Connessione Bluetooth 4.0
  • Raggio d'azione wireless: portata standard di classe 2 - 10 m/33 piedi
  • Microfono integrato tipo MEMS, omnidirezionale
  • Peso (senza eargel): 16 g
  • Autonomia dichiarata di 5 ore 
  • Tempo di ricarica completa  2 ore
  • Certificazione IP55 (resistenti a polvere e spruzzi)

 Confezione

  • Auricolari wireless
  • Set di 4 alette 
  • Set 3 Jabra EarGel
  • Set 3 Comply™ Foam
  • Cavo USB 
  • Custodia
  • Libretto istruzioni

Autonomia

Autonomia dichiarata fino a 5 ore in conversazione (una decina di giorni in stand-by) 

Prezzo

Prezzo di listino di  €159,99 ma, come spesso accade,  sui siti di e-commerce si possono trovare a meno.

Operazioni preliminari

recensione Auricolari Jabra Pulse SportDopo l'operazione di ricarica è sufficiente accenderle tenendo premuto il tasto centrale per accoppiarle (peering) con il disposito che si vuole utilizzzare da trasmettitore e sono pronte per essere indossate.
Scaricare ed installare sullo smartphone la app Jabra Sport Life per pianificare e monitorare a livello cardiaco le sessioni di allenamento.

Opinioni

Utilizzate sia con lo smart run di adidas dotato di lettore mp3 che con la app scaricata sul cellulare, le ho indossate nell'arco di una settimana per un totale di una cinquantina di chilometri. Comode e leggerissime,   una volta scelte le coppie di alette e gel della misuara piu appropriata, non mi è (quasi) mai capitato di doverci litigare per  il corretto posizionamento dei due terminali.

recensione Auricolari Jabra Pulse SportBuono il suono e sensazione di ambiente ovattato, tipica di questi tipi di auricolari, accettabile. L'autonomia è quella dichiarata  e  considerato la presenza del sensore cardio sempre attivo la si può considerare accettabile.

Ottimo il comportamento sia se associate allo smart watch che allo smartpohone, ma senza giudizio per quanto riguarda la possibilità di sfruttare il  sensore cardio di cui sono dotate: nell'unica uscita i risultati ottenuti non sono paragonabili a quelli del gps con cui corro di solito.

Cosa aggiungere ? Promosse con riserva.

A NATALE REGALA L’EMOZIONE DI UNA SFIDA!
IL PETTORALE DELLA 45° EDIZIONE DELLA HUAWEIROMAOSTIA È L’IDEA PIÙ ORIGINALE

Sorprendi parenti e amici con un dono imprevedibile e iscrivili alla mezza maratona più famosa d’Italia

Huawei  RomaOstia


La Huawei RomaOstia Ã¨ la mezza maratona più partecipata d’Italiaunica titolata gold label IAAF, in programma domenica 10 marzo 2019 a Roma.

L’iscrizione alla Huawei RomaOstia Half Marathon Ã¨ il regalo perfetto per le amiche che ogni anno dopo le Feste stilano la lista dei buoni propositi e vogliono tornare in forma, per allenarsi insieme e conquistare il proprio record in rosa.
Per i colleghi che amano lo sport e trascorrono il loro tempo libero in palestra, alla continua ricerca di nuove sfide per superare se stessi, non può esserci sorpresa più riuscita: la Huawei RomaOstia Ã¨ per loro occasione per testare non solo la propria preparazione atletica, ma anche la capacità di fare squadra al di fuori dell’ambiente lavorativo.
L’iscrizione alla gara è l’idea originale anche per la mamma, la zia e la sorella che non perdono un evento in città. Il regalo per amici e parenti è a portata di click: basta collegarsi al sito www.romaostia.it e scoprire come scaricare il coupon regalo.
Per i più allenati, c’è anche la possibilità di regalare o regalarsi l’iscrizione combinata alla Huawei RomaOstia ed alla Generali Milano Marathon del 7 aprile.

Brooks rivoluziona il mondo del running con il sistema di supporto GuideRails

L’innovativo sistema GuideRails arriva finalmente sulle nuove Adrenaline GTS 19,per la prima volta per tutti i tipi di appoggio

Brooks Adrenaline GTS 19


Milano, 30 novembre 2018Brooks rivoluziona il mondo del running con il sistema di supporto Guiderails, risultato della più grande ricerca scientifica sulla biomeccanica applicata alla corsa: Brooks Run Signature, basata sul concetto che non esiste un modo giusto di correre ma soltanto il proprio, unico e individuale.
In realtà è una storia che inizia già nel 1972 con lo sviluppo della tecnologia Varus Wedge, che introduce una parte più rigida all’interno della suola. Oggi la rivoluzionaria tecnologia GuideRails risponde alle esigenze di tutti i runner, adattandosi perfettamente al modo di correre di ogni persona.
Frutto di anni di ricerca, di prove e sperimentazioni, GuideRails offre un supporto versatile e intelligente incentrato sulla stabilità di tutto il corpo, a partire dalle ginocchia.
Il suo obiettivo è quello di “supportare” solo quando serve.
brooks Adrenaline gts 19
Così mentre i runner “support” possono far affidamento su GuideRails costantemente, i runner “neutral” ne beneficiano solo quando la falcata esce dall'asse del movimento naturale. Insomma, un po' come le sponde nel bowling, GuideRails è sempre presente quando se ne ha bisogno e non interferisce quando non serve. Interviene efficacemente per ridurre un'eccessiva rotazione di calcagno e tibia e mantiene il movimento naturale del ginocchio all'interno di un range di sicurezza, così da permettere di correre sempre protetto.
La primar a beneficiare del nuovissimo sistema di supporto è Adrenaline GTS, evergreen di Brooks che oggi arriva alla 19° edizione in una veste totalmente nuova.
Adrenaline GTS 19 è caratterizzata da un “bumper” interno che stabilizza l'eversione calcaneare e da una parete esterna che limita l'eccessivo disallineamento del calcagno.
Le Adrenaline GTS 19 permettono di adattarsi al passo di ognuno offrendo, allo stesso tempo, grande ammortizzazione grazie alla combinazione di Brooks DNA LOFT e BioMoGo DNA.
I due sistemi operano in sinergia per offrire la giusta morbidezza alla pianta del piede senza perdere reattività e durabilità.
Le Adrenaline GTS 19 sono in vendita presso i rivenditori autorizzati e su www.brooksrunning.com/it.